Se volessimo esaminare le pagelle di Atalanta Juventus alla ricerca del migliore giocatore dei nerazzurri bergamaschi, dovremmo cercare un panchinaro: infatti Josip Ilicic è entrato in campo solamente all’inizio del secondo tempo ma è stato l’unico giocatore dell’Atalanta a meritarsi un 6,5 come voto nelle nostre pagelle sulla semifinale d’andata di Coppa Italia che ha visto la Juventus vittoriosa per 0-1 allo stadio Atleti Azzurri d’Italia. L’innesto di Ilicic al posto di Cornelius è stata sicuramente una mossa azzeccata da parte di Gian Piero Gasperini, perché lo sloveno ha aumentato la vivacità e la pericolosità dell’attacco della Dea, che però non è riuscita a trafiggere Gigi Buffon neppure nel corso del secondo tempo. Il ritorno sarà durissimo per l’Atalanta. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



HIGUAIN SUBITO IMPLACABILE

A pari merito con Gigi Buffon è Gonzalo Higuain a conquistarsi il titolo di migliore in campo nelle pagelle di Atalanta Juventus (0-1), avendo ottenuto il voto di 7,5 come il compagno di squadra nella semifinale d’andata di Coppa Italia giocata ieri sera a Bergamo, nella quale la Juventus con il colpaccio all’Atleti Azzurri d’Italia ha certamente fatto un notevole passo avanti verso la finale. Higuain ha lasciato il segno sulla partita in meno di tre minuti, e già prima aveva spaventato la difesa dell’Atalanta: un inizio di partita devastante, che è poi risultato determinante. Il Pipita sta bene, contro il Chievo era tornato al gol dopo quasi due mesi e ieri ha concesso il bis: lavorare per la squadra va bene, ma uno come Higuain naturalmente ha bisogno del gol. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



BUFFON, IL GRANDE RITORNO

40 anni e non sentirli: nelle pagelle di Atalanta Juventus bisogna naturalmente evidenziare il 7,5 attribuito come voto al rientrante Gigi Buffon, che dopo uno stop per infortunio è tornato fra i pali della Juventus proprio ieri sera a Bergamo e lo ha fatto alla grande, in particolare con due interventi decisivi per la vittoria bianconera nella semifinale d’andata di Coppa Italia. Il primo è naturalmente la parata sul rigore calciato dal Papu Gomez, il secondo invece è arrivato nel finale, su Hateboer lanciato a rete. Szczesny in queste settimane ha fatto molto bene, ma Buffon è sempre Buffon, anche a 40 anni ormai compiuti: la Juventus è in una botte di ferro. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



PAGELLE ATALANTA JUVENTUS

Allo stadio Atleti Azzurri d’Italia si è consumato il primo atto della doppia semifinale di Tim Cup 2017-18 tra Atalanta e Juventus: i bianconeri si aggiudicano il primo round vincendo di misura per 1 a 0, un risultato pesante considerando il gol in trasferta e l’aver mantenuto la porta inviolata con Buffon che nella serata del suo ritorno in campo para un rigore a Papu Gomez e nega il pari a Hateboer con un’uscita tempestiva. Anche oggi la squadra di Gasperini ha dimostrato di essere tra le più valide in Italia, sopratutto nell’ultima mezz’ora la Vecchia Signora ha fatto parecchia fatica a contenere le avanzate degli avversari. Ha deciso la contesa un gol di Gonzalo Higuain che al 3′ del primo tempo ha trafitto Berisha capitalizzando l’ottimo avio della Juve, in questa maniera la compagine di Allegri compie un passo in avanti importante per la conquista della finale. Ma all’Allianz Stadium l’Atalanta venderà cara la pelle.

VOTO PARTITA 6,5 – Raramente l’Atalanta delude le attese, e anche stasera gli orobici hanno contribuito a rendere il match avvincente fino al triplice fischio.
VOTO ATALANTA 6 – Il risultato non premia la prestazione dei ragazzi di Gasperini che soprattutto nell’ultimo quarto d’ora mettono alle corde i campioni d’Italia. Peccato per l’approccio morbido e il gol subito a freddo.
VOTO JUVENTUS 6,5 – I bianconeri si impongono grazie a una partenza arrembante culminata dal gol di Higuain, gli uomini di Allegri riescono a tenere duro nell’ultimo quarto di gara fronteggiando la reazione degli avversari.
VOTO ARBITRO VALERI 6 – Poco da rimproverare al direttore di gara che non nota il braccio largo di Khedira solamente per colpa della nebbia, il VAR lo corregge tempestivamente.

I VOTI DEGLI OROBICI

BERISHA 6 – Neutralizza il primo tentativo di Higuain ma al secondo deve capitolare. Nel prosieguo della gara non viene più chiamato a dovere dai bianconeri.
TOLOI 6 – In chiusura di primo tempo compie un grande intervento su Higuain portandogli via il pallone nei pressi dell’area di rigore orobica, anche se compie qualche leggerezza il giudizio non può essere negativo.
MASIELLO 5,5 – Qualche stop sbagliato e un cartellino giallo macchiano la sua gara, di certo meno esaltante rispetto a quella di sabato scorso in campionato dove aveva trovato anche il gol.
PALOMINO 6 – Il suo compito era quello di non far rimpiangere Caldara. Chiude Higuain in fallo laterale, perde il duello in velocità con il bomber argentino che al momento è il peggior avversario da affrontare.
HATEBOER 6 – Nel primo tempo ribatte una conclusione di Mandzukic, nella ripresa prova a involarsi verso la porta facendosi anticipare da Sua Maestà Buffon.
DE ROON 6 – Tanti palloni rubati e parecchi contropiedi che partono dai suoi piedi, meriterebbe più spazio anche in campionato.
FREULER 5,5 – Non riesce a lasciare il segno come spesso gli è riuscito nel corso di questa annata.
CASTAGNE 5,5 – Sotto pressione commette diversi errori banali dimostrandosi perfettibile nella gestione del pallone, nel recupero si procura qualche calcio piazzato che non viene sfruttato a dovere dai suoi compagni.
CRISTANTE 5,5 – Di testa non riesce a impensierire Buffon, quando va al cross non riesce mai a servire qualcuno sul secondo palo o a indovinare la traiettoria della sfera. (BARROW 6 – Gasperini concede un quarto d’ora al giovanissimo attaccante classe 1998 che sta letteralmente facendo sfracelli nel campionato Primavera, facendo intravedere a sprazzi il suo talento)
CORNELIUS 5,5 – Benatia e Chiellini gli impediscono di concludere a rete, i due centrali difensivi della Juve lo rendono innocuo. (ILICIC 6,5 – Suona la carica a tutta la squadra rendendo il reparto offensivo dell’Atalanta potenzialmente più pericoloso)
PAPU GOMEZ 5,5 – L’argentino poteva pareggiare i conti su calcio di rigore invece si fa ipnotizzare da Buffon, un errore che sicuramente peserà tantissimo nell’economia dei 180 minuti. (PETAGNA SV)
ALL. GASPERINI 6 – Pur dovendo fare a meno di Caldara e Spinazzola concede solamente un gol ai campioni d’Italia, e se Papu Gomez non avesse sbagliato il rigore si sarebbe giocato tutte le proprie carte alla pari.

I VOTI DEI BIANCONERI

BUFFON 7,5 – Super Gigi è tornato e si ripresenta nel migliore dei modi neutralizzando il tiro dagli undici metri (non proprio irresistibile) di Papu Gomez, non pago a pochi minuti dal novantesimo ferma Hateboer lanciatissimo a rete. A 40 anni è ancora decisivo, chapeau.
DE SCIGLIO 6,5 – 75 minuti praticamente perfetti, poi quando la stanchezza prende il sopravvento perde qualche pallone di troppo suscitando la furia di Allegri.
BENATIA 6,5 – Provoca il rigore a favore dell’Atalanta prendendo il pallone col braccio largo (anche se il tocco è ravvicinato), l’unica sbavatura in un’altra gara dove difensivamente gli si può rimproverare ben poco. (BARZAGLI 7 – Il suo apporto è fondamentale nel contenere le sfuriate degli orobici nel finale)
CHIELLINI 6,5 – Determinante nel fermare Cornelius che voleva provare il tiro, la sua classe non si discute e anche stasera è tornata molto utile alla Juve di Allegri.
ALEX SANDRO 5,5 – Impreciso nelle aperture, quando avanza palla al piede fatica a trovare gli spazi e a sfondare per vie centrali e laterali.
KHEDIRA 6 – A centrocampo si occupa del lavoro sporco, recuperando più palloni possibili, rimediando le botte degli avversari e cercando di non far disunire troppo la squadra.
PJANIC 6,5 – Si occupa di battere i calci piazzati e i tiri dalla bandierina che lui stesso in qualche caso si procura. Lo stesso discorso di Chiellini vale anche per lui, la sua classe parla per lui. (BENTANCUR 5,5 – Si aggrappa alla maglia di Castagne provocando una punizione pericolosa e facendosi ammonire nei pochissimi minuti in cui calca il terreno di gioco)
MATUIDI 6,5 – I compagni lo mettono spesso nelle condizioni di concludere a rete ma la mira del francese non è proprio ragguardevole, rimane comunque ragguardevole la sua prestazione.
DOUGLAS COSTA 6 – A inizio gara sembra molto ispirato e prova a seminare il panico nella trequarti avversaria, col passare dei minuti accusa qualche acciacco fisico e il suo rendimento cala, Allegri non vedendolo in formissima preferisce non rischiare. (BERNARDECSHI 6 – Diventa il bersaglio preferito dei giocatori dell’Atalanta che lo aggrediscono a più riprese)
HIGUAIN 7,5 – All’attaccante argentino bastano due minuti per fendere la nebbia e gonfiare la rete. Palesa una condizione atletica straordinaria, alla faccia di chi lo dava per ciccione.
MANDZUKIC 6,5 – A un quarto d’ora dal novantesimo potrebbe segnare di testa il gol della tranquillità invece grazia Berisha, gli manca sempre il quid per finalizzare le azioni.
ALL. ALLEGRI 6 – Pur giocando in mezzo alla settimana non rinuncia ai suoi uomini migliori, l’unica novità è il ritorno di Buffon che nonostante il lungo periodo di assenza ora sembra pronto a ristabilire le gerarchie tra i pali. I cambi non influiscono più di tanto sul risultato finale anche se Barzagli come al solito è provvidenziale a smorzare tutti i pericoli nella trequarti bianconera.

I VOTI DEL PRIMO TEMPO

Allo stadio Atleti Azzurri d’Italia è in corso l’andata della semifinale di Coppa Italia 2017-18 tra Atalanta e Juventus, al momento il parziale è di 1 a 0 in favore della formazione allenata da Massimiliano Allegri: ecco i voti del primo tempo che si è appena concluso. Una fitta nebbia si è abbassata sul terreno di gioco a ridosso del calcio d’inizio, la scarsa visibilità non sta comunque impedendo il regolare svolgimento del match. Pronti via e i bianconeri attaccano a testa bassa con Higuain (7,5) che cerca subito la porta e la trova al secondo tentativo, niente da fare per Berisha (6) e Juve che sblocca la contesa a pochissimi minuti dal fischio d’inizio. Col passare dei minuti gli orobici prendono le misure agli avversari e alzano progressivamente il baricentro fino a conquistare un calcio di rigore quando Benatia (6) tocca il pallone col braccio largo. Dagli undici metri Papu Gomez (5,5) si fa ipnotizzare da Buffon (7) che a 40 anni appena compiuti dimostra di essere ancora decisivo, chapeau. Prima dell’intervallo la Vecchia Signora sfiora il raddoppio con Higuain che non pago del gol vuole la doppietta personale, per un paio di volte Mandzukic (6,5) prova a innescare Matuidi (6,5) che non riesce però a inquadrare il bersaglio grosso.

VOTO ATALANTA 5,5 – Orobici in seria difficoltà nel fronteggiare un avversario solidissimo e che quando hanno l’occasione di pareggiare i conti la sciupano fallendo un calcio di rigore.
MIGLIORE ATALANTA: TOLOI 7 – Il difensore brasiliano sta trovando pane per i suoi denti ma riesce a contenere uno scatenato Higuain.
PEGGIORE ATALANTA: PAPU GOMEZ 5,5 – Il suo errore dal dischetto potrebbe pesare tantissimo nell’ottica del doppio confronto.

VOTO JUVENTUS 6,5 – Bianconeri molto compatti che sbloccano subito la contesa con la fiammata di Higuain e dopo il vantaggio gestiscono la situazione col piglio della grande squadra.
MIGLIORE JUVENTUS: HIGUAIN 7,5 – L’argentino è incontenibile e va subito a segno, ogni volta che prende palla la difesa dell’Atalanta comincia a sudare freddo.
PEGGIORE JUVENTUS: ALEX SANDRO 5,5 – Qualche apertura sbagliata e la sensazione che non sia concentrato al massimo sulla partita. (Stefano Belli)