E chiaro che nel valutare le probabili formazioni di Milan Lazio si debba parlare anche della composizione delle panchine; è altrettanto evidente in ogni caso che prima di analizzare nel concreto i giocatori a disposizione si dovrà necessariamente aspettare la comunicazione dei giocatori che effettivamente saranno in campo. Possiamo comunque fare delle analisi sui giocatori che teoricamente sono delle seconde linee: il Milan sta per esempio cavalcando uno straordinario Patrick Cutrone, già 10 gol stagionali – più di qualunque altro giocatore rossonero. Eppure il classe 98 promosso dalla Primavera sarebbe dovuto essere il terzo giocatore nel ruolo di prima punta, con Nikola Kalinic e André Silva davanti a lui; tecnicamente era una riserva anche Luis Alberto, che Simone Inzaghi ha fatto giocare pochissimo lo scorso anno ma che ha trovato da subito spazio per le indisponibilità congiunte di Nani e, soprattutto, Felipe Anderson che era il titolare designato sulla trequarti. Lo spagnolo ex Liverpool ha impiegato poco per prendersi il proscenio: 7 gol e 8 assist in campionato, una rete in Europa League e ora la possibilità di incidere anche in questa semifinale di Coppa Italia. Chiaramente, Luis Alberto oggi è un titolarissimo di questa Lazio ma questo vuol dire che la riserva è ora Felipe Anderson; un lusso per i biancocelesti comunque la si voglia girare. (agg. di Claudio Franceschini)
L’ATTACCO
Dovrebbe essere in panchina, in Milan Lazio, quel Patrick Cutrone che è stato al centro delle cronache del campionato: il giovane attaccante rossonero ha segnato il primo gol della partita di Serie A, ma le immagini hanno mostrato come il tocco sul pallone sia avvenuto con il braccio. Tante le polemiche sul mancato annullamento della rete; Cutrone si è sentito chiamato in causa con toni anche agitati e ha voluto rispondere con un post affidato a Instagram, nel quale ha parlato di buona fede e adrenalina del momento. Sia come sia, dovrebbe essere lasciato fuori dal suo allenatore per la partita di Coppa Italia: il centro dellattacco dovrebbe essere occupato da André Silva, che è stato straordinario in Europa League ma va ancora alla ricerca del primo gol italiano in questa stagione, con 646 minuti totali tra campionato e coppa senza aver timbrato il cartellino. Nella Lazio dovrebbe perdere il suo posto Felipe Caicedo, che era partito titolare due sere fa: spazio a Luis Alberto che di fatto sarà uno dei due centravanti, indipendentemente dal fatto che Simone Inzaghi decida di affiancargli Nani o Felipe Anderson. A meno che non siano invece questi due a giocare dal primo minuto, relegando lo spagnolo alla panchina; da vedere, sono tante le alternative a disposizione dellallenatore della Lazio. (agg. di Claudio Franceschini)
CONFERMATO MILIKOVIC SAVIC
Come sarà composto il centrocampo di Milan Lazio? Abbiamo già parlato delle probabili formazioni di questa sfida e detto che i due allenatori dovrebbero cambiare qualcosa; tre giorni fa in campionato abbiamo assistito alla sfida tra Lucas Biglia e Lucas Leiva, passato e presente biancoceleste, con Kessie e Bonaventura ad accompagnare largentino e Parolo a dare una mano al brasiliano. Quali saranno allora le modifiche impostate da Gennaro Gattuso e Simone Inzaghi? Nel Milan dovrebbe esserci nuovamente spazio per un Riccardo Montolivo sacrificato dalla crescita esponenziale di Biglia, con anche Franck Kessie che si dovrebbe accomodare in panchina per fare posto a Manuel Locatelli, in questa stagione impiegato stabilmente come mezzala (lo scorso anno invece Vincenzo Montella gli aveva dato fiducia e minuti come playmaker). Nella Lazio invece, come abbiamo già detto, uno tra Marco Parolo e lo stesso Lucas Leiva sarà lasciato fuori: importante la prossima partita che i biancocelesti giocheranno in campionato contro il Genoa, dunque in vista di quella sfida ci sarà probabile campo per Alessandro Murgia. Giocheranno anche Sergej Milinkovic-Savic e Senad Lulic: entrambi sono squalificati per la Serie A e dunque, a meno che la loro condizione non sia precaria, non avrebbe senso impostare il turnover su di loro. (agg. di Claudio Franceschini)
IL MISTERO KALINIC
Anche alla vigilia del match di Coppa Italia tra Milan e Lazio il punto di domanda nella probabile formazione rossonera rimane Nikola Kalinic. Il corteo non ha preso parte alla partita di Serie A che si è giocata solo pochi giorni fa a San Siro e al termine del match lo stesso Gattuso si era detto preoccupato delle sue condizioni: pareva infatti che lex viola avesse rimediato in allenamento una brutta pubalgia. Eppure ieri lo stesso attaccante rossonero, arrivato solo nellestate scorsa, è stato visto allenarsi regolarmente in gruppo: appare quindi difficile ora capire se sarà in campo come titolare domani oppure no. Ipotesi infortunio a parte infatti va anche detto che Kalinic finora non ha ancora convinto e se nelle previsioni dellestate il viola doveva essere la prima scelta per lattacco, i pochi numeri messi a bilancio lo hanno abbastanza relegato nellombra. Gattuso però si è messo in testa di valorizzare e dare nuova vita agli acquisti del mercato estivo: che sia giunto il turno dello stesso Kalinic?. (agg Michela Colombo)
IL PUNTO SULLA DIFESA
Analizzando le probabili formazioni di Milan Lazio e soffermandoci sulla difesa, ecco comparire il nome di Mateo Musacchio: un giocatore sul quale i rossoneri hanno puntato forte in estate, e che di fatto ha rappresentato il primo tassello di una campagna acquisti faraonica da parte di Fassone e Mirabelli. Il problema per il centrale argentino è quello di essere presto finito dalla parte sbagliata delle cronache: di fatto, il suo nome veniva spesso usato come esempio per riassumere il fatto che i nuovi acquisti rossoneri passavano più tempo in panchina che in campo. Musacchio ha giocato spesso in Europa League, mettendo insieme quattro partite come titolare; in campionato però dopo le prime quattro gare ne ha disputate solo altre sette tra le 18 messe insieme dal Milan in seguito, venendo impiegato in assenza di altri difensori ma, per esempio, rimanendo in panchina contro la Juventus pur con Leonardo Bonucci squalificato. Ora potrebbe essere arrivato il suo momento: Gennaro Gattuso a dire il vero non lo ha mandato in campo nelle due partite di Coppa Italia già giocate dal Milan, ma a questo punto il tecnico del Milan deve anche pensare al turnover essendo tornato in corsa per la qualificazione allEuropa – e anche alla Champions League – e dunque lex del Villarreal potrebbe trovare posto contro la Lazio. (agg. di Claudio Franceschini)
LE ULTIME NOTIZIE
Milan Lazio, andata della semifinale di Coppa Italia 2017-2018, si gioca alle ore 20:45 di mercoledì 31 gennaio: curiosità di calendario, le due squadre infatti tornano a sfidarsi a soli tre giorni dalla partita di campionato, che i rossoneri hanno vinto 2-1 in questo stesso stadio riuscendo finalmente a ottenere tre punti contro una squadra che li precede in classifica. Per i biancocelesti arriva limmediata occasione di riscatto: per la Lazio sarebbe la terza finale di Coppa Italia nelle ultime sei stagioni e la seconda consecutiva, mentre il Milan andrebbe a disputare la seconda negli ultimi tre anni. Sia come sia, al di là di chi vincerà lesito della semifinale sarà noto soltanto dopo la partita di ritorno; il Milan arriva in totale fiducia con tre vittorie consecutive, ma la Lazio ha tutte le possibilità per fare il colpo grosso a San Siro. Andiamo dunque a vedere quali sono dubbi e certezze dei due allenatori alla vigilia di questa partita molto interessante, analizzando in maniera più dettagliata le probabili formazioni di Milan Lazio.
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA
Anche Milan Lazio, come tutte le partite di Coppa Italia, sarà trasmessa in diretta tv dalla televisione di stato: appuntamento in chiaro per tutti sul canale Rai Uno, con la possibilità di assistere alla partita anche in diretta streaming video andando a visitare il sito www.raiplay.it.
PROBABILI FORMAZIONI MILAN LAZIO
I DUBBI DI GATTUSO
Chi sarà a giocare nella formazione titolare del Milan? I dubbi ci sono, ma Gennaro Gattuso dovrebbe comunque scioglierli senza particolari patemi: vero che la partita è una semifinale e che lavversario è di grande livello, ma ci sarà comunque spazio per chi attualmente sta giocando meno. Con la volontà, anche, di cavalcare chi è particolarmente in forma: ecco perchè Calhanoglu potrebbe in ogni caso essere titolare, o lui o Suso quantomeno con linserimento di Borini nel tridente offensivo. Bonaventura invece non ha giocatori che gli insidino il posto a centrocampo: sarà ancora lui la mezzala sinistra, ma lassetto del centrocampo dovrebbe cambiare con la titolarità di Montolivo e quella di Locatelli, che dovrebbe essere in vantaggio su un Kessie che ha anche bisogno di tirare il fiato. Per quanto riguarda il ruolo di prima punta, spazio ad André Silva con Cutrone in panchina al fianco di Kalinic, che ha recuperato ma non è ancora al 100%; in difesa invece si dovrebbe finalmente rivedere Musacchio che giocherà al fianco di Bonucci, a sinistra torna Ricardo Rodriguez che era squalificato in campionato mentre a destra ci sarà la conferma di Calabria, uno dei migliori in campo nella vittoria di domenica sera.
LE SCELTE DI INZAGHI
Potrebbe essere arrivato il momento dellesordio di Caceres: luruguaiano arrivato dal Verona dovrebbe prendere posto nei tre in difesa, sostituendo un Bastos che non ha giocato bene in campionato. Si prepara anche uno tra Luiz Felipe e Wallace: De Vrij, uscito malconcio da San Siro domenica, dovrebbe essere risparmiato per non aggravare la situazione, dunque i due appena nominati si giocano il posto con Radu (solo due saranno titolari). In porta conferma per Strakosha, sulla corsia sinistra situazione simile a quella del Milan con Lulic che sarà squalificato per la prossima di Serie A e dunque sarà in campo, così come Sergej Milinkovic-Savic che occuperà uno dei due posti sulla trequarti. A destra Basta dovrebbe prendere la maglia di Marusic; in mezzo conferma solo per uno tra Lucas Leiva e Parolo con Murgia che sarà il secondo mediano. Dubbi per il reparto avanzato: Immobile non ce la fa, quindi Felipe Anderson viaggia verso la conferma da centravanti tattico ma a fargli compagnia in questo caso potrebbe essere ancora Luis Alberto, con Nani pronto a dare il suo contributo dalla panchina.
PROBABILI FORMAZIONI MILAN LAZIO: IL TABELLINO
MILAN (4-3-3): 99 G. Donnarumma; 2 Calabria, 22 Musacchio, 19 Bonucci, 68 Ri. Rodriguez; 73 Locatelli, 18 Montolivo, 5 Bonaventura; 8 Suso, 9 André Silva, 11 Borini
A disposizione: 90 An. Donnarumma, 1 Gabriel, 20 Abate, 17 C. Zapata, 13 A. Romagnoli, 31 Antonelli, 79 Kessie, 21 Lucas Biglia, 4 José Mauri, 10 Calhanoglu, 7 Kalinic, 63 Cutrone
Allenatore: Gennaro Gattuso
Squalificati: –
Indisponibili: Storari, A. Conti
LAZIO (3-5-2): 1 Strakosha; 22 Caceres, 13 Wallace, 26 Radu; 8 Basta, 16 Parolo, 96 Murgia, 21 S. Milinkovic-Savic, 9 Lulic; 18 Luis Alberto, 10 Felipe Anderson
A disposizione: 25 Vargic, 23 Guerrieri, 15 Bastos, 3 De Vrij, 27 Luiz Felipe, 77 Marusic, 6 Lucas Leiva, 11 Crecco, 30 Pedro Neto, 5 J. Lukaku, 7 Nani, 20 Caicedo
Allenatore: Simone Inzaghi
Squalificati: –
Indisponibili: D. Di Gennaro, Immobile