André Silva segnerà il primo gol interno in Milan Lazio? Parlando delle probabili formazioni della partita abbiamo detto che il ventiduenne portoghese potrebbe essere titolare nel reparto offensivo rossonero; per lui dunque può esserci loccasione di sbloccarsi. Fino a questo momento il rendimento dellex Porto è stato quantomeno curioso: in Europa League André Silva ha dominato la scena, realizzando 8 gol tra preliminari e girone eliminatorio con la media di una rete ogni meno di 90 minuti. Tra campionato e Coppa Italia però il piatto piange: un totale di 646 minuti (5 apparizioni da titolare) e ancora nessuna rete. Gennaro Gattuso non lo h fatto giocare nel derby dei quarti contro lInter, lasciandolo in panchina per tutta la partita; di lui Vincenzo Montella diceva che fosse prontissimo al calcio internazionale (visti anche gli 11 gol in 18 presenze con il Portogallo) ma dovesse ancora imparare a districarsi tra i tatticismi italiani. A guardare le cifre, viene da dire che aveva ragione lui; se non fosse per i 6 gol nel girone di Europa League potremmo anche dire che André Silva ha confermato la maledizione dei numeri 9 del Milan. Dopo Filippo Inzaghi, a vestire il celebre numero sono stati Alexandre Pato, Alessandro Matri, Fernando Torres, Mattia Destro, Luiz Adriano e Gianluca Lapadula: hanno giocato un totale di 105 partite con questa maglia e hanno realizzato 21 gol. André Silva se non altro fa bene in ambito internazionale (agg. di Claudio Franceschini)
GLI ULTIMI BALLOTTAGGI
Andiamo ad analizzare meglio le probabili formazioni di Milan Lazio parlando dei ballottaggi aperti: ci rivolgiamo in casa Lazio, dove Simone Inzaghi ha grande abbondanza nel reparto offensivo. Il tecnico lo aveva detto a inizio stagione: quando Nani e Felipe Anderson fossero tornati a disposizione, per lui il problema di decidere chi mandare in campo sarebbe stato soddisfacente. Di fatto, così è: nel frattempo Luis Alberto è diventato un giocatore cardine per questa squadra e anche Felipe Caicedo è forse più di una semplice riserva. Dunque, Inzaghi si ritrova con Luis Alberto, Felipe Anderson e Nani che si giocano il posto come partner dattacco di Ciro Immobile, ma nelleventualità di far riposare il bomber di Serie A abbiamo anche lattaccante ecuadoreno nellequazione. Tutti giocatori di grande qualità, che hanno caratteristiche diverse ma sono allo stesso modo importanti per la loro squadra; solitamente Inzaghi non rinuncia a Luis Alberto nelle partite che contano, affiancandolo a Sergej Milinkovic-Savic (già, ci sarebbe anche lui ma lo consideriamo più che altro una mezzala), ma nelle ultime partite Felipe Anderson e Nani sono cresciuti di colpi e dunque da qui in avanti potrebbero essere in campo dal primo minuto con maggiore regolarità. Detta così, indovinare chi giocherà questa sera appare francamente complicato e dunque non ci resta che vedere cosa farà lallenatore della Lazio. (agg. di Claudio Franceschini)
DUELLO SPAGNOLO
In Milan Lazio, un interessante duello tra i giocatori delle probabili formazioni potrebbe essere quello tra Suso e Luis Alberto. Scontato? Forse sì, ma la suggestione cè tutta: entrambi infatti sono ex del Liverpool, entrambi sono spagnoli ed entrambi hanno avuto un brutto impatto con il calcio italiano salvo poi esplodere da un giorno con laltro. A Suso è servito un periodo di apprendistato nel Genoa, ma da quando è tornato ha preso in mano il Milan: 7 gol in campionato nella sua prima stagione, oggi ha già gli stessi gol di tutta la scorsa annata ma ne ha realizzati 5 in Serie A. Luis Alberto nel 2016-2017 ha giocato con il contagocce, ma Simone Inzaghi sapeva di avere a disposizione un giocatore di talento: anche a causa dellinfortunio di Felipe Anderson gli ha dato tanto spazio e lui ha ripagato. A oggi ha segnato 7 gol in campionato e uno in Europa League, ma soprattutto si sta facendo notare come uomo assist; da segnalare che i due spagnoli nel Liverpool non si sono mai davvero incrociati, perchè Suso ci è stato nel 2012-2013 e poi nei primi sei mesi del 2014-2015. Luis Alberto invece è arrivato nei Reds nel 2013-2014: quellanno lo spagnolo del Milan era andato in prestito nellAlmeria, dove ha giocato la prima stagione continua della sua carriera (3 gol nelle 33 partite della Liga). (agg. di Claudio Franceschini)
I PROTAGONISTI
Quali potrebbero essere i protagonisti di Milan Lazio? Scorrendo le probabili formazioni della partita di Coppa Italia, abbiamo provato a selezionare un nome per ciascuna squadra. Hakan Calhanoglu potrebbe non partire titolare, ma sicuramente va tenuto docchio: lintuizione di Gattuso è stata quella di piazzare il turco nel tridente offensivo, cioè con lui più avanzato rispetto a Giacomo Bonaventura. Mossa che ha pagato dividendi: più vicino alla porta, lex Bayer Leverkusen gioca più palloni e può risultare più pericoloso anche per i palloni che sa mettere i mezzo – ma soprattutto per la facilità di calcio – mentre Bonaventura ha più metri per attaccare lo spazio senza la palla, una delle sue migliori caratteristiche. Bravo dunque lallenatore del Milan a studiare questa soluzione tattica; per la Lazio invece puntiamo con decisione su Martin Caceres, che farà il suo esordio con la maglia biancoceleste salvo controindicazioni. Un totale di cinque anni e mezzo con la Juventus, vincendo cinque scudetti, due Coppe Italia e tre Supercoppe Italiane; poi sei mesi nel Verona con cui ha anche segnato tre gol. La Lazio potrebbe aver fatto un affare: Caceres può giocare come terzino o centrale in una linea a tre (meglio) o a quattro, ma soprattutto porta in dote un bagaglio di 125 partite in Serie A e 32 nelle coppe europee, più 75 con la nazionale dellUruguay con cui ha giocato due edizioni dei Mondiali e vinto la Coppa America del 2011. (agg. di Claudio Franceschini)
TORNA IMMOBILE
Basandoci sulle statistiche della Lega Serie A, nelle probabili formazioni di Milan Lazio siamo andati a individuare i migliori calciatori. Se per quanto riguarda il numero dei gol non cè paragone (Ciro Immobile ha segnato da solo, in campionato, lo stesso numero di gol raccolti da Suso, Giacomo Bonaventura, Franck Kessie, Nikola Kalinic e Patrick Cutrone), lo spagnolo del Milan è tra i migliori assistmen in Italia, con 16 assist dei quali 3 sono diventati gol. Lo stesso Suso si fa notare anche nella classifica dei tiri in porta: è tra i primi 11 della Serie A, ma qui Immobile gli è parecchio davanti inserendosi nella Top 5, peraltro con una percentuale straordinaria di conversione (45 delle sue 61 conclusioni sono nello specchio della porta). Lucas Leiva ha dimostrato di aver sostituito più che degnamente Biglia al centro del campo: il brasiliano della Lazio è settimo per palle recuperate in campionato, un dato nel quale nessun calciatore del Milan figura tra i primi 15. Torniamo a vedere rossoneri tra quelli che corrono di più: Franck Kessie ha una media di 11,34 chilometri per gara ma, con 11,98, Marco Parolo gli è davanti ed è secondo al solo Erick Pulgar. Suso dimostra di essere imprescindibile per il Milan anche leggendo la statistica sui falli subiti: sono 44 e lo spagnolo è nei primi 10 del torneo. Particolarmente sfortunato invece Nikola Kalinic: il croato ha colpito tre legni, sono invece quattro quelli di Immobile. (agg. di Claudio Franceschini)
DI GENNARO NON CE LA FA
Le probabili formazioni di Milan Lazio registrano ancora qualche assente: purtroppo non è ancora concluso il periodo di riabilitazione di Andrea Conti, grande acquisto dellestate che avrebbe potuto sistemare la fascia destra e che, invece, ha fatto in tempo a giocare appena 5 partite (due di campionato e tre dei preliminari di Europa League) prima di rompersi il legamento crociato e saltare le successive 26 gare. Teoricamente a marzo potremmo rivederlo in campo; da valutare invece i tempi di recupero di Davide Di Gennaro, altro calciatore davvero sfortunato. Nel corso della carriera il suo talento non è mai sbocciato anche a causa dei tanti, troppi infortuni che lo hanno martoriato; sarebbe un ex di questa sfida essendo cresciuto nel settore giovanile del Milan, la Lazio ha creduto in lui dopo i due anni a Cagliari ma Di Gennaro ha giocato appena 4 volte – solo una in Serie A, per 7 minuti – e a causa di un stiramento che si è poi aggravato manca sul terreno di gioco da fine ottobre. Un peccato per lui e per Conti: sarebbero potuti essere validissime alternative (il terzino del Milan come detto partiva per fare il titolare) ma dovremo aspettare ancora prima di vederli tornare a giocare per la rispettiva squadra. (agg. di Claudio Franceschini)
LE ULTIME NOVITA’
Milan Lazio si gioca alle ore 20:45 di mercoledì 31 gennaio e, a San Siro, vale per landata della semifinale di Coppa Italia 2017-2018. Le due squadre tornano a sfidarsi nello stesso stadio a soli tre giorni dalla partita di campionato: lhanno vinta i rossoneri per 2-1, e sono stati tre punti che potrebbero aver definitivamente sbloccato un gruppo che aveva fatto molta fatica e sembrava tagliato fuori da tutto. Milan e Lazio hanno giocato la finale di Coppa Italia nelle ultime stagioni, e dunque sono abituate a queste atmosfere; si gioca sui 180 minuti, pertanto i rossoneri dovranno provare a prendersi questa sera un risultato importante. Andiamo a vedere in che modo i due allenatori potrebbero disporre le loro squadre sul terreno di gioco del Giuseppe Meazza, analizzando in maniera più dettagliata le probabili formazioni di Milan Lazio.
QUOTE E PRONOSTICO
Per valutare i pronostici su questa partita di Coppa Italia, lagenzia di scommesse Snai ha ovviamente tenuto conto anche di come sono andate le cose tre giorni fa: il Milan allora resta favorito – anche per il fattore campo – con una quota sul segno 1 che vale 2,40. Le distanze sono comunque poco ampie: per la vittoria esterna della Lazio, ovviamente identificata dal segno 2, siamo ad un valore di 2,95 e quando troviamo entrambe le squadre sotto il 3,00 significa che la partita sarà davvero equilibrata. Come sempre accade in questi casi, il pareggio è leventualità che porta in dote la maggior vincita: giocando il segno X e indovinando, il vostro guadagno sarebbe di 3,30 volte la somma che avrete deciso di mettere sul piatto per questa semifinale di andata che si gioca a San Siro.
PROBABILI FORMAZIONI MILAN LAZIO
GLI 11 DI GATTUSO
Gennaro Gattuso cambierà qualcosa rispetto alla squadra che ha vinto domenica sera: il reparto più coinvolto dovrebbe essere il centrocampo, dove Montolivo e Locatelli si preparano a tornare ad avere una maglia come titolari. Lunico confermato dovrebbe allora essere Bonaventura, in questo momento imprescindibile; da vedere invece se in attacco verrà nuovamente cavalcato Cutrone (soprattutto a seguito delle critiche ricevute per il gol con il braccio) o se invece avrà spazio André Silva, che si deve ancora sbloccare in ambito nazionale. Sarà comunque un tridente: Suso viaggia verso una maglia dal primo minuto, dallaltra parte invece Calhanoglu potrebbe prendersi un turno di riposo e favorire così la titolarità di Borini, che con la crescita esponenziale del turco è stato leggermente accantonato. Recupera Kalinic che però dovrebbe essere destinato alla panchina; in difesa possibile conferma per Calabria e Bonucci, riposo per Alessio Romagnoli e si dovrebbe rivedere Musacchio con Ricardo Rodriguez che, avendo scontato la squalifica in campionato, è pronto a dare il suo contributo sulla corsia sinistra. In porta non ci sarà nessun ballottaggio: Gigio Donnarumma gioca anche in Coppa Italia, come del resto fa anche in Europa League.
I DUBBI DI INZAGHI
Bella notizia per Simone Inzaghi: Ciro Immobile dovrebbe farcela e lancia la sua candidatura per un posto addirittura dal primo minuto. Deciderà lallenatore, ma è possibile che il bomber di Serie A ci sia: al suo fianco allora si apre una sorta di ballottaggio a tre con Luis Alberto e Felipe Anderson che partono più o meno alla pari, mentre Nani dovrebbe essere destinato alla panchina insieme a Caicedo. Anche Inzaghi cambierà qualcosa, perchè ha una partita importante contro il Genoa in campionato; a questo proposito però va detto che Milinkovic-Savic e Lulic saranno squalificati, dunque giocheranno questa sera. Murgia e Parolo potrebbero completare il centrocampo nella sua zona interna, con Basta che è favorito su Marusic nella naturale alternanza tra esterni a destra. In difesa è difficile che possa giocare De Vrij, che aveva già stretto i denti domenica dovendo abbandonare il campo in anticipo: spazio dunque a uno tra Luiz Felipe e Wallace, con Martin Caceres che dovrebbe fare il suo esordio con la maglia della Lazio e Radu che, scontata la squalifica in campionato, si riprende il posto. Anche per i biancocelesti non sono previste alternanze tra i pali: Strakosha sarà regolarmente titolare.
PROBABILI FORMAZIONI MILAN LAZIO: IL TABELLINO
MILAN (4-3-3): 99 G. Donnarumma; 2 Calabria, 22 Musacchio, 19 Bonucci, 68 Ri. Rodriguez; 73 Locatelli, 18 Montolivo, 5 Bonaventura; 8 Suso, 9 André Silva, 11 Borini
A disposizione: 90 An. Donnarumma, 1 Gabriel, 20 Abate, 17 C. Zapata, 13 A. Romagnoli, 31 Antonelli, 79 Kessie, 21 Lucas Biglia, 4 José Mauri, 10 Calhanoglu, 7 Kalinic, 63 Cutrone
Allenatore: Gennaro Gattuso
Squalificati: –
Indisponibili: Storari, A. Conti
LAZIO (3-5-1-1): 1 Strakosha; 22 Caceres, 13 Wallace, 26 Radu; 8 Basta, 16 Parolo, 96 Murgia, 21 S. Milinkovic-Savic, 9 Lulic; 18 Luis Alberto; 17 Immobile
A disposizione: 25 Vargic, 23 Guerrieri, 15 Bastos, 3 De Vrij, 27 Luiz Felipe, 77 Marusic, 6 Lucas Leiva, 11 Crecco, 5 J. Lukaku, 7 Nani, 10 Felipe Anderson, 20 Caicedo
Allenatore: Simone Inzaghi
Squalificati: –
Indisponibili: D. Di Gennaro