Dalla turbolenta trattativa per il rinnovo di contratto di Gigio Donnarumma con il Milan, i rapporti tra lagente di calciatori Mino Raiola e il direttore sportivo del Milan, Mirabelli, non sono stati di certo idilliaci. Ma in queste ultime ventiquattrore di mercato, che vedono Raiola molto attivo e al lavoro per i suoi assistiti a Milano, sono arrivate nuove bordate da parte del procuratore, che rendono bene lidea di come il disgelo tra i due non sia di certo iniziato: Non parlo con lui perché secondo lui sono un uomo piccolo: quando sarò alla sua altezza allora forse potrò essere degno di dialogare con lui Parole che affondano le radici alla polemica che durante il periodo prenatalizio ha visto Donnarumma mettere di nuovo in discussione il contratto firmato pochi mesi prima con il Milan, una scelta avallata da Raiola ma che aveva causato una vera sommossa da parte dellambiente rossonero, con Donnarumma in lacrime nel match di Coppa Italia contro il Verona, in cui era andata in scena una dura contestazione nei suoi confronti.
TORNA IN GIOCO IL FUTURO DI DONNARUMMA?
Raiola ha parlato a trecentosessanta gradi di mercato, sparando a zero anche contro il fair play finanziario che a suo avviso: Ha falsificato il mercato, facendo danni enormi. Ma le dichiarazioni più forte sono state senza ombra di dubbio quelle nei confronti di Mirabelli, perché fanno presagire ad un futuro in cui Raiola, e di conseguenza i suoi assistiti, difficilmente avranno una corsia preferenziale con il Milan, se i rapporti con la dirigenza rossonera non muteranno. Mirabelli dalla sua non è mai stato tenero nei confronti di Raiola, ma questo quadro potrebbe portare a rimettere in discussione in estate proprio la posizione di Donnarumma, che in caso di unofferta particolarmente conveniente a livello economico per il Milan, potrebbe veder concretizzarsi il trasferimento che in estate era sembrato davvero a un passo, prima del lieto fine (temporaneo?) con rinnovo.