Standing ovation per Carolina Kostner al Gran Galà del Ghiaccio tenutosi lo scorso 31 dicembre a Courmayeur e riproposto questa sera su Italia 1. Tecnica, eleganza e ritmo. La nostra Carolina accende i suoi fan con la classe e il talento di chi ha conquistato, tra le altre cose, un oro mondiale, cinque europei e il sospirato bronzo di Sochi 2014. All’età di trent’anni mixa esperienza ed un’invidiabile esplosività. Gli addetti ai lavori non si stupiscono dell’ottima forma di Carolina Kostner, che non ha alcuna intenzione di smettere. In una intervista rilasciata al Corriere della Sera nei giorni scorsi, la Kostner ha rassicurato i suoi fan al riguardo: «Seguirò il consiglio di mamma: fallo finché ti piace, quando il dolore sarà più grande del piacere ringrazia con un inchino e saluta.
ANORESSIA, UN FENOMENO GRAVE
Carolina Kostner è la nostra atleta più rappresentativa per quanto riguarda uno sport di nicchia come il pattinaggio, soffocato com’è qui da noi da altre manifestazioni ben più popolari. Nonostante la fetta di pubblico sicuramente ridotta, Carolina Kostner è riuscita lo stesso a ritagliarsi una bello spazio di pubblico per tanti, tantissimi motivi. Innanzitutto perché è una campionessa di questo sport, fattore assolutamente primario per far sì che i media e i giornali si occupino di uno sportivo. In secondo luogo, per la sua bellezza e avvenenza fisica: la Kostner ha un viso d’angelo, il che è amplificato anche dalla sua grazia nel pattinare con il ghiaccio. In ultimo, e questo è un fattore estremamente negativo, per le vicende che hanno coinvolto lei e il suo fidanzato, Alex Schwazer in quella brutta trappola che è il doping. Nulla che la riguardasse in modo diretto, è chiaro, ma per colpe non sue anche la Kostner è finita nell’occhio del ciclone ed è stata severamente punita dalle autorità sportive competenti. Un brutto ccolpo, quello, per la pattinatrice dal grande talento e dalla faccia d’angelo.
CAROLINA KOSTNER CONTRO L’ANORESSIA
Carolina Kostner è stata intervistata dalla Gazzetta dello Sport in merito ai prossimi progetti futuri ed è stata ascoltata in merito all’Olimpiade invernale che si terrà tra appena un mese. Carolina Kostner non è più la bambina che nel 2006, a Torino, ricopriva il ruolo di portabandiera: adesso ha 31 anni e si appresta a vivere probabilmente la sua ultima avventura. La pattinatrice però non demorde: “Da un punto di vista fisico mi sento benissimo e sono contenta di partecupare a questa meravigliosa manifestazione. Rispetto a Torino, quando avevo appena 19 anni, il pattinaggio mi appassiona molto di più.” Poi, inevtabilmente, le domande si spostano anche su quelle che saranno le sue avversarie sul ghiaccio. Una delle sue rivali, la Lipniskaya, è stata fermata dall’anoressia.
Ecco il Carolina Kostner-pensiero: “Purtroppo l’anoressia è un problema gravissimo da cui se ne esce soltanto con l’affetto e il calore della famiglia. Spero che lei capisca che non esiste solo il pattinaggio nella vita, vale come persona anche al di fuori di questo sport. Deve spronarsi e reagire.”