Il Milan ospita tra le mura amiche di San Siro il Crotone in una sfida che Gennaro Ivan Gattuso sa non sarà affatto facile. I rossoneri infatti nelle ultime sei partite a Milano in Serie A ne hanno vinta una sola contro il Bologna. La settimana scorsa è arrivato infatti il terribile ko 2-0 con l’Atalanta che si è imposta fuori casa a fronte di una partita veramente molto complicata per la squadra rossonera. Oltre al pesante ko 2-0 contro la Juventus, ci sono poi anche due 0-0 contro Torino e Genoa. E’ così che dopo la gioia di Coppa Italia, con l’Inter superato ai tempi supplementari, si torna al Giuseppe Meazza con la voglia di ritrovare un successo che garantirebbe anche di prendere fiato nella classifica. La conferenza stampa di Gennaro Ivan Gattuso però è stata importante per far capire ai calciatori quanto sarà importante cercare di non dare per scontato un avversario molto più forte di quello che si può vedere sulla carta. (agg. di matteo Fantozzi)
“NESSUNA PARTITA ABBORDABILE”
Gennaro Gattuso non si fida del Crotone, per questo chiede concentrazione al Milan alla vigilia del match. «Non ci sono partite abbordabili in questo campionato, ha dichiarato in conferenza stampa, chiedendo attenzione e una prestazione solida per conquistare la vittoria. E questo è il chiodo su cui batte da quando è arrivato sulla panchina rossonera: il Milan deve imparare ad essere concreto e a stare in campo. «Dobbiamo pensare a fare i punti e non alle valigie e ai bagagli. La sosta è un diritto e spero che i giocatori la sfruttino appieno. Il Crotone ha saputo mettere in difficoltà Lazio e Napoli, per cui il Milan dovrà saper soffrire, anche a costo di sacrificare il bel gioco. «Giochiamo un calcio brutto? Forse sì ma quello che conta ora è essere solidi per poter migliorare la classifica. Neppure le voci di calciomercato creano problemi a Gattuso. «Penso e sono sicuro che non faremo nulla. Nessun giocatore ha chiesto di andare via, la società sa che io sono a posto così.
GATTUSO, DAL CALCIOMERCATO ALLA SFIDA CON ZENGA
La pausa permetterà al Milan di tirare un po’ il fiato, magari gli attaccanti potrebbero ritrovare gli stimoli. Gennaro Gattuso però non è d’accordo: «Sono fiero dei miei attaccanti. In conferenza stampa, alla vigila della sfida con il Crotone, ha inoltre guardato il bicchiere mezzo pieno: «Per ora siamo ai sedicesimi di Europa League, in semifinale di Coppa Italia e ancora in corsa per la Champions, finché la matematica lo permette. Per ora non si sbilancia con i voti sulla prima parte della stagione, ma è sicuro del fatto che il Milan possa fare meglio. Una mano dal mercato? Si parla di Jankto e Dembelé per far rifiatare Kessie. A tal proposito Gattuso ha spiegato: «Sono giocatori forti ma con Fassone, Mirabelli e David Han Li non sono mai usciti questi nomi da parte mia. E quindi valuta la possibilità di schierare il centrocampo a due quando Kessie dovrà assentarsi. Infine, una battuta su Walter Zenga, leggenda dell’Inter ora allenatore del Crotone: « un grandissimo, non è mai banale. Per tantissimi anni è stato uno dei portieri più forti al mondo. un personaggio incredibile ed è molto piacevole parlare con lui.