Federico Bernardeschi non sbaglia, l’esterno d’attacco della Juventus infatti segna praticamente sempre quando Massimiliano Allegri lo impiega soprattutto dall’inizio. Reti che però in passato avevano portato anche a gare un po’ particolari e sofferte come la sfida contro l’Atalanta di Gian Piero Gasperini. Ieri però il palcoscenico e le pagelle di Cagliari-Juventus l’hanno visto protagonista, dimostrando come il futuro dei bianconeri e della nazionale italiana siano sue. Bernardeschi è stato bravo anche quando si è infortunato Paulo Dybala con Allegri che l’ha schierato per la prima volta nel ruolo di fantasista a tutto campo al posto proprio della Joya. Inoltre Bernadeschi è stato decisivo con la rete che alla fine ha regalato tre punti alla squadra bianconera in grado di rimanere in scia del Napoli. Staremo a vedere se ora col ko dell’argentino il calciatore ex Fiorentina troverà spazio da titolare con continuità. (agg. di Matteo Fantozzi)
IL RACCONTO DELLA PARTITA
La Juventus tiene il passo del Napoli: i bianconeri espugnano la Sardegna Arena battendo di misura il Cagliari per 1 a 0, anche se non è stata proprio una passeggiata di salute per gli uomini di Allegri che nell’arco dei novanta minuti sono stati messi a dura prova dai padroni di casa, autori di una prestazione più che positiva, ma ancora una volta la formazione di Diego Lopez esce dal campo a bocca asciutta. Abbiamo assistito a una partita vera con il Cagliari che ha giocato le proprie carte, sfiorando il gol nel primo tempo con Pavoletti e Farias, entrambi fermati da due interventi provvidenziali di Szczesny che ha salvato la Vecchia Signora quando il punteggio era ancora sullo 0-0; dall’altra parte gli ospiti recriminano per i legni timbrati da Dybala e Bernardeschi. Nella seconda frazione di gioco le cose sembrano mettersi male per i bianconeri: prima si fa male Dybala che sente pizzicare alla coscia destra e arresta improvvisamente la sua corsa chiedendo il cambio, l’argentino è uscito quasi in lacrime, rincuorato a malapena dai compagni e da Allegri; poco dopo è Khedira a lasciare il campo dopo essere stato messo KO da Szczesny che in uscita travolge il centrocampista tedesco. Problemi anche per Chiellini che si apre l’arcata sopraccigliare dopo uno scontro con Pisacane, il numero 3 della Juve rientra in campo con un vistoso turbante. A poco più di un quarto d’ora dal novantesimo arriva l’episodio che decide la contesa: Pavoletti finisce a terra dopo essere stato colpito da Benatia, l’arbitro non ferma il gioco e i bianconeri non buttano il pallone in fallo laterale, costruendo piuttosto l’azione che porterà al gol di Bernardeschi, assist di Douglas Costa che elude la marcatura di Farias e Padoin. Passano altri tre minuti e i padroni di casa protestano per un tocco col braccio largo da parte di Bernardeschi, i sardi chiedono il penalty ma l’arbitro Calvarese non è dello stesso avviso, ritenendo che il tocco fosse avvenuto appena fuori dall’area di rigore, inoltre il VAR non interviene legittimando la decisione del direttore di gara. Nel finale prevale la stanchezza con le due squadre incapaci di finalizzare le azioni offensive, il Cagliari non riesce a pareggiare i conti e la Juve non riesce a chiuderla in contropiede, ci vuole il triplice fischio per consegnare il risultato agli archivi.
VOTO PARTITA 7 – stato un match molto equilibrato in cui entrambe le squadre hanno avuto le loro occasioni per segnare, alla fine ci è voluto il più classico degli episodi per decidere la contesa.
VOTO CAGLIARI 6 – Altra sconfitta immeritata per la squadra di Lopez che ancora una volta si sente danneggiata dalle decisioni arbitrali.
VOTO JUVENTUS 6,5 – Vittoria di sofferenza per i bianconeri, e quando Allegri al triplice fischio prende la via degli spogliatoi vuol dire che il tecnico non è soddisfatto della prova dei suoi.
VOTO ARBITRO CALVARESE 5 – Annullato giustamente il gol di Benatia per il fuorigioco del marocchino. Nella ripresa il Cagliari si sente defraudato di un calcio di rigore per il tocco di Bernardeschi, che il direttore di gara ritiene sia avvenuto appena fuori dall’area. Quello che fa discutere è la scelta di non andare a rivedere l’episodio al monitor, accentuando i malumori dei padroni di casa.
I VOTI DEI PADRONI DI CASA
RAFAEL 6,5 – Dal replay non si capisce bene se (sull’occasione per Bernardeschi) con la punta delle dita sfiori il pallone quel tanto che basta per deviarlo sul palo, in tal caso tanto di cappello. Bernardeschi troverà comunque il modo di purgarlo nel secondo tempo.
ROMAGNA 7 – Se la cava molto bene nel duello con Matuidi opponendosi con forza e personalità, niente male per un classe 1997 che neutralizza Higuain rendendolo innocui nei pressi di Rafael.
CEPPITELLI 6,5 – Bravissimo a sventare il tap-in di Khedira con un colpo di testa efficace e scacciapensieri, nella ripresa legge male un’azione e per poco non manda in porta Higuain, ma si tratta dell’unica sbavatura in novanta minuti.
PISACANE 6 – Con un tocco rimette in gioco Bernardeschi che per sua fortuna non ne approfitta, si scontra duramente con Chiellini ma ci vuole ben altro per metterlo KO. (PISACANE SV)
FARAGO’ 6 – Liberare la propria area di rigore non è la sua specialità, le sue qualità migliori le fa intravedere quando c’è da attaccare e portare palla il più avanti possibile.
BARELLA 6,5 – La maggior parte delle azioni del Cagliari partono dai suoi piedi. Se solo fosse più preciso e chirurgico nei cross… (VAN DER WIEL SV)
CIGARINI 6 – Non sfigura nel confronto diretto con Pjanic, al quale ruba più di un pallone, a sua volta però ne regala qualcuno a Matuidi.
IONITA 6 – Controlla male il pallone davanti a Szczesny, in più occasioni non trova il pallone ma lo stinco di Bernardeschi rischiando anche l’ammonizione. (SAU SV)
PADOIN 5,5 – A inizio ripresa sbarra la strada verso la porta a Bernardeschi, ma fa molta più fatica a contenere Douglas Costa, soprattutto nell’azione del gol bianconero.
FARIAS 6 – Poco dopo la mezz’ora prova a entrare in porta con tutto il pallone ma viene ingabbiato dalla retroguardia bianconera, prima dell’intervallo sono Szczesny e il palo a negargli la gioia del gol. Non riesce a chiudere la marcatura su Douglas Costa nell’azione del gol di Bernardeschi.
PAVOLETTI 6 – Stacca di testa ma non aggiusta la mira, quando lo fa trova sulla sua strada un super Szczesny. Ci riprova a inizio ripresa senza però inquadrare lo specchio.
ALL. LOPEZ 6 – Anche stasera la sua squadra non meritava assolutamente di perdere, proprio come nella gara contro la Roma i sardi si sentono danneggiati dalle decisioni del direttore di gara, che non concede il rigore per il tocco col braccio di Bernardeschi.
I VOTI DEGLI OSPITI
SZCZESNY 8 – Nega il gol a Pavoletti con una respinta quasi sulla linea di porta, e a Farias deviando la sfera sul palo. Buffon può prendersi tutto il tempo che vuole per recuperare dal problema al polpaccio: la sua porta è in ottime mani.
BARZAGLI 6,5 – Si mette in evidenza con una chiusura decisiva in calcio d’angolo su Pavoletti, prende per mano il reparto difensivo dando anche il via alle ripartenze.
BENATIA 6 – Gli viene annullato giustamente un gol essendo partito quand’era avanti a tutti, nell’arco dei novanta minuti buca qualche intervento rischiando di far scattare l’allarme rosso.
CHIELLINI 7 – Ci sono giocatori che appena vengono sfiorati tramortiscono a terra privi di sensi, lui si apre letteralmente l’arcata sopraccigliare dopo uno scontro pauroso con Pisacane e si rialza come se niente fosse. Una roccia.
ALEX SANDRO 5,5 – Oggi non era particolarmente a suo agio sulle corsie esterne, dove in passato era riuscito a spadroneggiare. La pausa arriva nel momento migliore per il numero 12 bianconero che proverà a recuperare una forma accettabile.
KHEDIRA 6 – Nella prima frazione di gioco ha la possibilità di gonfiare la rete ma viene fermato da Ceppitelli, nella ripresa il tedesco viene messo KO da Szczesny che lo travolge in uscita. (MANDZUKIC 6 – Il croato potrebbe chiuderla in contropiede ma Ceppitelli lo anticipa impedendogli di inquadrare lo specchio)
PJANIC 6 – Assieme a Dybala si incarica di battere le punizioni, anche se perde qualche pallone di troppo per i suoi standard, complessivamente il bosniaco è apparso meno brillante del solito.
MATUIDI 6,5 – Il francese sta diventando sempre più un punto fermo nel centrocampo bianconero, al punto che da un po’ di gare Allegri gioca col centrocampo a tre, sacrificando un trequartista. Anche se è costretto a spendere il giallo per fermare Barella.
BERNARDESCHI 7 – Sfortunato il numero 33 bianconero che colpisce il palo a portiere battuto ma a un quarto d’ora dalla fine realizza quello che si rivelerà il gol decisivo. Calvarese lo grazia non punendolo per il tocco col braccio largo all’interno (oppure no?) dell’area di rigore. (LICHTSTEINER SV)
DYBALA 6 – A inizio gara colpisce una clamorosa traversa su punizione, all’inizio della seconda frazione sente pizzicare sulla coscia destra e si deve fermare, uscendo dal campo quasi in lacrime. Si teme un infortunio serio. (DOUGLAS COSTA 7,5 – Il brasiliano ci prova subito con un sinistro a giro che termina di poco a lato, poi con una grande accelerazione sulla fascia destra inventa l’assist per Bernardeschi. L’uomo che fa la differenza)
HIGUAIN 5,5 – Non è stata una serata positiva per l’attaccante argentino che non ha mai rappresentato un serio spauracchio per Rafael.
ALL. ALLEGRI 6,5 – Col senno di poi è facile parlare, ma se avesse proposto Douglas Costa dal primo minuto, magari assieme a Bernardeschi, ora gli staremmo chiedendo perché abbia tenuto Dybala in panchina, ma avrebbe volentieri preferito sorbirsi queste domande e avere un Dybala ancora sano.
I VOTI DEL PRIMO TEMPO
Alla Sardegna Arena è in corso la sfida tra Cagliari e Juventus, valida per la ventesima giornata di Serie A 2017-18, all’intervallo il parziale vede le due squadre sullo 0-0: ecco i voti del primo tempo. Partono meglio i bianconeri che colpiscono due legni nei primi diciassette minuti di gioco, prima con Dybala (6) che da calcio di punizione scavalca sia la barriera che il portiere avversario di Rafael (6,5), tuttavia è la traversa a negare il gol alla Joya. Sfortunato anche Bernardeschi (6), il numero 33 di Allegri stampa la sfera sulla traversa a portiere battuto, con Ceppitelli (6,5) molto bravo nello sventare il tap-in di Khedira (6). Anche i padroni di casa dimostrano di essere comunque in partita, Faragò (5,5) mette il pallone al centro di Pavoletti (6,5) che di testa non aggiusta la mira, dall’altra parte del campo viene annullato un gol a Benatia (6), pizzicato in fuorigioco dall’assistente di Calvarese. Successivamente sale in cattedra Szczesny (8) che con due autentiche prodezze salva su Pavoletti e poi su Farias (6,5), deviando il pallone sul palo. Con queste premesse la seconda frazione di gioco sembra imperdibile.
VOTO CAGLIARI 6,5 – Gli uomini di Diego Lopez stanno tenendo egregiamente testa ai campioni d’Italia e ai punti meriterebbero il vantaggio.
MIGLIORE CAGLIARI: ROMAGNA 7 – Quarantacinque minuti impeccabili per il difensore che non sta sbagliando nulla e interviene sempre con i tempi giusti.
PEGGIORE CAGLIARI: FARAGO’ 5,5 – In seria difficoltà ogni volta che deve spazzare via il pallone dalla propria area di rigore.
VOTO JUVENTUS 6,5 – Di certo i bianconeri non sono assistiti dalla Dea bendata, visti i legni timbrati da Dybala e Bernardeschi.
MIGLIORE JUVENTUS: SZCZESNY 8 – Allegri deve ringraziare il portiere polacco se il punteggio è ancora sullo 0-0.
PEGGIORE JUVENTUS: HIGUAIN 5,5 – L’attaccante argentino non riesce a lasciare il segno, o calcia addosso al portiere oppure angola troppo le conclusioni. (Stefano Belli)