La Lazio prosegue la sua marcia verso la zona Champions League trascinata da uno scatenato Immobile, capocannoniere del torneo che oggi è riuscito a mettere a segno ben quattro reti vanificando così la doppietta realizzata dal capitano di casa Antenucci: Spal Lazio finisce 2-5, vediamo insieme le pagelle della partita allo stadio Mazza. Le marcature erano state aperte da uno spettacolare azione personale di Luis Alberto che ha anche firmato lo spettacolare assist del momentaneo 2 a 1 del numero 17. VOTO SPAL 5: I ferraresi subiscono la seconda sconfitta consecutiva contro una formazione che si è dimostrata oggettivamente più forte. La squadra di Semplici ha provato a lottare ma non riuscendo a trovare gli strumenti adatti per fermare lo scatenato Immobile. VOTO LAZIO 7: Bella vittoria dei biancocelesti che si dimostrano micidiali quando attaccano trascinati dagli scatenati Immobile e Luis Alberto anche se nel primo tempo i capitolini hanno dimostrato troppe amnesie difensive. VOTO SIGN. TAGLIAVENTO (ARBITRO) 6,5: Partita tutto sommato tranquilla per il direttore di gara che non ha dovuto assumere decisioni complicate. Corretta l’interpretazione senza var del rigore concesso in avvio di incontro ai ferraresi per l’atterramento di Grassi.



I VOTI DELLA SPAL

A. GOMIS 5: Subisce cinque gol nei quali risulta sempre incolpevole anche se in occasione del quinto gol avrebbe potuto far meglio visto che il tiro dello scatenato Immobile gli è passato sotto il corpo.

SALAMON 5: Il polacco gioca anche se non al meglio della condizione e lo si vede visto che insieme a Vicari non riesce mai a bloccare Immobile. Tenta qualche cross pericoloso ma poi si arrende ad un altro brutto colpo al ginocchio che convince Semplici a lasciarlo negli spogliatoi durante l’intervallo inserendo al suo posto un centrocampista come Rizzo che cambia la difesa passando da tre a quattro. (L. RIZZO 5,5: Entra col piglio giusto provando a lottare su tutti i palloni conquistando diversi calci d’angolo e sfiorando anche il gol con un colpo di testa)



VICARI 4: Pomeriggio da dimenticare per il giovane centrale che difficilmente dimenticherà Immobile e la sua velocità con la quale è riuscito a realizzare uno spettacolare poker personale facilitato dal difensore che non è mai riuscito a prendere le misure al capocannoniere del nostro torneo.

FELIPE 5,5: Non riesce a contenere lo scatenato Immobile ma il suo lato è sicuramente protetto maggiormente rispetto al destro da dove sono nati quasi tutti i gol laziali. Nella ripresa Strakosha gli nega la gioia del gol quando gli respinge un tentativo a colpo sicuro da due passi.

M. LAZZARI 6: Spinta continua sulla sua corsia da dove nascono sia il calcio di rigore conquistato da Grassi che il secondo gol che nasce da un suo cross mal rinviato da Wallace. Continua a correre fino al triplice fischio finale nonostante lo svantaggio.



SCHIATTARELLA 5,5: Corre tantissimo faticando come tutti i suoi compagni di reparto ma nel finale di primo tempo è stato bravissimo nel servire a Paloschi prima e Antenucci poi la palla che sarebbbe potuta valere il momentaneo pareggio.

VIVIANI 5,5: Il regista fatica a prender in mano le redini del gioco contro uno dei reparti nevralgici più forte del nostro torneo. Colpisce il palo con la specialità della casa, il calcio di punizione, poi mister Semplici decide di farlo uscire per inserire il dinamico Costa. (F. COSTA S.V.: Entra nel finale quando la partita era già ampiamente chiusa).

A. GRASSI 5,5: Il centrocampista ha il merito di conquistarsi il calcio di rigore che ha permesso ai ferraresi di pareggiare subito il vantaggio di Luis Alberto facendosi stendere da Basta. Cala col passare dei minuti sovrastato dalla fisicità di Parolo che nella ripresa lo stende al limite dell’area permettendo a Viviani di colpire il palo sulla seguente punizione.

MATTIELLO 5: Non spinge sulla corsia mancina come Lazzari sulla destra, dimostrando che l’adattamento sull’out di sinistra non è ancora completato. Nel finale mister Semplici lo fa uscire per far posto alla terza punta Bonazzoli. (BONAZZOLI S.V.: Pochissimi minuti quando il match era ormai chiuso).

ANTENUCCI 6,5: Il capitano è l’ultimo ad arrendersi ed anche oggi ha provato a tenere in partita i suoi con due pesanti reti: prima segna con freddezza trasformando un calcio di rigore e segnando poi con un potente destro. Sfiora anche il provvisorio pareggio con una girata volante che è uscita di pochissimo poi sparisce nella ripresa mai servito dai suoi compagni.

PALOSCHI 4,5: Ha la palla del momentaneo pareggio che gli serve Schiattarella in area di rigore ma che il numero 43 spreca calciando malamente addosso a De Vrij. Segna nel finale ma in posizione di fuorigioco e spreca un buon cross facendosi anticipare nettamente da Wallace.

ALL. SEMPLICI 5,5: La sua squadra dimostra di avere molte carenze in fase difensiva visto i tanti gol subiti. Non riesce a trovare contromisure da opporre allo scatenato Immobile anche se obiettivamente non ha grosse carte in panchina da poter sfruttare per cambiare l’andamento dell’incontro.

I VOTI DELLA LAZIO

STRAKOSHA 6,5: Subisce due gol nei quali è assolutamente incolpevole ma merita un mezzo voto in più per l’intervento miracoloso col quale nega il terzo gol a Felipe a cui respinge un tiro da due passi.

WALLACE 5,5: Commette un grossolano errore quando con un suo errato rinvio permette a Antenucci di segnare il secondo gol poi si limita al compitino anticipando però ottimamente Paloschi nel finale.

DE VRIJ 6: Dirige un reparto arrettrato che scricchiola un pò soprattutto nel corso del primo tempo, proprio nel finale della prima frazione è bravo nel respingere a Paloschi il tentativo che sarebbe potuto valere il momentaneo pareggio.

RADU 6: Si limita al compitino faticando un pò contenere le sortite del velocissimo Lazzari che è riuscito spesso a conquistare il fondo soprattutto nel corso del primo tempo. Ad inizio ripresa viene ammonito proprio per un fallo sul numero 29 e Inzaghi lo ha fatto uscire anche perchè un pò affaticato. (LUIZ FELIPE 5,5: Entra e si fa notare solamente per il cartellino giallo che subisce per un fallo che commette ai danni di Lazzari).

BASTA 6: Sbaglia commettendo un inutile fallo su Grassi che costa l’immediato pareggio dei ferraresi in avvio di incontro poi cresce servendo anche l’assist a Immobile del 2-4 che di fatto ha chiuso l’incontro.

PAROLO 6: Lotta correndo a tutto campo ma ha sulla coscienza un gol fallito clamorosamente nel finale quando da due passi si fa respingere da Vicari un tiro a porta ormai sguarnita.

LUCAS LEIVA 6,5: Da il solito ordine alla manovra laziale salendo in catedra quando con uno spettacolare lancio libera in area di rigore Lukaku. Esce nel corso della ripresa visto che non era in condizioni fisiche ottimali lasciando il posto da Lulic. (LULIC S.V.: Pochi minuti per far riassaporare il campo al serbo che sarà protagonista nella prossima partita).

S. MILINKOVIC-SAVIC 6: Il bellissimo lancio per Immobile che ha permesso al numero 17 di segnare il gol numero tre per i biancocelesti meriterebbe mezzo voto in più ma l’ingenuo cartellino giallo che incassa per delle inutili proteste gli fanno abbassare il voto e inducono mister Inzaghi a farlo uscire dal campo per far spazio a Felipe Anderson. (FELIPE ANDERSON 5: Entra trotterelando per il campo, tenta solamente alcune giocate complicate che la retroguardia di casa gli blocca senza troppe difficoltà).

J. LUKAKU 6,5: Non era in perfette condizioni fisiche ma non si è assolutamente visto dato che il belga ha corso tantissimo riuscendo a sfondare con regolarità sulla sua corsia dove ha vissuto un bellissimo duello a suon di scatti con Lazzari. Gomis gli ha negato il con una gran parata nel finale.

LUIS ALBERTO 8: Apre le danze segnando un bellissimo gol con una spettacolare azione personale con la quale ha messo a sedere mezza difesa ferrarese, poi si inventa un magistrale assist per Immobile con un impressionante tocco d’esterno destro. Nella ripresa si abbassa dopo l’uscita di Milinkovic-Savic nel ruolo di mezz’ala da dove fatica a creare pericoli negli ultimi venti metri.

IMMOBILE 10: Incredibile poker del capocannoniere del torneo che in pratica vince da solo questa partita realizzando quattro reti: prima scatta alla perfezione sull’assist di Luis Alberto e segna di sinistro, poi brucia in velocità il malcapitato Vicari superando ancora il portiere in uscita, poi di testa devia in rete il cross di Basta ed infine segna con una conclusione di prima intenzione sul corner di Luis Alberto. Imprendibile ed immarcabile.

ALL. S. INZAGHI 7: La sua Lazio continua la sua marcia di avvicinamento alla zona Champions League trascinata da bomber Immobile anche se la sua squadra ha mostrato qualche svista nella fase difensiva.

I VOTI DEL PRIMO TEMPO

Ecco le pagelle del primo tempo di Spal Lazio, una prima frazione spettacolare chiusasi sul 4-2 a favore degli ospiti biancocelesti. Spal e Lazio si affrontano per la prima giornata di ritorno di Serie A, con gli ospiti scesi sul terreno di gioco con la voglia di “vendicare” il pareggio a cui furono costretti nella gara d’esordio stagionale all’Olimpico. Mister Semplici punta sul consueto 5-3-2 con Gomis (voto 5,5) confermato tra i pali protetto da tre centrali che sono il recuperato Salamon (voto 5), Vicari (voto 4) e Felipe (voto 5,5). Viviani (voto 5,5) è il regista della squadra affiancato dagli interni Schiattarella (voto 5,5) e Grassi (voto 5,5); sulle corsie laterali agiscono i veloci Lazzari (voto 6,5) e Mattiello (voto 5,5) mentre la coppia d’attaccanti oggi è formata dai confermati Antenucci (voto 7) e Paloschi (voto 5), preferito all’ultimo a Floccari. Anche mister Inzaghi schiera la sua Lazio con un modulo molto simile, il 5-3-1-1 con Strakosha (voto 5,5) estremo difensore, De Vrij (voto 6) guida il reparto arrettrato affiancato da Wallace (voto 5) che ha vinto il ballottaggio con Bastos e Radu (voto 6). Rivoluzione sugli esterni dove oggi vengono schierati Basta (voto 6) e Lukaku (voto 6,5) preferiti agli acciaccati Marusic e Lulic. Confermatissimo il trio di centrocampo formato da Parolo (voto 6,5), Lucas Leiva (voto 6) e Milinkovic-Savic (voto 6,5). Alle spalle dell’inamovibile Immobile (voto 9) gioca Luis Alberto (voto 8) preferito all’ultimo a Felipe Anderson.

I VOTI DEL PRIMO TEMPO

VOTO SPAL 5: La squadra di Semplici sta lottando ma dimostra di avere molte difficoltà nella fase difensiva viste le difficoltà dei tre centrali che non riescono a scatenare lo scatenato Immobile. MIGLIORE SPAL ANTENUCCI VOTO 7: Il capitano segna una preziosa doppietta con la quale prova a tenere in vita la sua squadra. All’8′ trasforma con glaciale freddezza un calcio di rigore poi al 30′ segna con una bellissima conclusione di destro che si è insaccata imparabilmente vicino al palo. Al 35′ sfiora addirittura una storica tripletta con una girata al volo che è uscita di pochissimo. PEGGIORE SPAL VICARI VOTO 4: Scivola facilitando l’azione con la quale Luis Alberto porta in vantaggio i suoi, poi si fa superare da Immobile prima sul filo del fuorigioco poi in velocità, un pomeriggio da dimenticare per il giovane difensore. Il numero 17 conclude un perfetto primo tempo con un colpo di testa da dentro l’area di rigore in solitudine. VOTO LAZIO 6,5: La squadra di Inzaghi è spettacolare e da applausi quando attacca con gli scatenati Immobile e Luis Alberto imprendibili per la retroguardia ferrarese ma i capitolini hanno dimostrato anche molte lacune in fase difensiva visto che, oltre alle due reti concesse, la Spal ha anche sfiorato il pareggio in più di un’occasione. MIGLIORE LAZIO IMMOBILE VOTO 9: Spettacolare! Segna un’incredibile tripletta, la seconda di questo straordinario campionato, aprendo le danze con un tiro di sinistro dopo esser scattato alla perfezione sull’assist di Luis Alberto, poi brucia con lo scatto Vicari freddando ancora una volta Gomis in uscita e conclude con un colpo di testa sul cross di Basta. Immarcabile. PEGGIORE LAZIO WALLACE VOTO 5: Commette una clamorosa ingenuità quando al 35′ rinvia malamente di testa consentendo così ad Antenucci di realizzare una doppietta personale che ha riaperto l’incontro che Paloschi per poco non pareggiava. La squadra di Inzaghi deve certamente registrare la fase difensiva nel corso della ripresa.