Si giocherà oggi alle ore 15.00 il match tra Napoli e Verona: il palcoscenico sarà ovviamente lo stadio San Paolo che non vedere l’ora di salutare i propri beniamini con una nuova vittoria. Alla 20^ giornata del campionato, l’ultima prima della sosta, dopo tutti gli azzurri rimangono capolista nella classifica generale: solo penultimi gli scaligeri che vantando appena 13 punti hanno ben 35 lunghezze da recuperare. La sfida comunque non si annuncia semplice per il Napoli di Sarri, che benché sia tecnicamente superiore dovrà vedersela con la squadra di Pecchia, sempre ostinata. Per presentare la sfida Napoli-Verona abbiamo sentito Domenico Penzo che ha giocato nell’Hellas dal 1981 al 1983 e nel Napoli dal 1984 al 1987: eccolo in questa intervista esclusiva a ilsussidiario.net.
Che partita sarà? Sulla carta non dovrebbe esserci partita, visto che il Napoli è veramente superiore ma nel calcio ci sta tutto. Se l’Hellas però disputasse la partita che aveva fatto con la Juventus potrebbero esserci sorprese. La formazione bianconera aveva vinto solo con due invenzioni di Dybala, due sue magie di un grande fuoriclasse.
Sorpreso dell’eliminazione del Napoli in Coppa Italia? No perchè aveva di fronte l’Atalanta che ormai è un grande club. Nonostante le cessioni fatte sta disputando una grande Europa League, è in un’ottima posizione in campionato, ha raggiunto la semifinale di Coppa Italia!
C’è qualche errore di Sarri finora in questa stagione? E’ vero che essere eliminati in Champions o in Coppa Italia non è il massimo ma il vero obiettivo del Napoli è lo scudetto. Sarri sta lavorando bene, ha anche una squadra che è inferiore come rosa a quella della Juventus e della Roma.
Lei è stato giocatore al Napoli, conosce l’ambiente: secondo arriverà la crisi? Ormai il Napoli è maturato, lo si è visto anche dopo l’eliminazione con l’Atalanta. E’ vero che è un ambiente che dipende molto dalla vittorie e dalle sconfitte. Si passa dall’euforia alla depressione. Questa cosa però ormai appartiene al passato, le cose sono cambiate.
Sarri dovrebbe schierare Jorginho e Allan? Jorginho e Allan sono insostituibili, due giocatori da schierare sempre. Hellas in fondo alla classifica, cosa non funziona? L’Hellas è molto migliorato rispetto alle prime giornate di campionato, lo sto seguendo con attenzione. La squadra di Pecchia sta pagando lo scotto della promozione. Diciamo che i suoi difensori non sono così forti come quelli delle altre squadre. Il reparto arretrato ma anche il centrocampo e l’attacco andrebbero migliorati.
Quale dei reparti dell’Hellas è meno forte? Si può dire che l’attacco gialloblù fa fatica a andare in gol, a concretizzare le azioni da gol. Kean è giovane. Pazzini viene utilizzato poco, si sono fatte certe scelte su di lui. L’Hellas andrà migliorato nel mercato di gennaio.
Che incontro si aspetta dalla formazione di Pecchia? Penso che possa giocare la stessa partita fatta con la Juventus. Sarà importante essere aggressivi e bloccare gli esterni del Napoli per portare a casa un risultato positivo, in modo da arrivare al novantesimo col risultato ancora in bilico!
Pecchia a rischio esonero in caso di sconfitta al San Paolo? Perchè mai?! La formazione veneta sta migliorando, sta lottando con altre squadre per rimanere in A. Ci sono molte formazioni racchiuse in pochi punti. Se arrivassero proprio quei rinforzi di cui ha bisogno l’Hellas potrà giocarsi le sue chances di salvezza fino in fondo.
Il suo pronostico su quest’incontro. Il pronostico è chiuso, il Napoli dovrebbe vincere ma non si sa mai cosa succede nel calcio. Vedremo alla fine il risultato finale.
(Franco Vittadini)