Nel dopogara di questo Torino-Bologna gli occhi sono tutti puntati sul mister Walter Mazzarri. Vittoria all’esordio e particolarmente scoppiettante per un Torino che è sembrato esplodere di quella grinta che spesso è mancata nella precedente gestione Mihajlovic. La chiave che ha permesso a Mazzarri di sbancare alla prima è stata molto semplice: modulo confermato, formazione identica per i 10/11 a quella uscita sconfitta nel derby di Coppa Italia con la Juventus e il motore si è improvvisamente acceso. In particolare Niang per cui Mazzarri ha avuto le parole più dolci, e che oggi ha contribuito in larga parte alla vittoria del Torino. “Ha solo bisogno di stare concentrato e tirare fuori le sue potenzialità, che sono pazzesche e forse nemmeno lui sa di avere”. Non sono parole da poco. Ma forse la chiave di questa vittoria è più “mazzarriana”. “Sono rientrato in Italia perché ho sentito il fuoco dentro e così sempre sarà altrimenti uscirò di scena”, ha detto il mister del Torino. E in effetti la squadra ha giocato grintosa, compatta, veloce, come se si fosse sbloccata psicologicamente. Certo questa è una eredità di Mihajlovic, da cui i giocatori si sono recati immediatamente appena appresa la decisione dell’esonero. A volte nel calcio il pallone rotola in questo modo e qualcun altro raccoglie quello che si è seminato. E ora si apre l’era Mazzarri, di lavoro ce n’è ancora tanto, ma il Torino si è sbloccato e forse il più è stato fatto. Grazie a Sinisa.
GOL DI IAGO FALQUE ALL’85’
Seconda sostituzione effettuata da Walter Mazzari: esce tra gli applausi Niang, entra al suo posto Boyè. Tra le fila del Bologna invece Donadoni manda in campo un trequartista per un difensore: dentro Falletti per Helander. Il Torino la chiude e arrotonda il risultato. Azione personale di Falque che riceve sulla trequarti, si porta al limite e scarica il mancino che si insacca nell’angolino: 3-0. Dopo il tris il Toro continua a palleggiare sulle ali dell’entusiasmo. Il Bologna prova a non farsi schiacciare. Okwonkwo nel frattempo effettua un fallo di frustrazione e si guadagna un cartellino giallo. Al 93esimo Berenguer si mette in mostra. L’esterno di Pamplona scatta in area e calcia. Mirante esce bene e lo mura. Mazzarri parte bene vincendo e convincendo nella sua prima panchina granata.
TORINO BOLOGNA, DIRETTA LIVE
BOLOGNA INERTE
Toro che contiene a meglio la manovra avversaria, Bologna troppo contratto. Tra le fila del Bologna nel frattempo esce uno spento Di Francesco ed entra Donsah. Baselli apre su Berenguer, stop pregevole dello spagnolo che poi prova a metterla dentro. Palla bloccata da Mirante. Al 62esimo i granata rischiano parecchio dopo un disimpegno errato di Sirigu. Verdi recupera palla e prova a calciare. Moretti si frappone e devia in calcio d’angolo. Altro cambio per il Bologna: esce dal campo Verdi, al suo posto Okwonkwo. In questa fase di gioco calano i ritmi di gioco. Il Bologna ci prova timidamente non riuscendo a impensierire Sirigu. Il Toro decide invece di far muro a centrocampo provando a ripartire velocemente. La rapidità di Niang mette in crisi la difesa del Bologna. Helander ci mette una pezza ma Rincon dalla sinistra crossa subito in area. Suggerimento impreciso per Iago.
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PULGAR SBAGLIA IL RIGORE, NIANG RADDOPPIA AL 53′
Durante l’intervallo Burdisso fa segno di non poter proseguire il match per infortunio. Al suo posto Mazzarri inserisce Moretti. La ripresa inizia subito con un “giallo”. Verdi finisce a terra in piena area. L’arbitro ferma il gioco e ammonisce inizialmente per simulazione Verdi. Gli arbitri al Var consigliano a Damato di rivisionare l’azione. L’arbitro barlettano annulla l’ammonizione e concede il rigore al Bologna. Dal dischetto si presenta Pulgar che angola con forza ma Sirigu intuisce e salva la porta. Il Bologna accusa il contraccolpo e il Toro ne approfitta immediatamente. Pulgar regala palla agli avversari, Niang riceve in area, sterza al centro eludendo l’intervento goffo dello stesso Pulgar e con un piatto semplice semplice supera Mirante firmando il 2-0.
RETE DI DE SILVESTRI AL 39′
Burdisso prova il lancio lungo verso Baselli, pressione di Di Francesco che costringe l’avversario all’errore. Rimessa laterale Bologna. Poco dopo Poli recupera palla su un errore in uscita di Burdisso, verticalizzazione per Destro che in area controlla malissimo sciupando tutto. Ripartenza veloce di Palacio, Rincon va in chiusura ma commette fallo. Punizione Bologna che può rifiatare ed organizzare la manovra. Intanto Mazzarri è costretto ad effettuare il primo cambio di giornata. Infortunio per Obi che lascia il posto ad Acquah. Al 39esimo il Torino passa in vantaggio. Berenguer batte una punizione dalla destra e scodella dentro, De Silvestri attacca il primo palo e vince il duello con Pulgar. Incornata di testa e pallone in rete. Il Bologna non reagisce. Gonzalez mette giù in malo modo Niang. Punizione e cartellino giallo per il giocatore del Bologna. Niang batte la punizione e calcia direttamente verso la porta, palla che si schianta contro la barriera.
DIRETTA TORINO BOLOGNA (0-0): TORO SPRECONE
Il Bologna prova a uscire dalla pressione avversaria effettuando diversi cambi di gioco che però risultano imprecisi. Al 17esimo il Toro va vicinissimo al vantaggio. Berenguer attacca lo spazio e libera Molinaro sulla fascia. Cross a rientrare per Niang che in acrobazia schiaccia la conclusione trovando una super parata di Mirante. Poco dopo Palacio scatta in contropiede. Burdisso lo stecca e guadagna un cartellino giallo. Sul calcio di punizione che segue, come prevedibile, Verdi calcia direttamente in porta. Sirigu si distende e devia in angolo. Al 23esimo il Torino ci prova con una conclusione dalla distanza di Baselli. Tiro potente ma impreciso. Pallone oltre la traversa. Poco dopo altra ghiotta chance per i padroni di casa. Azione veloce del Toro sviluppata sulla destra, palla in area per Iago che colpisce con troppa fretta non servendo Berenguer liberissimo alla sua sinistra. Tiro impreciso, palla fuori.
INIZIO GARA
Mazzarri per la sua prima panchina col Toro schiera i granata con il 4-3-3. Tra i pali Sirigu, linea difensiva composta da De Silvestri, Burdisso, Nkoulou e Molinaro. In mediana Obi, Rincon e Baselli, in avanti Falquè, Niang e Berenguer. Il Bologna risponde con il 4-2-3-1. Mirante in porta, Mbaye, Gonzalez, Helander e Krafth in difesa. In mediana Poli e Pulgar, in attacco Verdi, Palacio e Di Francesco in supporto di Destro. Arbitra Damato di Barletta. Ci prova subito Obi da fuori, Poli in tuffo ribatte. Ottima occasione per i granata al secondo minuto di gioco. Gran palla di Berenguer in verticale, Falque supera la linea difensiva e calcia. Rimbalzo anomalo del pallone e conclusione che termina fuori. Ancora Toro. Molinaro lascia partire un cross teso da sinistra, Iago Falque si coordina in area ma colpisce male. Fuori.
DIRETTA TORINO BOLOGNA (0-0): FORMAZIONI UFFICIALI!
Torino Bologna comincia: per la prima di Walter Mazzarri sulla panchina granata c’era grande attesa per scoprire quale formazione avrebbe schierato il tecnico livornese. Per il momento si continua con il 4-3-3, modulo già utilizzato da Sinisa Mihajlovic: troppo poco il tempo a disposizione per pensare di cambiare con la difesa a tre, se vogliamo la novità è la titolarità di Obi che a centrocampo ha la meglio su Acquah e Valdifiori, nel Bologna invece 4-2-3-1 con la sorpresa Krafth a sinistra (lo svedese ha la meglio su Torosodis che va in panchina) e il ritorno di Federico Di Francesco sulla corsia sinistra, Palacio centrale alle spalle di Destro con Verdi – ex della partita – che potrebbe essere all’ultima con la maglia rossoblu, visto il forte interessamento del Napoli. Ora si comincia: ecco il dettaglio delle formazioni ufficiali che si sfidano al Grande Torino, poi saremo pronti a dare la parola al campo per stare a vedere come finirà il lunch match della ventesima giornata di Serie A. TORINO (4-3-3): 39 Sirigu; 29 De Silvestri, 13 Burdisso, 33 N’Koulou, 3 Molinaro; 22 Obi, 88 Rincon, 8 Baselli; 14 Iago Falque, 11 Niang, 21 Berenguer. Allenatore: Walter Mazzarri BOLOGNA (4-2-3-1): 83 Mirante; 15 I. Mbaye, 3 G. Gonzalez, 18 Helander, 4 Krafth; 16 A. Poli, 5 Pulgar; 9 Verdi, 24 Palacio, 14 F. Di Francesco; 10 Destro. Allenatore: Roberto Donadoni (agg. di Claudio Franceschini)
I TESTA A TESTA
Torino e Bologna sono divise da appena un punto in graduatoria ed una vittoria potrebbe rilanciare le rispettive ambizioni stagionali. All’andata le due compagini si divisero la posta in palio grazie alle reti siglate da Di Francesco e Ljajic, entrambi saranno assenti per infortunio nel match di ritorno. L’ultima vittoria del Bologna a Torino risale al 2014 grazie alla doppietta di Cristaldo che rispose al vantaggio iniziale siglato da Immobile. Il Torino invece ha battuto i felsinei l’ultima volta nel 2016 calando una cinquina memorabile. La tripletta di Belotti, che sarà assente per infortunio, Baselli e Martinez, resero vana la rete di Taider. Le due compagini non riescono a trovare la giusta continuità di risultati, situazione che non permette di uscire dal limbo della graduatoria. (agg. Umberto Tessier)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA
Torino Bologna è un’esclusiva in diretta tv per i soli possessori dell’abbonamento alla televisione satellitare, con sottoscrizione al pacchetto Calcio (in alternativa il codice d’acquisto è 410803): i due canali sono Sky Super Calcio e Sky Calcio 1, e ovviamente ci sarà la possibilità di seguire la partita del Grande Torino anche in diretta streaming video, attivando – senza costi aggiuntivi – l’applicazione Sky Go su dispositivi mobili come Pc, tablet e smartphone.
LE STATISTICHE
Ci avviciniamo a Torino Bologna leggendo alcuni dei dati che le due squadre sono riuscite a mettere insieme nel girone di andata del campionato di Serie A. Walter Mazzarri eredita da Sinisa Mihajlovic un Torino che soffre di “pareggite”: cinque pari su 9 partite casalinghe, 10 su 19 considerando il bilancio complessivo. Un Torino che vince poco: in casa lo ha fatto due volte, le cose vanno leggermente meglio in trasferta dove le affermazioni sono tre. I granata come già detto non vincono da tre partite e hanno vinto solo una volta nelle ultime otto; mancherà Andrea Belotti, che ha segnato un solo gol nelle ultime nove partite giocate e ha realizzato appena 4 reti (erano 13 nel girone di andata dello scorso campionato). Il Bologna lontano dal Dall’Ara non ha mai pareggiato: il bilancio è in saldo positivo con 5 vittorie e 4 sconfitte, mentre la differenza reti è di +1 (12 gol fatti e 11 subiti). Bologna che però ha perso tre delle ultime quattro partite e, pur vincendo tre volte nelle ultime sette, non è ancora riuscito a rialzare del tutto la testa dalle quattro sconfitte consecutive. Al Dall’Ara, per quanto possa contare oggi, una sola affermazione nelle ultime sei. Le statistiche portano a pensare che sarà una partita molto equilibrata. (agg. di Claudio Franceschini)
LE STATISTICHE
Torino-Bologna è stata affidata al signor Antonio Damato, arbitro della sezione Aia di Barletta e fischietto di grande esperienza, con ben 186 partite nella massima divisione: 856 ammonizioni, 54 espulsioni e 72 calci di rigori assegnati sono i suoi numeri complessivi in Serie A. Il signor Damato ha arbitrato 19 volte i granata con un bilancio di quattro vittorie, sei pareggi e nove sconfitte, 15 volte invece i rossoblu felsinei che con lui hanno ottenuto cinque vittorie, tre pareggi e sette sconfitte. L’arbitro Damato verrà coadiuvato oggi allo stadio Olimpico Grande Torino dagli assistenti di linea Emanuele Prenna della sezione Aia di Molfetta e Christian Rossi di La Spezia, mentre il quarto uomo sarà Davide Ghersini di Genova. Marco Di Bello di Brindisi sarà l’addetto Var davanti al monitor e vanta come arbitro cinque incroci col Torino e sette con i felsinei. Infine, il signor Valentino Fiorito di Salerno avrà il ruolo di AVAR. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
ORARIO E PRESENTAZIONE PARTITA
Torino Bologna sarà diretta dal signor Antonio Damato: sabato 6 gennaio alle ore 12:30 è questa la prima partita in programma, una sfida che rientra nel calendario della ventesima giornata di Serie A 2017-2018. Sono una di fronte all’altra due squadre che stanno vivendo un momento difficile: 25 punti per il Torino e 24 per il Bologna, al momento abbondantemente salve ma con un calo che le sta allontanando dalle posizioni europee (comunque ancora alla portata). Per i granata si tratta della seconda partita del 2018, con una novità sostanziale: la recente sconfitta nei quarti di Coppa Italia, contro la Juventus, ha portato al sorprendente esonero di Sinisa Mihajlovic. Al suo posto ecco l’esordio di Walter Mazzarri, che in Italia non allena dal 2014 (Inter) e che ora dovrà provare a portare i granata verso la sesta posizione in classifica. Con lui potrebbe esserci una rivoluzione a livello tattico; intanto però quello che conta è prendersi la vittoria in questa partita delicata.
IL CONTESTO
Mihajlovic non aveva poi iniziato male la sua avventura con il Torino, ma ha finito in calo: non è tanto la sconfitta con la Juventus ad averlo condannato, quanto il fatto che da un po’ di tempo i granata avessero smarrito la via vincendo davvero poco (due delle ultime 14 partite di campionato) e non riuscendo a confermare la loro posizione in zona europea. Adesso si apre l’era Mazzarri: il tecnico livornese porterà cambiamenti ma innanzitutto avrà l’obbligo di risollevare un Torino sfiduciato e con qualche problema di infortuni. La partita contro il Bologna, che poteva essere buona come occasione per riprendere fiato, rischia ora di diventare ampiamente rischiosa: i felsinei hanno fatto soltanto 4 punti nelle ultime cinque partite, ma fuori casa hanno vinto due delle ultime tre gare giocate e, con 5 vittorie esterne all’attivo (in nove impegni) sono una squadra che lontana dal Dall’Ara si esprime decisamente meglio. Sulla classifica della squadra di Roberto Donadoni incide soprattutto il rendimento di ottobre e inizio novembre: quattro sconfitte consecutive (ma ce ne sono anche tre nelle ultime quattro).
PROBABILI FORMAZIONI TORINO BOLOGNA
Allenatore nuovo, possibile rivoluzione: Walter Mazzarri gioca solitamente con la difesa a tre e in questo modo potrebbe impostare il Torino. Dovrà innanzitutto fare i conti con le tante assenze: volendo ipotizzare un 3-4-2-1, oggi i granata potrebbero essere in campo con Sirigu tra i pali, Moretti in difesa con N’Koulou e Burdisso e i due esterni che sarebbero De Silvestri e Molinaro, schierati però sulla linea dei centrocampisti. Uno tra Rincon, Valdifiori e Baselli starebbe fuori: presumibilmente l’ex di Empoli e Napoli, poco adatto a giocare in una cerniera con due mediani. Nel reparto avanzato Iago Falque e Berenguer giocherebbero alle spalle di Niang, che ancora una volta deve sostituire Belotti; ovviamente resta viva l’ipotesi del 4-3-3 almeno per questa partita, visto che di fatto Mazzarri ha avuto un giorno per prepararla.
Il Bologna potrebbe dover rinunciare a Verdi, che ha avuto qualche problema in settimana e, nella peggiore delle ipotesi, si accomoderebbe in panchina per fare numero: con lui in panchina spazio a Palacio o Krejci, con Destro e Federico Di Francesco (al rientro) che dovrebbero essere al loro posto nel tridente offensivo. A centrocampo Nagy e Donsah si giocano la maglia di mezzala, certo del posto invece Andrea Poli così come Pulgar, che ormai è stato stabilmente scelto come playmaker davanti alla difesa. Nel reparto arretrato c’è il dubbio Torosidis – influenza – e dunque Mbaye e Masina sono favoriti per giocare sulle fasce, in mezzo dovrebbero esserci ancora Helander e Giancarlo Gonzalez.
QUOTE E PRONOSTICO
Partita equilibrata quella del Grande Torino, ma secondo le quote fornite dall’agenzia di scommesse Snai il fattore campo potrebbe essere determinante: la quota 1 per la vittoria del Torino infatti vale meno (2,00) rispetto all’eventualità del segno 2 che, ovviamente, identifica l’affermazione esterna del Bologna e ha un valore di 3,80. Per il pareggio dovete giocare come sempre il segno X: qualora dovesse essere questo l’esito della sfida di Serie A, il vostro guadagno sarebbe di 3,45 volte la somma che avrete deciso di mettere sul piatto.
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