Siamo ormai nel vivo di questa seconda tappa dalla Dakar 2018 che oggi prende il circuito Pisco-Pisco: vediamo allora che sta succedendo in tra vedendo le varie classifiche provvisorie diede 5 categoria di veicoli impegnate. Cominciando alle moto ecco che in testa troviamo lo spagnolo della Honda Barreda Bart con alle spalle il francese Van Beveren e il pilota della Husqvarna Quintanilla. Nei quod invece il secondo punti di controllo vede in vantaggio Kariakin con dietro Gonzalez e laltro argentino Cavigliasso. : la vera sorpresa però è accaduta tra le auto. Qui Peterhasel di è fatto superare dal connazionale sempre su Peugeot Despres, con il francese campione del Rally Wrc Loeb terzo a tre minuti abbondanti di ritardo al traguardo. E’ stato però de Viliers a strappare la vittoria finale vista la classifica attuale. Per la Sxs ecco che davanti rimane il brasiliano Varela mentre per i Camion la partenza è attesa ormai a minuti. (agg Michela colombo)
PETERHANSEL DAVANTI
Sta per entrare ne vivo questa seconda tappa della Rally Dakar 2018: le auto sono già partite dal via di Pisco mentre tra poco si darà la partenza anche a Moto e Quad, e a seguito Sxs e Camion. Mentre quindi dobbiamo attenere che due delle categorie più note al pubblico degli appassionati della Dakar entrano in gioco vediamo che sta succedendo per le auto. Al momento quando manca ben poco alla traguardo finale di Pisco ecco che in testa vediamo il francese della Peugeot Peterhansel, seguito quindi dal sudafricano De Villliers e da Al Attiyah entrambi su Toyota. Al momento non se la sta cavando troppo bene litaliano Amos sulla Wd sempre agli ultimi gradini della classifica, come pure Marrini su Toyota. (agg Michela Colombo)
LA 2^ TAPPA
Il Rally Dakar, edizione numero 39 (40 contando pure quella saltata nel 2008 che causò laddio allAfrica), entra sempre più nel vivo: oggi infatti, con partenza ed arrivo sempre a Pisco, si svolgerà la seconda tappa della Dakar 2018, decisamente più lunga di quella di ieri. Siamo sempre in Perù, dove vivremo le prime cinque tappe e la partenza della sesta, che ci porterà in Bolivia dove si resterà invece fino alla partenza della nona tappa, che porterà invece la corsa in Argentina, dove vivremo gli ultimi giorni per un totale di 14 tappe in 15 giorni, compreso uno di riposo a La Paz venerdì 12 gennaio. Questa è unedizione particolare perché è la decima in Sudamerica, ormai in pianta stabile casa del Rally Dakar. La seconda tappa comincerà attorno alle ore 15.00 italiane di oggi pomeriggio, cioè alle 9.00 del mattino locali.
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME SEGUIRE LA DAKAR 2018
Ricordiamo che alla Dakar 2018 è stata riservata unampia copertura mediatica per la gioia di tutti gli appassionati di questa storica prova del mondo dei rally. In tv sono previsti alcuni appuntamenti giornalieri che informeranno gli spettatori sugli eventi salienti della giornata svoltasi in terra sudamericana, come ad esempio la trasmissione Rally: Dakar visibile alle ore 23.00 sul canale Eurosport che è visibile sia sulla piattaforma satellitare di Sky sia sul digitale terrestre di Mediaset Premium. La diretta streaming video della Dakar 2018 sarà poi assicurata dal canale Redbull Tv, servizio gratuito liberamente usufruibile sul sito www.redbull.tv. Consigliamo a tutti gli appassionati inoltre di consultare anche il sito ufficiale della manifestazione allindirizzo www.dakar.com, per rimanere aggiornati sullo svolgimento di questa 2^ tappa della Dakar 2018.
DAKAR 2018: PERCORSO 2^ TAPPA PISCO-PISCO
Andiamo adesso a presentare brevemente le caratteristiche tecniche di questa seconda tappa Pisco-Pisco che, come abbiamo brevemente già detto, inizierà a farci entrare nel vivo della Dakar 2018. Infatti, se ieri era stato quasi tutto trasferimento, oggi ci saranno ben 267 km di prova speciale, una distanza che è decisamente più consona a quelle che sono le abitudini della Dakar. Si sarà vicinissimi al mare, ma ci saranno molti saliscendi da affrontare, come si capisce osservando laltimetria del percorso, degno di una tappa che nei grandi Giri del ciclismo darebbe ben poco respiro ai corridori. Vero che alla Dakar non si deve pedalare, ma di fatica i protagonisti ne faranno comunque tanta. Quanto al fondo che troveranno oggi i corridori sotto alle loro ruote, esso sarà piuttosto variegato, anche se al 65% sarà sabbia, che dunque sarà la superficie nettamente più presente. Ecco poi il 17% del tracciato che sarà formato da terreno pietroso, il 12% sarà terra e ci sarà anche un 6% del percorso ricoperto dalla vegetazione.