DIRETTA INTER ROMA PRIMAVERA (RISULTATO FINALE 2-1): I NERAZZURRI ALZANO LA SUPERCOPPA!

L’Inter si aggiudica la Supercoppa Primavera battendo la Roma per 2 a 1 dopo i tempi supplementari, all’ultimo respiro i ragazzi di Vecchi si aggiudicano il primo trofeo giovanile della stagione. All’inizio del secondo extra-time Odgaard scheggia la traversa graziando i giallorossi dall’1-2, al 108′ Belkheir prova a sorprendere Romagnoli con un pallonetto che termina alto, in ogni caso si era alzata la bandierina del guardalinee per l’offside del numero 11 nerazzurro. Al 113′ anche il gigante danese di Vecchi deve arrendersi ai crampi e lascia il posto al fresco Merola che trova subito il modo di impegnare Romagnoli, un paio di minuti più tardi il destro di Belkheir viene deviato in calcio d’angolo. L’Inter colleziona calci d’angolo e all’ennesimo tiro dalla bandierina arriva il tocco vincente di Colidio che fa doppietta e riporta i padroni di casa in vantaggio, la Roma chiude anche in dieci per il rosso a Marcucci (doppio giallo per l’autore del momentaneo 1-1) ed è costretta ad alzare bandiera bianca dopo una strenua resistenza. (agg. di Stefano Belli) INTER-ROMA PRIMAVERA, DIRETTA LIVE



DANSO CI PROVA DA LONTANO

Anche al termine del primo tempo supplementare Inter e Roma rimangono inchiodate sull’1-1. Nei primi quindici minuti di extra-time è prevalsa più che altro la stanchezza, soprattutto i giocatori giallorossi sembrano piuttosto sulle gambe e cercano di alzare le barricate all’interno della loro area di rigore. Al 99′ il dialogo tra Odgaard e Rover non porta a nulla di concreto, con il portiere Romagnoli che arriva sul pallone sventando il pericolo sul nascere; due minuti più tardi ci prova Danso dalla lunga distanza con la sfera che termina non lontana dallo specchio. Gli ospiti non riescono a creare pericoli dalle parti di Pissardo, l’unico a provarci è Antonucci che viene però fermato dai crampi. (agg. di Stefano Belli)



SI VA AI SUPPLEMENTARI

1-1 tra Inter e Roma al termine dei tempi regolamentari, si va dunque ai supplementari, una mezz’ora extra di gioco che le due squadre avrebbero risparmiato volentieri, soprattutto i nerazzurri che hanno chiuso in crescendo schiacciando i giallorossi nella loro trequarti. All’82’ Odgaard serve un bel pallone a Sala che davanti a Romagnoli non riesce a scavalcare l’estremo difensore avversario, allo scoccare del novantesimo Rover si invola verso la porta, ancora una volta Romagnoli deve timbrare il cartellino per sventare l’1-2 e rifugiarsi in calcio d’angolo. Dall’altra parte del campo Marcucci su punizione pesca Masangu che di testa manca il bersaglio, in precedenza ci aveva provato Celar con un sinistro a giro troppo strozzato. (agg. di Stefano Belli) 



FASE DI STALLO

A dieci minuti dal novantesimo resiste l’equilibrio tra Inter e Roma con le due formazioni sempre bloccate sull’1-1, si avvicinano sempre di più i supplementari anche perché in questa seconda frazione le occasioni da gol si contano sulle dita di una mano dopo che nel primo terzo di gara nerazzurri e giallorossi se le erano date di santa ragione (non letteralmente, per fortuna). Ritmi molto più bassi e portatori di palla che se la prendono con molta più calma quando devono impostare la manovra, bisognerà aspettare il 66′ per rivedere un nuovo capovolgimento di fronte con il cross di Meadows per Celar che calcia al volo col pallone che sorvola la traversa. Dall’altra parte il nuovo entrato Rover (che ha preso il posto di Brignoli) avanza sulla fascia sinistra e apre per Colidio che a sua volta serve Odgaard, l’attaccante danese non riesce però a scavalcare Romagnoli. Al 74′ la Roma batte un calcio di punizione con Marcucci, la palla scavalca la barriera e anche la traversa. (agg. di Stefano Belli) 

COLIDIO NON TROVA LA PORTA

Al Meazza è ricominciato dopo l’intervallo il match valido per la finale di Supercoppa Primavera tra Inter e Roma, al decimo minuto del secondo tempo il punteggio è sempre fermo sull’1-1. A inizio ripresa Cargnelutti si fa male alla spalla destra dopo un contrasto con il gigante Odgaard, il difensore centrale giallorosso prova a stringere i denti e a rimanere in campo. Nel frattempo il portiere capitolino Romagnoli continua a sbagliare i rinvii, questa volta è Bouah a metterci una pezza evitando che il pallone finisca in fallo laterale in una zona molto interessante per i nerazzurri. Al 52′ l’onnipresente Odgaard mette il pallone al centro per Colidio che tenta un improbabile colpo di tacco, non riuscendo a indirizzarlo verso la porta; sessanta secondi più tardi l’argentino ci prova col sinistro, anche questa conclusione è da aggiungere alla galleria degli orrori. (agg. di Stefano Belli) 

INTERVALLO

Inter e Roma vanno al riposo sul punteggio di 1-1, il primo tempo va in archivio dopo una partenza con i fuochi d’artificio e ben due gol nei primi sei minuti di gioco. Nell’ultimo quarto d’ora le due squadre hanno sensibilmente rallentato i ritmi per non ritrovarsi in debito d’ossigeno nella seconda parte di gara. Al 31′ i nerazzurri si rendono nuovamente pericolosi dalle parti di Romagnoli con Odgaard che da posizione molto defilata riesce comunque a scaldare i guantoni dell’estremo difensore avversario che deve rifugiarsi in calcio d’angolo. Dieci minuti più tardi, sull’ennesimo pallone perso dalla retroguardia giallorossa, lo stesso Odgaard prova a servire un cioccolatino per Brignoli che manca l’appuntamento con il gol sebbene Romagnoli fosse ormai fuori causa.  (agg. di Stefano Belli) 

PISSARDO SALVA SU RICCARDI

Alla mezz’ora del primo tempo Inter e Roma rimangono sull’1-1. Questa fase del match è caratterizzata dai tanti errori tecnici commessi dai giocatori delle due squadre, sia i nerazzurri che i giallorossi perdono un mucchio di palloni a ulteriore conferma dei ritmi alti tenuti dai padroni di casa e dagli ospiti. I ragazzi di De Rossi si rendono nuovamente pericolosi al 14′, Riccardi riceve palla da Celar ma calcia addosso a Pissardo, sei minuti dopo si rinnova il duello tra i due: questa volta è Antonucci a servire il numero 7 che si fa negare il gol dall’estremo difensore avversario. Al 23′ è la volta dell’undici di Vecchi, Brignoli con la deviazione di Valeau per poco non sorprende Romagnoli che se la cava comunque in mezzo ai pali, tre minuti più tardi Odgaard si infila in area ma il suo tiro si rivela innocuo per l’estremo difensore capitolino. (agg. di Stefano Belli) 

MARCUCCI RISPONDE A COLIDIO

Alla Scala del Calcio, il Meazza di Milano, l’arbitro Manuel Volpi ha dato il via alle ostilità tra Inter e Roma che si contendono la Supercoppa Primavera, al decimo minuto del primo tempo il punteggio vede le due squadre sull’1-1. Al primo affondo i nerazzurri sbloccano la contesa con un’azione che nasce sui piedi di Facundo Colidio, sarà proprio il numero 18 a finalizzarla non lasciando scampo al portiere avversario Romagnoli che aveva provato a opporsi una prima volta ma al secondo tentativo ha dovuto capitolare. Reazione immediata dei capitolini che al 6′ pareggiano subito i conti con il pallonetto di Marcucci che termina in rete dopo che Pissardo aveva lasciato la porta sguarnita con un’uscita avventata. Passano altri tre minuti e la Beneamata torna in avanti con Odgaard che si accentra ma strozza troppo il tiro che si spegne sul fondo, i giallorossi rispondono con Antonucci che scuote l’esterno della rete. (agg. di Stefano Belli) 

FORMAZIONI UFFICIALI, VIA!

Inter Roma Primavera sta per cominciare: prima di andare a leggere le formazioni ufficiali, ricordiamo che la Supercoppa Primavera è nata nel 2004 e si è disputata per la prima volta tra il Lecce e la Juventus. La vinsero i salentini ai calci di rigore, dopo il 2-2 di regolamentari e supplementari: in campo c’erano Graziano Pellè da una parte e Domenico Criscito dall’altra. I rigori sono stati necessari anche nel 2008 e 2009 (curiosamente altri 2-2, successi per Sampdoria e Genoa contro Atalanta e Palermo), mentre nel 2015 il gol di Elia Bortoluz decise a favore del Torino, ai supplementari, la partita contro la Lazio. I biancocelesti restano la squadra ad aver giocato più volte consecutive una Supercoppa Primavera: tre, ma solo nella seconda occasione (2014 contro il Chievo) hanno portato a casa il trofeo. Due sfide in serie anche per il Lecce (entrambe vinte), la Juventus (due vittorie), il Genoa (idem come sopra) e la stessa Roma che, prima di questo back to back che condivide con l’Inter, si era presentata alla Supercoppa nel 2011 e 2012, vincendo solo per la seconda volta (come già visto, contro i nerazzurri). Roma che con la Juventus ha il maggior numero di partecipazioni (4), ma i bianconeri guidano l’albo d’oro con tre trionfi. Ora ecco le formazioni ufficiali della partita: finalmente Inter Roma Primavera prende il via! INTER: 1 Pissardo; 2 Valietti, 6 Bettella, 19 Lombardoni, 3 Sala; 5 Brignoli, 16 Rada, 14 Danso; 8 Emmers; 18 Colidio, 9 Odgaard. A disposizione: 12 Tintori, 21 Dekic, 4 Nolan, 7 Rover, 10 Schirò, 11 Belkheir, 15 Corrado, 17 Gnoukouri, 20 Gavioli, 22 Zappa, 23 Mutton, 24 Merola. Allenatore: Stefano Vecchi ROMA: 1 Romagnoli; 2 Bouah, 5 Ciavattini, 4 Cargnellutti, 8 Valeau; 19 Sdaigui, 6 Marcucci, 7 Riccardi; 9 Celar, 10 Antonucci, 21 Meadows. A disposizione: 12 Greco, 13 Ciofi, 14 Kastrati, 15 Trusescu, 16 Masangu, 17 Cappa, 18 Besuijen, 20 Petrungaro, 22 Diallo Ba, 24 Pezzella, 26 Petruccelli, 29 Cangiano. Allenatore: Alberto De Rossi. (agg Claudio Franceschini) 

STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA

Inter Roma Primavera è un appuntamento in diretta tv su Sportitalia: tutti dunque potranno assistere a questa partita – gli abbonati Sky potranno farlo anche attraverso il loro decoder, al canale 225 del bouquet – e attraverso il sito www.sportitalia.com sarà possibile seguire la Supercoppa anche in diretta streaming video, su dispositivi mobili come PC, tablet e smartphone.

LA NOVITA’

Inter Roma Primavera si disputerà nel segno di una novità: anche in ambito giovanile sbarca la Goal Line Technology. Lo ha annunciato la Lega Serie A con un comunicato ufficiale: per il momento si tratta di una sperimentazione, ma no c’è motivo di dubitare del fatto che questo strumento prenderà piede in pianta stabile in Primavera. Del resto la Goal Line Technology è forse una delle poche innovazioni che negli anni recenti hanno messo d’accordo tutti, visto che il Var divide le opinioni: tecnologia di utilizzo piuttosto semplice, serve a valutare se il pallone abbia o meno superato per la sua totalità la riga di porta, e dunque “decide” in termini di gol fantasma. Il margine di errore naturalmente esiste, ma è ridotto: in pochi istanti si può stabilire la validità di una rete, eliminando tutte le discussioni che in passato si erano generate in merito, dal famoso gol di Geoff Hurst nella finale del Mondiale 1966 arrivando al gol (perchè lo sarebbe stato) di Sulley Muntari in una decisiva Milan-Juventus del 2012. In Serie A la Goal Line Technology è stata introdotta nel 2015-2016, e oggi è parte integrante del regolamento del campionato: quello che piace è appunto il fatto che in pochi istanti, praticamente senza alcuna interruzione nel gioco, si possa stabilire se il pallone sia o meno entrato in porta. Dunque vedremo se anche in questa Supercoppa Primavera 2017 tra Inter e Roma. dove fa il suo debutto, ci sarà bisogno di ricorrere alla Goal Line Technology. (agg. di Claudio Franceschini)

LE STATISTICHE

In attesa di Inter Roma Primavera, andiamo a studiare più da vicino i numeri che le due squadre hanno messo insieme in campionato, con un raffronto che sta ampiamente in piedi visto che da quest’anno c’è il girone unico e le avversarie sono le stesse. Nelle 7 partite interne l’Inter è imbattuta avendo raccolto 5 vittorie e 2 pareggi; sul proprio campo ha segnato 11 gol contro i 2 subiti, spicca dunque l’impermeabilità di una difesa che invece in trasferta, con lo stesso numero di partite, ha incassato 9 gol (mentre le reti fatte sono di più, ovvero 12). In generale l’Inter ha perso una sola volta tra novembre e dicembre: dobbiamo spostarci sulla Coppa Italia e sullo 0-1 subito dall’Atalanta, peraltro in casa. La Roma da trasferta ha perso soltanto una volta: il 13 ottobre a Firenze, per il resto tre vittorie e altrettanti pareggi con 14 gol realizzati e 10 subiti. Dati migliori rispetto a quelli casalinghi (rispettivamente 9 e 12) ma va ricordato che Alberto De Rossi e i suoi ragazzi aspettano di recuperare la partita contro il Torino (lo faranno presumibilmente a febbraio, dopo aver giocato la doppia semifinale di Coppa Italia). La Roma è imbattuta dal 17 novembre, proprio dal giorno della sconfitta contro l’Inter: da allora ha inanellato tre vittorie e due pareggi. In generale dunque le due squadre hanno segnato lo stesso numero di gol (i giallorossi con una gara in meno) ma la difesa dell’Inter ha subito molti meno gol; Alessio Riccardi con 4 reti è il miglior marcatore giallorosso, nell’Inter spicca Nicolò Zaniolo con 6 gol all’attivo. (agg. di Claudio Franceschini)

I PRECEDENTI

E’ davvero curioso, come già detto, che la Supercoppa 2017 sia ancora Inter Roma Primavera: lo scorso anno stessa partita, ma si era giocato nella capitale perchè allora erano i giallorossi che arrivavano dalla vittoria dello scudetto, mentre i nerazzurri avevano vinto la Coppa Italia. Entrambe avevano superato la Juventus nella rispettiva finale; la Supercoppa, giocata il 28 ottobre (ovviamente del 2016), non aveva avuto storia e allo stadio Olimpico la Roma aveva dominato vincendo 4-0, grazie alla doppietta di Marco Tumminello e ai sigilli di Riccardo Marchizza (su calcio di rigore) e Keba Coly. La Supercoppa Primavera era stata Inter Roma anche nel 2012 (5 settembre), anche allora si era disputata all’Olimpico e anche allora i giallorossi l’avevano vinta: c’era Daniele Bernazzani sulla panchina dell’Inter, che con Marco Livaja aveva solo accorciato le distanze nel secondo tempo dopo che Claudiu Bumba e Marco Frediani avevano realizzato le due reti decisive per la Roma. Alcuni nomi impegnati quel giorno: Matteo e Federico Ricci e Luca Mazzitelli nella Roma (ma anche Marco Frediani, che oggi gioca nel Parma); Ibrahima Mbaye (che era stato espulso nel primo tempo), Alfred Duncan, Marco Benassi, Luca Garritano, Francesco Forte e il già citato Livaja nell’Inter. Quest’anno come già detto Inter e Roma si sono sfidate in campionato, e i nerazzurri hanno vinto in trasferta: rigore di Nicolò Zaniolo ad aprire i conti, pareggio di Keres Masangu e gol della vittoria dell’Inter firmato da Matteo Rover. (agg. di Claudio Franceschini)

ORARIO E PRESENTAZIONE DEL MATCH

Inter Roma Primavera, partita diretta dall’arbitro Manuel Volpi, è la Supercoppa 2017 per la categoria Under 19: per l’occasione, domenica 7 gennaio alle ore 20:45 si apriranno le porte dello stadio Giuseppe Meazza, che non per la prima volta ospita la sua squadra Primavera. In campo, come da tradizione, le squadre che hanno vinto scudetto e Coppa Italia nella passata stagione; il tricolore lo ha ottenuto l’Inter, ed è curioso notare come questa sfida sia la stessa che era stata giocata anche per l’edizione 2016 di Supercoppa, a “ruoli” se vogliamo invertiti. Stabilire chi sia favorito è davvero complicato: in campionato i nerazzurri stanno viaggiando meglio, ma la Roma – che ha ancora una partita in meno – è comunque nelle prime posizioni. Entrambe arrivano da una seconda parte di 2017 che le ha viste impegnate in Europa: per i giallorossi eliminazione dal girone di Youth League, l’Inter dovrà invece giocare i playoff – dopo i due turni di Domestic Champions Cup – per provare ad entrare negli ottavi di finale.

IL CONTESTO

Inter e Roma stanno provando a monopolizzare il mondo della Primavera: negli ultimi anni hanno rappresentato l’eccellenza del movimento Under 19 e in questa stagione sono ripartite con la stessa ambizione. L’Inter è la capolista del girone unico con 30 punti, gli stessi dell’Atalanta; la Roma invece è quinta con 22 punti, ma come detto deve ancora giocare la partita contro il Torino e dunque, almeno virtualmente, potrebbe agganciare la Juventus in terza piazza. Al netto del momento e della stagione, siamo comunque di fronte a due grandi squadre e settori giovanili all’avanguardia: non è un caso che sia l’Inter che la Roma, solo restando agli ultimi anni, abbiano lanciato tanti giocatori che si sono poi affermati nei principali campionati e oggi sono protagonisti anche in Serie A. L’ultimo impegno per entrambe, nell’anno solare 2017, è avvenuto il 23 dicembre: l’Inter ha vinto sul campo del Sassuolo mentre la Roma ha pareggiato il derby contro la Lazio. I nerazzurri però sono stati eliminati in Coppa Italia (dall’Atalanta) laddove i giallorossi hanno raggiunto la doppia semifinale, che giocheranno a fine gennaio contro il Torino. Nella partita di campionato, che si è giocata a metà novembre, l’Inter ha ottenuto un importante 2-1 in trasferta.

PROBABILI FORMAZIONI INTER ROMA PRIMAVERA

L’Inter deve sempre fare a meno di Vanheusden, che si è rotto il crociato all’inizio della stagione: lo sostituisce Bettella, che farà coppia con Lombardoni al centro di una difesa completata dai due esterni Valietti e Sala. A centrocampo spazio a Rada, che come sempre si occuperà della cabina di regia; al suo fianco ci sarà sicuramente il belga Emmers, mentre l’altra maglia potrebbe essere destinata a Zappa che si adatterebbe a fare la mezzala e che se la gioca con Danso e Schirò. Davanti, Stefano Vecchi potrebbe confermare l’avanzamento di Zaniolo sulla trequarti: Odgaard e Pinamonti giocheranno come prime punte, ma occhio a Belkheir che scalpita per una maglia dal primo minuto. Solito 4-3-3 per la Roma di Alberto De Rossi: davanti ad Andrea Romagnoli ci sono Cargnelutti e Ciavattini, con Nura che ha recuperato dai problemi fisici e giocherà a destra. Sulla corsia sinistra c’è l’imbarazzo della scelta: Meadows o Semeraro, ma Valeau ha giocato il derby in quella posizione. In alternativa lo stesso Valeau può andare a centrocampo – ruolo naturale – ad affiancare il playmaker Marcucci, con Riccardi che sarà l’altro interno; nel tridente offensivo dovrebbe trovare spazio Besuijen, con Antonucci e Cappa che sembrano favoriti per agire da esterni con licenza di segnare.

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