Il principale protagonista della partita tra Milan e Crotone andata in scena ieri a San Siro per la Serie A è stato senza dubbio il difensore Leonardo Bonucci. Per il rossonero infatti è stato il primo gol con la maglia dei colori del Diavolo, arrivato poi in una circostanza senza dubbio fortunosa. Bonucci, al termine del match è stato fermato dia microfoni di Sportmediaset ai quali ha affermato: nel primo tempo abbiamo fatto una grande prestazione, sia a livello tecnico che caratteriale. Nel secondo siamo stati bravi a crederci e pure fortunati che non guasta mai.Critiche? io devo far parlare il campo e in questi sei mesi ho alternato. Ho iniziato questo nuovo anno in maniera buona ma sta a me continuare a crescere. Serve una risposta a tutti quanti: i primi sei mesi sono in archivio, a lì dobbiamo guardare avanti. (agg Michela Colombo) CLICCA QUI PER IL VIDEO CON LE PAROLE DI BONUCCI (da sportmediaset)
PAROLA A ZENGA
Al termine della partita tra Milan e Crotone è toccato anche al tecnico degli quali Walter Zenga dire la sua ai microfoni dei giornalisti. Lallenatore rossoblu ridendo al racconto del fortunoso gol di Bonucci, occorso al 54, ha poi aggiunto: il gol di Bonucci? beh non è certo normale! (ride, ndr). Aria di derby? No, perché mai dovevo aspettarmi unaccoglienza diversa? sono interista e sono contento di essere interista e mi fischino, facciano quello che vogliano. Non mi interessa e non mi aspettavo nulla di particolare anzi mi da ancor di più la soddisfazione di aver fatto parte di unera dove vengono riconosciute le persone che sono avversarie ed è anche un atto di onore nei mie confronti. Si sa che è sempre più brutta lindifferenza, perchè vuol dire che non conti nulla, quindi va benissimo. (agg Michela Colombo)
GATTUSO E LA SOSTA
Con fatica il Milan di Gennaro Gattuso ha trovato una nuova vittoria: il 1-0 firmato contro il Crotone nella 20^ giornata della Serie A anche se non è stato particolarmente bello di sicuro ha fatto molto bene al morale. Ora però alla compagine rossonera aspetta ben altro che il riposo nella prossima sosta invernale. A dirlo è lo stesso tecnico del Diavolo che in conferenza stampa ha dichiarato: io da calciatore, la parola riposo non sapevo nemmeno dove era di casa, e ho sbagliato, nel senso arrivavo agli ultimi mesi che nn ne avevo più. Mi sarebbe piaciuto stare un po insieme con la famiglia. Però i giocatori avevano fatto i loro programmi. Non ci faremo trovare impreparati, ognuno di loro ha il programma e nei prossimi tre giorni staremo a riposo. Sicuramente speriamo che arriveranno a livello mentale belli carichi e poi avremo una settimana per preparare la partita con il Cagliari. (agg Michela Colombo)
IL MATCH
Milan Crotone finisce 1-0: andiamo subito ad analizzare i dati statistici della partita di Serie A, per la 20^ giornata. Vince di misura la squadra allenata da Gattuso, che passa grazie ad una marcatura firmata Leonardo Bonucci nella ripresa (primo gol rossonero per l’ex difensore della Juventus, fortunato nel rimpallo sulla respinta con i pugni di Cordaz ma comunque bravo a farsi trovare nel posto giusto al momento giusto). Passiamo ai dettagli della gara, con le statistiche ufficiali dell’incontro. Ammontano a 9 le conclusioni nello specchio da parte dei padroni di casa, mentre sono 2 i tentativi in porta del Crotone. Rossoblu molto imprecisi sul fronte offensivo, con 4 tiri che non hanno centrato nemmeno la porta difesa da Donnarumma. 10 tiri oltre la linea di fondo, invece, per il Milan. Rossoneri vincenti anche sul numero di passaggi totali, che evidenzia le differenze tecniche: 586 contro 313. Altro dato interessante della gara è il ricorso al VAR, con la rete annullata dall’arbitro Maresca a Kessie.
LE DICHIARAZIONI
Spazio alle parole rilasciate in sala stampa dal mister del Milan, Gennaro Gattuso, al termine della sfida col Crotone: “La valigia la regaliamo a tutti i giocatori, è giusto che si riposino. Contento della partita ma al 70′ abbiamo spento la luce, dovevamo chiuderla prima. Abbiamo commesso tantissimi errori su palle in uscita e rischiato anche di pareggiare. Non possiamo avere le partite in mano e buttarle negli ultimi minuti. Bonucci in questo momento deve trovare la tranquillità all’interno del gruppo. Ho visto pochissimi giocatori vincere le partite da soli, e ora abbiamo l’obbligo di far esprimere al massimo tutti i componenti della rosa. Dobbiamo dare continuità ai risultati, al lavoro, alla mentalità”. Ecco invece i concetti espressi dal tecnico degli squali, Walter Zenga: “Il nostro futuro si gioca nelle prossime 18, basta guardare il Benevento. Il campionato è sempre aperto, anche 5 punti di distacco si possono bruciare in un attimo. Bisogna insistere sul fatto di restare in partita fino alla fine e per restare in Serie A non deve essere solo una lotta a quattro“.