La terza tappa della Dakar 2018 è+ in pieno svolgimento: sono infatti partiti solo poco fa anche camion e Sxs mentre la maggior parte degli altri veicoli ha chiuso la sua prova o comunque si sta avvicinando al traguardo di San Juan e Marcona. Le moto infatti sono già giunte al traguardo finale e la tappa è stata vinta da Sunderland, seguito da Benavides e Price: nella classifica generale quindi il britannico della Red Bull Ktm è volato in prima posizione seguito dallo stesso argentino con 4 minuti e mezzo di vantaggio. Per i quad la vittoria della 3^ tappa è andata invece a Casale con Kariakin a più di due minuti di distacco: il cileno è leader della generale. Per le auto ecco invece il successo di qatariota Al Attiyah, con Petehansel secondo seguito da Sainz. (agg Michela Colombo)



OCCHIO A SAINZ

Siamo ormai entrati nel vivo della terza tappa della Dakar 2018: la corsa rallystica più famose e prestigiosa al mondo oggi vive la sua terza frazione da Pisco a San Juan de Marcora. Vediamo allora cosa sta succedendo alle varie gare delle 5 categoria di veicoli impegnate in questa edizione. Le moto stanno ormai chiudendo la loro prova speciale e in testa troviamo Quintanilla, seguito da Benvaides e Barreda Bord, grande protagonista della tappa di ieri. Per i quad ecco che rimangono circa a metà del tracciato previsto per la Speciale Stage: davanti resiste Casale con poco vantaggio su Kariakin e Cavigliasso. E invece a poco iniziata la gara per le auto: davanti abbiamo al momento Carlos Sainz ma alle calcagna del pilota della F1 rimane Peterhansel. Dobbiamo ancora attendere per vedere al via Sxs e Camion. (agg Michela Colombo)



LA 3^ TAPPA

La Dakar 2018 torna protagonista anche ogi lunedi 8 gennaio e lo fa con la terza tappa di questa intensa edizione che porterà tutti i protagonisti delle 5 categorie di veicoli tra Perù Bolivia e Argentina. il programma ufficiale di quella che di fatto è la 40^ edizione della corsa rallystica più famosa al mondo prevede per gli la frazione che va da Pisco a San Juan de Marcona seguendo un percorso che di certo darà del filo da torcere specialmente ai concorrenti meno avvezzi  a questo tipo di appuntamenti. Mentre i veterani si sono già scaldati nelle prime due frazioni e sono impazienti di entrare nel vivo della corsa, i nuovi arrivati cominceranno quindi a sentire già oggi tutta la fatica tra chott e canyon. Segnaliamo infine che la terza tappa comincerà attorno alle ore 15.00 italiane di oggi pomeriggio, cioè alle 9.00 del mattino locali: come al solito le partenze delle varie categorie di veicoli verrano scaglionate nel tempo.



STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME SEGUIRE LA DAKAR 2018

Anche alla vigilia di questa terza tappa della Dakar 2018 ricordiamo che alla storica competizione è stata riservata unampia copertura mediatica per la gioia di tutti gli appassionati. In tv sono previsti alcuni appuntamenti giornalieri che informeranno gli spettatori sugli eventi salienti della giornata svoltasi in terra sudamericana, come ad esempio la trasmissione Rally: Dakar visibile alle ore 23.00 sul canale Eurosport che è visibile sia sulla piattaforma satellitare di Sky sia sul digitale terrestre di Mediaset Premium.  La diretta streaming video della Dakar 2018 sarà poi assicurata dal canale Redbull Tv, servizio gratuito liberamente usufruibile sul sito www.redbull.tv. Consigliamo a tutti gli appassionati inoltre di consultare anche il sito ufficiale della manifestazione allindirizzo www.dakar.com, per rimanere aggiornati sullo svolgimento di questa 3^ tappa da Pisco a San Juan e Marcona.

IL PERCORSO

Dopo due tappe introduttive abbastanza semplici da interpretare (che però hanno concesso parecchie sorprese a tutti gli appassionati) il Rally Dakar 2018 entra davvero nel vivo con un percorso che i veterani di sicuro apprezzeranno. Per tutti le 5 categorie in pista ovvero Auto, Moto, Quad, Sxs e Camion il tracciato di questa frazione da Pisco a San Juan de Marcona si rivelerà parecchio insidioso con numerosi tornanti e canyon. Particolarmente impegnativo poi il tracciato della prova speciale, lunga ben 296 km e che vedrà come qualità del terreno una percentuale di circa 63% di sabbia  e del 36% di terra, con un dislivello altimetrico importante (dallo 0 ai 400 m slm). Oltre alla Special stage non va poi sottovalutato il percorso successivo di collegamento fino al San Juan de Marcona, che attraversa la Pampa de Huayuri, decisamente impegnativo.