Voci insistenti parlano di Zinedine Zidane come possibile nuovo innesto nel managemente juventino. Dopo le Champions League vinte alla guida del Real Madrid, 3 in 3 anni, Zizou potrebbe tornare a Torino, il club bianconero assieme ai Blancos è stato d’altronde quello che ha caratterizzato maggiormente la sua carriera. La proposta, a livello informale, sarebbe già stata avanzata, anche per un ingresso graduale di Zidane in dirigenza, senza avere subito le importanti incombenze che Marotta si era costruito in 8 anni. C’è un problema: Zinedine Zidane vorrebbe continuare ad allenare, l’anno di pausa dopo i tanti successi col Real sarebbe propedeutico a un nuovo progetto con un prestigioso club europeo, e in molti l’hanno già indicato come successore di José Mourinho al Real Madrid. Vedremo se la Juventus affonderà su Zizou per portarlo davvero nella propria dirigenza. (agg. di Fabio Belli)



LA PROMOZIONE DI PARATICI

Nelle ultime ore si è parlato del possibile addio alla Juventus anche di Fabio Paratici, braccio destro del partente Giuseppe Marotta. A fare chiarezza è intervenuto il presidente bianconero Andrea Agnelli, che ha reso noto che il direttore sportivo andrà a capo dell’area sport del club di Torino. Una promozione importante per l’uomo mercato bianconero, accostato al Manchester United nelle ultime settimane e blindato dallo stato maggiore bianconero. L’allievo che supera il maestro, dunque, come sottolineato da Michele Criscitiello su TMW: “Sembrava chiaro che, ormai, l’uomo di Agnelli non fosse più Marotta ma il suo allievo Paratici. Il Direttore Sportivo oggi comanda tutto all’interno del club bianconero; ha dimostrato con fatti e gavetta di meritare la Juventus. Marotta, in questi anni di Juve, ha lavorato benissimo e ha vinto, ma non ha seminato per il futuro. Quando arrivi nei piani alti devi farti gli amici per quando poi torni tra i comuni mortali. Marotta ha avuto un po’ troppo la puzza sotto il naso e sarebbe dovuto scendere prima dal piedistallo”. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)

RESTYLING JUVENTUS

Fabio Paratici lascia la Juventus? Si moltiplicano le indiscrezioni sul futuro degli altri dirigenti bianconeri dopo l’addio a sorpresa di Beppe Marotta, che lascia la poltrona di amministratore delegato dopo otto anni di successo. Storico braccio destro dell’ex Sampdoria, Paratici è ritenuto uno dei principali artefici dei successi della Vecchia Signora degli ultimi anni ma secondo il Corriere dello Sport non è da escludere il possibile addio del direttore sportivo. E c’è anche la deadline: fine stagione o anche prima, con numerosi club sulle sue tracce. Se Marotta è finito sul taccuino di Inter, Milan e Napoli, l’uomo mercato bianconero fa gola da tempo al Manchester United. Un rinnovamento totale per la Juve, con il presidente Andrea Agnelli che ha promosso un gruppo di lavoro giovane: una rottamazione che lo vede protagonista, una svolta in stile Florentino Perez-Real Madrid.

PARATICI LASCIA LA JUVENTUS? AGNELLI FRENA

Andrea Agnelli però non ha alcuna intenzione di privarsi del suo uomo mercato. Intervenuto in Lega Calcio a Milano, il numero uno della Juventus ha commentato: “Com’è chiaro a tutti, c’è un CdA che ha la gestione della società con un sistema di deleghe. Verranno assegnate quando il nuovo consiglio si costituirà, il prossimo 25 ottobre. Le deleghe faranno funzionare il modello di gestione della Juventus: al centro c’è lo sport, poi i ricavi e infine i servizi. Non ci sarà nessun tipo di cambiamento, funzionerà come fatto fino a oggi”. Continua Agnelli, come riportato da Tuttomercatoweb: Cambierà la leadership all’interno di Juventus, oggi abbiamo mandato la prima disposizione: Giorgio Ricci avrà la responsabilità dei ricavi, l’area sport sarà compito di Paratici, per gli acquisti invece Marco Re. Hanno tutti 45 anni di media, è gente pronta e preparata anche grazie allo straordinario lavoro di Marotta e Mazzia. Hanno fatto crescere giovani dirigenti che ora avranno di fronte sfide molto ambiziose”.