Gervinho, determinazione e un pizzico di fortuna: il mix che ha permesso al Parma di piegare per 1-0 un Empoli che come spesso è accaduto in questa stagione, al bel gioco non è riuscito ad aggiungere la concretezza necessaria. Primo tempo con qualche capovolgimento di fronte, Zajc impegna il portiere di casa Sepe, subito dopo è Barillà a trovare pronto l’estremo difensore ospite Terracciano. Ma la situazione resta in bilico fino al 33’, quando proprio Barillà trova il filtrante decisivo per Gervinho, come sempre inarrestabile nell’inserimento e molto preciso nel battere Terracciano in diagonale. L’Empoli però non ha intenzione di darsi per vinto e va molto vicino al pari quasi allo scadere della prima frazione di gioco, con una conclusione di Zajc che colpisce il palo a portiere battuto.
SECONDO TEMPO
Nella ripresa tutto ricomincia così come era finito, palo di Caputo ancora su cross dell’inesauribile Zajc, e il Parma sembra davvero vacillare. Si fa male Gervinho e D’Aversa inserisce un altro elemento veloce, Di Gaudio, che tiene comunque in apprensione la difesa azzurra. Il Parma è attento a non subire, l’Empoli le prova tutte ma l’occasione più grande arriva in pieno recupero, quando sugli sviluppi di un calcio d’angolo il neo entrato La Gumina arriva a colpire a botta sicura, trovando però la strepitosa risposta di Sepe che salva la sua porta e anche i tre punti del Parma. Per l’Empoli tanti rimpianti in un match che avrebbe potuto fruttare almeno un punto.