DIRETTA BELGIO-SVIZZERA (RISULTATO FINALE 2-1): LUKAKU REGALA I TRE PUNTI AI SUOI!

Il Belgio si aggiudica lo scontro diretto per il primo posto nel gruppo 2 della prima fascia di Nations League battendo la Svizzera per 2 a 1: la nazionale di Martinez vola così a 6 punti distanziando gli elvetici che a meno di miracoli devono dire addio alla final four. Nell’ultimo quarto d’ora è successo davvero di tutto: al 76′ è arrivato infatti il momentaneo pari degli ospiti con Gavranovic che al primo pallone toccato, a differenza di Sefervic, ha saputo depositarlo in rete alle spalle di Courtois. Per fortuna dei belgi ci ha pensato Romelu Lukaku a risolvere la situazione: l’attaccante del Manchester United ha regalato i tre punti ai suoi connazionali grazie alla doppietta realizzata all’84’, dopo che in precedenza Kompany aveva spaventato Sommer con un colpo di testa su calcio d’angolo. Allo scadere del recupero l’arbitro Mateu Lahoz ha mandato tutti sotto la doccia, negli spogliatoi del Belgio può cominciare la festa mentre Petkovic avrà sicuramente qualcosa da rimproverare ai suoi giocatori per non aver saputo difendere il risultato. {agg. di Stefano Belli}



LA SBLOCCA LUKAKU SU ASSIST DI MEUNIER

A metà del secondo tempo è cambiato il parziale tra Belgio e Svizzera con la nazionale allenata da Martinez in vantaggio per 1 a 0: alla fine gli sforzi di Hazard e compagni sono stati premiati, a inizio ripresa i padroni di casa (si gioca a Bruxelles) alzano i ritmi nel tentativo di mettere alle corde gli avversari, protagonisti di un buon tempo in cui si sono difesi con ordine senza subire eccessivamente le iniziative dei belgi. Che dopo l’intervallo hanno preso la residenza nella metà campo degli uomini di Petkovic, trafitti al 58′ dalla conclusione vincente di Lukaku che su assist di Meunier trafigge Sommer con un sinistro chirurgico. Adesso la Svizzera deve sbilanciarsi in avanti e andare all’attacco, cercando comunque di non concedere contropiedi e di non farsi infilare nuovamente. Gli elvetici sfiorano il pari al 60′ con Seferovic che a pochi metri da Courtois si addormenta e sbaglia l’ultimo tocco, quello decisivo, che lo avrebbe fatto entrare in porta con tutto il pallone. {agg. di Stefano Belli}



INTERVALLO A BRUXELLES

Il primo tempo di Belgio-Svizzera si è chiuso sullo 0-0, nessun gol a Bruxelles con le due squadre che non hanno rinunciato ad attaccare ma non hanno saputo trovare l’ultimo passaggio. Polveri bagnate per Romelu Lukaku che continua a non lasciare il segno nell’area di rigore sorvegliata da Sommer, così come Seferovic che nonostante il supporto di un signor trequartista come Shaqiri non riesce a rendersi pericoloso dalle parti di Courtois, sin qui poco impegnato. L’arbitro Mateu Lahoz manda tutti al riposo senza concedere recupero, visto che non ci sono state interruzioni significative in questi primi quarantacinque minuti. {agg. di Stefano Belli}



TIELEMANS SFIORA IL BERSAGLIO

Belgio-Svizzera 0-0 alla mezz’ora del primo tempo, nessun gol ma se non altro le due squadre ci stanno provando a buttarla dentro, a differenza di Croazia e Inghilterra che invece stanno dando vita uno spettacolo penoso in quel di Rijeka. Molto propositivi gli uomini di Petkovic che non rinunciano affatto ad attaccare e ogni volta che possono si avvicinano alla porta di Courtois che non può quindi concedersi il lusso di rilassarsi, idem con patate per Sommer che deve tenere d’occhio il tridente d’attacco Lukaku-Hazard-Mertens che solo a sentirli nominare fanno tremare le gambe di qualsiasi portiere. Proprio l’attaccante del Chelsea al 20′ innesca Tielemans che manca il bersaglio per questione di centimetri. Nei minuti successivi la formazione di Martinez resta in zona d’attacco anche se Carrasco trova l’opposizione di Sommer mentre l’ala del Napoli non riesce a servire la punta del Manchester United, arginato da Xhaka. Gli elvetici rispondono con Shaqiri, prontamente chiuso da Kompany. {agg. di Stefano Belli}

SQUADRE A CACCIA DEL GOL

L’arbitro Mateu Lahoz ha dato il via alla sfida tra Belgio e Svizzera che si affrontano nella terza giornata del gruppo A (girone 2) di Nations League, allo stadio “Re Baldovino” di Bruxelles le due squadre sono ferme sullo 0-0. Gli elvetici provano subito a rompere gli indugi con Shaqiri che al 2′ non trova però il modo di impensierie Courtois, dall’altra parte Tielemans avanza per vie centrali facendo partire un rasoterra che si spegne di poco a lato. Squadre lunghe in mezzo al campo e diversi capovolgimenti di fronte anche se siamo soltanto alle fasi iniziali del match, in palio c’è il primo posto che garantisce l’accesso alla final four e per raggiungerlo non c’è altra scelta, servono tassativamente i tre punti e quindi bisogna attaccare. All’8′ nuovo pericolo dalle parti di Sommer: traversone di Meunier destinato a Carrasco che sul secondo palo colpisce di testa il pallone ma non prende bene la mira. {agg. di Stefano Belli}

LE FORMAZIONI UFFICIALI

Eccoci al via di Belgio Svizzera: una partita che come abbiamo detto è molto importante, e che presenta anche alcuni giocatori conosciuti che militano nel campionato di Serie A. Dries Mertens ne rappresenta il fiore all’occhiello, in più troviamo anche Dennis Praet mentre tra le fila dei rossocrociati è presente Remo Freuler. Ancora una volta non ci sarà Radja Nainggolan: dopo il Mondiale chiuso al terzo posto Roberto Martinez non ha cambiato idea circa il centrocampista nel frattempo passato all’Inter, e ha deciso di poterne fare a meno. Scelta se vogliamo ancora più criptica e che lascia perplessi rispetto al passato, visto che come centrali il CT dei Diavoli Rossi ha la coperta corta e ha convocato Hans Vanaken, più un trequartista, che gioca nel Bruges e non ha certo il curriculum che il Ninja può presentare. Sia come sia, adesso siamo finalmente pronti a dare la parola al campo per vedere come andranno le cose in questa partita: leggiamo insieme le formazioni ufficiali di Belgio Svizzera, si comincia! BELGIO: Courtois; Alderweireld, Kompany, Vermaelen; Meunier, Tielemans, Witsel, Yannick Carrasco; Mertens, Lukaku, Hazard. SVIZZERA: Sommer; Lang, Elved, Schar, Rodriguez; Freuler, Xhaka, Zakaria, Zuber; Shaqiri; Seferovic. (agg. di Claudio Franceschini)

STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA

Salvo variazioni di palinsesto non sarà possibile assistere alla diretta tv di Belgio Svizzera, che non è una delle partite coperte dai canali Mediaset; a questo proposito non avrete a disposizione nemmeno una diretta streaming video per seguire l’incontro, ma per tutte le informazioni utili potrete consultare, oltre al sito ufficiale www.uefa.com (all’apposita sezione dedicata alla Nations League), gli account social che le due federazioni mettono a disposizione in particolare su Facebook e Twitter, e che sono accessibili gratuitamente.

LO STADIO

Belgio Svizzera come abbiamo già visto si gioca al Re Baldovino, che è lo stadio nazionale dei Diavoli Rossi: situato nella capitale Bruxelles, ha una capienza di circa 50 mila spettatori ed è uno degli impianti più antichi nel panorama del calcio europeo. La prima inaugurazione risale infatti addirittura al 1930, e la sua costruzione si deve di fatto all’Expo che nel 1935 è stato ospitato appunto dalla città belga; rinnovato poi nel 1995 al costo di 37 milioni di dollari, ha ospitato la bellezza di sette finali europee (quattro di Coppa dei Campioni) e qui la Juventus ha vinto il titolo battendo il Liverpool, ma lo stadio quella notte di maggio si fece una reputazione tragica vista la morte dei 39 spettatori nei disordini pre-partita. Causa dei quali, almeno in parte, fu proprio la pessima condizione di alcuni settori dell’Heysel, chiuso in seguito alle partite di calcio e riaperto in seguito alla modernizzazione. Intitolato a Re Baldovino che era morto due anni prima, ha ospitato il Best of Belgium Gala nel quale purtroppo Justine Henin ha dovuto dare forfait, cancellando il derby con Kim Clijsters. Al posto della fenomenale tennista giocò Serena Williams, l’evento superò in numero di spettatori la celebre Battaglia dei Sessi. (agg. di Claudio Franceschini)

TESTA A TESTA

Non sono certo pochi i precedenti di Belgio Svizzera: quello che balza all’occhio è che nelle ultime dieci partite si è registrato un solo pareggio, quello nelle qualificazioni ai Mondiali 1990. A livello di grandi tornei, le due nazionali non si sono mai incrociate; l’ultimo episodio riguarda un’amichevole giocata a Ginevra nel maggio di due anni fa, quando entrambe si preparavano agli Europei. Nell’occasione aveva vinto il Belgio: vantaggio elvetico con Blerim Dzemaili, ribaltone a firma di Romelu Lukaky e Kevin De Bruyne. Per trovare una vittoria della Svizzera dobbiamo invece tornare addirittura al 1983: nelle qualificazioni agli Europei che si erano disputati in Francia, i rossocrociati si erano imposti allo Stade de Suissegrazie a Marco Schallibaum, Jean-Paul Brigger e Alain Geiger, mentre per i Diavoli Rossi Erwin Vandenbergh era riuscito solo a trovare un momentaneo pareggio. Curiosamente, prima del 2-2 di 29 anni fa (Adrian Knup e Kubilay Turkyilmaz da una parte, Marc Degryse e autorete di Geiger dall’altra), l’ultimo pareggio era stato un altro 2-2, andato in scena nel 1953 in un’altra amichevole, per il Belgio si era registrata una doppietta di Hypoliet Van Den Bosch. (agg. di Claudio Franceschini)

ORARIO E PRESENTAZIONE PARTITA

Belgio Svizzera sarà diretta dall’arbitro spagnolo Antonio Mateu Lahoz: al Re Baldovino di Bruxelles, con calcio d’inizio alle ore 20:45 di venerdì 12 ottobre, si gioca la partita valida per il gruppo 2 della Nations League 2018. Siamo naturalmente nella Lega A, e potremmo definire questa partita come una sorta di spareggio: entrambe infatti hanno vinto il loro primo impegno battendo nettamente l’Islanda, e ora si contendono il primo posto nel girone che porterebbe, oltre alla qualificazione per la semifinale del torneo, ad avere un posto assicurato nei playoff delle qualificazioni ai prossimi Europei, che comunque entrambe dovranno giocare. Ci aspettiamo dunque un bello spettacolo in campo, perchè Belgio e Svizzera hanno dimostrato di essere in forma pur essendo passato un mese dal loro ultimo impegno.

RISULTATI E PRECEDENTI

Con un pareggio, Belgio e Svizzera terrebbero alle loro spalle l’Islanda al termine delle partite di andata, e dunque farebbero un passo ulteriore nel giocarsi tra loro il primo posto; vero è anche che il girone da tre non consente troppi calcoli, dunque entrambe le nazionali vorranno vincere questa sera per aumentare le possibilità di semifinale. Il Belgio gioca in casa, e dunque ha più urgenza di cogliere i tre punti; in più, i Diavoli Rossi hanno segnato tre gol in meno contro l’Islanda rispetto a quanto abbiano fatto i rossocrociati, e dunque se si dovesse arrivare al pareggio avrebbero una differenza reti peggiore. Le somme si tireranno alla fine ovviamente, ma la partita riveste una discreta importanza anche perchè lasciare a distanza l’Islanda sarebbe molto importante.

PROBABILI FORMAZIONI BELGIO SVIZZERA

Sarà il solito Belgio quello che verrà schierato da Roberto Martinez: davanti a Courtois avremo una linea con Alderweireld, Kompany e uno tra Boyata e Vermaelen con Meunier che come sempre alza la sua posizione a destra e Chadli che sarà impiegato dall’alrta parte del campo. In mezzo Witsel dovrebbe essere affiancato da Fellaini, ma attenzione alla crescita di Tielemans; davanti, Eden Hazard giocherà a lato di Mertens sulla trequarti, facendo da supporto al confermatissimo Romelu Lukaku. Anche la Svizzera non rinnega le sue idee: Vladimir Petkovic manda in campo Schar e Akanji davanti a Sommer, con Moubandje e Ricardo Rodriguez sugli esterni. Freuler potrebbe giocare in mezzo insieme a Granit Xhaka, perchè gli altri centrocampisti sono tutti offensivi; infatti lo stesso Xhaka potrebbe essere spostato sulla trequarti arretrando Djibril Sow, Shaqiri e Albian Ajeti saranno i laterali a supporto di Seferovic che sembra essere favorito come prima punta.

QUOTE E PRONOSTICO

Le quote emesse dall’agenzia Snai, che ha tracciato il pronostico per questa partita, indicano nel Belgio la nazionale favorita: vale infatti 1,43 volte la somma giocata il segno 1 che identifica la vittoria dei Diavoli Rossi, mentre il segno 2 da giocare per il successo della Svizzera ha nu valore di 7,25 volte la puntata. Siamo a un guadagno di 4,25 volte la cifra che avrete deciso di mettere sul piatto scommettendo sul segno X, che come sempre identifica il pareggio.