Buon sangue non mente: e allora ecco che il Dna di Michael Schumacher rivive almeno in parte nel figlio Mick, laureatosi oggi campione europeo di Formula 3 ad Hockeneim, in Germania, a 14 anni di distanza dall’ultimo trionfo in F1 di papà Schumi. Formula 1 che resta – inutile negarlo – il grande sogno e obiettivo dell’erede di casa Schumacher. Come riportato da Sport Mediaset, con la vittoria nel campionato di Formula 3, Mick si è assicurato la super licenza Fia, essenziale per passare in Formula 1. Per un approdo nel circus però è ancora presto: nel 2019 appare infatti ben più probabile un suo arrivo in Formula 2 o nella nuova F3 che si unirà alla GP3. Schumi jr intanto su Instagram ha voluto dedicare la vittoria al suo team:”Sono molto grato al mio team per aver potuto fare questa esperienza ed aver potuto vivere il mio sogno. Ho una squadra così forte dietro e attorno a me, questo titolo è arrivato grazie a loro ed è per loro”. Per una dedica al papà ci sarà da attendere vittorie ancora più prestigiose? (agg. di Dario D’Angelo)



MICK SCHUMACHER SI LAUREA CAMPIONE

Da Schumacher a Schumacher, da Michael a Mick, da campione a campione. Il figlio di Michael Schumacher si è infatti laureato oggi campione europeo di Formula 3 grazie al secondo posto conquistato nella seconda delle tre gare dell’ultima prova della stagione, ad Hockenheim in Germania. Come riportato da Sky Sport, dopo aver chiuso al dodicesimo posto la prima gara del giorno sulla pista di casa, Schumi jr si è messo alla guida della sua Prema consapevole di poter gestire un importante vantaggio di punti sul rivale per il campionato, l’inglese Dan Ticktum, peraltro costretto a fare una gara di rimonta dalla 15esima piazza. Mick ha condotto la sua gara con intelligenza, mettendosi alle spalle dell’estone Vips tentando anche di sorpassarlo. Dopo l’ingresso in pista della Safety Car, Schumacher jr ha piazzato un paio di errorini, un lungo e un bloccaggio, ma è riuscito a conservare la seconda piazza e a porre fine al discorso per il campionato. Un successo tanto bello quanto inatteso, soprattutto per com’era iniziata la stagione. Una vittoria da dedicare sicuramente a papà Michael, a 14 anni di distanza dal suo ultimo titolo Mondiale in Formula 1. (agg. di Dario D’Angelo)



MICK SCHUMACHER CAMPIONE DI F3

Mick Schumacher, il figlio del grandissimo Michael, 7 volte campione del mondo di Formula 1, potrebbe laurearsi campione della Formula 3. Oggi è di scena il gran premio di Hockenheim in Germania, con gara 1 che si è già svolta poco fa, e che ha visto lo stesso giovane tedesco aver sprecato il primo match ball, essendo rimasto coinvolto in un contatto al via con il suo compagno di squadra, Armstrong; Mick è stato costretto a rientrare ai box per sostituire l’ala anteriore della sua monoposto, e iniziare così una gara tutt’altro che semplice. L’ingresso in pista della safety car lo ha sicuramente aiutato, ma Schumacher non è riuscito ad arrivare a punti, chiudendo al dodicesimo posto.



SERVONO 25 PUNTI DI VANTAGGIO SU TICKTUM

Quinto posto invece per Ticktum, il suo principale rivale per la corsa al titolo, che ha così recuperato 10 punti in classifica. Ora, in vista di Gara 2, Schumacher ha un margine di vantaggio di 39 punti: se al termine della seconda gara Mick avrà un margine di 25 punti su Ticktum, a quel punto sarà campione del mondo con una gara d’anticipo. Appuntamento quindi alla seconda tornata del Gp di Hockenheim di Formula 3, in programma fra poco meno di due ore, alle 16:30. Inutile sottolineare come un eventuale successo in F3 spalancherebbe le porte della Formula 1 a Schumacher junior. In un recente passato scuderie importanti si sono espresse in maniera positiva nei confronti del giovane tedesco: il futuro è tutto dalla sua parte.