Fino a poco tempo fa, nel presentare le probabili formazioni di Polonia Italia avremmo indicato in Robert Lewandowski lo spauracchio numero uno per la nostra nazionale; la pericolosità dell’attaccante del Bayern Monaco non è ovviamente decaduta, ma oggi non possiamo non citare Krzysztof Piatek (anche se dovrebbe iniziare dalla panchina) come giocatore da tenere d’occhio. Nemmeno il Genoa si aspettava un avvio così devastante da parte del polacco, che pure aveva segnato tanto nel KS Cracovia: arrivato in sordina, il numero 9 del Grifone è stato protagonista di un ottimo precampionato e si è confermato alla prima uscita ufficiale, segnando quattro gol nella partita di Coppa Italia. Quando è iniziata la Serie A i riflettori lo avevano già puntato, e lui non ha deluso le aspettative: in sette partite di campionato ha segnato 9 reti, eguagliando Gabriel Batistuta per numero di gare consecutive a segno – intese dall’inizio del torneo – e puntando il record che l’argentino ha fatto poi registrare con 11 partite con almeno una rete. Capocannoniere della Serie A, adesso Piatek ha giustamente pretese di prendersi una maglia da titolare per la partita di Nations League dopo aver segnato contro il Portogallo: l’attaccante del Genoa ha già dimostrato tutto il suo valore e potrebbe fare male anche agli azzurri. (agg. di Claudio Franceschini)



L’ULTIMO ESORDIENTE

Tra i giocatori che potrebbero giocare Polonia Italia, anche se non lo abbiamo ancora nominato nelle probabili formazioni, c’è anche Cristiano Piccini: il fiorentino ha fatto il suo debutto in azzurro mercoledì sera, prendendo il posto di Florenzi, ed è dunque l’ultimo esordiente che Roberto Mancini ha mandato in campo. Storia strana quella del terzino destro fiorentino: cresciuto nel settore giovanile dei viola, ha esordito in Serie A a 18 anni ma poi è andato in prestito a Carrara e La Spezia, giocando con continuità e tornando da protagonista nel massimo campionato, dove ha disputato 20 partite con il Livorno. Nella Fiorentina però lo spazio gli è mancato, così Piccini è andato in Spagna: promozione conquistata con il Betis e due stagioni in Primera Division, poi lo Sporting Lisbona e, anche a causa della violenta protesta dei tifosi, il passaggio al Valencia. Oggi Piccini ha giocato un totale di 46 partite nella Liga, e anche grazie alle 11 apparizioni internazionali ha conquistato un posto in nazionale: Mancini lo ha fatto esordire, chissà che le sue prestazioni possano dargli ancora più spazio come terzino destro, ruolo che al momento è riservato da Florenzi (con Zappacosta come prima alternativa). (agg. di Claudio Franceschini)



IL BALLOTTAGGIO AZZURRO

Come abbiamo visto presentando le probabili formazioni di Polonia Italia, a centrocampo Roberto Mancini deve ancora scegliere chi far giocare nel ruolo di mezzala: mercoledì ha fatto bene Nicolò Barella, che ha bagnato l’esordio in nazionale con un’ottima prestazione. Per questo motivo le quotazioni del centrocampista del Cagliari crescono, e al momento sembra essere lui il vero favorito per affiancare Jorginho, confermato come playmaker. Questo però non cancella i ballottaggi aperti: Lorenzo Pellegrini appare in vantaggio sulla concorrenza, ma ci sono soluzioni diverse come quella di Giacomo Bonaventura che darebbe una dimensione più offensiva all’assetto azzurro, senza dimenticarsi ovviamente di quel Marco Verratti che è tornato a giocare su buoni livelli dopo l’infortunio, e che anche nel Psg si è ormai specializzato come mezzala. Un bel rebus per Mancini, considerando che anche Federico Bernardeschi – lo sta facendo nella Juventus – ha nelle corde caratteristiche da interno di raccordo: staremo a vedere quello che il Commissario Tecnico deciderà in merito. (agg. di Claudio Franceschini)



PROBLEMI IN ATTACCO

Nelle probabili formazioni di Polonia Italia abbiamo indicato Ciro Immobile come titolare al centro del tridente azzurro; di fatto l’attaccante della Lazio è la sola prima punta a disposizione di Roberto Mancini, che contro l’Ucraina ha fatto giocare Lorenzo Insigne da finto centravanti. Un’emergenza per l’Italia: il CT aveva “rubato” Patrick Cutrone all’Under 21 ma l’attaccante del Milan è dovuto rientrare per un problema fisico, e come lui anche Simone Zaza che avrebbe potuto rappresentare un’alternativa. Con Andrea Belotti e Mario Balotelli non convocati, a causa delle scarse condizioni fisiche, una sorpresa potrebbe essere rappresentata da Gianluca Caprari, che però nella Sampdoria riveste maggiormente un ruolo da seconda punta se non addirittura da trequartista; Mancini darà campo a Immobile, ma sta studiando appunto una soluzione che preveda giocatori di maggiore tecnica e fantasia per aumentare la qualità negli ultimi sedici metri, pur non escludendo di poter usufruire della prima punta di peso quando questa, e cioè ormai per i prossimi impegni, sarà a disposizione della nazionale. (agg. di Claudio Franceschini)

LE ULTIME NOVITA’ LIVE

Polonia Italia è valida per la Nations League 2018: allo Stadion Slaski, presso Chorzow, gli Azzurri affrontano la loro terza partita nel girone 3 della Lega A. Dopo due partite la nostra nazionale, che scende in campo alle ore 20:45 di domenica 14 ottobre, ha raccolto appena un punto: quello di Bologna contro la stessa Polonia. La sconfitta in Portogallo ha complicato la vita a Roberto Mancini, che si augura di tornare a festeggiare quanto prima una vittoria ma sa anche che, in questo momento, la cosa più importante è cementare il gruppo e inserire al meglio i giocatori nuovi, tanto che gli esordienti in nazionale sotto la sua gestione sono già diventati 10. Andiamo dunque a vedere in che modo i due CT potrebbero disporre le loro squadre sul terreno di gioco dello Slaski, analizzando in maniera più approfondita le probabili formazioni di Polonia Italia.

QUOTE E PRONOSTICO

E’ l’Italia la nazionale favorita per questa partita: lo dicono le quote fornite dall’agenzia di scommesse Snai, che indicano comunque una sfida equilibrata, visto che il segno 1 per la vittoria della Polonia vale 2,80 contro il valore di 2,60 che è stato assegnato all’eventualità del successo azzurro, per il quale dovrete giocare il segno 2. Con il pareggio, ipotesi regolata come sempre dal segno X, il vostro guadagno sulla partita di Nations League sarebbe invece di 3,10 volte la cifra che avrete deciso di investire con questo bookmaker.

PROBABILI FORMAZIONI POLONIA ITALIA

LE SCELTE DI BRZECZEK

Il nuovo Commissario Tecnico della Polonia, Jerzy Brzeczek, di fatto ha confermato le convocazioni del suo predecessore; con lui la nazionale è però tornata a giocare con la difesa a quattro, dunque davanti a Szczesny dovremmo vedere Glik e Bednarek schierati come centrali, mentre Bereszynski è favorito per la corsia sinistra e Reca dovrebbe agire dall’altra parte. I dubbi principali riguardano il centrocampo: nel ruolo di mediano Zielinski si gioca una maglia con Linetty, a sinistra invece Grosicki insidia Rafal Kurzawa in un ballottaggio che potrebbe essere risolto solo all’ultimo. Per quanto riguarda gli altri ruoli, dovremmo vedere l’ex Borussia Dortmund e Fiorentina Blaszczykowski schierato largo a destra, con Krychowiak a completare la mediana nel ruolo di regista; in attacco ovviamente il punto fermo è Robert Lewandowski, al fianco del centravanti del Bayern Monaco prende quota l’ipotesi di una maglia per Piatek, anche se verosimilmente la prima scelta di Brzeczek dovrebbe restare Milik. Ad ogni modo, una decisione che il CT della Polonia scioglierà solo all’ultimo.

I DUBBI DI MANCINI

Roberto Mancini dovrebbe schierare un’Italia molto simile a quella vista mercoledì contro l’Ucraina: sulla carta potrebbero cambiare soltanto tre elementi, di fatto uno per reparto. Con la conferma di Gianluigi Donnarumma tra i pali ci sarà anche quella di Florenzi come terzino destro e del tandem centrale, che come al solito prevede Bonucci e Chiellini; dovrebbe essere titolare Criscito a sinistra, così come Lorenzo Pellegrini che avrà un posto in mediana e dunque lascerà al ballottaggio tra Barella e Bonaventura (con Verratti più defilato) l’altra maglia da mezzala. Jorginho va verso la conferma in cabina di regia; davanti, Bernardeschi rappresenta ancora una soluzione ma se la deve vedere con Federico Chiesa, Mancini infatti dovrebbe mandare in campo Immobile dal primo minuto consegnando a Lorenzo Insigne il ruolo di esterno a sinistra. Da valutare comunque queste informazioni: all’ultimo qualcosa potrebbe cambiare, ma la struttura della squadra dovrebbe essere ormai fatta al netto della condizione dei vari giocatori in ballottaggio.

IL TABELLINO

POLONIA (4-4-2): Szczesny; Bereszynski, Glik, Bednarek, Reca; Blaszczykowski, Linetty, Krychowiak, Grosicki; Milik, Lewandowski

Allenatore: Jerzy Brzeczek

 

ITALIA (4-3-3): G. Donnarumma; Florenzi, Bonucci, Chiellini, Criscito; Lo. Pellegrini, Jorginho, Barella; F. Chiesa, Immobile, L. Insigne

Allenatore: Roberto Mancini