Sarà Polonia-Italia il terzo incontro della nazionale di Roberto Mancini in questa prima edizione della Nations league: il fischio d’inizio è atteso per questa sera alle ore 20.45 allo Stadion Slaski di Chorzow. La sfida si annuncia decisiva per le sorti degli azzurri: dopo il pareggio recuperato contro i polacchi a settembre e il KO con il Portogallo, la situazione è diventata ben pericolosa nella classifica del gruppo E della lega A e il rischio retrocessione è davvero dietro l’angolo. L’Italia però non si è dimostrata manchevole solo nei risultati ma pure nella qualità del gioco messo in campo: Mancini non pare essere ancora riuscito a dare un’impronta precisa al gioco azzurro. La sfida di questa sera quindi si annuncia ben complicata per la nostra nazionale: chi potrebbe dare la svolta decisiva? Per presentare la partita per la Nations league Polonia-Italia abbiamo sentito Pietro Anastasi: eccolo in questa intervista esclusiva a ilsussidiario.net. 



Che partita sarà? Una partita difficile sicuramente per l’Italia che non sta giocando bene. Bisognerà fare una grande prestazione in Polonia contro una nazionale di ottimo livello.

Che incontro si aspetta dalla Polonia? Loro sicuramente daranno tutto, vorranno vincere, del resto è normale. La Polonia vuole far bene nella Nations League.



L’ambiente, questa trasferta saranno un punto a sfavore per la squadra di Mancini? Potrebbe essere non sarà facile giocare in trasferta a Chorzow, per l’Italia che potrebbe veramente trovare un ambiente veramente caldo!

Partita quindi decisiva per gli azzurri quella di Chorzow per la Nations League. Se vogliamo rimanere in Lega A non potremo perdere, spero del resto che un pareggio possa servirci lo stesso per raggiungere questo obiettivo.

Perchè l’Italia non vince più secondo lei? Non abbiamo più fuoriclasse, giocatori che sappiamo cambiare, decidere una partita. Abbiamo ottimi calciatori, ma ci mancano i campioni.



Si aspetta un’Italia più convincente a Chorzow? Mi aspetto una buona Italia, che sappia produrre un buon calcio, un’Italia ben diversa dalle ultime uscite.

Barella potrebbe essere il nostro uomo in più a centrocampo? Mi piace, è forte e potrebbe veramente disputare un’ottimo match. Per riuscire a vedere però quello che potrà fare in futuro non basterà l’incontro di Chorzow. Dovremo aspettare e vedere cosa possa fare nella sua carriera.

In attacco chi pensa potrebbe schierare Mancini? I nostri attaccanti non sono riusciti finora a brillare in Nazionale. Manca il grande attaccante decisivo in zona gol. Immobile non mi è piaciuto a Genova, potremo sfruttare la fantasia, il talento di Bernardeschi che finora ha fa fatto bene. Potrebbe essere un’arma a nostro favore nella partita con la Polonia.

Non servirebbe Balotelli a questa Nazionale? Balotelli è un grande attaccante, il suo problema è il carattere. Un carattere che mette anche in difficoltà gli altri giocatori, non li aiuta. Non è una cosa positiva, bisogna fare gruppo nel calcio!

Il suo pronostico su quest’incontro. Purtroppo sono pessimista, da come stanno andando le cose, non mi aspetto molto dalla Nazionale a Chorzow. Non mi aspetto un risultato positivo.

 

(Franco Vittadini)