Lo scontro diretto tra le due neopromosse del girone C di Serie C se lo aggiudica la Vibonese che tra le mura amiche del Razza di Vibo Valentia batte la Cavese per 2 a 0: un successo molto importante per la compagine calabrese che salendo a 7 punti in classifica si tiene alla larga dalla zona retrocessione, a differenza della formazione campana che invece rimane nella parte destra della graduatoria. Nella prima frazione di gioco gli ospiti potrebbero portarsi in vantaggio quando Mengoni stende Flores Heatley lanciatissimo verso la sua porta: l’arbitro Luciani della sezione di Roma 1 non ha dubbi e indica il dischetto assegnando il calcio di rigore all’undici di Modica. Dagli undici metri si presenta Rosafio che manda però sul fondo la palla dell’1 a 0, graziando così l’estremo difensore avversario che può tirare un grosso sospiro di sollievo, la sua ingenuità alla fine non ha avuto conseguenze sul risultato.
VIBONESE SPIETATA DAVANTI ALLA PORTA
Anche perché, a differenza degli ospiti, i padroni di casa sfruttano alla perfezione le occasioni che gli si presentano davanti: alla mezz’ora Camilleri stacca di testa e colpisce il palo che finisce prima sul palo e poi addosso a Vono che se la butta maldestramente dentro la sua porta. Vantaggio rocambolesco della Vibonese che sull’1 a 0 lascia sfogare gli avversari, incapaci di portare a termine le tante azioni d’attacco costruite nel secondo tempo, gli uomini di Nevio Orlandi si rintanano nella loro metà campo e aspettano il momento buono per ripartire in contropiede e mettere i tre punti in cassaforte. Cosa che accade al 73′ quando Taurino, appena entrato e più fresco di chi è in campo dal primo minuto, semina tutti e gonfia la rete firmando la raddoppio che di fatto chiude la contesa, il contraccolpo psicologo per la Cavese è grande e il doppio svantaggio smorza definitivamente le velleità di rimonta dei metelliani che alzano bandiera bianca.