DIRETTA ISLANDA-SVIZZERA (RISULTATO FINALE 1-2): INUTILE IL GOL DI FINNBOGASON
La Svizzera archivia il KO con il Belgio con una vittoria convincente in Islanda: a Reykjavik finisce 2 a 1 per la nazionale di Vladimir Petkovic che sale così a 6 punti nella classifica del gruppo 2 (Lega A) di Nations League, condannando aritmeticamente alla retrocessione gli uomini di Hamren che comunque sono stati bravi a non darsi per vinti neppure quando, al 67′, Zuber con un assist impeccabile ha messo Lang di segnare il gol del raddoppio che sembrava archiviare definitivamente la pratica. Invece, a nove minuti dal novantesimo, ci pensa Finnbogason a ridare un senso al finale di gara accorciando le distanze, stavolta non può fare nulla Mvogo che in precedenza aveva fatto buona guardia in mezzo ai pali. Nel recupero i padroni di casa provano a completare la rimonta ma Bjarnason al 92′ sfiora soltanto il bersaglio, la Svizzera soffre ma porta a casa i tre punti. {agg. di Stefano Belli}
SEFEROVIC GELA I PADRONI DI CASA
A metà del secondo tempo è cambiato il parziale tra Islanda e Svizzera con la nazionale di Vladimir Petkovic in vantaggio per 1 a 0. A inizio ripresa gli elvetici cambiano marcia e al 52′ sbloccano la contesa grazie al colpo di testa vincente di Seferovic che capitalizza l’assist di Xhaka e trafigge Halldorsson approfittando della dormita di Magnusson. Vantaggio tutto sommato meritato per la Svizzera che ha dimostrato di avere maggiori qualità rispetto agli avversari e ci prende gusto a tirare in porta, al 57′ Zakaria sfiora la traversa mentre un paio di minuti più tardi Shaqiri mette Gavranovic nelle condizioni di segnare ma il numero 19 manca clamorosamente l’appuntamento con il raddoppio. {agg. di Stefano Belli}
INTERVALLO A REYKJAVIK
Il primo tempo di Islanda-Svizzera 0-0 va in archivio sul punteggio di 0-0. Poche emozioni sul terreno di gioco con le due squadre che non si sono preoccupate di alzare i ritmi, grande equilibrio in campo: dopo che nelle fasi iniziali del match gli elvetici hanno preso l’iniziativa, gli uomini di Hamren sono gradualmente entrati in partita fino ad affacciarsi dalle parti di Mvogo. Come al 30′ quando Sigurdsson libera un destro potente che costringe l’estremo difensore di Petkovic a metterci i guantoni per sventare lo 0-1. Di fatto sarà questo l’unico vero sussulto prima dell’intervallo, la partita è condizionata dal nubifragio che si sta abbattendo a Reykjavik, la pioggia battente ha reso il campo pesante e ai limiti della praticabilità, proibitivo in queste condizioni far girare il pallone e macinare gioco. {agg. di Stefano Belli}
POSSESSO PALLA PROLUNGATO DEGLI ELVETICI
Al Laugardalsvollur di Reykjavik è cominciato il match del gruppo 2 (Lega A) di Nations League tra Islanda e Svizzera, al ventesimo del primo tempo la situazione vede le due squadre sullo 0-0. I padroni di casa devono vincere con ben sette gol di scarto per scavalcare in classifica gli elvetici, un’impresa proibitiva (usando un eufemismo) per gli uomini di Hamren che stasera ci tengono comunque a fare bella figura di fronte al loro pubblico; la nazionale di Petkovic cerca i tre punti per mettere pressione al Belgio capolista e prende subito l’iniziativa con un prolungato possesso palla. Prima occasione per gli ospiti al 4′ con Gavranovic che parte sul filo del fuorigioco ma si deve accontentare del corner, col passare dei minuti crescono anche gli islandesi che alzano il baricentro e si affacciano timidamente nella metà campo avversaria, senza comunque produrre seri pericoli dalle parti di Mvogo. {agg. di Stefano Belli}
FORMAZIONI UFFICIALI!
Pochi minuti ci separano da Islanda Svizzera. Tutto è ormai pronto per il fischio d’inizio della partita di Uefa Nations League allo stadio Laugardalsvöllur di Reykjavík, la casa del calcio islandese. Sfida fra due piccole Nazionali che negli ultimi anni hanno impressionato tutti, ma in questo momento è la Svizzera da considerare decisamente favorita, sebbene si giochi in casa di un’Islanda che deve ritrovare smalto dopo la fine dello scorso ciclo. Ricordiamo nel frattempo un altro protagonista della partita, che però speriamo resti in secondo piano: si tratta dell’arbitro, lo svedese Andreas Ekberg, nato a Malmoe il 2 gennaio 1985. Un fischietto abituato a bruciare le tappe: il 19 luglio 2009 Ekberg ha debuttato nel massimo campionato svedese dirigendo la sfida tra Gefle e Helsingborg e diventando il più giovane arbitro della storia del torneo svedese, poi a decorrere dal 1° gennaio 2013 è diventato arbitro internazionale. Ad appena 33 anni Ekberg dunque è arbitro di esperienza più che buona: adesso però la parola deve andare al campo, Islanda Svizzera sta per cominciare ed ecco allora le formazioni ufficiali! ISLANDA (4-4-1-1): 1 Halldorsson; 15 Eyjolfsson, 14 Arnason, 6 R. Sigurdsson, 18 Magnusson; 7 Gudmundsson, 16 Sigurjonsson, 8 B. Bjarnason, 21 Traustason; 10 G. Sigurdsson; 11 Finnbogason. Allenatore: Erik Hamren SVIZZERA (4-2-3-1): 12 Mvogo; 6 M. Langa, 22 Schar, 4 Elvedi, 3 Moubandje; 17 Zakaria, 10 G. Xhaka; 9 Seferovic, 23 Shaqiri, 14 Zuber; 19 Gavranovic. Allenatore: Vladimir Petkovic (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME SEGUIRE LA PARTITA
Islanda Svizzera non sarà trasmessa in diretta tv da canali televisivi in italiano e non sarà disponibile nemmeno una diretta streaming video ufficiale della partita amichevole da Reykjavik. I principali riferimento saranno dunque il sito della Uefa, oltre a siti e profili social ufficiali delle Federazioni calcistiche di Islanda e Svizzera.
IL CONTESTO
Islanda Svizzera mette di fronte due formazioni che pochi mesi fa sono state entrambe protagoniste dei Mondiali di Russia 2018. Per l’Islanda si è trattato della storica prima partecipazione alla fase finale di un torneo iridato e il debutto è stato indimenticabile, grazie al pareggio per 1-1 ottenuto il 16 giugno a Mosca contro l’Argentina, ottimo risultato che però non ha avuto seguito a causa delle sconfitte per 2-0 contro la Nigeria il 22 giugno a Volgograd e la Croazia per 2-1 a Rostov il 26 giugno, una parabola discendente poi proseguita con le due sconfitte nelle precedenti giornate di Nations League. Anche la Svizzera ha cominciato questi Mondiali con un pareggio prestigioso, 1-1 con il Brasile il 17 giugno a Rostov, poi però sono arrivate la vittoria 2-1 sulla Serbia il 22 giugno a Kaliningrad e il pareggio per 2-2 con la Costa Rica il 27 giugno a Nižnij Novgorod, di conseguenza gli elvetici si sono qualificati per gli ottavi, dove però sono stati sconfitti per 1-0 dalla Svezia il 3 luglio a San Pietroburgo. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
IL PRECEDENTE
Questa sera si giocherà Islanda Svizzera, partita che non può certamente essere definita come una classica del calcio internazionale. L’ultimo precedente è stato però eclatante: sabato 8 settembre, appena poco più di un mese fa, si giocò la partita d’andata della fase a gironi di Nations League e allo stadio Kybunpark di San Gallo la Svizzera padrona di casa visse una serata memorabile infliggendo un nettissimo 6-0 alla malcapitata Islanda, che ha vissuto una serata che ha riportato indietro di diversi anni il calcio islandese, prima del boom che ha portato i nordici ad Euro 2016 e ai Mondiali 2018 (e alla Serie A della neonata Nations League). Già nel primo tempo la Svizzera aveva preso saldamente il comando della partita, andando al riposo sul 2-0 grazie ai gol segnati da Steven Zuber al 13’ minuto e da Denis Zakaria al 23’, poi nella ripresa sono arrivate altre quattro reti per completare il ‘cappotto’ della Svizzera; sono andati a segno infatti Xherdan Shaqiri al 53’ minuto e poi da Haris Seferovic al 67’, Albian Ajeti al 71’ e infine Admir Mehmedi al minuto 82. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
ORARIO E PRESENTAZIONE DELLA PARTITA
Islanda Svizzera, diretta dall’arbitro svedese Andreas Ekberg, è la partita in programma per questa sera, lunedì 15 ottobre 2018 alle ore 20.45 presso lo stadio Laugardalsvöllur di Reykjavik, dove i padroni di casa dell’Islanda ospiteranno la Svizzera. La sfida è valida per la quarta giornata del girone 2 della Serie A della Uefa Nations League, il nuovo torneo continentale per squadre Nazionali che abbiamo ormai imparato a conoscere. L’Islanda negli ultimi anni ha toccato vette prima inesplorate dai nordici nel mondo del calcio, grazie alle partecipazioni agli Europei 2016 e ai Mondiali 2018: adesso però la spinta propulsiva sembra essersi esaurita, nelle prime due giornate di Nations League sono arrivate due sconfitte con 9 gol subiti e nessuno segnato, riuscirà l’Islanda a tornare ad impressionare l’Europa? Di fronte avrà la multietnica Svizzera, che negli ultimi anni è rinata dopo un periodo difficile e vuole continuare a rimanere ai vertici del calcio internazionale, condannando l’Islanda alla retrocessione e giocandosi poi a novembre con il Belgio la qualificazione alla Final Four che avrà luogo l’anno prossimo.
PROBABILI FORMAZIONI ISLANDA SVIZZERA
Nelle probabili formazioni di Islanda Svizzera, per quanto riguarda i padroni di casa si può ipotizzare che il c.t. Erik Hamren si possa affidare a un 4-2-3-1 imperniato su Birkir Bjarnason (che in Italia conosciamo bene) in mediana, mentre il capitano e numero 10 Gylfi Sigurdsson sarà il trequartista punto di riferimento della manovra in appoggio alla prima punta, che dovrebbe essere Alfred Finnbogason. La Svizzera di Vladimir Petkovic conta invece un gran numero di giocatori (e anche il commissario tecnico) che in Italia conosciamo bene: attualmente militano in Serie A il milanista Ricardo Rodriguez e Remo Freuler dell’Atalanta. Il modulo di riferimento potrebbe essere il 3-5-2, con Xhaka perno centrale della mediana e in attacco la coppia formata da Shaqiri e Gavranovic.
PRONOSTICO E QUOTE
Nonostante il fattore campo, il pronostico dell’agenzia di scommesse sportive Snai su Islanda Svizzera è nettamente favorevole agli elvetici, infatti il segno 2 è quotato ad appena 1,73 volte la posta in palio. Si sale poi a 3,70 in caso di pareggio e di conseguenza di segno X, infine una vittoria casalinga dell’Islanda (identificata naturalmente dal segno 1) premierebbe 4,50 volte la posta in palio chi avrà creduto in una vittoria della Nazionale nordica.