RIVINCITA A TOKYO 2020?

Inutile nasconderlo: c’è tanto orgoglio per la prova delle “ragazze terribili”, ma essersi fermati ad un passo dalla vittoria del Mondiale nella finale contro la Serbia, con un tie-break amaro dopo essere stato al miele nella semifinale con la Cina, regala tanti rimpianti. Il mondo della pallavolo italiana, però, può e deve consolarsi, perché le occasioni per rifarsi, con una nazionale tanto giovane e promettente non mancheranno di certo. L’obiettivo della squadra di Mazzanti del resto è stato fin da subito Tokyo 2020: nel mirino c’è una medaglia olimpica che queste ragazze hanno dimostrato fino all’ultimo pallone di potersi meritare sul parquet. E con due anni di esperienza in più, con un bagaglio più ricco, anche di sconfitte cocenti come quella odierna, ecco che nessun sogno, nessun obiettivo è realmente precluso. Poteva essere oro a Yokohama, magari lo sarà a Tokyo. (agg. di Dario D’Angelo)

DIRETTA ITALIA SERBIA (RISULTATO FINALE 2-3): SFUMA L’ORO

Attacco fuori della Egonu, siamo sul 7-7 in una partita infinita. La Egonu schiaccia con la solita potenza e prepotenza, azzurre avanti di un punto, siamo 8-7. La Chirichella serve male, partita difficile per la capitana che sta sbagliando tantissimo. La Boskovic attacca bene con la Serbia che passa in vantaggio, un vero peccato per l’Italia che ha difeso male, non è ancora finita, siamo 9-8. La Egonu viene murata, Serbia sul 10-8 con l’Italia che deve assolutamente rientrare nella gara per non vedere sfumare l’oro. Stiamo giocando contro una compagine ricca di esperienza e qualità. Attacco di Bosetti vincente! Ora siamo sul 10-9, la Bosetti ha trovato il tocco del muro. Mihajlovic abbatte la Sylla, schiacciata micidiale. La Bosetti trova il punto numero dieci con il muro che non riesce a contenere la schiacciata. La Veljkovic mette il punto numero 12. Attacco vincente della Egonu, non molla l’Italia che, comunque vada, merita applausi a testa alta. Boskovic, diagonale fantastica, Serbia avanti di due. Chiama il time out Mazzanti, decisione opportuna. Grande punto della Chirichella, la capitana si fa sentire al momento giusto, siamo sul 13-12 per la Serbia. Punto Serbia, match point, un vero peccato dopo i vari salvataggi dell’Italia. Sylla invade e punto per la Serbia che vince il mondiale. L’Italia ha giocato a testa altissima e porta a casa la medaglia d’argento. Possiamo solo ringraziare queste ragazze che ci hanno regalato emozioni indimenticabili. (agg. Umberto Tessier)

ITALIA AVANTI

La finale mondiale tra Italia e Serbia si decide al tie break. Muro vincente dell’Italia, primo punto per le azzurre con la Egonu sugli scudi. Ci pensa la Egonu a piazzare il secondo punto, ottimo ingresso per le azzurre. Timeout chiamto dalla Serbia che vuole subito riordinare le idee dopo un ingresso con poca incisività. Attacco vincente della Boskovic che trova il punto sul tocco del muro. Gara strepitosa della Veljkovic, altro punto, siamo sul 3-2 per le azzurre. Ace della Serbia con Boskovic, errore in ricezione dell’Italia con Mazzanti che non chiama il time out. Attacco spettacolare della Sylla, siamo 4-4, gara bellissima. Busa sbaglia il pallonetto e regala il punto del vantaggio all’Italia. Attacco di Sylla, palla che termina fuori, azzurre sul 6-4, ci vogliono ora nervi saldi e precisione nelle giocate con la Serbia che deve forzare le giocate. Boskovic, schiacciata spettacolare, traiettoria imprendibile, siamo 6-5. Attacco vincente della Sylla ad incrociare, Italia che resta sul più due. (agg. Umberto Tessier)

DECIDE IL TIE BREAK

Arriva il punto della Chirichella, siamo 13-11 per la Serbia che mette il punto numero 14 con la Rasic. Anna Danesi sbatte contro il muro, con le centrali non stiamo giocando in maniera fluida ed incisiva. Errore di Paola Egonu, siamo 16-11, il quarto set che viaggia verso la Serbia con tie break che aleggia sulle azzurre. Ace della Serbia firmato dalla Ognjenovic, azzurre fuori dal set per ora. Egonu trova il punto toccando il muro avversario, Invasione della Ognjenovic, siamo sul 17-13, la Serbia chiama il time out tecnico, le azzurre provano a rimanere attaccate al set. Ancora Mihajlovic che cala in punto numero 18 per la Serbia. Tocco di fino della Egonu che mette il punto dopo una bellissima azione. Fuori l’attacco della Boskovic, l’Italia può ancora rientrare nel set. Miahjlovic ancora a segno, diventa durissima ora. Danesi cala il punto numero sedici, cuore Italia. Ancora punto dell’Italia con la Egonu! Punto numero 17, finale spettacolare. Boskovic schiaccia e fa punto, una bomba la sua. Italia ora in bambola, siamo sul 21-17. Sbaglia la Boskovic sulla battuta, la Veljkovic risponde e risolve, siamo 22-18. La Sylla non molla, punto numero 19. Bosetti murata, Serbia ad un passo dal tie break. Che errore dell’Italia, 24-19 con Chirichella che la prende malissimo. La Egonu allunga il set ma c’è il challenge. Palla fuori, termina sul 25-19 per la Serbia, andiamo al tie break. (agg. Umberto Tessier)

SERBIA AVANTI A META’ QUARTO SET

Inizia il quarto set della finale mondiale tra Italia e Serbia, vediamo se le azzurre riescono a chiudere la contesa e vincere il mondiale. Siamo sul’uno pari, la Serbia rientra in campo con grande carica. Attacco della Miahjlovic vincente, siamo sul 4-1 per le serbe, Italia troppo molle per ora. La Bosetti attacca in modo straordinario, la Egonu non riesce ad imitarla e mette la palla fuori, siamo sul 5-2 per le serbe. La bomba della Boskovic termina fuori, chiama il challenge la Serbia che invece smentisce l’arbitro, siamo sul 6-2, Italia in difficoltà. La Egonu viene murata, le nostre avversarie stanno tornando a macinare gioco di qualità. La Boskovic ancora dentro, Serbia con sei punti di vantaggio. L’Italia deve darsi una scossa, rientro in campo da dimenticare per ora. Mihajlovic, per fortuna, la mette fuori, siamo 8-3. Grande muro dell’Italia su Boskovic, settimo della gara. Attacco vincente della Boskovic, Serbia sul 9-4. Grande punto della Bosetti in una situazione difficile, errore della Serbia ed Italia che riacquista fiducia. Boskovic fuori! Punto numero sette per l’Italia. Disastro della Serbia che regala il punto alle azzurre, siamo di nuovo nel set. Attacco vincente della Boskovic, siamo 10-8. Chirichella schiaccia fuori, la capitana ancora non deve entrare nel match. Attacco Egonu vincente, siamo 11-9. Errore successivo sul servizio, siamo 12-9 per le serbe. (agg. Umberto Tessier)

SHOW DELLE AZZURRE

Errore della Boskovic e Italia che si porta sul 14-12, un più due che vale oro, intanto il ct serbo chiama il time out tecnico. Muro vincente dell’Italia, arriva il punto numero quindici, ancora protagonista la Egonu. La Rasic cala il punto numero tredici, spettacolo puro in campo. La Egonu è una sentenza, siamo sul 16-13, davvero spaventosa la schiacciatrice azzurra. La Danesi sbaglia la battuta, per la seconda volta torniamo in campo e sbagliamo. Attacco impressionante della Egonu, la stella del mondiale continua a stupire. Servizio out della Egonu che chiede scusa alle sue compagne di squadra. Attacco fuori della Egonu, la Serbia si riporta sotti, siamo 17-16 per le azzurre. Regalo Boskovic sulla battuta, la mette direttamente fuori. Attacco bomba della Boskovic, impressionante il punto della serba. La Bosetti viene murata, siamo ora in parità sul 18-18. Mihajlovic trova il punto del vantaggio, davvero forti le serbe con l’Italia che sta disputando una grande finale. Errore della Egonu, troppe disattenzioni delle azzurre. La Egonu si riscatta subito trovando il punto numero 19. La Chirichella sbaglia il servizio, brutto errore della capitana. La Marinov spinge letteralmente il pallone nel campo avversario, bel punto dell’Italia che rimane nel set. Danesi e la Egonu fanno un grandissimo muro, siamo sul 21-21, che spettacolo. Danesi! Che schiacciata! Replica ancora la Danesi, siamo sul 23-22 per le azzurre. Timeout chiesto da Mazzanti, possiamo portare a casa un set importantissimo. Muro della Sylla! Due set point per l’Italia! La Mihajlovic mette a terra una schiacciata bomba. La Egonu cala il punto del 25-23! Terzo set vinto. (agg. Umberto Tessier)

TERZO SET EQUILIBRATO

Inizia il terzo set della finale mondiale tra Italia e Serbia, le due compagini hanno vinto un set ciascuno. La Egonu schiaccia alla grande con le azzurre che si portano sul 2-1. Grande ace della Malinov, Italia rientrata alla grande in campo. Attacco della Egonu che termina fuori, un vero peccato. La Mihajlovic trova il 3-3, grandissimo attacco vincente. Due errori consecutivi della Egonu con la Serbia che si porta avanti sul 4-3. Palla che termina fuori sulla giocata della Busa, bene per le azzurre. La bomba di Sylla che attacca alla grande e riporta l’Italia avanti di un punto. Il pallone della Bosetti sul servizio esce di un nulla fuori. La Danesi trova il muro, siamo sul 6-5 per la Serbia. Vola la Egonu, siamo 6-6 in un terzo set spettacolare. Sbaglia la Boskovic sul servizio, sorpasso Italia. Muro trovato dalla Rasic, punto Serbia. Egonu speigiona l’ennesima bomba, time out tecnico chiamato da Mazzanti. Si sta giocando punto a punto, Egonu piazza l’ennesimo punto perosnale. Grande schiacciata della Bosetti! Italia che va sul 10-9. Pareggio della Serbia in una finale davvero entusiasmante. Ohnjenovic ha spazio e mette il punto del 11-10. Bosetti trova il mani fuori, siamo 11-11. Attacco vincente della Egonu, siamo 12-11 per le azzurre. (agg. Umberto Tessier)

REAZIONE SERBIA

Attacco della Egonu vincente, l’Italia c’è, siamo sul 13-10 per le serbe. La Serbia continua a comandare in questo secondo set con cinque punti di vantaggio, siamo sul 16-11, Italia che sta subendo troppo in ricezione. Secondo set dove le serbe stanno dominando. Timeout dell’Italia con la Serbia che si è portata sul 18-11. La Serbia sta servendo davvero bene in questo secondo set, soffron le azzurre che devono stringere i denti. La Chirichella schiaccia sul muro serbo, siamo ora si 19-11. La Rasic manda la schiacciata fuori, prende respiro l’Italia in un secondo set davvero complicato. Boskovic trova la linea, punto numero 20 per le serbe che vogliono riequilibrare la gara. La Egonu trova il muro con una grande schiacciata, segnali positivi per le azzurre che serve anche per il morale. La Mihajlovic mette un grande pallone in diagonale, la Serbia mostra i muscoli. Perfetto lungo linea della Bosetti, siamo sul 21-14 per la Serbia. Secondo set, escluse rimonte miracolose, che viaggia verso la Serbia. Pietrini fa invasione, Italia in confusione dopo un grande set. Muro fuori e dieci set point per la Serbia. Termina sul 25-14 per le serbe il secondo set. (agg. Umberto Tessier)

LA SERBIA CONDUCE A META’ SECONDO SET

Inizia il secondo set della finale mondiale tra Italia e Serbia, ottimo attacco della Ognjenovic, Servia avanti. Anna Danesi risponde per le rime con una grandissima schiacciata. Ace della Danesi, sta battendo davvero bene l’Italia. Diagonale della Mihajlovic, si sta giocando punto a punto in questo secondo set. Palla in cassaforte con la Egonu che mette l’ennesima firma, siamo sul 3-2. Grandissimo servizio della Egonu, punto numero quattro della fuoriclasse. L’occhio di falco conferma il punto per le serbe, siamo sul 4-3. Mihajlovic batte direttamente fuori e regala il punto alle azzurre. La Boskovic trova il tocco del muro, secondo set molto equilibrato fino ad ora. Chirichella trova il muro serbo, siamo sul 5-5. La Boskovic porta avanti le serbe che stanno uscendo fuori. La Egonu “affonda” la Mihajlovic, ennesimo punto della gara. La Busa risponde per le rime, grande spettacolo in campo. Ace della Serbia con conseguente chiamata del time-out tecnico. Ricordiamo che l’Italia sta giocando la finale dopo sedici anni dall’ultimo oro. Grande attacco della Bosetti che colpisce e trova il punto. Grande pallonetto della Egonu, siamo sul 12-8 per le serbe. (agg. Umberto Tessier)

AZZURRE AVANTI

Invasione della Bosetti che regala il punto numero dodici alla Serbia. Schiacciata perfetta della Egonu, siamo sul 13-10 per le azzurre. Attacca forte la Egonu sulla Popovic, altro punto per l’Italia, un braccio armato la Egonu e timeout chiamato dalla Serbia. Boskovic, attacco vincente, siamo sul 15-12. Boskovic sbaglia il servizio mandando direttamente fuori, timeout tecnico dell’Italia. Serbia che realizza con la Veljkovic. Lucia Bosetti trova il muro serbo con la palla che termina fuori, Italia che centra il punto numero venti con la Egonu che replica in schiacciata, primo set ad un passo per una grande Italia fino ad ora, siamo sul 21-16. Punto della Serbia che prova a rientrate in partita in questo primo set. La Egonu attacca e trova il tocco del muro, altro punto per le azzurre che possono e devono portare a casa questo primo set. Mezzo pasticcio dell’Italia che ragala il punto numero 19 alla Serbia. Attacco vincente della Sylla, punto numero 23 per l’Italia che risponde alla grande. L’attacco della Busa termina fuori, cinque set point per l’Italia. Il primo va via dopo una giocata confusa. Attacco straordinario della Boskovic, secondo set point annullato. Attacco Sylla vincente, primo set vinto sul 25-21. (agg. Umberto Tessier)

AL SERVIZIO, SI COMINCIA!

Inizia la finale tra Italia e Serbia che si giocano il titolo mondiale. Questi i due sestetti scelti dai rispettivi tecnici. Serbia: Veljkovic, Busa, Ognjenovic, Boskovic, Rasic, Mihajlovic. Italia: Chirichella, Sylla, Malinov, Bosetti, Danesi, Egonu. La Serbia gioca il primo pallone, Bosetti mette giù il primo punto per le azzurre. Sul servizio c’è ora la Chirichella, azione lunga conclusa con il pallonetto della Danesi, ottimo inizio per l’Italia. Il primo attacco della Egonu termina fuori, primo punto per la Serbia. Il secondo attacco della Egonu viene murato, siamo sul 2 a 2. Mihajlovic batte e mette il pallone direttamente fuori, Italia avanti. Anna Danesi, grande muri sulla Rasic, siamo sul 4-2. Schiacciata di Rasic fuori, allungo dell’Italia sul più tre. Schiaccia la Rasic, stiamo assistendo ad una grande finale. Altro errore della Rasic sul servizio, palla fuori. Grande attacco della Sylla, l’Italia allunga, Serbia in difficoltà. Sylla questa volta schiaccia sul muro Serbo ma la palla termina fuori. Primo tempo di Anna Danesi, arriva il primo timeout tecnico dell’Italia, siamo 8-4 per le azzurre. Batte male la Danesi che regala il punto alla Serbia. Egonu mette giuù il punto numero nove con una bella schiacciata. Ace della Veljkovic e settimo punto per le serbe. Attacco vincente della Mihajlovic, la Serbia inizia a carburare. La Veljkovic sbaglia la battuta, Italia sul 10-8. Ace della Sylla, ottima Italia fino ad ora. Grande fast della Rasic, Serbia sul meno due. Grande muro della Bosetti, siamo 12-9. (agg. Umberto Tessier)

SI INIZIA!

Tutto è pronto per Italia Serbia: finalmente ci siamo, sta per cominciare la finale dei Mondiali di volley femminile 2018 a Yokohama, per decidere chi potrà fregiarsi del titolo di squadra campionessa del Mondo. Siamo al termine di una maratona massacrante, perché per le azzurre e le serbe si tratta della tredicesima partita in 22 giorni, frutto di una formula che ha previsto un torneo caratterizzato da ben 103 partite. Non c’è dubbio che alla fine siano emerse le due squadre più forti: Italia e Serbia meritano di essere arrivate fin qui, hanno dimostrato qualità superiori alle rivali e adesso si giocano un sogno, in una partita nella quale avrà grande importanza anche l’aspetto psicologico e la capacità di recuperare le energie dopo le semifinali che sono state giocate appena ieri. In questo senso può avere un piccolissimo vantaggio la Serbia, che ha giocato prima e ha dovuto disputare un set in meno per conquistare la vittoria, ma in momenti come questi si deve andare oltre la stanchezza. In ogni caso, è inutile fare troppi ragionamenti su come potrà andare la partita: parola al campo, Italia Serbia sta finalmente per prendere il via! (Agg di Mauro Mantegazza)

PAOLA EGONU: LA PROTAGONISTA ATTESA

Manca ormai davvero poco a Italia Serbia: la principale protagonista della cavalcata azzurra verso la finale dei Mondiali di volley femminile 2018 è stata senza dubbio Paola Egonu. Nata a Cittadella il 18 dicembre 1998, Egonu non ha ancora compiuto 20 anni: è arrivata ai Mondiali come uno dei talenti emergenti più promettenti a livello internazionale (tanto che era già presente da minorenne alle Olimpiadi di Rio 2016), ma in Giappone è arrivata la consacrazione definitiva – discorso che vale in generale per tutta la nostra giovane Nazionale, ma naturalmente per Paola più di tutte. Un torneo mostruoso, una sentenza in attacco con numeri impressionanti: 291 punti fino a questo momento, dei quali addirittura 45 ieri nella vittoria delle azzurre in semifinale contro la Cina. Egonu è in stato di grazia, tanto che ormai Ofelia Malinov si rivolge sempre a lei nei momenti decisivi delle partite, come appunto nelle ultime azioni del tie-break di ieri. Oggi si annuncia un duello stellare con Tijana Boskovic, punto di riferimento dell’attacco della Serbia: a questo punto non è l’obiettivo principale, ma in palio ci potrebbe anche essere la nomina a MVP di questi Mondiali… (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

STREAMING VIDEO E TV RAI, COME SEGUIRE LA DIRETTA ITALIA SERBIA

Ricordiamo a tutti gli appassionati che in occasione dei Mondiali di volley femminile 2018 tutte le partite delle azzurre sono trasmesse in diretta tv dalla Rai: anche oggi per la finale Italia-Serbia ci sarà la ribalta di Rai Due, naturalmente canale numero 2 del telecomando, grazie a queste azzurre da favola che hanno conquistato la finale mondiale e pure un doveroso e importante spazio sulla televisione generalista, tra l’altro in un orario che per l’atto decisivo è anche abbastanza comodo. Per chi non potesse mettersi davanti a un televisore, ricordiamo che ci sarà anche la diretta streaming video della partita, disponibile gratuitamente per tutti tramite il sito oppure l’applicazione di Rai Play.

DIRETTA ITALIA SERBIA, STREAMING VIDEO RAI 2

PARLA MAZZANTI

La finale Italia Serbia è sempre più vicina: cresce l’attesa per l’ultimo atto dei Mondiali di volley femminile, prendiamo allora una piccola rincorsa e facciamo un passo indietro a ieri per leggere le dichiarazioni del c.t. Davide Mazzanti al termine della semifinale vinta dalle sue azzurre in cinque combattutissimi set contro la Cina. Questa l’analisi di Mazzanti: “Sono contentissimo, ma è come se fossi ancora dentro la partita… forse non mi rendo ancora bene conto e sto tenendo tutte le emozioni dentro di me. Il sogno però è ancora più avanti, ora dobbiamo pensare solo alla Serbia. Mi aspettavo una partita così, dura e lunga. Nel secondo set abbiamo sprecato troppo in contrattacco, mentre nel quarto abbiamo perso lucidità nel cambio palla. Le ragazze però sono state bravissime a restare in partita riuscendo a organizzarsi tra di loro a livello tattico per riuscire a limitare le avversarie. Ora dobbiamo studiare la Serbia e vedere il match giocato contro l’Olanda. Cercheremo di individuare delle situazioni per metterle in difficoltà”, si può leggere sul sito della Fipav. Fra poche ore sapremo se anche l’ultimo sforzo sarà andato a buon fine… (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

L’ALBO D’ORO

In attesa di Italia Serbia, la finale dei Mondiali di volley femminile 2018 che naturalmente decreterà chi vincerà l’edizione numero 18 del torneo iridato, andiamo a curiosare nell’albo d’oro. La Nazionale più vincente ai Mondiali di pallavolo femminile è ancora l’Urss, che ha vinto il torneo ben cinque volte nel 1952, 1956, 1960, 1970 e 1990, un dominio ancora più netto se si considera che dopo la dissoluzione dell’Unione Sovietica sono arrivate due vittorie per la Russia, campionessa del Mondo nel 2006 e nel 2010. L’Italia è l’unica altra Nazione europea ad avere vinto un Mondiale, grazie al trionfo delle ragazze di Marco Bonitta al Mondiale del 2002 in Germania, che è anche l’unica presenza sul podio per l’Italia. La Serbia invece vanta solamente il bronzo del 2006 e quindi questa è la prima finale per le slave, che mai avevano raggiunto questo traguardo anche quando c’era ancora la Yugoslavia unita. D’altronde era dall’ormai lontanissimo 1956 che non si verificava una finale tutta europea, per il Vecchio Continente comunque vada sarà una finale da ricordare. Nell’albo d’oro infatti, oltre a Urss/Russia e Italia, contiamo tre vittorie a testa per il Giappone (1962, 1967 e 1974) e per Cuba (1978, 1994 e 1998), poi due trionfi per la Cina nel 1982 e nel 1986 ed infine la vittoria degli Stati Uniti quattro anni fa a Milano. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

ORARIO E PRESENTAZIONE PARTITA

Italia Serbia è la finale dei Mondiali di volley femminile 2018: in palio il titolo iridato nella partita più attesa, che avrà inizio alle ore 12.40 italiane (le 19.40 locali) a Yokohama, sede delle Final Six di questi Mondiali che hanno visto l’Italia di Davide Mazzanti meravigliosa protagonista. Diciamolo onestamente: le azzurre, con un gruppo molto giovane e che negli ultimi anni ha vissuto un importante ricambio generazionale, sono probabilmente andate oltre le aspettative della vigilia del torneo, quando era difficile pronosticare un’Italia in finale, traguardo che è stato però raggiunto con pieno merito, come testimoniano in modo chiaro undici vittorie nelle dodici partite finora disputate. Ora resta un ultimo ostacolo a separare l’Italia dal traguardo più grande, ed è però l’ostacolo più duro. Anche la Serbia è giunta in finale con pieno merito, al termine di una cavalcata trionfale con due sole sconfitte nella seconda fase (quando però le slave avevano già ottenuto la qualificazione per le Final Six) e successi convincenti anche nelle partite giocate finora a Yokohama, compreso il 3-1 inflitto martedì all’Italia.

RISULTATI E PRECEDENTI

La partita di martedì proprio contro la Serbia è stata l’unica sconfitta dell’Italia in questi Mondiali eccellenti: vero che entrambe le squadre avevano già conquistato un posto in semifinale, però le slave in quella occasione avevano meritato il successo con numeri migliori in attacco rispetto alle azzurre, una rarità nel torneo nipponico. Insomma, la Serbia è l’unica squadra che ha saputo impressionare contro le azzurre ed è anche giusto che la finale metta di fronte le due migliori Nazionali dei Mondiali: per l’Italia servirà un grande lavoro in difesa per limitare in particolare il pericolo pubblico numero 1, Tijana Boškovic, che dovrebbe dare vita a un duello all’insegna della potenza con la nostra Paola Egonu. La giovane veneta, 20 anni ancora da compiere, è il simbolo della nuova Italia che ci ha fatto innamorare in queste settimane: che fosse un grande talento non era in dubbio, ma che potesse essere già adesso la migliore attaccante di tutto il Mondiale con 291 punti – di cui 45 nella semifinale di ieri – non era facile da immaginare. Insieme a lei naturalmente tutta la Nazionale ha saputo andare oltre le aspettative: ora c’è da scrivere l’ultimo capitolo, per entrare nella leggenda.

LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE