Per Gonzalo Higuain, come abbiamo già detto nelle probabili formazioni di Serie A, Inter Milan rappresenta un nuovo derby: il Pipita è abituato, nel corso della carriera ha giocato il SuperClasico River Plate-Boca Juniors (con la maglia dei Millionarios), la stracittadina di Madrid sfidando l’Atletico con il suo Real e poi, in Italia, il derby della Mole. Con la Juventus, Higuain ha incrociato il Torino in quattro occasioni; per ben tre volte Massimiliano Allegri lo ha fatto entrare dalla panchina ma lui è comunque riuscito a segnare tre gol in un totale di 149 minuti, dunque una ogni meno di 50 minuti. Prima una doppietta in trasferta, nell’unico derby della Mole giocato da titolare; poi il gol che a tempo scaduto ha regalato alla Juventus un insperato pareggio e un punto importante per blindare il sesto scudetto consecutivo. Nel 4-0 della sesta giornata dello scorso campionato Higuain si è limitato a fornire un assist a Paulo Dybala, nei soli 9 minuti disputati; poi la sfida di ritorno con un solo quarto d’ora sul campo. Quattro partite con tre vittorie e un pareggio e tre gol: adesso arriva il derby della Madonnina e il Pipita cercherà di essere decisivo anche con la maglia del Milan. (agg. di Claudio Franceschini) 



FOCUS SU SIMEONE

Studiando le probabili formazioni di Serie A, un giocatore sotto i riflettori è senza ombra di dubbio Giovanni Simeone: il Cholito ha segnato appena due gol in questo campionato e oggi, in Fiorentina Cagliari, andrà a caccia del terzo. Il suo score si è fermato il 19 settembre, nel recupero della prima giornata contro la Sampdoria; aveva già timbrato contro il Chievo (di fatto l’esordio della Fiorentina in campionato) e poi è andato incontro a prestazioni decisamente opache. I suoi gol in Serie A sono al momento 28; non certo pochi, ma Simeone non è un attaccante da 20-25 reti costanti anche perché fa tanto lavoro sporco per la squadra. Anche lo scorso anno, il primo con la maglia della Fiorentina, aveva vissuto momenti di buio realizzativo per poi esplodere in un breve lasso di tempo, per esempio quando aveva infilato una tripletta al Napoli. Oggi la Fiorentina ospita il Cagliari e per l’attaccante argentino sembra essere arrivato il momento di sbloccarsi, tornando a segnare dopo oltre un mese dall’ultima rete per dare una mano ai viola nella corsa alla qualificazione in Europa League. (agg. di Claudio Franceschini)



IL BALLOTTAGGIO DI QUALITA’ AL TARDINI

Una delle partite che abbiamo analizzato per le probabili formazioni di Serie A, Parma Lazio, vive di tanti possibili spunti: abbiamo già riferito del fatto che Luis Alberto non sia troppo certo del posto sulla trequarti. Se l’anno scorso per Simone Inzaghi era un insostituibile, quest’anno lo spagnolo sta giocando meno; lo dicono le cifre, l’allenatore della Lazio ha sperimentato il modulo con due attaccanti affiancando Caicedo a Immobile e a volte si è affidato a quel Joaquin Correa che oggi torna a insidiarlo. Questo, anche per un motivo pragmatico: l’ex di Sampdoria e Siviglia infatti sarà squalificato per l’Europa League, perché nella pesante sconfitta di Francoforte si è fatto espellere per un brutto fallo da dietro e in ritardo. Non potendo essere utilizzato contro l’Olympique Marsiglia, Correa può dunque giocare da titolare domenica contro il Parma; dovrà eventualmente farsi perdonare il cartellino rosso rimediato in Germania e, allo stesso tempo, potrà dare respiro a Luis Alberto che a questo punto dovrebbe essere in campo dal primo minuto nella partita di Europa League, secondo il naturale turnover che in questo caso è anche forzato. (agg. di Claudio Franceschini)



DUBBI PER ANCELOTTI

Si avvicina il momento di Udinese Napoli; abbiamo già studiato le probabili formazioni della partita di Serie A, e detto che i partenopei giocheranno a giorni contro il Psg. Carlo Ancelotti in queste prime partite sulla panchina azzurra ha già sperimentato molto: non solo il passaggio al 4-4-2 come schieramento iniziale, anche una rotazione continua degli uomini a disposizione. I quali peraltro possono ricoprire vari ruoli: Simone Verdi è stato impiegato come esterno offensivo o seconda punta, José Callejon può fare il finto centravanti, Piotr Zielinski può disimpegnarsi da mezzala o laterale in un centrocampo a quattro, con vari movimenti nel corso della partita. Per la sfida della Dacia Arena è possibile che Ancelotti vari ancora qualcosa: Verdi per esempio è candidato ad una maglia da titolare, mentre a centrocampo potrebbe tornare utile Amadou Diawara che il tecnico emiliano ha già mostrato di apprezzare. Da valutare allora chi rimarrà fuori: potrebbero essere Marek Hamsik e lo stesso Zielinski, tra poco lo scopriremo con certezza. (agg. di Claudio Franceschini)

LO STAKANOVISTA CR7

Ogni volta che analizziamo le probabili formazioni di Serie A e parliamo della Juventus, non possiamo fare altro che chiederci se finalmente Massimiliano Allegri lascerà in panchina Cristiano Ronaldo. A 33 anni, il portoghese resta in forma strepitosa ma il suo “business core” è la Champions League: siccome martedì i bianconeri giocano contro il Manchester United, in vista della grande partita da ex Ronaldo potrebbe finalmente avere riposo, e Allegri potrebbe davvero iniziare a gestirlo. Per adesso lo ha sempre fatto giocare, senza mai sostituirlo: gli unici minuti di pausa che l’attaccante si è preso sono stati quelli di Valencia e della sfida allo Young Boys. Forzati in entrambi i casi: al Mestalla CR7 è stato espulso dopo 29 minuti e, di conseguenza, nella partita seguente era squalificato. Oggi c’è il Genoa, e l’allenatore della Juventus ha sicuramente tante scelte a disposizione: chissà che davvero sia arrivato il momento di vedere Cristiano Ronaldo in panchina, se non altro nel primo tempo, per tirare il fiato. (agg. di Claudio Franceschini)

DUE NUOVI ALLENATORI

Parlando di probabili formazioni in Serie A, dobbiamo assolutamente ricordare che la sosta per le nazionali ci ha consegnato due nuovi allenatori: entrambi sono dei ritorni. Sabato vedremo subito all’opera Ivan Juric: clamoroso l’esonero di un Davide Ballardini che nelle prime sette partite aveva raccolto 12 punti con il Genoa, ma si parlava di rapporto ormai deteriorato con il presidente Preziosi. Il tecnico croato, già in sella alla squadra ed esonerato, si confronta subito con la Juventus: come già detto dovrebbe confermare il 3-5-2, in seguito potrebbe passare al 3-4-3. Per Giampiero Ventura si tratta di un doppio ritorno: in panchina dopo il fallimento con la Nazionale, in Serie A dopo gli anni positivi a Torino. Un allenatore che si rilancia, o ci prova, nel Chievo che ha dato il benservito a Lorenzo D’Anna: per cercare la preima vittoria in campionato il genovese potrebbe tornare all’antico con il 4-2-4, ma nelle sue corde ha anche il 3-5-2. Vedremo: di sicuro la partita contro l’Atalanta, considerando lo stato attuale della Dea, non è impossibile e andrà onorata al meglio. (agg. di Claudio Franceschini)

PROBABILI FORMAZIONI SERIE A

Esaurita la sosta per le nazionali, si torna a parlare di Serie A 2018-2019: la nona giornata prende il via sabato 20 ottobre e ci sono subito tre gustose partite da seguire, con tre big impegnate. Troveremo in campo la Juventus e il Napoli, ma prima di tutte la Roma: le tre squadre che sostanzialmente hanno dominato le ultime cinque stagioni si ritrovano negli anticipi dovuti agli impegni di Champions League e, a questo proposito, la nona giornata è quella del derby della Madonnina tra Inter e Milan. Pertanto possiamo subito fare un rapido excursus su quello che ci aspetta a livello di probabili formazioni, valutando quali siano i giocatori che i vari allenatori manderanno in campo per questi impegni, condizionati in qualche modo anche dalle partite che molti di loro hanno giocato con le rispettive nazionali.

PROBABILI FORMAZIONI ROMA SPAL

La Roma va a caccia della quarta vittoria consecutiva; Eusebio Di Francesco deve anche pensare alla Champions League e per questo potremmo vedere in campo Luca Pellegrini e Cristante, con De Rossi che si ferma e Perotti nuovamente alle prese con problemi muscolari. Nel 3-5-2 della Spal mancherà lo squalificato Felipe: favorito Djourou per sostituirlo, Missiroli dovrebbe tornare titolare in mediana e c’è il solito ballottaggio tra Petagna e Paloschi per affiancare Antenucci.

PROBABILI FORMAZIONI JUVENTUS GENOA

Si è fermato Dybala, out in nazionale nel Superclasico: torna Douglas Costa dalla lunga squalifica e sarà dunque lui a giocare nel tridente offensivo. Da valutare il possibile riposo di Cristiano Ronaldo, possibile alternanza sugli esterni bassi con Cuadrado pronto a far rifiatare uno tra Alex Sandro e Joao Cancelo. Nuovo allenatore per il Genoa: Ivan Juric dovrebbe confermare la difesa a tre e non può prescindere da Piatek, che dovrebbe essere affiancato da Kouamé. A centrocampo il punto di riferimento rimane Sandro.

PROBABILI FORMAZIONI UDINESE NAPOLI

Dubbio Koulibaly per Carlo Ancelotti: se anche il senegalese dovesse farcela potrebbe essere risparmiato in vista del Psg. Si candida dunque Maksimovic; visto l’impegno di Champions League, in campo potremmo rivedere dal primo minuto Fabian Ruiz e Verdi, con Milik favorito su Mertens nel reparto offensivo. Julio Velazquez non cambia la sua Udinese: l’unico ballottaggio realistico è quello tra Barak e Pussetto, con il primo potremmo vedere un 4-2-3-1 con l’avanzamento di Fofana sulla linea dei trequartisti.

PROBABILI FORMAZIONI FROSINONE EMPOLI

Delicata sfida per la salvezza: Moreno Longo deve valutare le condizioni di Daniel Ciofani che si gioca il posto con Ciano per affiancare Joel Campbell, potrebbe tornare titolare Marco Capuano che sgomita con Krajnc per una maglia da difensore. Empoli schierato con il classico 4-3-1-2: torna Antonelli ma a sinistra potrebbe essere confermato Veseli, davanti Krajnc assiste La Gumina e Caputo con Krunic che va a giocare da mezzala di inserimento, pronto a dire la sua anche in zona gol.

PROBABILI FORMAZIONI BOLOGNA TORINO

Sarà una bella sfida tra due attaccanti che hanno bisogno di ritrovarsi: Destro dovrebbe partire però dalla panchina (favorito Falcinelli con Santander), Belotti ha perso la nazionale – per ora – e si deve riscattare. Filippo Inzaghi potrebbe lanciare Orsolini dal primo minuto: rischia soprattutto Dijks, anche se l’ex Ascoli potrebbe giovare a destra al posto dell’infortunato Mattiello. Nel Torino Baselli dovrebbe avanzare il suo raggio di azione e andare a giocare sulla trequarti, al fianco di Iago Falque.

PROBABILI FORMAZIONI CHIEVO ATALANTA

Con Giampiero Ventura il Chievo dovrebbe giocare con il 4-4-2 che può diventare 4-2-4, ma si valuta anche la difesa a tre con Birsa che giocherebbe a supporto di Stepinski, nel caso rimarrebbe fuori Pellissier per favorire l’ingresso di un centrale di centrocampo. Atalanta in crisi di risultati: i dubbi sono sulle corsie con Hateboer, Gosens e Castagne che si giocano le due maglie disponibili, Duvan Zapata sarà la prima punta mentre Emiliano Rigoni e Ilicic (espulso con la nazionale) sono in ballottaggio per la trequarti.

PROBABILI FORMAZIONI PARMA LAZIO

Da valutare Gervinho e Alberto Grassi che però non dovrebbero farcela: il Parma punta ancora su Siligardi nel tridente offensivo e finalmente dovrebbe tornare Inglese, per il resto la formazione di Roberto D’Aversa è confermata. Simone Inzaghi deve scegliere tra Luiz Felipe e Wallace per completare la difesa con Acerbi e Radu, reclama spazio invece Luis Alberto che però è insidiato da Joaquin Correa e Caicedo, con l’ecuadoreno titolare la Lazio tornerebbe a giocare con le due punte come già visto quest’anno.

PROBABILI FORMAZIONI FIORENTINA CAGLIARI

I soliti dubbi per Stefano Pioli: Gerson o Edmilson Fernandes a centrocampo, e poi il ruolo di esterno sinistro nel tridente. Mirallas ha sfruttato la sosta per recuperare, in pole però rimane Pjaca che dunque giocherebbe insieme a Giovanni Simeone e Federico Chiesa, protagonista in nazionale. Nel Cagliari non sono al meglio Klavan e Lykogiannis: Ceppitelli giocherebbe al posto del difensore estone, sulla sinistra invece si candida Padoin che, come abbiamo imparato, può ricoprire più ruoli.

PROBABILI FORMAZIONI INTER MILAN

Matias Vecino si è infortunato con la nazionale: probabilmente non avrebbe comunque giocato, Luciano Spalletti pensa anche al Barcellona e dovrebbe lanciare Gagliardini (fuori dalla lista UEFA) oppure arretrare Nainggolan, inserendo così Lautaro Martinez a supporto di Icardi. Tutto confermato per il resto, così come nel Milan: l’unico dubbio riguarda la corsia destra dove Abate insidia il posto di Calabria, Gennaro Gattuso schiererà i soliti noti con un Suso particolarmente ispirato e Higuain che gioca un nuovo derby dopo quello di Torino.

PROBABILI FORMAZIONI SAMPDORIA SASSUOLO

Marco Giampaolo recupera Saponara, che però parte in svantaggio rispetto a Caprari e Gaston Ramirez; ballottaggio tra Linetty e Edgar Barreto per il ruolo di mezzala, Tonelli sempre favorito su Colley per affiancare Andersen in difesa. Nel Sassuolo manca Rogério per squalifica. Gian Marco Ferrari può giocare a sinistra confermando la coppia centrale Marlon-Magnani, per il resto solito dubbio sul ruolo di Boateng che può giocare da prima punta (con Federico Di Francesco largo) o andare a sinistra con Babacar titolare.