Juventus Genoa termina in maniera inaspettata e Francesco Oppini a 7 Gold esplode. I bianconeri non sanno capitalizzare al meglio una partita dominata nel primo tempo, calano nella ripresa e prendono il gol del pari. Quello che fa infuriare Oppini però è l’atteggiamento sul gol subito. Quando la palla sembra ormai destinata al calcio d’angolo la difesa bianconera si addormenta e Kouamé è libero di servire al centro Bessa. Quest’ultimo non se lo fa dire due volte e con un bel colpo di testa infila Szczesny. Per una Juventus praticamente perfetta fino a questo momento è un calo che ci sta, anche perché il gioco è sempre stato di alto livello. Dispiace però veder infranto un filotto di vittorie a causa di un errore decisamente evitabile. Il Genoa fino a quel momento aveva fatto un solo tiro in porta, con Piatek che aveva trovato prontissimo Szczesny. Ora però la testa vola alla Champions League, visto che martedì c’è una gara delicatissima da giocare contro il Manchester United e la Juventus lì non può proprio sbagliare. Clicca qui per il video. (agg. di Matteo Fantozzi)



IL RACCONTO DELLA PARTITA

All’Allianz Stadium il Genoa strappa un’ottimo pareggio in trasferta fermando la capolista Juventus sull’1 a 1. Nel primo tempo i bianconeri centrano un palo al 14′ tramite un colpo di testa di Cristiano Ronaldo, bravo invece a siglare il vantaggio al 18′ su un’incertezza del portiere Radu e raccogliendo un rimpallo favorevole su un tiro di Cancelo deviato da un difensore rossoblu. I liguri reagiscono lentamente e nel secondo tempo dimostrano di aver acquisito maggiore sicurezza rendendosi pericolosi con Piatek e segnando la rete del definitivo pareggio al 67′ grazie a Bessa, preciso nell’inserimento di testa sul cross di Kouame, fenomenale nello sfruttare al meglio un pallone dato per perso da tutta la difesa di casa. Inutili quindi i tentativi di tornare in vantaggio effettuati dai piemontesi fino al triplice fischio ed il punto guadagnato da ciascuna delle due compagini permette rispettivamente alla Juventus di salire a quota 25 ed al Genoa di portarsi a quota 13 punti nella classifica di Serie A.



STATISTICHE

Analizzando le statistiche dell’incontro emerge come la Juventus avrebbe forse dovuto raccogliere qualcosa in più di un semplice pareggio. I bianconeri hanno fatto loro il possesso palla con il 61%, supportato da una maggiore precisione nei passaggi, l’87% contro il 76% con 529 contro 272 appoggi completati. In fase offensiva spicca il 13 a 5 nel conteggio dei tiri totali, dei quali solo 4 a 2 indirizzati nello specchio della porta e di cui 4 per Ronaldo, oltre al 7 a 3 nelle occasioni da goal, con Ronaldo ancora recordman a 6. Infine, sotto l’aspetto disciplinare, il Genoa è stata la squadra più fallosa a fronte del 15 a 10 nel computo dei falli commessi e l’arbitro Federico La Penna, della sezione di Roma1, ha estratto il cartellino giallo per 4 volte ammonendo rispettivamente Benatia da un lato, Romero, Criscito e Pandev dall’altro.



TABELLINO

Juventus-Genoa 1 a 1 (p.t. 1-0)

Reti: 18′ Ronaldo (J); 67′ Bessa (G)

Assist: 67′ Kouame (G)

JUVENTUS (4-3-3) Szczesny; Cancelo, Bonucci, Benatia, Alex Sandro; Bentancur, Pjanic, Matuidi (71′ Dybala); Cuadrado (59′ Douglas Costa), Mandzukic (81′ Bernardeschi), Cristiano Ronaldo. All.: Massimiliano Allegri. A disp.: Barzagli, Can, Chiellini, De Sciglio, Kean, Perin, Pinsoglio, Rugani.

GENOA (3-5-2) Radu; Biraschi, Romero, Criscito; Pedro Pereira (78′ Gunter), Romulo, Sandro, Bessa (82′ Hiljemark), Lazovic; Piatek, Kouamé (85′ Pandev). All.: Ivan Juric. A disp.: Lakicevic, Lapadula, Lopez, Marchetti, Mazzitelli, Medeiros, Omeonga, Rolon, Zukanovic.

Arbitro: Federico La Penna (Roma1).

Ammoniti: 9′ Romero (G); 30′ Benatia (J); 71′ Criscito (G); 89′ Pandev (G).

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