Il Monza di Berlusconi non riesce più a ripartire: dopo il pesante KO sul campo del Vicenza arriva un’altra sconfitta per la compagine brianzola che cade tra le mura amiche del Brianteo espugnato dal Teramo, alla seconda vittoria consecutiva e che si allontana decisamente dalla zona play-out del girone B di Serie C 2018-19. Sui tre punti della compagine abruzzese c’è sicuramente la firma di Nebil Caidi, autore del gol che ha deciso la contesa al 17′ del primo tempo, ma a salvare il risultato (1-0) fino al triplice fischio ci ha pensato Michal Lewandowski. Nessun legame di sangue con il ben più famoso Robert, ma il portiere polacco ha dimostrato di avere parecchia stoffa da vendere con una serie di interventi decisivi, due in particolare su Guidetti e Negro che già pregustavano l’esultanza. Tanti rimpianti per gli uomini di Zaffaroni che già a inizio gara, quando il parziale era ancora fermo sullo 0-0, si sono divorati il gol del possibile vantaggio con Sacha Cori: domenica da dimenticare per il numero 9 del Monza che non ha neanche portato a termine la gara, facendosi espellere per un fallo di reazione su De Grazia che non è sfuggito all’arbitro Acanfora che gli ha mostrato prontamente il rosso. I padroni di casa hanno continuato ad attaccare anche nella ripresa ma la porta di Lewandowski era stregata: Giudici ha soltanto sfiorato il palo mentre nel recupero l’urlo di Jefferson è rimasto strozzato in gola, salvataggio decisivo proprio di Caidi che a fine gara è stato portato in trionfo dai suoi compagni: gol e intervento provvidenziale che valgono i tre punti. E consentono a Piccioni di non mangiarsi le mani per il palo esterno scheggiato poco prima dell’intervallo. Nel prossimo fine settimana la formazione di Maurizi ospiterà il Ravenna, il Monza si preparerà alla trasferta di Fano.
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LE DICHIARAZIONI
Le parole in conferenza stampa di Agenore Maurizi, tecnico del Teramo: “Le vittorie fanno piacere, i calciatori volevano portare a casa i tre punti a ogni costo, applausi a questo gruppo per il gran lavoro svolto questa settimana. C’è ancora da lavorare ma voglio complimentarmi pubblicamente con tutti, la società mi sta mettendo nelle condizioni di lavorare bene e questo non accade da tutte le parti. Ho imparato a non aspettarmi nulla, quello che noto è la massima disponibilità da parte dei ragazzi e questa è una cosa che mi fa davvero piacere. Il rapporto con il presidente Campitelli è ottimo e non potrebbe essere altrimenti”.
Dopo l’ultimo passo falso del suo Monza, la panchina di Marco Zaffaroni comincia a traballare: “Non posso rispondere a una simile domanda in questo momento, quando arriverà il momento opportuno rilascerò delle dichiarazioni a riguardo”. Lapidarie le parole del tecnico, Christian Brocchi è già pronto a prendere il suo posto se il patron Berlusconi riterrà che non ci siano più le condizioni per continuare con l’attuale allenatore.
