Eugene Laverty ottiene il miglior tempo nella FP3 del Gran Premio del Qatar 2018, ultimo appuntamento del Mondiale Superbike: l’irlandese dell’Aprilia fa registrare il tempo di 1’57’’323 e precede Jonathan Rea e Tom Sykes, che portano la Kawasaki sul podio virtuale. In ripresa dunque il quattro volte campione del mondo dopo la caduta nella prima sessione di prove libere, e qui autore di un tempo di 1’57’’506; male invece la Ducati, con Marco Melandri solo sesto e staccato di sei decimi e Chaz Davies addirittura ottavo, sopra il muro del minuto e 58 secondi. Per quanto riguarda Alex Lowes, che aveva vinto a sorpresa la FP2, il britannico della Yamaha si è classificato decimo: per lui tempo di 1’58’’166. Domani dunque l’appuntamento con la FP4, da valutare poi chi andrà a vincere le ultime due gare di un appassionante Mondiale, chiuso da tempo con il titolo di Jonathan Rea. (agg. di Claudio Franceschini)
INIZIA LA FP3
Siamo pronti a vivere la terza sessione di prove libere nel Gran Premio del Qatar 2018, per il Mondiale Superbike: il campione del mondo Jonathan Rea, dominatore degli ultimi quattro campionati e protagonista di una caduta nel corso della FP1, era intervenuto ieri per rispondere ad un commento di Gregorio Lavilla, dirigente di Dorna ma soprattutto Direttore Sportivo della Superbike, che lo aveva definito “uno dei migliori piloti ma non il più carismatico”. La reazione del nordirlandese è stata comunque pacata: ha parlato di un commento negativo, ma ha anche ammesso di aver parlato con Lavilla e di aver chiarito la situazione. “Penso che molte persone siano arrabbiate più con il campionato che con me” ha detto, prendendo le distanze da chi identifica in lui la ragione di un Mondiale percepito come poco interessante. Rea ha continuato definendosi un ragazzo modesto e dicendo di essere un pilota professionista non pagato per le barzellette; ha poi lamentato la scarsa copertura dei media per il Mondiale Superbike, affermando che ci sarebbero tante storie interessanti da raccontare. Intanto lui si prepara alla terza sessione di prove libere nel Gran Premio del Qatar 2018, e anche noi: finalmente si comincia! (agg. di Claudio Franceschini)
COME SEGUIRE FP1, FP2 E FP3 IN DIRETTA TV E STREAMING VIDEO
Bisogna inoltre ricordare che per la prima giornata del weekend della Superbike (come già negli anni scorsi) non ci sarà una diretta tv in Italia, perché Mediaset ed Eurosport – che detengono i diritti della Sbk – trasmettono solo i principali appuntamenti del venerdì e del sabato della Superbike, considerato l’anomalo programma del Qatar. Di conseguenza non ci sarà nemmeno una diretta streaming video ufficiale, dunque il miglior punto di riferimento per seguire il giovedì di Losail resta il sito Internet ufficiale del Campionato all’indirizzo www.worldsbk.com/it (per la versione in italiano), oppure l’account Twitter ufficiale che è @sbk_official.
LOWES PRIMO NELLA FP2
La FP2 della Superbike a Losail ha visto Alex Lowes chiudere al primo posto nella classifica dei tempi di questa seconda sessione di prove libere in vista del Gran Premio del Qatar 2018 che chiuderà il Mondiale Sbk. Buone notizie dunque per il pilota britannico della Yamaha, che ha fatto fermare i cronometri sul tempo di 1’57”656, precedendo di appena 25 millesimi l’irlandese Eugene Laverty, già primo nella FP1, che conferma così la competitività dell’Aprilia sul circuito di Losail. Molto più lontani tutti gli altri, a cominciare dal solito Jonathan Rea, il campione del Mondo che ha ottenuto il terzo tempo ma ad oltre mezzo secondo da Lowes. Nello spazio di pochi millesimi troviamo poi l’altra Kawasaki di Tom Sykes e lo spagnolo Xavi Fores con la migliore Ducati, mentre Marco Melandri ha colto il sesto tempo a 695 millesimi da Lowes, ma poco più di un decimo da Rea, Sykes e Fores. Adesso l’appuntamento sarà alle ore 19.45 italiane, quando è in programma la FP3 che chiuderà il giovedì della Superbike. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza) CLICCA QUI PER LA CLASSIFICA DEI TEMPI DELLA FP2
VIA ALLA FP2
Sta per cominciare la FP2 della Superbike a Losail, seconda sessione di prove libere in vista del Gran Premio del Qatar 2018 che chiuderà il Mondiale Sbk. Nei precedenti 40 minuti di prove abbiamo assistito a diverse cadute, a causa di una pista che è ancora molto scivolosa – problema d’altronde abbastanza ovvio all’inizio del weekend su un circuito che sorge praticamente nel deserto. La notizia è che c’è pure Jonathan Rea tra coloro che sono caduti: nessuna conseguenza fisica rilevante comunque, almeno all’apparenza, per il campione del Mondo così come per tutti gli altri che sono finiti a terra. Adesso però si attende una FP2 sicuramente più significativa, anche perché si disputa ad un orario molto più simile a quello delle due gare nei prossimi giorni: la parola passa dunque alla pista di Losail e al cronometro! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
LAVERTY PRIMO NELLA FP1
Si è appena chiusa la prima sessione di prove libere del Gp del Qatar e alla bandiera a scacchi sulla pista di Losail è stato l’irlandese Eugene Laverty a trovare il miglior tempo. Il pilota dell’Aprilia ha infatti approfittato ampiamente della doppia caduta occorsa al campione della Sbk Jonathan Rea, sia al cinque minuti dopo il via che poco prima che la Fp1 terminasse. Il campionissimo della Kawasaki altrimenti ha completamente dominato il circuito di Losail che prue si è dimostrato davvero scivoloso in questa Fp1: Rea poi si deve accontentare solo del secondo miglior posto in classifica pure con un distacco di almeno 7 decimi dallo stesso Laverty. A riprova di un tracciato ben insidioso ecco anche le cadute di Michael Van der Mark e Gagne: entrambi i piloti son apparsi ok ma sono in corso alcuni accertamenti medici. segnaliamo poi che sono usciti a trovare un posto nella top ten della Fp1 del Gp del Qatar pure Melandri (terzo),Camier, Fores, Lowes, Gagne, Sykes, Razgatlioglu e Baz. (agg Michela Colombo)
COMINCIA LA FP1
Sta per accendersi la tanto attesa Fp1 del Gp del Qatar, l’ultimo appuntamento del Mondiale della Superbike. Come abbiamo detto prima, il titolo iridato della Sbk è già nelle mani di Rea ma non per questo lo spettacolo atteso a Losail sarà di meno, a partire da gusta prima sessione di prove libere. Tutti infatti vogliono chiudere questa eccezionale stagione al meglio e un primis anche Marco Melandri che proprio pochi giorni fa aveva dichiarato: “Abbiamo raccolto buoni risultati in Qatar negli ultimi anni, con una doppietta nel 2016 e due secondi posti nel 2017. La seconda posizione in campionato è ancora da assegnare ma abbiamo un buon margine di vantaggio alla vigilia dell’ultimo round, quindi il piano è semplicemente di fare del nostro meglio per consolidarla.”. Il pilota della Ducati ha poi aggiunto: “Losail è uno dei tracciati più divertenti e spettacolari in calendario. Correre di notte, poi, lo rende speciale, anche se la preparazione alla gara non cambia. È una pista scorrevole, con molte curve da raccordare, e quindi si addice abbastanza alle mie caratteristiche di guida. Stiamo lavorando bene insieme a tutta la squadra e, dopo il doppio podio in Argentina, mi aspetto di essere competitivo anche qui.” Vedremo però che ci dirà la pista: si parte! (agg Michela Colombo)
PARLA REA
Aspettando l’inizio del GP Qatar 2018 della Superbike con i tre turni di prove libere in programma oggi a Losail, fanno notizia le recenti dichiarazioni di Jonathan Rea, dominatore assoluto delle ultime stagioni ma accusato di non essere un personaggio carismatico fuori dalla pista. Rea ha voluto replicare andando a sottolineare quali siano secondo lui i problemi della Sbk attuale: “Nel Mondiale Superbike ci sarebbero centinaia di storie da raccontare, ci sono grandi rivalità che scalderebbero il pubblico ma non escono fuori, perchè non ci sono quasi giornalisti – ha detto il campione del Mondo in una intervista per Speedweek.com -. Guardate Formula 1 o MotoGP, lì ci sono centinaia di giornalisti che arrivano da tutto il mondo e costruiscono ogni giorno belle storie. In Superbike ormai la sala stampa è deserta, siete rimasti solo un paio a venire alle gare. Un grande peccato, perchè sai quante cose succedono nel paddock che alla gente piacerebbero? Basterebbe raccontarle…” (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
ORARIO E PRESENTAZIONE GIORNATA
La Superbike torna protagonista in questo fine settimana. Il Gran Premio del Qatar 2018 sul circuito di Losail è l’ultimo evento stagionale del Mondiale Sbk 2018, il tredicesimo Gran Premio di un anno che a dire il vero ha da molto tempo emesso i propri verdetti, con Jonathan Rea e la Kawasaki ancora una volta assoluti dominatori del Mondiale Sbk. Il Gp Qatar conserva comunque il fascino dell’ultima gara, tutti avranno voglia di chiudere nel migliore dei modi questa stagione della Superbike. Andiamo allora a scoprire adesso quali saranno gli orari delle tre sessioni di prove libere in programma a Losail oggi, giovedì 25 ottobre. La prima avvertenza è logicamente dovuta al fatto che tutto il programma sarà spostato di un giorno in anticipo, con il gran finale in programma sabato. Inoltre bisogna tenere conto di un’ora di fuso orario, ma pure del fatto che a Losail si gareggia in notturna, dunque gli orari saranno decisamente anomali rispetto al solito. La FP1 avrà inizio alle ore 15.20 italiane (le 16.20 locali) e durerà 40 minuti, dunque fino alle 16.00; in seguito ecco la FP2, che avrà inizio quando in Italia saranno le ore 17.45 e stessa durata, dunque fino alle 18.25. Infine la FP3, gli ultimi 40 minuti di giornata dalle ore 19.45 alle ore 20.25 italiane. Da segnalare poi i momenti nei quali sarà protagonista la Supersport: appuntamento alle ore 16.15 e poi alle ore 18.40 per le due sessioni di prove libere per la principale categoria di contorno della Sbk.
COSA CI ASPETTA NELLE LIBERE
Come abbiamo già detto, pure il 2018 ha visto il dominio assoluto da parte di Jonathan Rea che ha ottenuto un altro trionfo nella classifica del Mondiale Piloti per il pilota britannico della Kawasaki, che non è stato frenato neppure dai paletti regolamentari che sembravano fatti apposta per mettere i bastoni fra le ruote a Rea. La classifica parla chiaro ed è imbarazzante per tutti i rivali: 520 punti per Rea, il secondo è Chaz Davies a quota 348, quindi addirittura 172 punti dietro il leader. Non serve aggiungere molti commenti, i numeri sono già di per sé più che eloquenti. Terzo l’olandese Michael Van der Mark con 324 punti, bocciato pesantemente Tom Sykes che con l’altra Kawasaki ufficiale ha raccolto appena 294 punti, quinto a quota 286 Marco Melandri, al passo d’addio con la Ducati, che vorrà salutare nel migliore dei modi dando continuità agli eccellenti risultati ottenuti in Argentina, un doppio podio (secondo e terzo) nel contesto dell’ennesimo dominio di Rea, che pure a San Juan ha fatto doppietta portando il proprio bilancio stagionale a 16 vittorie sulle 24 gare finora disputate nei primi 12 Gran Premi.