DIRETTA TORINO FIORENTINA (RISULTATO FINALE 1-1): FINE PARTITA

Occasione Fiorentina. Traccia insidiosa dalla sinistra, Chiesa attacca il secondo palo con tempistica svizzera, ma viene messo fuori causa dalla deviazione di De Silvestri. Scocca l’ora di Zaza, che prende il posto di Baselli. Gerson travolge in scivolata Meité e riceve il terzo cartellino giallo della gara. Iago Falqué s’incarica della battuta di un piazzato dalla destra: cross tagliato, Lafont battezza fuori il pallone lasciandolo scivolare verso il fondo, Belotti è in agguato e per poco non ne approfitta. Ancora Toro. Sponda di Zaza che è entrato bene in partita, sinistro a giro dello spagnolo respinto dal tuffo di Lafont. Altra occasione per i granata. Viola pericolosi al 78esimo. Dopo un paio di tocchi preparatori Chiesa esplode il destro dai venticinque metri: soluzione centrale, fatta preda da Sirigu. Poco dopo, filtrante di Chiesa per Simeone, ipnotizzato dall’uscita provvidenziale di Sirigu. Mirallas cerca la ribattuta, ma non riesce a colpire. Ammonito Veretout, che ha speso il fallo per interrompere un pericoloso contropiede granata. Parigini prende il posto di De Silvestri. Fuori anche Benassi, lo rileva Dabo. Esce dal campo proprio Iago Falqué, che lascia il posto a Soriano. Il Toro nel finale spinge ma la partita termina in parità.



INIZIO SECONDO TEMPO

Doppio cambio nelle fila della Fiorentina: Simeone rileva Eysseric mentre Gerson prende il posto di Edmilson Fernandes. Ci prova Chiesa. Il neo-entrato Gerson tocca al limite per Chiesa, che dopo un controllo orientato apre il destro: radente chirurgico e indirizzato verso il secondo palo, neutralizza in tuffo Sirigu. Al 49esimo il lungo spiovente di Baselli transita dalle parti di De Silvestri, che cerca la zuccata con uno stacco imperioso: l’esterno non trova però la sfera, complice l’azione di disturbo di Hugo. Occasione Toro al 58esimo. Trama insistita dei granata, Meité tocca per Iago Falqué, che dopo una repentina girata sgancia un mancino che si perde sopra il montante.



FINE PRIMO TEMPO

Rincón travolge in scivolata Chiesa: intervento molto ruvido, punito con un cartellino giallo dal direttore di gara. Ola Aina in verticale: imbucata con i giri giusti per l’incursione di Baselli, ma troppo potente. Il mediano addomestica male, agevolando la chiusura della difesa viola. Alla mezzora viene espulso Mazzarri. Proteste feroci della panchina granata per un rude intervento di Vitor Hugo ai danni di Iago Falqué. Fabbri non digerisce la reazione veemente di Mazzarri, che viene allontanato. Ci prova Baselli. Squillo dalla lunga distanza, solo potenza, con il pallone che sorvola di parecchi metri la traversa. Prova a riprendere fiato la Fiorentina, che s’affida ad un lento giro palla dopo diversi minuti di apnea. Molto aggressivi gli uomini di Walter Mazzarri. Gran break di Chiesa, che guida una ripartenza viola con un cambio di passo dei suoi. Tocco verticale per Eysseric, indotto all’errore dal raddoppio granata. Fine primo tempo.



IL TORO PAREGGIA CON UN AUTOGOL DI LAFONT AL 13′

Il Toro riesce a pareggiare al 13esimo. Apertura di Iago Falqué per Aina, che s’accomoda la sfera sul destro, eludendo la pressione leggera di Milenkovic. Destro secco dell’inglese che impatta dapprima sul legno, carambolando poi beffardamente sulla schiena di Lafont: è 1-1. Tutto da rifare dunque per la Fiorentina. Gara decisa fino a questo momento da due episodi fortunosi: prima l’errore di De Silvestri, adesso lo sfortunato autogol di Lafont. Ancora Torino: altro spunto a sinistra di Aina, che fa filtrare in qualche modo per Izzo. Il centrale sbuca sul secondo palo e da posizione propizia calcia sulla schiena di Milenkovic, pagando qualche indugio di troppo. Ci riprova anche Aina: altro destro dal limite dell’area, conclusione potente, che non inquadra però lo specchio della porta difeso da Lafont. Calcio da fermo non capitalizzato dal Torino, che resta in pressione. È di fatto monologo dei granata, che dopo il pari non hanno più smesso di attaccare.

RETE DELL’EX BENASSI AL 2′

Torino in campo con il 3-5-2. Tra i pali Sirigu, linea difensiva composta da Izzo, N’Koulou e Djidji. A centrocampo da destra verso sinistra De Silvestri, Baselli, Rincón, Meïté e Aina. In attacco troviamo Falqué e Belotti. La Fiorentina risponde con il 4-3-3. In porta Lafont, difesa con Milenkovic, Pezzella, Hugo e Biraghi. In mediana Benassi, Veretout e Fernandes. In avanti spazio a Chiesa, Eysseric e Mirallas. Partenza shock per il Toro: Chiesa sterza su Aina e crossa con il mancino, disimpegno goffo di De Silvestri, che nel tentativo di chiudere su Biraghi serve involontariamente Benassi. L’ex della sfida non sbaglia a tu per tu con Sirigu, timbrando l’uno a zero viola con il destro. Insistono i viola con Edimilson Fernandes, che prende la mira dal limite e scarica il mancino: conclusione debole e radente, che si smorza a lato di parecchi metri. Il Toro prova a rispondere. Iago Falqué impatta male di testa sullo spiovente di De Silvestri: lo spagnolo solleva un campanile e prova nuovamente ad avventarsi sulla sfera, uscita temeraria di Lafont, che subisce anche fallo dall’avversario.

LE FORMAZIONI UFFICIALI

Sta per cominciare Torino Fiorentina: prima di leggere le formazioni ufficiali della partita di Serie A, ci resta però qualche minuto per esaminare le statistiche di queste due squadre. La compagine granata di mister Walter Mazzarri ha realizzato 11 reti fino a questo punto raccogliendo nella propria porta altrettanti palloni. Il proprio gioco è basato su un possesso palla di circa 25 minuti e mezzo a gara e ha prodotto complessivamente 424 azioni offensive con 89 tiri in totale di cui 49 sono finito all’interno dello specchio di porta. La formazione viola di Stefano Pioli ha invece avuto un ottimo inizio di stagione con 15 gol fatti e 7 subite, ha un possesso palla medio di 26 minuti, ha costruito in totale 413 azioni offensive che hanno permesso di calciare in porta 101 volte con 56 conclusioni che sono risultate precise. Adesso però leggiamo le formazioni ufficiali di Torino Fiorentina, poi la parola passa al campo! TORINO: Sirigu; Izzo, Nkoulou, DjiDji; De Silvestri, Baselli, Meite, Rincon, Aina; Iago Falque, Belotti. A disposizione: Ichazo, Rosati, Lyanco, Soriano, Lukic, Zaza, Edera, Berenguer, Moretti, Parigini, Bremer. Allenatore: Mazzarri. FIORENTINA: Lafont; Milenkovic, Pezzella, Vitor Hugo, Biraghi; Benassi, Veretout, Edimilson; Eysseric, Mirallas, Chiesa. A disposizione: Dragowski, Laurini, Ceccherini, Gerson, Simeone, Pjaca, Dabo, Hancko, Sottil, Vlahovic, Diks, Thereau. Allenatore: Pioli.

STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA

Torino Fiorentina è una delle tre partite che per questa giornata di Serie A saranno su Dazn: nessuna diretta tv dunque, ma avendo a disposizione apparecchi mobili come PC, tablet o smartphone potrete seguire la sfida in diretta streaming video, installando la piattaforma per la quale dovrete aver sottoscritto un abbonamento. La televisione sarà utilizzabile solo in caso sia abilitata all’attivazione del servizio, dunque dovrete avere una smart tv con collegamento a internet e in questo caso potrete sfruttare anche il Chromecast per collegare il vostro dispositivo.

TESTA A TESTA

Torino Fiorentina è una partita che spesso e volentieri ha regalato tante emozioni, e che i granata non vincono da oltre due anni: dobbiamo infatti tornare all’inizio di ottobre per trovare un 2-1 targato Iago Falque e Marco Benassi (oggi alla Fiorentina) con gol della bandiera viola di Khouma Babacar. I granata per il resto hanno ottenuto un pareggio e due sconfitte negli ultimi tre episodi: quello del Grande Torino, lo scorso marzo, si è risolto in un 2-1 grazie alle reti di Jordan Veretout e Cyril Thereau (su rigore), rete del francese in pieno recupero dopo che Andrea Belotti, già negli ultimi minuti, sembrava aver sancito la parità. Da ricordare anche una serie di quattro pareggi consecutivi in epoca recente, ma soprattutto sei vittorie di fila a favore della Fiorentina, arrivate tra il giugno 2004 e il dicembre 2008: erano passati addirittura quasi nove anni tra un doppio 1-0 granata, dunque la squadra piemontese non parte troppo favorita nella sfida, almeno volendo considerare lo storico. (agg. di Claudio Franceschini)

L’ARBITRO

Torino Fiorentina, come abbiamo visto, sarà diretta dal fischietto Michael Fabbri di Ravenna, atteso quindi in campo al Franchi in questo anticipo della 10^ giornata del Campionato di Serie A. In tale occasione Fabbri verrà coadiuvato dagli assistenti Ciro Carbone di Napoli e Filippo Valeriani di Ravenna. Il ruolo di quarto uomo è stato attribuito a Luigi Nasca di Bari. Il VAR sarà Marco Guida di Torre Annunziata e l’AVAR Giacomo Paganessi di Bergamo. Puntando la nostra attenzione proprio sul direttore di gara va detto che in carriera Fabbri ha diretto ben 57 partite nel primo campionato italiano e il suo tabellino complessivamente ci racconta di 233 cartellini gialli, 7 rossi assegnati e pure 15 rigori concessi. Approfondendo i dati relativi alla sua carriera apprendiamo che sono 4 i suoi precedenti con il Torino, per un totale di 2 partite vinte, 1 pareggiata e pure un KO rimediato dai granata. Per Fabbri invece sono 7 gli incroci con la Fiorentina che sotto la sua direzione ha rimediato 4 vittorie, 1 pari e 2 sconfitte. (agg Michela Colombo)

ORARIO E PRESENTAZIONE PARTITA

Torino Fiorentina, diretta dal signor Fabbri, è il terzo anticipo nella decima giornata della Serie A 2018-2019: allo stadio Grande Torino si gioca sabato 27 settembre alle ore 20:30. Una partita tra due squadre che sono partite abbastanza bene e puntano la qualificazione alle coppe europee; la Fiorentina sulla carta ha qualcosa in più, ma deve migliorare il suo rendimento esterno soprattutto perchè al Franchi possono arrivare battute d’arresto (come quella della scorsa domenica), il Torino però ci crede e potrebbe sfruttare il calo di alcune delle avversarie. Dovesse prendersi i tre punti oggi, la squadra granata farebbe un bel passo avanti nella classifica e si iscriverebbe definitivamente alla corsa.

RISULTATI E PRECEDENTI

Il Torino è in un buon momento: non perde da quattro partite e ne ha vinte due, ma chiaramente ogni risultato va letto in maniera specifica e dunque il 2-2 di Bologna rappresenta un’occasione persa, perchè i granata erano in vantaggio per 2-0 e in totale controllo ma si sono fatti recuperare. Il calendario ha aiutato la squadra di Walter Mazzarri, che adesso avrà una chiusura di andata non banale: dovrà giocare le trasferte contro Sampdoria, Cagliari, Milan, Sassuolo e Lazio mentre in casa affronterà il derby, un tour de force importante per testare le reali ambizioni di arrivare a giocarsi le coppe europee. La Fiorentina è una squadra ancora troppo ondivaga: in trasferta continua a singhiozzare e attende ancora la prima vittoria stagionale, in casa invece sta facendo bene ma il pareggio ottenuto contro il Cagliari è un passo indietro, e come detto prima la classifica potrebbe risentirne in maniera sostanziale perchè non sempre i viola saranno in grado di prendersi la posta piena tra le mura amiche. Serve uno squillo esterno che certifichi la validità del progetto su certi livelli, ovvero quelli dei primi sette posti in campionato; la concorrenza è aspra ma il talento della rosa c’è e può raggiungere l’obiettivo.

PROBABILI FORMAZIONI TORINO FIORENTINA

Nel Torino torna Ansaldi, ma la fascia sinistra sarà prerogativa di uno tra Ola Aina e Berenguer; dall’altra parte conferma per De Silvestri, in difesa invece Djidji appare ancora favorito su Moretti per completare il reparto insieme a N’Koulou e Izzo, a protezione di Sirigu. I due giocatori in mediana saranno nuovamente Rincon e Meité; avanza ancora la sua posizione Baselli, che agirà da trequartista alle spalle di Iago Falque e Belotti, anche se il Gallo rischia il posto a favore di Zaza, che scalpita per una maglia da titolare. Qualche dubbio anche per Stefano Pioli: potrebbe avere un turno di riposo Giovanni Simeone, nel caso Mirallas agirebbe da esterno con Federico Chiesa spostato al centro del tridente, conferma per Pjaca e così per Gerson e Veretout. Benassi, grande ex della partita – è stato anche capitano del Torino – dovrebbe tornare titolare, non cambierà la difesa con Lafont tra i pali, German Pezzella e Vitor Hugo davanti a lui e Milenkovic che sarà il terzino destro con Biraghi schierato dall’altra parte.

QUOTE E PRONOSTICO

Torino Fiorentina è stata quotata dall’agenzia di scommesse Snai, secondo cui la squadra favorita è quella granata: vale infatti 2,50 volte la posta il segno 1 per la vittoria interna, siamo comunque ad un valore molto vicino (2,90) per l’eventualità del successo viola per il quale dovrete giocare il segno 2, dunque questo ci porta a definire una sfida che potrebbe terminare in parità e che, in questo caso, vi farebbe guadagnare una cifra pari a 3,25 volte la puntata qualora aveste scommesso sul segno X.