DIRETTA BARCELLONA-REAL MADRID (RISULTATO FINALE 5-1): MANITA! LOPETEGUI FA LE VALIGIE

L’avventura di Julen Lopetegui sulla panchina del Real Madrid è giunta al capolinea: dopo la clamorosa sconfitta nel Clasico contro il Barcellona sarà l’ex-ct della nazionale spagnola il primo a pagare il conto per il quarto KO nelle ultime cinque giornate di campionato che allontanano ulteriormente i blancos dalle prime posizioni della classifica. Apotesi blaugrana al Camp Nou con la formazione di Ernesto Valverde che trionfa per 5 a 1 e regala una giornata da sogno ai suoi tifosi, mentre Luis Suarez si regala una tripletta di prestigio. All’83’ l’attaccante uruguaiano capitalizza nel migliore dei modi un altro assist di Sergi Roberto e scavalca Courtois con un pallonetto beffardo per il poker. Non finisce qui, perché segna anche Arturo Vidal entrato in campo da pochi minuti, il cileno protagonista di un avvio di stagione tutt’altro che esaltante cala la manita e affossa definitivamente le merengues. Ora resta solo da capire chi sarà il successore di Lopetegui, il nome in cima all’elenco di Florentino Perez è quello di Antonio Conte. {agg. di Stefano Belli} BARCELLONA-REAL MADRID, DIRETTA LIVE



DOPPIETTA DI SUAREZ!

A dieci minuti dal novantesimo il Barcellona è avanti sul Real Madrid per 3 a 1, a questo punto solamente un miracolo può rimettere in discussione il risultato. Gara incredibile al Camp Nou dove nel giro di pochi minuti si sono letteralmente rovesciati i ruoli: se nel primo tempo i blaugrana avevano dominato ridicolizzando gli avversari, nella seconda frazione di gioco sono le merengues a fare la partita e ad aggredire i padroni di casa intimoriti e spaventati dalla reazione veemente degli uomini di Lopetegui. Al 56′ gli ospiti sfiorano il pari con Modric che scheggia il palo alla sinistra di Ter Stegen, il legno salva il Barça dal 2-2. Cinque minuti più tardi Suarez imita il numero 10 croato, stavolta è Courtois a dover ringraziare il palo alla sua sinistra che nega la doppietta personale al centravanti uruguaiano. Al 64′ Coutinho prolunga per Jordi Alba che manca il bersaglio per questione di centimetri, su uno dei tanti capovolgimenti di fronte che stanno caratterizzando questa ripresa Benzema spaventa Ter Stegen con un colpo di testa che esce di pochissimo. Valverde decide di coprirsi togliendo Rafinha per inserire Semedo: sembra un segnale di debolezza, in realtà proprio nel momento migliore dei blancos il Barça cala il tris: assist di Sergi Roberto per l’incornata vincente di Luis Suarez che fa doppietta e mette nuovamente in ghiaccio i tre punti. {agg. di Stefano Belli} 



MARCELO RIAPRE IL CLASICO

Al Camp Nou è ricominciato dopo l’intervallo il Clasico valevole per la decima giornata della Liga spagnola tra Barcellona e Real Madrid, il punteggio vede la formazione di Valverde in vantaggio per 2 a 1. A inizio ripresa mossa coraggiosa da parte di Lopetegui che toglie un centrale difensivo, Varane, per inseirire un esterno offensivo come Lucas Vazquez: del resto i blancos non hanno più nulla da perdere e si gettano in avanti nel tentativo di riaprire il Clasico. Cosa che accade al 50′ quando Marcelo si avventa su un pallone vagante nell’area di rigore avversaria e lo deposita in rete alle spalle di Ter Stegen, accorciando le distanze. Evidentemente i blaugrana sono tornati in campo credendo di aver già archiviato la pratica, non si aspettavano una reazione così importante degli ospiti che, seppur con quasi un’ora di ritardo, sono entrati finalmente in partita e venderanno cara la pelle. {agg. di Stefano Belli} 



PRIMO TEMPO DOMINATO DAI BLAUGRANA

Barcellona e Real Madrid vanno al riposo sul parziale di 2 a 0 in favore della formazione allenata da Ernesto Valverde che sta letteralmente dominando questo Clasico e forse questo punteggio le sta anche stretto. Finora c’è stata una sola squadra in campo, gli uomini di Lopetegui sembrano essere rimasti negli spogliatoi e i blancos hanno prodotto zero pericoli dalle parti di Ter Stegen mai messo realmente a dura prova dagli attaccanti avversari. Tra le mura amiche del Camp Nou i padroni di casa fanno quello che vogliono e poco prima dell’intervallo sfiorano il tris con Piqué che colpisce male il pallone di testa mentre dal limite Rafinha calcia con troppa potenza e spedisce la sfera sul fondo. Allo scadere del minuto di recupero concesso l’arbitro Sanchez Martinez sospende le ostilità che riprenderanno tra circa un quarto d’ora. {agg. di Stefano Belli} 

INTERVIENE IL VAR! SUAREZ RADDOPPIA SU RIGORE

Alla mezz’ora del primo tempo è aumentato il vantaggio del Barcellona sul Real Madrid con la squadra di Valverde che conduce per 2 a 0. I blaugrana hanno saldamente preso il comando delle operazioni e anche dopo aver sbloccato il Clasico con Coutinho continuano ad attaccare con l’intenzione di impartire una memorabile lezione agli acerrimi rivali, mai così vulnerabili come quest’anno. Giornata difficile per Thibaut Courtois che non può mai abbassare la guardia in mezzo ai pali, al 19′ il portiere belga respinge il tiro dal limite di Arthur che aveva provato a piazzarla con il destro, i blancos restano a galla ma faticano a costruire gioco e ad alzare il baricentro, pur recuperando qualche pallone gli uomini di Lopetegui non riescono a ripartire e a interrompere il possesso palla dei padroni di casa. Il fattore campo può fare la differenza e oggi il Camp Nou è una bolgia che fomenta i giocatori del Barça. Le merengues vanno al tiro solamente dalla lunga distanza, una soluzione che non impensierisce minimamente Ter Stegen. Al 28′ gli animi si infiammano ulteriormente quando Varane travolge Suarez dentro l’area, l’arbitro Sanchez Martinez in un primo momento lascia correre per poi essere smentito dal VAR: a quel punto il direttore di gara indica il dischetto e dagli undici metri Suarez non lascia scampo a Courtois che pure aveva indovinato l’angolo. Esecuzione perfetta per il centravanti uruguaiano che firma il raddoppio e mette ancora più nei guai Lopetegui la cui panchina è sempre più traballante.  {agg. di Stefano Belli} 

COUTINHO INGUAIA LOPETEGUI!

Il Camp Nou, vestito a festa, accoglie Barcellona e Real Madrid con una coreografia a dir poco spettacolare: è cominciato il primo Clasico senza Cristiano Ronaldo (passato alla Juventus) e Leo Messi (che domenica scorsa si è rotto un braccio giocando contro il Siviglia). Dopo i primi dieci minuti di gioco la grande sfida diretta da Sanchez Martinez vede la formazione di Valverde già in vantaggio per 1 a 0. I blaugrana, sospinti dal pubblico di casa che sta rendendo il clima davvero ostile agli ospiti, si propongono subito in avanti con i cross di Coutinho che si rivelano però imprecisi: Sergi Roberto non riesce a evitare il fallo laterale mentre Suarez viene anticipato dall’uscita tempestiva di Courtois che blocca lo spiovente. Dall’altra parte Benzema prova ad inquadrare la porta al minuto numero 8, il centravanti francese non trova il bersaglio e la palla si perde sopra la traversa. Più Barça che Real e all’11’ Jordi Alba semina Nacho inventando l’assist per Coutinho che gonfia la rete e fa esplodere il Camp Nou. {agg. di Stefano Belli} 

FORMAZIONI UFFICIALI!

Barcellona Real Madrid sta per cominciare: l’attesa è grande al Camp Nou, naturalmente gremito di tifosi pronti a seguire il Clasico anche perché la posta in palio sarà davvero molto importante e in caso di vittoria del Barcellona potrebbe aprirsi ufficialmente la crisi in casa Real Madrid, con Lopetegui sull’orlo dell’esonero. In ogni caso va detto che Barcellona Real Madrid attira l’attenzione in qualsiasi giorno e con qualsiasi posizione di classifica, pure in assenza sia dell’infortunato Leo Messi sia di Cristiano Ronaldo, che ormai è un protagonista della nostra Serie A. L’auspicio è naturalmente che sia solamente una grandissima festa di sport, anche se le tensioni fra la Catalogna e il governo centrale fanno quasi sempre capolino, specie da quando l’indipendenza catalana è tornata al centro dell’attenzione in Spagna. Torniamo però a pensare al match e leggiamo dunque adesso le formazioni ufficiali di Barcellona Real Madrid, poi parola al campo per il Clasico! BARCELLONA (4-3-3): 1 Ter Stegen; 20 Sergi Roberto, 3 Piqué, 15 Lenglet, 18 Jordi Alba; 4 Rakitic, 5 Sergio Busquets, 8 Arthur; 12 Rafinha, 9 L. Suarez, 7 Coutinho. Allenatore: Ernesto Valverde REAL MADRID (4-3-3): 25 Courtois; 6 Nacho, 4 Sergio Ramos, 5 Varane, 12 Marcelo; 10 Modric, 14 Casemiro, 8 Kroos; 11 Bale, 9 Benzema, 22 Isco. Allenatore: Julen Lopetegui (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

INFO STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA

Barcellona Real Madrid è disponibile soltanto in diretta streaming video, essendo visibile su DAZN: la nuova piattaforma ha acquisito i diritti anche per la Liga spagnola in questa stagione e si potrà seguire il Clasico avendo a disposizione un apparecchio come PC, tablet, smartphone o una Smart TV, naturalmente sarà necessario sottoscrivere un abbonamento per avere a disposizione le immagini del campionato spagnolo, che è uno dei fiori all’occhiello di DAZN, anche se ciò significa non avere una diretta tv classica per le sue partita, compreso l’odierno big-match al Camp Nou.

I TESTA A TESTA

Quando si parla dei precedenti fra Barcellona e Real Madrid, si respira la storia del calcio, visto che il Clasico spagnolo si è già disputato per ben 271 volte, con un bilancio favorevole al Barcellona che ha infatti ottenuto 112 vittorie a fronte di 60 pareggi e 99 successi del Real Madrid, che oggi andrà dunque a caccia della vittoria numero 100 contro i grandi rivali. Eppure, questa supremazia del Barcellona è dovuta alle amichevoli: infatti, se si considerassero solamente le partite ufficiali, ecco che il Real Madrid passerebbe al comando – sia pure di poco – con 95 vittorie contro 93, oltre a 50 pareggi su un totale di 238 sfide. Restringendo l’analisi alle sole partite di campionato, ecco invece che in 176 confronti ci sono state 72 vittorie del Real Madrid e 70 del Barcellona, oltre a 34 pareggi. Anche nel bilancio dei gol segnati bisogna dunque operare alcune distinzioni: in totale è in vantaggio il Barcellona per 473-443, ma il Real Madrid comanda sia nelle partite ufficiali (401-389) sia nelle sole partite disputate nella Liga, dove il bilancio è di 285-282. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

IL CLASICO SENZA STELLE

Questo Barcellona Real Madrid si annunciava naturalmente come il primo Clasico dopo l’addio di Cristiano Ronaldo ai campioni d’Europa, ponendo fine dunque alla straordinaria rivalità personale fra il portoghese e Leo Messi che negli ultimi nove anni ha reso ancora più belle tutte le sfide fra il Barcellona e il Real Madrid. Poi però è arrivata la frattura del radio che ha costretto Messi in tribuna già contro l’Inter in Champions League e lo costringerà a rimanere fuori anche nel Clasico di oggi pomeriggio. Sarà dunque una partita a suo modo storica, a causa della contemporanea assenza delle due stelle che hanno fatto la storia del calcio del Terzo Millennio. Da tenere presente una curiosità statistica: anche nel 2009 Messi fu costretto a saltare la partita del girone di Champions League contro l’Inter, vinta 2-0 dai blaugrana, poi nel successivo turno della Liga ci fu il Clasico che il Barcellona vinse per 1-0 al Camp Nou. La storia si ripeterà fino in fondo? (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

ARBITRA SANCHEZ MARTINEZ

Avvicinandoci a Barcellona Real Madrid, che sarà diretta dal signor José María Sánchez Martínez, l’auspicio è naturalmente che l’arbitro non sia fra i protagonisti del Clasico in programma al Camp Nou. Tuttavia questa eventualità non può essere del tutto esclusa e di conseguenza andiamo a presentare un po’ meglio il fischietto al quale è stata affidata questa grande responsabilità: nato il 3 ottobre 1983 a Lorca, José María Sánchez Martínez arbitra nella Liga solamente dal 2015 ma è comunque considerato uno degli arbitri migliori di Spagna e così si spiega questa designazione. In totale, Sánchez Martínez vanta finora 58 presenze nel massimo campionato spagnolo e in queste partite ha comminato 329 cartellini gialli e 17 espulsioni, delle quali nove per somma di ammonizioni e le altre otto per rosso diretto, mentre sono 22 i calci di rigore che ha assegnato. In questa stagione Sánchez Martínez non ha ancora arbitrato il Real Madrid, mentre per il Barcellona c’è la vittoria casalinga per 3-0 sull’Alves alal prima giornata di campionato. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

ORARIO E PRESENTAZIONE DEL MATCH

Barcellona Real Madrid, diretta dall’arbitro José María Sánchez Martínez, si giocherà alle ore 16.15 di oggi pomeriggio, domenica 28 ottobre 2018, per la decima giornata della Liga spagnola, che ci propone dunque il Clasico in casa blaugrana e dunque allo stadio Camp Nou di Barcellona. Le due squadre arrivano alla partita da sempre più attesa, in campo e fuori, in situazioni alquanto differenti: il Barcellona di Ernesto Valverde è primo con 18 punti, il Real Madrid di Julen Lopetegui è invece appena settimo a quota 14. Va detto che la classifica della Liga è ancora cortissima, per cui con una vittoria del Real Madrid i campioni d’Europa si riporterebbero ad un solo punto dai catalani, ma è la situazione psicologica ad essere completamente diversa fra un Barcellona che vola anche in Champions League e un Real Madrid che dopo un ottimo inizio sta facendo malissimo da un mese a questa parte. Lo stentato 2-1 inflitto martedì al Viktoria Plzen è stato un brodino, il destino di Lopetegui si dovrebbe decidere proprio oggi e sarà un ulteriore motivo d’interesse per una partita che già di per sé è sempre esplosiva.

PROBABILI FORMAZIONI BARCELLONA REAL MADRID

Diamo adesso uno sguardo alle probabili formazioni di Barcellona Real Madrid. Per il Clasico non si fanno esperimenti, al massimo si ripropongono alcuni ballottaggi tradizionali come quello fra Sergi Roberto e Semedo per completare la difesa del Barcellona con Piqué, Lenglet e Jordi Alba davanti a Ter Stegen. A centrocampo non dovrebbero esserci dubbi di sorta su Rakitic, Busquets e Arthur, mentre in attacco al fianco di Suarez e Coutinho resta libero il posto dell’infortunato Messi, che sarà conteso da Rafinha e Dembélé. Nel Real Madrid invece, tenendo conto dell’assenza di Carvajal, ci sarà Nacho al fianco di Varane, Sergio Ramos e Marcelo nella difesa a quattro davanti a Courtois. A centrocampo ecco naturalmente il terzetto con Modric, Casemiro e Kroos, mentre in attacco Asensio e Isco si contendono l’unico posto a disposizione al fianco di Bale e Benzema.

PRONOSTICO E QUOTE

Barcellona Real Madrid dovrebbe vedere favoriti i padroni di casa, anche a causa del momento difficile vissuto dal Real: il segno 1 al Camp Nou infatti è quotato da Snai a 1,95 volte la posta che metterete sul piatto. Si sale poi a 3,70 in caso di pareggio (segno X), mentre una vittoria esterna del Real Madrid varrebbe 3,65 volte la posta in palio per chi avrà scommesso sul segno 2, dunque tutto sommato un successo di Lopetegui non sarebbe così improbabile.

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