DIRETTA GENOA UDINESE (RISULTATO FINALE 2-2): UN PUNTO A TESTA!

Genoa-Udinese termina con il risultato di 2-2 per effetto dei gol siglati da Romulo, Lasagna, Romero e De Paul. Nel finale il Grifone è costretto a giocare in dieci uomini per via dell’espulsione di Romero ma l’Udinese non ne ha approfittato. Nei 6 minuti di recupero concessi da Mazzoleni c’è spazio soltanto per un tentativo di Mandragora, bloccato dall’attento Radu. Ai punti avrebbe meritato qualcosa in più il Genoa ma i friulani sono stati bravissimi ad approfittare di alcuni errori in fase difensiva dei rossoblù.



GOL DI LASAGNA, ROMERO E DE PAUL!

Quando siamo all’80’ di gioco il risultato di Genoa-Udinese è di 2-2. La gara si accende a metà ripresa con l’Udinese che trova il pareggio al 65′ con Kevin Lasagna. Dagli sviluppi di un calcio d’angolo De Paul crossa per il compagno che di testa anticipa tutti e batte Radu. La risposta del Genoa non tarda ad arrivare: Musso salva sullo scatenato Bessa ma non può niente al 67′, quando Romero – sempre da corner – anticipa Opoku e riporta il Grifone in vantaggio. Al 70′ arriva il nuovo pareggio dell’Udinese: Barak appoggia per De Paul che dal limite lascia partire uno splendido tiro a giro che si infila alle spalle di Radu. Al 74′ i rossoblù restano in dieci per l’espulsione di Romero, ammonito per la seconda volta.



RITMI BASSI!

Quando siamo al 55′ di gioco il risultato di Genoa-Udinese è sempre fermo sull’1-0. Decide il rigore trasformato da Romulo al 32′ del primo tempo. Nella ripresa non ci sono stati cambi, con le due squadre che rientrano in campo con gli stessi effettivi del calcio d’inizio. L’Udinese prova a prendere in mano il pallino del match ma la manovra dei friulani si perde sulla trequarti avversaria. Il ritmo fatica a decollare e per il momento non ci sono occasioni rilevanti. Per quanto riguarda il lato disciplinare, sono sei gli ammoniti, tre per parte. Nel Genoa sono finiti sul taccuino dell’arbitro Biraschi, Romero e Kouamé; nell’Udinese Opoku, Ekong e Behrami.



BESSA SFIORA IL RADDOPPIO!

Il primo tempo di Genoa-Udinese termina con il risultato di 1-0 in favore del Grifone per effetto della rete siglata su rigore da Romulo. Nel finale, al 34′, i rossoblù flirtano con il raddoppio con un tiro al volo di Bessa; pallone fuori di pochissimo. Meritato il vantaggio dei padroni di casa, che ai punti avrebbero meritato qualcosa in più. Gli uomini di Juric hanno colpito un palo con Bessa e creato diverse occasioni. L’Udinese si è invece fatta notare pochissimo.

GOL DI ROMULO!

Quando siamo al 35′ di gioco il risultato di Genoa-Udinese è di 1-0 in favore dei padroni di casa per effetto del gol siglato da Romulo al 32′. Ottimo fin qui l’approccio al match del Grifone, che è riuscito a mettere all’angolo la formazione friulana. L’Udinese si fa notare in avanti soltanto al 13′, con un colpo di testa di Lasagna su traversone di Larsen; bravo Radu a deviare in angolo. Per il resto è solo Genoa. Al 20′ ci prova Criscito su calcio di punizione ma Musso risponde presente. Intorno alla mezzora il signor Mazzoleni assegna un calcio di rigore al Genoa per un fallo di Musso; il portiere ospite travolge Bessa e non può che scattare la massima punizione dagli undici metri. Sul dischetto si presenta Romulo che non sbaglia.

PALO DI BESSA!

Quando siamo al 10′ di gioco il risultato di Genoa-Udinese è sempre fermo sullo 0-0. Prima di raccontare quanto accaduto in questo avvio di match, andiamo a dare un’occhiata ai due schieramenti. Il Genoa conferma il solito 3-5-2 che ha pareggiato nell’ultimo turno contro la Juventus; Romero confermato in difesa con Biraschi e Criscito; Lazovic-Pereira sono gli esterni di centrocampo, con Bessa, Sandro e Romulo a completare la mediana; Piatek e Kouamé sono i due attaccanti. Tante le novità di formazione dell’Udinese. Nel 3-5-2 di Velazquez, in porta c’è Musso all’esordio in Serie A; Ekong sostituisce l’infortunato Nuytinck in difesa; Mandragora parte dalla panchina mentre la coppia offensiva è affidata a De Paul e Lasagna. Pronti, via. Il Genoa si rence immediatamente pericoloso dopo appena tre giri di orologio. Lazovic lascia partire un bel traversone sul quale si avventa Piatek; il bomber del Grifone viene anticipato dall’uscita di Musso. Al 9′ chance ancora più grande per i padroni di casa; Biraschi cerca Bessa che colpisce di testa colpendo il palo esterno.

FORMAZIONI UFFICIALI!

Sta per cominciare Genoa Udinese: prima di leggere le formazioni ufficiali della partita di Serie A, ci resta però qualche minuto per esaminare le statistiche di queste due squadre. La formazione ligure di Ivan Juric nelle prime 9 giornate di campionato ha saputo realizzare 13 reti ma ne ha incassate 15 mostrando un gioco basato sul possesso palla pare a 22 minuti e mezzo grazie al quale è stato possibile creare 389 azioni offensive con 82 conclusioni di cui più della metà sono risultate nello specchio. L’Udinese di Julio Velazquez sta attraversando un periodo non proprio semplice infatti il suo bilancio racconta di 8 gol fatti a fronte dei 13 subiti mentre il possesso palla medio a gara è di poco superiore ai 22 minuti con 362 azioni offensive prodotte che hanno permesso di tirare verso la porta in 81 occasioni con 38 che sono risultate precise. Adesso però leggiamo le formazioni ufficiali di Genoa Udinese, poi la parola passa al campo! GENOA (3-5-2): I. Radu; Biraschi, Romero, Criscito; P. Pereira, Romulo, Sandro, Bessa, Lazovic; Piatek, Kouamé. Allenatore: Ivan Juric UDINESE (3-5-2): Scuffet; Opoku, Troost-Ekong, Samir; Pussetto, Barak, Behrami, Fofana, Stryger Larsen; Lasagna, De Paul. Allenatore: Julio Velazquez (agg. di Mauro Mantegazza)

STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA

Genoa Udinese è una delle partite che vengono trasmesse in diretta tv sul satellite: appuntamento dunque in esclusiva per i clienti Sky, che potranno seguirla sul canale Sky Sport 253, eventualmente acquistando il singolo evento con il codice 418004. In assenza di un televisore ci sarà, come sempre, la possibilità di seguire la partita anche in diretta streaming video, attivando senza costi aggiuntivi l’applicazione Sky Go con il collegamento di un massimo di due apparecchi, come PC, tablet o smartphone, ai dati dell’abbonamento.

VELAZQUEZ, LA PANCHINA SCRICCHIOLA

In Genoa Udinese sarà forse possibile udire degli scricchiolii provenire dalla panchina di Julio Velazquez: il giovane allenatore spagnolo, l’unico straniero in questo campionato di Serie A, affronta una partita delicatissima che potrebbe costargli il posto. E dire che non era partito affatto male: 8 punti nelle prime cinque giornate, considerando l’approccio a un campionato nuovo e con una squadra che l’anno scorso aveva faticato parecchio, erano un buon bottino e sul campo l’Udinese aveva mostrato di avere un buon gioco, propositivo e con un Rodrigo De Paul sugli scudi. Poi, anche in virtù del calendario, Velazquez ha perso la bussola· quattro sconfitte consecutive, segnando appena due gol e incassandone 9. I friulani non vanno a rete dallo scorso 30 settembre – sconfitta subita in rimonta a Bologna – e adesso hanno l’obbligo di conquistare punti sul campo di un Genoa che ha festeggiato il ritorno di Ivan Juric (al posto dell’esonerato Davide Ballardini, mossa a sorpresa della società ligure) giusto una settimana fa, diventando il primo allenatore in grado di fermare la corsa della Juventus capolista. (agg. di Claudio Franceschini)

I TESTA A TESTA

Naturalmente è ampio lo spettro dei precedenti di Genoa Udinese, perchè le due squadre sono insieme in Serie A per la dodicesima stagione consecutiva e i friulani affrontano il massimo campionato da oltre 20 anni senza interruzioni. Riferendoci solo allo storico recente, l’Udinese ha vinto le ultime tre partite: tra queste anche una a Marassi – ultimo episodio in assoluto – con un gol di Valon Behrami, a fine gennaio. Non dobbiamo andare troppo in là per trovare l’ultima vittoria casalinga del Genoa: la troviamo infatti a febbraio 2016, quando in panchina sedevano Gian Piero Gasperini e Stefano Colantuono e, dopo la punizione di Alì Adnan, il Grifone aveva ribaltato la situazione con Alessio Cerci (rigore) e Diego Laxalt, entrambi a segno nel secondo tempo. Sempre nel 2016, ma a novembre e dunque nel campionato seguente, troviamo l’ultimo pareggio del Luigi Ferraris: era finita 1-1, sempre Udinese in vantaggio con Cyril Thereau ma Genoa – allenato da Ivan Juric – che solo 13 minuti più tardi aveva risposto con il primo gol in Serie A di Lucas Ocampos. (agg. di Claudio Franceschini)

ARBITRA MAZZOLENI

La partita della decima giornata di Serie A Genoa Udinese verrà diretta dl fischietto Paolo Silvio Mazzoleni di Bergamo. Con lui in campo al Marassi poi troveremo in campo anche gli assistenti di linea Giovanni Di Liberatore di Teramo e Pasquale De Meo di Foggia. Il quarto uomo sarà Luigi Pillitteri di Palermo, il VAR Luca Banti di Livorno e l’AVAR Mauro Tonolini di Milano. Conoscendo meglio lo stesso Mazzoleni scopriamo che si tratta di uno degli arbitri più esperti a livello nazionale, grazie alle sue 196 partite dirette nel primo campionato italiano. Vediamo quindi che il tabellino stilato per la Serie A appare ben corposo e conta pure 775 cartellini gialli assegnati , 50 cartellini rossi fissati e 61 rigori consegnati. Approfondendo la nostra analisi possiamo poi aggiungere che Mazzoleni conta ben 20 precedenti con il Bologna: sotto la sua direzione i rossoblu hanno segnato 8 vittorie, 6 pareggi e 6 sconfitte. Sono invece 25 i testa a testa dell’arbitro con l’Udinese: con lui bianconeri hanno segnato un tabellino con 7 vittorie, 4 pareggi e 14 partite perse). (agg Michela Colombo)

ORARIO E PRESENTAZIONE DELLA PARTITA

Genoa Udinese, diretta dal signor Mazzoleni, è valida per la decima giornata del campionato di Serie A 2018-2019: squadre in campo alle ore 15:00 di domenica 28 ottobre per una sfida molto interessante, che mette a confronto una squadra che continua a fare molto bene (e che è reduce dal prestigioso pareggio sul campo della Juventus) e una che dopo un buon avvio sembra aver smarrito la bussola, anche se può dare la “colpa” della sua flessione ad un calendario non troppo agevole. Per Julio Velazquez però diventa fondamentale tornare a fare punti: fino a poco tempo fa i friulani erano quasi certi di poter evitare la lotta per la salvezza, adesso invece vedono avvicinarsi velocemente le squadre alle loro spalle, e dunque devono puntare a qualche vittoria fuori casa per sparigliare le carte. Quale miglior modo per iniziare se non qui al Luigi Ferraris?

RISULTATI E PRECEDENTI

Ivan Juric, tornato in panchina per sostituire l’esonerato (a sorpresa) Ballardini, non poteva sperare in un esordio migliore: il suo Genoa è stato infatti la prima squadra a frenare la corsa della Juventus, prendendosi un bellissimo 1-1 all’Allianz Stadium. Sono dunque diventati 4 i punti esterni: rendimento ancora altalenante quello esterno del Grifone, che peraltro nel chiudere il girone di andata dovrà ancora giocare contro Inter, Napoli, Sampdoria (il derby è sempre il derby), Roma e Fiorentina, un percorso certamente complicato nel quale testare la squadra, ma che potrebbe anche rappresentare un calo nel rendimento e nella classifica. Dunque, meglio mettere fieno in cascina prima del terribile trittico: tradotto, bisogna sfruttare il fattore campo e battere un’Udinese che è reduce da quattro sconfitte consecutive, ma che come detto ha giocato contro Lazio, Juventus e Napoli. Purtroppo tre di queste partite erano alla Dacia Arena: i friulani dunque non sono riusciti a fare il salto di qualità, ora però a differenza del Genoa avranno un percorso non troppo complicato per chiudere l’andata e devono necessariamente strappare, provando a uscire dalla crisi e riportandosi in una buona posizione di classifica.

PROBABILI FORMAZIONI GENOA UDINESE

E’ molto probabile che il Genoa si schieri con la stessa squadra che ha frenato la Juventus: dunque tra i pali conferma per Ionut Radu, Biraschi e Criscito affiancano Romero in difesa con Pedro Pereira che agirà come terzino destro, avendo in Lazovic il dirimpettaio a sinistra. Al centro del campo Sandro detta i ritmi della manovra, Romulo è la mezzala di coordinamento mentre Bessa aumenterà – o ci proverà – la pericolosità della squadra, arrivando galvanizzato all’appuntamento dopo il gol all’Allianz; davanti, naturalmente, c’è Piatek come prima punta con il sempre più positivo Kouamé che gli girerà intorno e si occuperà più che altro degli assist. L’Udinese deve fare a meno di Nuytinck: in difesa dunque sarà ancora la volta di Opoku, schierato al fianco di Troost-Ekong, con Samir e Stryger Larsen regolarmente sulle corsie laterali. Solito centrocampo con Behrami da riferimento centrale, Fofana e Mandragora giocheranno invece sulle mezzali (ma anche Barak potrebbe essere una soluzione) mentre davanti Pussetto continua a essere favorito su Machis, con la conferma di Lasagna da prima punta e De Paul, naturalmente, che non perde la sua posizione sulla corsia sinistra.

QUOTE E PRONOSTICO

Partita equilibrata secondo il pronostico fornito dall’agenzia di scommesse Snai, ma è comunque il Genoa la squadra favorita: basta infatti mettere a confronto la quota per il segno 1 (2,10) e quella per il segno 2 (3,75) per rendersi conto di come il Grifone abbia le maggiori possibilità di vincere a Marassi. L’eventualità del pareggio come sempre è regolata dal segno X: con questo bookmaker il vostro guadagno sarebbe pari a 3,25 volte la cifra che avrete pensato di investire.