Andiamo a vedere le pagelle di Lazio-Inter, gara terminata con un netto 0-3. I nerazzurri con questi tre punti conquistano il secondo posto alle spalle dell’inavvicinabile Juventus. Capitan Icardi ha trascinato la sua squadra realizzando due pesantissime reti: ha sbloccato il punteggio con un gol da rapace d’area di rigore sfruttando al meglio l’assist di Vecino e chiudendo poi la disputa con la terza rete innescata dall’ottimo assist del subentrato Borja Valero. Tra le due reti dell’argentino, ci ha pensato l’altro protagonista di serata Brozovic a segnare con un precisissimo rasoterra da fuori area che si è insaccato imparabilmente nell’angolino basso. La squadra di Inzaghi ha provato a reagire quando ormai la sfida era in controllo dell’Inter sfiorando più volte il gol della bandiera ma dimostrandosi inferiori dal punto di vista della qualità rispetto ai rivali nerazzurri.
PAGELLE LAZIO-INTER: I VOTI DEL MATCH
VOTO LAZIO 5: L’impegno non manca ma i biancocelesti si dimostrano nettamente inferiori ai nerazzurri mancando proprio in quei giocatori come Milinkovic-Savic e Immobile che hanno disputato una prestazione ampiamente sotto il proprio consueto standard.
VOTO INTER 7,5: I nerazzurri conquistano il sesto successo consecutivo che gli permette di agguantare la secondo posizione in classifica grazie ad una partita praticamente perfetta nella quale si sono dimostrati qualitativamente superiori ai biacocelesti.
VOTO SIGN. IRRATI (ARBITRO) 7: Dirige con autorità senza commettere errori ed ammonendo non appena necessario evitando così la gara già spigolosa diventasse eccessivamente fallosa. Non ha dovuto assumere decisioni delicate o complicate gestendo al meglio il match.
I VOTI DEI BIANCOCELESTI
STRAKOSHA 5,5: Subisce tre gol nei quali è probabilmente incolpevole anche se sulla rete di Brozovic avrebbe potuto fare qualcosina in più. Non compie molti interventi, riuscendo a negare la gioia del gol solamente a Vecino nel corso del primo tempo.
LUIZ FELIPE 5: Fatica a contenere la vivacità di Perisic che comunque non si dimostra eccessivamente spavaldo in questa serata ma quando il croato lo punta, lo riesce a saltare con disarmante regolarità e facilità.
ACERBI 5: Ha il compito più arduo della serata: marcare il temutissimo Icardi che non perdona riuscendo a segnare la decisiva doppietta che ha di fatto regalato il succcesso ai nerazzurri. In questo momento di eccellente forma dell’argentino, è veramente complicato contenerlo anche per un difensore esperto come l’ex Sassuolo.
RADU 5: Non commette grosse disattenzioni riuscendo a contenere Politano ma il fallo che commette sul numero 16 è veramente pericoloso ed Irrati ha correttamente deciso di ammonirlo condizionandogli il finale di gara. Lascia il posto affaticato a Basta. (BASTA S.V.: Pochissimi minuti per far uscire l’esausto Radu)
MARUSIC 5.5: Limite le sue sortite nonostante Luiz Felipe si occupi in pianta stabile di Perisic. Non riesce mai a trovare il fondo, cercando dei traversoni dalla trequarti facilmente leggibili dalla retroguardia ospite.
PAROLO 5: L’esperto centrocampista non riesce a trovare i suoi consueti inserimenti in area di rigore e faticando anche a contenere il centrocampo nerazzurro che ha dominato nonostante l’inferiorità numerica nella zona nevralgica del campo.
BADELJ 5,5: Inzaghi lo deve rischiare nonostante non sia al meglio della condizione a causa dell’infortunio subito da Lucas Leiva e il croato purtroppo si deve arrendere ad un problema muscolare accusato ai flessori della coscia destra dopo 34 minuti. (CATALDI 5: Viene lanciato in cabina di regia all’improvviso a causa dell’infortunio accusato da Badelj e naturalmente fatica a prender per mano il gioco della squadra biancoceleste. Calcia le punizioni in maniera tutt’altro che memorabile).
MILINKOVIC-SAVIC 5: Dimostra anche in questa serata che questa non è la sua stagione. Fatica ad entrare nel vivo del gioco e quando riceve palla in area di rigore, non riesce ad impensierire Handanovic.
LULIC 5,5: Il capitano gestisce la sua corsia di competenza faticando a contenere le sortite di Vrsaljiko e Politano ma provando comunque a cercare il fondo che non è però riuscito a conquistare con regolarità.
CAICEDO 5: Inzaghi punta sul suo ottimo momento di forma ma l’ecuadoriano delude le attese disputando una partita anonima nella quale ha faticato a mettersi in mostra in area di rigore. Ha lasciato il posto a Correa nel finale. (CORREA 6: Si dimostra nettamente più vivace di Caicedo sfiorando il gol già dopo pochi minuti con una bella azione personale
conclusa con un rasoterra respinta dall’attento Handanovic).
IMMOBILE 5 Il centravanti dimostra già in avvio di non essere al meglio della propria condizione quando si fa rimontare da Miranda la possibilità di sbloccare il risultato. Nella ripresa prova a lottare sprecando un’altra occasione con la quale si è potuto presentare a tu per tu con Handanovic che gli ha negato la gioia del gol della bandiera bianconceleste.
INZAGHI 5: Forse la sua squadra questa sera ha evidenziato la differenza qualitativa che attualmente esiste tra la sua formazione e quella nerazzurra che ha mostrato una qualità nettamente superiore rispetto a quella dei padroni di casa. Col senno di poi avrebbe dovuto inserire prima il vivace Correa che potrebbe trovare più spazio in futuro.
I VOTI DEI NERAZZURRI
HANDANOVIC 6,5: Non deve compiere interventi molto complicati dimostrandosi comunque sicuro nell’ordinaria amministrazione fino a quando nella ripresa deve impegnarsi per negare la gioia del gol prima a Correa e poi a Immobile.
VRSALJIKO 6: Non spinge con la solita costanza soffrendo un pò le iniziative di Lulic. Si dimostra piuttosto nervoso quando reagisce al brutto fallo che subisce il suo compagno di corsia Politano che lo fa reagire con Radu che gli costa un inevitabile cartellino giallo.
MIRANDA 7: Schierato un pò a sorpresa al posto del grande ex De Vrij, gioca in maniera impeccabile rendendosi protagonista di un superlativo recupero su Immobile che ha permesso di mantenere inviolata la porta nerazzurra.
SKRINIAR 6,5: Partita precisa nella quale ha giocato con estrema ordine e sicurezza durante la quale è riuscito a limitare le sortite di Immobile che gli è sfuggito solamente in un’occasione in avvio di ripresa.
ASAMOAH 6: L’esperto mancino si limita a mantenere la posizione dove ha difeso sull’intraprendente Marusic che ha faticato a sfondare come al suo solito. Il cartellino giallo subito nel primo tempo, ha sicuramente condizionato la sua prestazione nella ripresa.
VECINO 7: Inizia benissimo sfiorando la rete in due occasioni nelle quali l’attento Strakosha che gli ha negato la gioia del gol con due ottimi interventi. Impressionante il suo tempismo nei colpi di testa sui calci piazzati. Decisivo con l’assist che ha servito in occasione della prima rete nerazzurra. Nel finale ha lasciato il posto a Gagliardini. (GAGLIARDINI S.V.: Pochi minuti per riassaporare il campo).
BROZOVIC 7: Il regista dirige alla perfezione l’orchestra nerazzurra senza commettere sbavature. Impreziosisce la sua prestazione con uno stupendo gol che ha segnato con un perfetto rasoterra da fuori area trovato dopo un pregevole controllo orientato.
POLITANO 6: Il mancino non riesce a saltare il diretto avversario, faticando così a creare la superiorità numerica che mister Spalletti cerca mandandolo in campo. Nel finale esce lasciando il posto al fischiato ex Keita. (KEITA S.V.: Pochissimi minuti per incassare i fragorosi fischi dei suoi ex sostenitori).
JOAO MARIO 5,5: Viene lanciato dal primo minuto dopo quasi nove mesi a sorpresa e come prevedibile fatica a trovare la posizione giusta per rendersi utile. Nel finale di primo tempo sbaglia due appoggi piuttosto semplici dimostrando di esser lontanissimo dalla migliore condizione. Ad inizio ripresa lascia il posto a Borja Valero. (BORJA VALERO 6,5: Entra e pochi minuti lascia il segno servendo l’assist che Icardi ha trasformato con bel diagonale nel gol dello 0 a 3).
PERISIC 6: Il croato dimostra di non essere in una delle sue serate migliori visto che saltuariamente è riuscito a farsi vedere e saltando con regolarità il suo diretto avversario Luiz Felipe che non è riuscito a prendergli le misure. Mette lo zampino nel gol del vantaggio interista con un tocco di petto che ha liberato in area Vecino.
ICARDI 7,5: Decide praticamente da solo la sfida dell’Olimpico con due reti vitali che regalano tre pesanti punti alla formazione nerazzurra in questo scontro diretto. Micidiale in area di rigore dove trasforma in oro tutto quello che tocca. Impressionante la facilità con la quale riesce a segnare.
SPALLETTI 7,5: La sua squadra conquista l’impressionante sesta vittoria consecutiva stravincendo questo scontro diretto che ha dimostrato una netta superiorità di valori della sua formazione che può puntare con decisione alla qualificazione per la Champions League.
IL RACCONTO DEL PRIMO TEMPO
Simone Inzaghi punta sul suo ormai tradizionale 3-5-2 con Strakosha (voto 6) tra i pali protetto dai tre centrali che sono Luiz Felipe (voto 5), Acerbi (voto 5,5) e Radu (voto 5,5). Il regista della formazione biancoceleste questa sera è il rientrante Badelj (voto 5,5) che sostituisce l’indisponibile Lucas Leiva, uscito malconcio dalla trasferta di Marsiglia, e che è affiancato dalle solite mezzali che sono Parolo (voto 5,5) e Milinkovic-Savic (voto 5,5); sulle corsie laterali agiscono i Marusic (voto 5,5) e capitan Lulic (voto 5,5). Coppia d’attacco confermatissima dopo le ultime convincenti prestazioni formata da Immobile (voto 5) e Caicedo (voto 5,5) che ha ormai strappato il posto nell’undici titolare al deludente Luis Alberto.
Luciano Spalletti conferma invece il suo classico 4-2-3-1 con Handanovic (voto 6) naturalmente estremo difensore; coppia di centrali riproposta dopo la trasferta in Catalogna con Skriniar (voto 6) e Miranda (voto 6,5) passato proprio dai biancocelesti ai nerazzurri quest’estate a parametro zero. Sulle corsie laterali agiscono Vrsaljiko (voto 6) e Asamoah (voto 5,5). Davanti alla difesa il tecnico toscano abbassa Vecino (voto 6) al fianco dell’insostituibile Brozovic (voto 6,5) che giocano alle spalle del trio di mezze punte che sono Politano (voto 6) e Perisic (voto 6) e a sorpresissima Joao Mario (voto 5,5). Riferimento avanzato è naturalmente capitan Icardi (voto 6,5).
PAGELLE PRIMO TEMPO
VOTO LAZIO 5: La squadra di Inzaghi ha provato a lottare fino alla rete di Icardi che ha di fatto stravolto l’andamento del match visto che, dopo il gol dell’argentino, i biancocelesti non sono più riusciti a reagire subendo le iniziative degli ospiti che sono riusciti a raddoppiare prima della conclusione della prima frazione di gioco.
MIGLIORE LAZIO STRAKOSHA 6: Il portiere biancoceleste riesce ad impedire a Vecino in due occasioni di raddoppiare effettuando due eccellenti interventi sull’uruguaiano. Incolpevole sui gol anche su quello di Brozovic quando non ha visto partire il pallone da fuori area.
PEGGIORE LAZIO LUIZ FELIPE VOTO 5: Perisic quando può puntarlo, lo salta con regolarità e così il croato oltre ad aver sfiorato il gol, ha messo lo zampino anche nel vantaggio nerazzurro.
VOTO INTER 7: Primo tempo praticamente perfetto. Dopo un avvio piuttosto equilibrato, dopo aver colpito con capitan Icardi, sfiora il raddoppio con Vecino e la seconda rete arriva con Brozovic a conclusione di una strepitosa prima frazione di gioco.
MIGLIORE INTER ICARDI VOTO 6,5: Il capitano nerazzurro si dimostra ancora una volta micidiale, la palla sembra cercarlo in area di rigore dove non ha perdonato al primo pallone giocabile portando avanti la squadra di Spalletti.
PEGGIORE INTER JOAO MARIO 5,5: Lanciato a sorpresa da Spalletti fatica ad entrare in partita non riuscendo a trovare la posizione ideale per rendersi utile. Nel finale di frazione, quando la Lazio ha concesso qualche spazio in più, spreca due buoni palloni commettendo due errori tecnici che hanno dimostrato quando la lontananza dal campo possa condizionarlo questa sera.