Cagliari-Chievo termina con il risultato di 2-1 in favore dei rossoblù per effetto delle reti siglate da Pavoletti e Castro. Inutile il gol messo a segno nella ripresa da Stepinski. Prima di raccontare quanto accaduto in questo avvio, andiamo a dare uno sguardo ai due schieramenti. Il Cagliari dell’ex tecnico Maran si schiera con il 4-3-1-2; Castro è il trequartista alle spalle di Joao Pedro e Pavoletti; Ionita, Barella e Bradaric formano la mediana mentre la difesa è affidata a Srna, Pisacane, Ceppitelli e Padoin, con Cragno in porta. Il Chievo di Ventura cerca il riscatto dopo le cinque reti subite dall’Atalanta. Per i clivensi 4-4-2 con Stepinski e Meggiorrini in attacco; Giaccherini ed Hetemaj esterni e Jarozynski e Radovanovic in mediana; reparto arretrato, davanti a Sorrentino, affidato a Bani, Rossettini, Cesar e Depaoli. Pronti, via. Il Cagliari si rende subito pericoloso al 2′: dagli sviluppi di un corner, Barella carica la conclusione ma il suo tentativo non inquadra il bersaglio. Al 6′ ancora Barella protagonista con un tiro a giro terminato fuori di non molto. Al 10′ clamorosa chance per Pavoletti: Sorrentino sbaglia il rinvio e colpisce Joao Pedro. La sfera finisce sui piedi di Castro che cerca Pavoletti. L’attaccante si inventa una girata ammirevole che sfiora il palo.
I GOL CHE DECIDONO LA PARTITA
Al 12′ Pavoletti fa le prove generali per il gol con un’incornata che fa venire i brividi a Sorrentino. Tre minuti più tardi ecco la meritata rete dei locali. Dagli sviluppi di un corner Joao Pedro mette dentro un cross teso per il colpo di testa del solito Pavoletti, bravo ad anticipare Cesar, Bani e Sorrentino. Il Cagliari non si accontenta e al 21′ Srna sfiora il raddoppio con una sventola da buona posizione. Al 30′ è invece il turno di Castro, murato in corner da Depaoli. Nel finale Joao Pedro lascia partire un diagonale dal limite che non trova lo specchio della porta. Al 43′ arriva finalmente la risposta del Chievo in contropiede; Giaccherini serve Depaoli che mira l’angolino alla destra di Cragno. Il pallone sibila sul fondo di pochissimo. Nella ripresa il Chievo cambia atteggiamento e si rende più propositivo. Al 53′ Giaccherini ci prova dalla distanza ma Cragno è attento e respinge. Il Cagliari trova il raddoppio al 59′: Pavoletti raccoglie un cross dalla sinistra e fa la sponda per Castro. L’ex di turno carica un tiro angolato e batte Sorrentino per il colpo del probabile ko. Il Chievo rientra in partita con Stepinski, bravo a infilare di testa Cragno su traversone di Depaoli, ma ormai è troppo tardi. Il Cagliari porta a casa i tre punti in palio.