Tra le sorprese dell’Inter che si lancia seconda non ci sono solo la mano di Luciano Spalletti e i gol di Mauro Icardi, ma anche il ritorno di Joao Mario. Il calciatore portoghese è rimasto da separato in casa in estate quando era ritornato dal prestito al West Ham. Aveva anche rilasciato delle dichiarazioni che un po’ avevano infastidito il pubblico nerazzurro per poi finire nel dimenticatoio. Anche a causa dell’infortunio di Radja Nainggolan il tecnico nerazzurro ieri l’ha schierato dietro le punte, riuscendo ad ottenere una prestazione importante con il calciatore che ha fatto le due fasi alla perfezione. Joao Mario si trasforma così da calciatore messo in disparte ad arma interessante per la lotta in campionato. Intanto ieri la sua prestazione ha illuminato lo Stadio Olimpico, dando al calciatore la possibilità di rilanciarsi e alla squadra di giocare una prestazione maiuscola ancora una volta. (agg. di Matteo Fantozzi)



Secco 0-3 alla Lazio

Luciano Spalletti è secondo con l’Inter ha agganciato il Napoli in classifica e si lancia nella lotta Scudetto. La squadra nerazzurra supera 0-3 la Lazio allo Stadio Olimpico e sogna in grande. La Juventus sembra ancora inavvicinabile per tutte le altre, ma tra le squadre ”umane” c’è grande bagarre per provare a recitare il ruolo di anti dei bianconeri. Il pareggio interno degli azzurri di Ancelotti contro la Roma regala una grande opportunità che la squadra meneghina non si fa scappare e arriva così l’aggancio in classifica. Veniamo alla partita, i ragazzi di Spalletti hanno comandato il match dall’inizio alla fine contro una Lazio che veniva da una buona serie di risultati. Su tutti si è imposto un Mauro Icardi in grado di siglare una doppietta che ha aperto e chiuso la contesa. In mezzo è arrivato anche un gran gol di Marcelo Brozovic sempre più punto fermo in mezzo al campo e regista della squadra.



Spalletti secondo, l’Inter aggancia il Napoli: e in Champions non si vola basso

Ciò che ha sorpreso di più dell’inizio della stagione dell’Inter è non aver rinunciato a sognare anche in Europa. I nerazzurri in tre partite di Champions League hanno fatto sei punti, arrendendosi solo al Barcellona. Sono arrivate due belle vittorie contro il Tottenham a San Siro e a Eindhoven contro il Psv. La squadra ha dimostrato di avere una delle difese più forti d’Europa puntando sulla freschezza di Stefan de Vrij e Milan Skriniar oltre che sull’esperienza di Joao Miranda. In mezzo al campo sono state fondamentali le geometrie di Marcelo Brozovic, ma anche la grinta di Radja Nainggolan. Il Ninja era arrivato come grande acquisto della campagna estiva di calciomercato, ma due volte si è dovuto purtroppo arrendere a insoliti problemi fisici. Hanno stupito poi la freschezza di Matteo Politano e la tenacia di Lautaro Martinez con Keita Baldé che deve ancora esplodere per dare un ulteriore contributo a un reparto offensivo davvero molto interessante.

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