Dopo la risoluzione del contratto con la Juventus, Giuseppe Marotta è pronto a vivere una nuova avventura nell’Inter. Come riportato dal Corriere della Sera, è pronto un contratto triennale per l’ormai ex dirigente bianconero ma c’è massimo riserbo sulle cifre: si parla da 3 milioni di euro annui con bonus e premi. Il quotidiano sottolinea che il suo arrivo al Biscione non stravolgerà la società meneghina, andando a indirizzare le scelte interne. Da sottolineare la sua entrata nel Consiglio di Amministrazione, che però non è legata all’uscita dei consiglieri di Erick Thohir. E può sorridere l’ex Sampdoria: avrà a disposizione una situazione di ottima disponibilità economica, con l’Inter che uscirà dai vincoli del settlement agreement a partire dal 1° luglio 2018. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
Agnelli: “Volevamo cambiare”
L’annuncio della rescissione di Beppe Marotta con l’Inter ha portato al passaggio del dirigente all’Inter, per il quale manca solo l’ufficialità per la firma di un triennale. Andrea Agnelli ha voluto spiegare i motivi della separazione con l’ormai ex amministratore delegato, spiegando: “Abbiamo deciso di rinnovare la nostra leadership per cambiare prima che fosse necessario farlo. Prima però è doveroso per noi ringraziare i due amministratori delegati uscenti e cioè Beppe Marotta e Aldo Mazzia. La capacità del primo e la sua conoscenza del calcio sono state fondamentali per la crescita di questa squadra“. Beppe Marotta ora è a un passo dal diventare un dirigente dell’Inter, la squadra con la quale i tifosi bianconeri hanno la maggiore rivalità dopo i fatti del 2006 che avevano portato alla retrocessione della Juventus. I supporter da sempre hanno additato tutta la questione legata a Calciopoli ai nerazzurri che dopo l’evento hanno iniziato a vincere titoli su titoli, fino a quel tanto decantato Triplete del 2010 ricordato da Mourinho nella recente sfida dell’Old Trafford. (agg. di Matteo Fantozzi)
Affare fatto per tre anni
Beppe Marotta all’Inter ormai è davvero vicina a diventare una trattativa ufficiale. Dopo che le parole del Presidente nerazzurro Steven Zhang avevano fatto pensare a una frenata, oggi le cose sono cambiate ancora. TuttoMercatoWeb sottolinea come il dirigente si legherà ai nerazzurri con un triennale e che l’ufficialità arriverà a dicembre dopo la rescissione coi bianconeri di oggi. Passiamo alle cifre che dovrebbero essere molto simili a quelle già percepite in bianconero, con i bonus che saranno più alti. La situazione non è stata rateizzata ancora oggi perché servono dei tempi tecnici per vederla chiudere, per l’ADISE infatti deve passare un mese per l’ufficializzazione. Questo perché anche i dirigenti hanno da rispettare dei fermi nel loro calciomercato anche se molto diversi da quelli dei calciatori che in questo periodo non possono proprio cambiare squadra. L’accordo tra Beppe Marotta e l’Inter sarebbe stato trovato nella notte del 26 ottobre quando ci sarebbe stato un incontro.
Marotta all’Inter: come cambia l’organigramma nerazzurro?
Con l’arrivo di Beppe Marotta all’Inter come cambierà l’organigramma nerazzurro? Al momento sembra che tutto dovrebbe rimanere invariato almeno fino alla fine della stagione. C’è però da dire che alcuni profili importanti sono in scadenza contrattuale come quelli di Antonello e Gardini. Al momento non sono previsti in agenda incontri che possano far pensare a un rinnovo anche se non è da escludere che possano rimanere. C’è però da sottolineare come l’arrivo di Marotta porti a dei cambiamenti anche perché effettivamente sarebbero troppi i volti importanti presenti nella sede della squadra meneghina. Al momento rimangono dei dubbi, ma la sensazione è che la grande esperienza dell’ex amministratore delegato della Juventus possa portare a scegliere di dargli in mano la guida della dirigenza nerazzurra. Marotta al momento ha deciso di non pronunciarsi su questa possibilità con l’opzione nazionale azzurra che al momento è stata definitivamente accantonata.