Con il successo ottenuto ieri sera per 1-0 contro il Psv l’Inter fa un ulteriore passo avanti verso la qualificazione al prossimo turno di Champions league: Spalletti infatti vola alla prima posizione nella classifica del girone con ben 6 punti finora rimediati. Al termine della sfida quindi lo stesso tecnico nerazzurro non può che applaudire ai suoi in conferenza stampa, riservando una nota di merito per Icardi, match winner: “Mauro ha fatto una grande partita, soprattutto da ultimo quando poi si è messo anche a fare quello che spezzava il loro forcing finale venendo ad accorciare lo spazio tra i mediani e i centrocampisti. Icardi è uno che in fase di realizzazione non ha punti deboli, ma è chiaro che quando fa anche quel lavoro lì è davvero un calciatore completo.” (agg Michela Colombo)
LA PARTITA
Psv-Inter termina con il risultato di 2-1 in favore della formazione ospite. Primo tempo avvincente al Philips Stadion, dove l’Inter parte subito forte. Buone le trame dei nerazzurri, che si affidano ai movimenti di Icardi per gli inserimenti di Nainggolan e i tagli di Politano. La prima palla gol è però del Psv, con un tiro di Rosario sul quale Handanovic compie una parata d’istinto complice la deviazione di Skriniar; sul proseguimento dell’azione bravo lo stesso portiere, in compartecipazione con D’Ambrosio, ad anticipare il tap-in di Lozano. Al 26′ l’Inter sfiora il pari con una bordata di Vecino su una buona sponda di Icardi: pallone alto. Il gol è nell’aria e arriva al 27′, quando Rosario – lasciato troppo libero da Brozovic – ha tutto il tempo di sfoderare un destro da cineteca che finisce dove Handanovic non può arrivare. La risposta dell’Inter non tarda ad arrivare: Icardi ci prova con due colpi di testa, ma il primo termina fuori e il secondo viene parato da Zoet. Il portiere del Psv sbaglia però tutto in occasione del pareggio nerazzurro. Al 43′ Asamoah scarica un sinistro sul quale l’estremo difensore olandese compie un mezzo pasticcio. Icardi calcia da pochi passi ma il suo tentativo viene murato. Il pallone arriva allora dalle parti di Nainggolan, che dal limite trova il pertugio vincente. Gara nuovamente in equilibrio. Nella ripresa il Psv fa venire i brividi ai nerazzurri. Berwijn accelera sulla sinistra e lascia partire un cross mal allontanato dalla retroguardia ospite; Pereiro ci prova dal limite ma la sfera si schianta sul palo. Al 59′ l’Inter approfitta della mediocre prova dei difensori olandesi e passa in vantaggio. Vecino attiva il radar e regala a Icardi un lancio millimetrico; Schwaab è fuori posizione mentre Zoet travolge il compagno. Per l’argentino è un gioco da ragazzi insaccare a porta vuota. Poco dopo Icardi potrebbe trovare la doppietta ma questa volta Zoet è attento. L’ultimo brivido finale, al 78′, viene disinnescato da Handanovic, straordinario sulla girata del neo entrato Malen. Non succede più niente sino al triplice fischio dell’arbitro Mazic. Per l’Inter arriva la seconda vittoria consecutiva in Champions League. Andiamo adesso a dare un’occhiata alle statistiche più importanti del match. Intanto balza all’occhio che non ci sono stati fuorigioco, né da una parte né dall’altra: segno che le due linee difensive si sono mantenute molto basse. Nonostante questo le occasioni non sono mancate. L’Inter ha calciato 17 volte, anche se solo 9 volte verso la porta; non male neppure il Psv, con 10 tiri complessivi di cui 4 verso Handanovic. Gli olandesi hanno colpito un palo. Il possesso palla sorride agli ospiti 55% a fronte del 45% dei locali. Tre sono gli ammoniti, tutti nerazzurri.
LE DICHIARAZIONI
Psv-Inter termina con il risultato di 2-1 in favore dei nerazzurri, che sono stati bravi a rimontare l’iniziale svantaggio targato Rosario con le reti di Nainggolan e Icardi. Al termine del match ecco quanto dichiarato ai microfoni di Sky Sport da Brozovic: “Dobbiamo solo pensare a vincere, dobbiamo fare ancora di più e stare sempre più concentrati. Siamo tutti contenti questa sera, lottiamo sempre per il compagno: così si gioca in Champions, ora andiamo avanti su questa strada. Il ruolo? Faccio bene come mediano basso. Io come Pirlo? Lui ha tutto, gioca semplice e usa molto la testa”.
PSV-INTER: GOL E HIGHLIGHTS DELLA PARTITA