Empoli-Roma può far dire a Eusebio Di Francesco: “Finalmente N’Zonzi”. Il centrocampista francese si carica la squadra sulle spalle, giocando un’infinità di palloni e dimostrando di essere cavallo di razza. Al di là del gol di testa che sblocca la partita dimostra di poter essere utile in mezzo al campo e non solo per la sua fisicità. Ruba una quantità industriale di palloni ed è anche piuttosto rapido nel far ripartire l’azione. Nel quadro di una Roma che ritrova continuità di prestazioni e di risultati questa è una splendida notizia perché ora Eusebio Di Francesco può far finalmente affidamento su un calciatore dotato di personalità ed esperienza internazionale. In mezzo al campo ha qualcosa in più degli altri, dimostrando di avere anche delle qualità tecnica che non tutti si aspettavano. Ora per l’ex Siviglia si può solo che migliorare. (agg. di Matteo Fantozzi)
IL RACCONTO DELLA PARTITA
La Roma continua a correre: le vittorie contro Frosinone e Lazio hanno rilanciato i giallorossi che dopo la manita rifilata al Viktoria Plzen in Champions League ottengono altri tre punti in campionato espugnando il Castellani dove l’Empoli si è dovuto inchinare alla squadra di Eusebio Di Francesco che si impone per 2 a 0 e sale momentaneamente al terzo posto in classifica. Un gol per tempo con Nzonzi che viola la porta di Terracciano con un colpo di testa sugli sviluppi di un calcio piazzato, Roma rivedibile nella gestione del risultato visto che per almeno cinque volte i padroni di casa sfiorano il pareggio con il palo colpito da Bennacer su calcio di punizione; con Caputo che prima sbaglia un calcio di rigore, poi grazia Olsen da pochi passi e infine scuote l’esterno della rete; con La Gumina non fa molto meglio schiacciando troppo il sinistro quand’era tutto solo dentro l’area di rigore. Edin Dzeko invece non perdona e a cinque minuti dal novantesimo, dopo aver toccato pochi palloni, la chiude in contropiede su assist di El Shaarawy. I tifosi capitolini festeggiano, Di Francesco un po’ meno visto che i suoi giocatori continuano a manifestare dei black-out nell’arco dei novanta minuti, stasera è andata bene contro un avversario modesto, ma non sempre la fortuna può metterci lo zampino…
VOTO EMPOLI 5 – Soltanto con il bel gioco non si va da nessuna parte, gli uomini di Andreazzoli devono farsi furbi, altrimenti i risultati non arriveranno mai…
VOTO ROMA 6,5 – La grande squadra vince anche quando non gioca bene, la Roma vince anche quando non gioca bene. Vi lasciamo completare il sillogismo.
VOTO ARBITRO MAZZOLENI 6,5 – Gli si può imputare ben poco, sul rigore per l’Empoli prende la decisione giusta visto che il braccio di Under è largo.
I VOTI DEGLI AZZURRI
TERRACCIANO 6 – Si fa trovare pronto sul tentativo di Under a inizio gara, successivamente viene scavalcato dall’incornata di Nzonzi. Nella ripresa ci mette i guantoni sul traversone insidioso di Santon, a pochi minuti dal novantesimo ci pensa Dzeko a trafiggerlo per la seconda volta.
DI LORENZO 6 – Chiude spesso gli avversari in calcio d’angolo tenendoli lontani dalle parti di Terracciano.
SILVESTRE 5,5 – Tiene d’occhio Dzeko ma lo perde di vista nel finale quando la Roma in contropiede chiude definitivamente la pratica.
MAIETTA 5,5 – Fatale l’incertezza nel finale con la quale spiana la strada al raddoppio di Dzeko, un errore che macchia una prestazione altrimenti sufficiente.
VESELI 6 – Ce la mette tutta nel tentativo di far alzare il baricentro ai suoi e di portare palla nei pressi della trequarti giallorossa.
ACQUAH 5,5 – I suoi passaggi sono spesso imprecisi e non riesce a verticalizzare, perde tanti palloni che potevano essere sfruttati decisamente meglio. (TRAORE SV)
BENNACER 5 – Si becca un giallo inevitabile intervenendo a valanga su Santon: avversario travolto, palla mancata, cartellino sacrosanto e punizione che porterà al gol giallorosso. Sempre su calcio piazzato, nella ripresa, scheggerà il palo. Serata da dimenticare.
KRUNIC 6 – Si procura qualche tiro dalla bandierina e ottiene una preziosa punizione dal limite con la quale Bennacer farà tremare la porta di Olsen.
ZAJC 5,5 – Ci prova un paio di volte da fuori area visto che non riesce proprio ad avvicinarsi alla porta di Olsen, prova a dialogare con Caputo ma l’intesa tra i due stasera non è ai massimi storici.
CAPUTO 4,5 – Serata da incubo per il numero 11 dell’Empoli: rigore sbagliato e almeno due palle gol su azione che lo scorso anno non avrebbe avuto problemi a capitalizzare.
CAPEZZI 5,5 – Prova a dare una mano alla squadra ma i suoi pochi tiri vengono ribattuti dalla retroguardia avversaria, non protegge come dovrebbe il pallone e i giallorossi gliene portano via parecchi. (LA GUMINA 5 – Non fa molto meglio di Caputo, anche lui spreca una ghiotta chance a pochi passi da Olsen)
ALL. ANDREAZZOLI 6 – All’allenatore dell’Empoli non gli si può rimproverare nulla: la squadra gioca bene, ma dopo aver raccolto 5 punti in 8 partite forse è il caso di badare di più alla sostanza, pensando a fare risultato a discapito della prestazione.
I VOTI DEI GIALLOROSSI
OLSEN 6 – Attento sulle uscite e in mezzo ai pali, i giocatori dell’Empoli lo graziano più volte, una grossa mano gliela dà anche il palo su cui si infrange la punizione di Bennacer.SANTON 6,5 – Ruba parecchi palloni agli avversari interrompendo le azioni dei padroni di casa. Va a vuoto su Bennacer ma poi è bravo a metterci una pezza, facendosi vedere anche in fase offensiva.
MANOLAS 6 – Resta sempre incollato a Caputo mettendogli pressione, sarà anche per merito della marcatura del difensore greco se l’attaccante dell’Empoli non ne azzecca una stasera.
FAZIO 6 – Qualche difficoltà nel tenere a bada Caputo e i trequartisti dell’Empoli ma in generale il centrale argentino non va mai in affanno.
LU. PELLEGRINI 6 – Esordio dal primo minuto per il giovanissimo classe 1999, grandi aspettative su di lui. Qualche errore tecnico ma nel complesso se la cava piuttosto bene, i requisiti per la riconferma ci sono tutti. (FLORENZI 6 – Nel momento più difficile del match la sua esperienza torna davvero utile a Di Francesco)
DE ROSSI 6 – Anche se non è al meglio, Di Francesco non rinuncia a lui, il numero 16 è l’unico che può dare equilibrio a una squadra votata all’attacco ma che deve anche sapersi difendere.
NZONZI 7 – La figuraccia con il Milan è ormai dimenticata, il francese sblocca la contesa con un colpo di testa ed è sempre più leader del centrocampo.
CENGIZ UNDER 6,5 – Il turco ci prova da lontanissimo sollecitando i riflessi di Terracciano, una spina nel fianco per la retroguardia dell’Empoli che se lo ritrova sempre sul groppone. Provoca il rigore per l’Empoli che per sua fortuna Caputo getta alle ortiche. (JUAN JESUS 6 – Quando l’Empoli penetra in area con troppa facilità, Di Francesco lo manda in campo per rinforzare la difesa)
LO. PELLEGRINI 6,5 – Batte la punizione dalla quale nascerà il gol di Nzonzi, ormai è diventato una garanzia per i giallorossi, l’erede ideale di Nainggolan.
EL SHAARAWY 6,5 – Alla vigilia del campionato non doveva rientrare nei piani di Di Francesco, invece si sta dimostrando un’ottima alternativa a Perotti. Prestazione condita dall’assist per il raddoppio di Dzeko.
DZEKO 6,5 – I difensori dell’Empoli lo accerchiano dal primo all’ultimo minuto e con pochissimi spazi a disposizione l’attaccante bosniaco non può fare sfracelli come martedì scorso in Champions contro il Viktoria Plzen. Eppure riesce comunque a lasciare il segno e ad archiviare la pratica a pochi minuti dal novantesimo. A differenza di Caputo non perdona.
ALL. DI FRANCESCO 6 – Stava rischiando di non vincerla, la mossa di inserire un quinto difensore non viene interpretata bene dai suoi che si chiudono ancora di più a riccio. Per sua fortuna ci pensa Dzeko a mettere tutto a posto, ma la sua Roma continua a funzionare a intermittenza.
I VOTI DEL PRIMO TEMPO
Al Castellani è in corso il match dell’ottava giornata di Serie A 2018-19 tra Empoli e Roma: ecco i voti del primo tempo che si è concluso con i giallorossi in vantaggio per 1 a 0 grazie al gol di Steven Nzonzi (7) che a nove minuti dall’intervallo viola la porta di Terracciano (6,5) sugli sviluppi di un calcio piazzato. Il centrocampista francese, protagonista di un avvio di campionato da dimenticare, si sta facendo perdonare dai tifosi capitolini grazie a una serie di prestazioni convincenti. I padroni di casa non hanno creato grossi pericoli dalle parti di Olsen (6) che è intervenuto una volta in quarantacinque minuti per bloccare la conclusione di Caputo (6), spesso pescato in fuorigioco dall’assistente di Mazzoleni. Polveri bagnate per Dzeko (5,5) continuamente accerchiato dai difensori di Andreazzoli, molto bene i due Pellegrini, Lorenzo (6,5) e Luca (6), quest’ultimo per la prima volta in campo dall’inizio.
VOTO EMPOLI 5,5 – Pochi pericoli creati nell’area di rigore giallorossa, poi la punizione regalata dai giallorossi e dalla quale è nato il gol di Nzonzi.
MIGLIORE EMPOLI: DI LORENZO 6,5 – Ci mette sempre una pezza, concedendo diversi corner alla Roma. Con lui nei paraggi avvicinarsi alla porta di Terracciano è un’impresa impossibile.
PEGGIORE EMPOLI: BENNACER 5 – Con un intervento scriteriato su Santon regala alla Roma la punizione che Nzonzi capitalizzerà nel migliore dei modi.
VOTO ROMA 6,5 – Senza fare i fenomeni in mezzo al campo i giallorossi badano alla sostanza riuscendo a sbloccare la contesa in un momento delicato.
MIGLIORE ROMA: NZONZI 7 – Firma la rete che finora decide l’incontro, facendosi trovare al posto giusto nel momento giusto.
PEGGIORE ROMA: DZEKO 5,5 – Martedì scorso i difensori del Viktoria Plzen gli avevano lasciato troppi spazi, quelli dell’Empoli non vogliono commettere lo stesso errore e non lo stanno lasciando respirare.