DIRETTA PESCARA BENEVENTO (RISULTATO FINALE 2-1): BRUGMAN SPRECA MA IL PESCARA VINCE

Ha sprecato una doppia occasione per il 3-1 con Brugman il Pescara, ma alla fine gli abruzzesi hanno portato a casa una fondamentale vittoria per 2-1, balzando in testa alla classifica del campionato di Serie B, sorpassando l’Hellas Verona. Clamoroso il gol mancato dall’uruguaiano al 39’, col cross teso di Mancuso che taglia fuori il portiere beneventano Puggioni, ma Brugman con lo specchio della porta spalancato calcia alle stelle. Ultimi assalti dei sanniti nei 5’ finali di recupero, ma l’ultima occasione al 95’ è ancora per Brugman, con Puggioni che sventa una sorta di calcio di rigore in movimento: ma la sostanza non cambia, i tre punti sono del Pescara. (agg. di Fabio Belli)



MOLTI AMMONITI, TONI AGONISTICI ACCESI

Si alzano i ritmi della partita tra Pescara e Benevento, con gli abruzzesi che mantengono il prezioso vantaggio col punteggio di 2-1 sui sanniti. Al 16’ ammonito Antonio Nocerino, quindi doppio cambio per il Benevento che prima sostituisce Federico Ricci con Roberto Insigne, e quindi inserisce Cristiano Buonaiuto per Riccardo Improta. Marras al 20’ impensierisce Puggioni, quindi al 22’ è Nicolas Viola a mancare di poco un assist che sarebbe stato molto invitante per Asencio. Al 24’ ancora un cartellino giallo stavolta tra le fila del Pescara, per un fallo di Memushaj su Roberto Insigne, quindi ultimo cambio per i sanniti con Bucchi che tenta il tutto per tutto, inserendo Massimo Coda al posto di Viola. Proprio Coda al 28’ impegna di testa il portiere di casa Fiorillo, con Pillon che risponde sostituendo Gaetano Monachello con Marco Perrotta. Ancora due gialli, per Volta e per Fiorillo per perdita di tempo: elevati toni agonistici, ma il Pescara continua a condurre 2-1. (agg. di Fabio Belli)



PAREGGIA VIOLA, RISPONDE MACHIN!

E’ iniziato a cento all’ora il secondo tempo tra Pescara e Benevento. Al 6’ della ripresa infatti i sanniti, sotto nel punteggio a causa della rete realizzata da Mancuso nella prima frazione di gioco, hanno trovato il pari grazie a una magistrale punizione calciata da Nicolas Viola, che ha superato la barriera biancazzurra non lasciando scampo a Bizzarri. Passano appena 2’ e il Pescara si riporta già avanti grazie ad un’incursione vincente di Machin, col giocatore originario della Guinea Equatoriale che con una rasoiata all’angolino batte Puggioni e porta gli abruzzesi sul 2-1. Cartellino giallo tra le fila dei padroni di casa al 10’ per un fallo di Del Grosso su Federico Ricci, quindi il Benevento si rende pericoloso con un cross di Tello sul quale Asensio non arriva d’un soffio al colpo di testa da ottima posizione. (agg. di Fabio Belli)



IRROMPE MANCUSO DI TESTA!

Ha trovato il meritato gol del vantaggio il Pescara contro il Benevento, in un primo tempo che ha visto gli abruzzesi cercare costantemente il gol, rispetto ai sanniti che sono stati costretti a ripiegare maggiormente in difesa. Il Pescara era già andato molto vicino al gol alla mezz’ora con una bella azione corale, Mancuso si è mosso bene sulla sinistra innescando Machin che a sua volta ha servito Marras in area, il cui colpo di tacco è stato respinto dal palo. Al 36’ ancora Pescara con Del Grosso che mette nel mezzo da calcio d’angolo per Campagnaro, che di testa impegna severamente Puggioni. Corner dal lato opposto battuto da Memushaj e stavolta è Mancuso ad irrompere sul primo palo, non lasciando scampo a Puggioni che riesce solo a toccare la sfera prima che si insacchi. Il Benevento prova ad imbastire una reazione con un’incursione di Asensio che viene prontamente fermata da Gravillon. 4’ di recupero e al 46’ viene ammonito nel Benevento Gianluca Di Chiara, per un intervento a gomito alto su Marras. Si chiude il primo tempo col Pescara in vantaggio 1-0 sui sanniti. (agg. di Fabio Belli)

PUNIZIONE DI BRUGMAN SULLA BARRIERA

E’ iniziata allo stadio “Adriatico-Cornacchia” la sfida tra Pescara e Benevento, con gli abruzzesi che hanno provato subito a prendere in mano le redini del gioco con un prolungato possesso palla con un Benevento però molto abile nel chiudersi nella propria metà campo. Problemi fisici per Gravillon e Monachello a simboleggiare una partita subito maschia, dall’altra parte il portiere beneventano Puggioni ha da fare soltanto su un paio d’uscite tempestive. Al 16’ bella ripartenza degli abruzzesi con Monachello che serve Mancuso, il quale non riesce però ad arrivare alla conclusione efficacemente, permettendo a Puggioni di neutralizzare. Al 22’ punizione per i padroni di casa, Brugman calcia sulla barriera, poi i sanniti ripiegano in angolo mantenendo il risultato sullo 0-0. (agg. di Fabio Belli)

LE FORMAZIONI UFFICIALI

Pescara Benevento tra pochi minuti si daranno battaglia in una sfida tra le più importanti del settimo turno di Serie B, dunque in questo breve tempo può essere utile osservare le statistiche delle due squadre. Gli abruzzesi hanno giocato una partita in più rispetto ai sanniti. Questi ultimi hanno segnato più degli avversari (12-9), ma hanno anche subito più reti (8-6). La formazione che giocherà in trasferta è davanti anche nelle conclusioni complessive (71-67) e in quelle in porta (30-22). I calci d’angolo premiano invece il Pescara, avanti 29-25. Al tempo stesso, la compagine biancoazzurra ha completato più contrasti (66-47) e messo a segno una maggiore quantità di passaggi (1671-1443). Adesso però non è più il tempo delle parole e dei numeri: leggiamo le formazioni ufficiali di Pescara Benevento, poi sarà il campo ad essere assoluto e unico protagonista all’Adriatico! PESCARA (4-3-3): Fiorillo; Balzano, Campagnaro, Gravillon, Del Grosso; Machin, Brugman, Memushaj; Marras, Monachello, Mancuso. Allenatore: Giuseppe Pillon. BENEVENTO (4-3-3): Puggioni; Maggio, Antei, Volta, Di Chiara; Tello, Viola, Nocerino; Ricci, Asencio, Improta. Allenatore: Cristian Bucchi.

STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA

Tutta la Serie B in questa stagione è trasmessa solo in diretta streaming video, sulla nuova piattaforma DAZN: per vedere Pescara Benevento bisognerà dotarsi dunque di apparecchi mobili come PC, tablet e smartphone avendo installato l’applicazione, disponibile pagando una quota per l’abbonamento stagionale. Non è prevista una diretta tv, ma potrete comunque utilizzare il televisore qualora lo stesso sia abilitato, abbia un collegamento a Internet e possa eventualmente consentire la funzione Chromecast.

TESTA A TESTA

La gara Pescara-Benevento si gioca allo Stadio Adriatico per la quarta volta. Nei tre precedenti il bilancio pende nettamente a favore del Delfino che si è imposto due volte e non ha mai perso. L’ultimo precedente risale al marzo del 2009 quando il match si disputò in Lega Pro e terminò col risultato di 1-1. Le due squadre non si sono incontrate di recente, alternandosi tra Serie A, B e C senza mai essere nella stessa categoria negli ultimi anni. I due successi invece risalgono entrambi al 2002 quando tra in Lega Pro tra le stagioni 2001/02 e 2002/03 gli abruzzesi si imposero prima 3-0 e poi 3-2. Entrambe le squadre hanno iniziato davvero molto bene il campionato cadetto e si trovano al momento appollaiate in testa alla classifica subito dopo il Verona. Il Delfino ha collezionato in 6 partite 12 punti grazie a 3 vittorie e 3 pareggi. Dall’altra parte invece le streghe hanno giocato una partita in meno e hanno due punti in meno. La squadra di casa ha segnato di meno, 9 a 12 i gol fatti, ma ha anche subito meno, 6 a 8 i gol incassati. Staremo a vedere come si potranno aggiornare queste specifiche dopo la gara di oggi allo Stadio Adriatico. (agg. di Matteo Fantozzi)

PROTAGONISTA

Uno dei possibili protagonisti di Pescara Benevento, partita certamente fra le più interessanti della settima giornata di Serie B, potrebbe essere Massimo Coda, l’attaccante di riferimento per i giallorossi campani. La scelta viene facile visto il curriculum dell’attaccante nel campionato cadetto, dove ha vissuto due stagioni eccellenti con la maglia della Salernitana, nelle quali ha raccolto 82 presenze in Serie B (comprese due nei playout), nelle quali ha messo a segno la bellezza di 33 gol. Numeri importanti, che nell’estate 2017 attirarono l’attenzione del Benevento allora appena promosso in Serie A: la stagione nel massimo campionato è stata più complicata ma Coda è riuscito comunque a segnare 4 gol e adesso, con il Benevento tornato in Serie B, Coda potrebbe essere uno dei giocatori di spicco della categoria, perché tra i cadetti sa come si fa per segnare a raffica, a maggior ragione in una squadra che punta tanto sulla propria produzione offensiva. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

L’ARBITRO

La gara valida per la settima giornata del campionato di Serie B tra i padroni di casa del Pescara e il Benevento verrà diretta dal signor Niccolò Baroni della sezione Aia di Firenze. In tale occasione ci saranno al suo fianco sllo stadio Adriatico anche gli assistenti di linea Cangiano e Mokthar con il signor Feliciani che invece sarà chiamato a vestire i panni del quarto uomo. Il signor Baroni in questo avvio di stagione ha avuto modo di dirigere già due gare inserite nel calendario del campionato cadetto. Vediamo infatti che Baroni ha esordito nella prima giornata occupandosi del match tra il Cittadella e il Crotone che ha visto la vittoria della formazione veneta con il punteggio di 3 a 0: nel corso della sfida poi sono stati tre i cartellini gialli ed uno il cartellino rosso estratti. Segnaliamo inoltre che nella quarta giornata del campionato di Serie B ha il fischietto invece ha diretto il match tra Lecce e Venezia, finito sul punteggio di 2 a 1 e dove sono stati 4 i cartellini gialli estratti.

ORARIO E PRESENTAZIONE PARTITA

Pescara Benevento verrà diretta dal signor Baroni e, in programma alle ore 15:00 di sabato 6 ottobre, è una delle partite che rientrano nel programma della settima giornata della Serie B 2018-2019. E’ un vero e proprio big match quello cui assisteremo allo stadio Adriatico: si affrontano infatti la seconda e la terza forza del torneo, due realtà che hanno confermato con i risultati sul campo di potersi giocare la promozione diretta in Serie A – insieme a Verona, Palermo e Cittadella che sono le altre favorite – ma che devono fare quel passo in più che deriva dalla continuità dei risultati. A tale proposito, entrambe arrivano da un sesto turno che non è stato favorevole, e dunque innanzitutto devono riscattarsi immediatamente per evitare di entrare in una spirale che potrebbe peggiorare le cose, perché perdere le distanze dalla vetta potrebbe essere un problema anche se siamo solo all’inizio della stagione.

RISULTATI E PRECEDENTI

Nel presentare questa partita, bisogna anche dire che a causa del rinvio della partita di Padova il Pescara ha avuto a disposizione due giorni in meno di riposo, dovendo passare la notte in Veneto accettando di giocare il giorno seguente. Il Delfino ha preso due gol di vantaggio e di fatto aveva vinto, ma incredibilmente nei minuti di recupero ha incassato due gol e lasciato due punti sul terreno dell’Euganeo: un calo di concentrazione inaccettabile per una squadra che, dopo la salvezza dello scorso anno, ha mostrato di aver cambiato passo e punta il salto di categoria, ma non può assolutamente concedersi questi svarioni se vuole diventare grande. Discorso che vale anche per il Benevento che, dopo tre vittorie consecutive, si è inaspettatamente fermato in casa, battuto dal Foggia: risultato a sorpresa anche perché, dopo aver subito 5 gol nelle prime due giornate di campionato, la difesa era riuscita a garantire due clean sheet e sembrava aver trovato le giuste distanze. E’ comunque una prova ulteriore del fatto che questo torneo è davvero imprevedibile e lo scenario può cambiare di giornata in giornata.

PROBABILI FORMAZIONI PESCARA BENEVENTO

Bepi Pillon dovrebbe confermare il Pescara visto martedì pomeriggio: dunque Fiorillo in porta con Balzano e Del Grosso a presidiare le fasce in difesa, Gravillon al centro dello schieramento insieme a Campagnaro e un centrocampo nel quale il dubbio riguarda Crecco, che potrebbe essere lanciato titolare al posto di Machin, con la conferma invece di Memushaj e di capitan Brugman in cabina di regia. Nel tridente Marras e Antonucci faranno compagnia a Leonardo Mancuso, già 4 gol in questo campionato. Solito 4-3-3 per il Benevento di Cristian Bucchi: davanti a Puggioni ci sono Volta e Andrea Costa con Maggio e Gaetano Letizia terzini, Nicolas Viola è il regista in mezzo aiutato dalla qualità di Bandinelli e dalla capacità di sacrificarsi del veterano Nocerino, favorito su Andrés Tello. Davanti, il solito ballottaggio tra gli esterni: Federico Ricci, Roberto Insigne e Asencio insidiano le maglie di Federico Ricci e Improta, giocheranno solo due di questi cinque con Massimo Coda da prima punta.

QUOTE E PRONOSTICO

Le quote previste dall’agenzia di scommesse Snai per la partita dello stadio Adriatico presentano un quadro davvero curioso: almeno sulla carta e da pronostico, Pescara e Benevento hanno le esatte probabilità di vincere. Le due quote che valgono per la vittoria, e dunque il segno 1 e il segno 2, hanno l’identico valore di 2,70: caso più unico che raro se pensiamo alle varie scommesse sulle tante partite che si giocano ogni giorno. Ad ogni buon conto, con il pareggio regolato dal segno X il vostro guadagno sarebbe quello più alto scommettendo sull’esito secco, perché equivarrebbe a 3,10 volte la cifra che avrete deciso di mettere sul piatto.