La settima giornata del campionato di Serie B si apre con una grande sorpresa: il Lecce sbanca il Bentegodi battendo la capolista Verona per 2 a 0, secondo KO di fila per gli scaligeri che restano in testa alla classifica anche se ora il Pescara ha la grande occasione per scavalcare la squadra di Fabio Grosso che resta ferma a 13 punti, una sola lunghezza di ritardo per i lupi salentini sempre più in zona play-off e che di questo passo difficilmente si accontenteranno di una salvezza tranquilla. Nella prima frazione di gioco partono meglio i padroni di casa che sfiorano il gol per due volte con Laribi, decisivo Vigorito che non abbassa mai la guardia in mezzo ai pali e fa di tutto per mantenere inviolata la sua porta. L’Hellas attacca anche con Colombatto che non sfrutta a dovere un’ottima sponda di Pazzini, solo dopo la mezz’ora gli ospiti si affacciano seriamente in avanti con Tabanelli: sono le prime avvisaglie che porteranno poi al gol del Lecce nel recupero con La Mantia che su assist di un ottimo Mancosu trafigge Silvestri e ammutolisce i tifosi veronesi. Nella ripresa gli uomini di Grosso assediano la trequarti avversaria ma si sbilanciano troppo in avanti, in contropiede il Lecce fa di nuovo male agli avversari con Mancosu che stavolta si mette in proprio e finalizza una ripartenza micidiale: 2 a 0 e tre punti in cassaforte per l’undici di Liverani che nelle battute conclusive del match sfiora persino il tris con Palombi che deve però rinviare l’appuntamento con il quinto gol stagionale. Successo meritato per la neopromossa, la Serie B si conferma un campionato pazzo e imprevedibile dove nessuna gara è scontata e anche le squadre sulla carta favorite devono sudarsi il risultato.
LE DICHIARAZIONI DEL MATCH-WINNER
Le parole di Marco Mancosu ai microfoni di DAZN: “Bellissimo esultare sotto la nostra gente, sono venuti da lontanissimo per darci tutto il loro sostegno, che soddisfazione vincere con questi tifosi, serata stupenda”. Non mancano i riferimenti al fratello Matteo, che qualche stagione fa segnò tantissimi gol con la maglia del Trapani e qualcuno anche in Serie A con Bologna e Carpi: “Il gol dev’essere un vizio di famiglia, di sicuro ho imparato molto da mio fratello”. Prospettive per il futuro? “È ancora troppo presto per dire che siamo la sorpresa del campionato, il nostro è un ottimo gruppo, i nuovi elementi si sono subito integrati e nessuno si risparmia, tutti danno il massimo anche grazie a un tecnico come Liverani che è molto esigente e non ci fa arretrare di un centimetro, in compenso ci divertiamo molto con lui”.