La gara Genoa-Parma termina col risultato di 1-3. Dopo un primo tempo splendido non ci sono state tante occasioni nella ripresa con i gialloblù che hanno difeso il risultato e i padroni di casa che hanno provato ad alzare il ritmo senza riuscirci; VOTO PARTITA 6.5 – Dopo un primo tempo pauroso nella ripresa cala il ritmo delle due squadre che alla fine non riescono a trovare la via del gol che avrebbe potuto cambiare le sorti del match; VOTO GENOA5 – il Grifone non riesce a dimostrare le sue qualità e soprattutto è grave aver perso così dopo essere andati avanti dopo pochi minuti; VOTO PARMA 8 – Vanno sotto subito, ma riescono a reagire e dimostrano grandissima voglia di fare, vincendo la partita meritatamente; VOTO ARBITRO CHIFFI 7 – Gestisce benissimo la partita con decisioni anche importanti da prendere;
I VOTI DEL GRIFONE
Radu 7: compie un miracolo che tiene appeso il Genoa alla gara, sui gol può davvero poco;
Biraschi 5.5: non è in giornata e sulla corsia soffre la velocità e la voglia di proporsi dei suoi avversari. partita da dimenticare;
Spolli 5: dietro la difesa balla e la colpa è anche sua che non mette la sua grande esperienza a disposizione. In quei minuti di follia in cui il Parma ne fa tre va in bambola;
Criscito 5.5: non è esente da colpe nella sbandata generale dietro della difesa del Grifone. Segna un gol annullato giustamente dal var;
P.Pereira 5.5: si vede poco e dal suo lato la squadra gialloblù fa un po’ quello che vuole. Esce nella ripresa a venti dalla fine; (71′ Mazzitelli sv)
Sandro 6.5: è uno dei pochi che non molla mai, correndo su ogni pallone;
Hiljemark 5: non tocca molti palloni e a un certo punto sembra andare davvero in confusione, nella ripresa viene sostituito; (46′ Favilli 5): tocca pochi palloni, assistito anche poco dai suoi compagni di squadra;
Lazovic 6: alterna cose buone ad altre che lo sono meno, ma è uno dei pochi che si impegna per cercare di dare almeno un punto ai suoi;
Medeiros 5 – Si vede poco, tra le linee non riesce a dare il suo solito contributo, tanto che nella ripresa rimane negli spogliatoi; (46′ Bessa 6): entra a situazione compromessa e prova a lottare su ogni pallone senza grandi risultati;
Piatek 7: segna subito, con lui si parte sempre 1-0. Sfiora la doppietta, fa un assist ma il gol di Criscito è annullato per fuorigioco. Nella confusione generale ne risente anche lui nella ripresa;
Kouame 6: questo giovane ragazzo corre tantissimo, si dà da fare senza però essere concreto sotto porta;
All.Ballardini 5: inspiegabile la fragilità difensiva di una squadra che sopra 1-0 dopo cinque minuti viene travolta. Prova a rialzarsi, senza riuscirci.
I VOTI DEI GIALLOBLÙ
Sepe 6: il primo tempo è catastrofico, nella ripresa reagisce con grande personalità e riesce a dimostrare di avere grande voglia;
Iacoponi 6: il terzino non si mette a fare cose complicate, ma è essenziale e gioca per la squadra. La sua è una prova importante;
B.Alves 7: un vero e proprio baluardo che gioca per la squadra e si mette a disposizione, lottando su ogni pallone anche quando cresce la pressione del Genoa;
Gagliolo 6.5: prova di grande personalità, intelligente e ordinato sbaglia praticamente niente;
Gobbi 5.5: qualche errore di troppo in posizionamento rischiava di compromettere la bella gara dei suoi, come sul gol annullato a Criscito per fuorigioco dove era completamente fuori posizione;
Rigoni 7 : in mezzo al campo regala sostanza e qualità. Segna il gol del pareggio e poi serve a Siligardi l’assist per il 2-1. Nella ripresa cala un po’ fisicamente e si limita a coprire. (77′ Deiola sv)
Stulac 7: è una delle grandi sorprese di questo campionato, gioca tantissimi problemi e ci prova anche da fuori con alcune belle conclusioni;
Barillà 6.5: corre tanto e si sacrifica per i suoi, giocando un numero infinito di palloni come l’assist che mette dentro per il gol del 3-1 di Ceravolo. Corre tantissimo e dimostra di avere grandissima voglia;
Siligardi 7: è decisivo e gioca a disposizione della squadra, segna un gol splendido che porta i suoi in vantaggio;
Ceravolo 6.5: si deve caricare il peso dell’attacco sulle spalle con le assenze di Gervinho e Roberto Inglese. Lo fa con grande personalità segnando un gol e sfiorandone un altro nella ripresa dove si supera Radu. Esce tra gli applausi a venti minuti dalla fine; (67′ Da Cruz sv)
Di Gaudio 6: gioca una partita in sacrificio per la squadra, correndo molto e giocando però pochi palloni. Nella ripresa sparisce dal campo e non riesce a trovare continuità, così viene cambiato; (61′ Bastoni 6.5): entra per dare sostegno dietro e fa il suo;
All.D’Aversa 7: grande prova di orgoglio dei suoi con tante assenze, bravissimo nel gestire il vantaggio con cambi oculati e scelte intelligenti.
VOTI DEL PRIMO TEMPO
È un primo tempo incredibile quello di Genoa-Parma con il Grifone che passa in vantaggio dopo cinque minuti grazie a un colpo di testa del solito Piatek (voto 7). E’ immediato il pareggio di Rigoni (voto 6.5), servito dentro bene da Siligardi (voto 7). Il Genoa non ci sta e sfiora immediatamente il nuovo vantaggio, manco a dirlo con Piatek. Il suo colpo di testa viene respinto sulla linea da Sepe (voto 4) e serve la gol line tecnology per capire meglio se il pallone è entrato. Si scatenano i gialloblù che vanno in vantaggio con Siligardi a cui Rigoni restituisce il favore di prima e segnano ancora con Ceravolo (voto 6.5) servito coi giri giusti da Barillà (voto 6.5). La gara però non è finita, tanto che i rossoblù la riaprono grazie a un colpo di testa di Criscito su sponda ancora una volta di Piatek. L’arbitro Chiffi però col Var annulla per fuorigioco e si rimane dunque sul 3-1 risultato con il quale si chiude il primo tempo.
VOTO PARTITA 9 – Possiamo dire con certezza che da quando ci sono le partite alle 12.30 non ci eravamo mai divertiti così tanto. Le due squadre segnano, divertono, corrono e soprattutto non hanno paura l’una dell’altra. Ne esce una prima frazione di gioco con tanti gol e anche moltissime occasioni;
VOTO GENOA 5 – Non si può passare in vantaggio dopo cinque minuti e chiudere il primo tempo così. La difesa rovina una partita che davanti la squadra aveva impostato anche molto bene.
MIGLIORE GENOA PIATEK 7 – Passano appena cinque minuti e l’attaccante segna ancora una volta con un colpo di testa in cui partecipa anche la sua spalla destra. Poco dopo sfiora la doppietta, se non fosse che con le unghie Sepe la devia fuori. Completerebbe anche un assist se non fosse che Criscito segna di testa in fuorigioco.
PEGGIORE GENOA MEDEIROS 5 – Tra le linee non si fa vedere e sembra quasi che il Genoa giochi in dieci. La sua prestazione è praticamente impalpabile e il calciatore sicuramente avrebbe potuto fare molto meglio. C’è però un secondo tempo per riscattarsi, a meno che Ballardini…
VOTO PARMA 8 – La squadra di Roberto D’Aversa non si arrende, gioca tantissimi palloni e dopo essere andata in vantaggio reagisce e addirittura la ribalta rischiando anche di dilagare. Molti dei meriti sono del suo allenatore;
MIGLIORE PARMA SILIGARDI 6.5 – Segna, fa un assist e gioca per la squadra mettendosi al servizio dei compagni. Ci si aspetta un salto di qualità da lui che abbia iniziato a spiccarlo oggi?
PEGGIORE PARMA SEPE 4 – Al posto delle mani sembra avere due saponette e non da mai la sensazione di regalare sicurezza alla sua difesa. Sul gol subito può poco, ma in un paio di altre occasioni fa venire i brividi alla schiena di D’Aversa.