DIRETTA SPAL-INTER (RISULTATO FINALE 1-2): I NERAZZURRI PASSANO ANCHE A FERRARA!

L’Inter mette la sesta tra campionato e Champions: i nerazzurri sbancano il Mazza di Ferrara battendo la Spal per 2 a 1, la squadra di Spalletti sale così al terzo posto in classifica alle spalle della Juventus e del Napoli, quarto KO consecutivo per gli estensi che non sfigurano di fronte ai nerazzurri ma dopo l’ottimo inizio di campionato sono rientrati nei ranghi e vengono risucchiati nella lotta per la salvezza. Nelle battute conclusive del match, una volta ritrovato il vantaggio, Spalletti si copre togliendo Icardi per inserire Gagliardini, un centrocampista in più che garantisca maggiore equilibrio e non si sbilanci troppo in avanti la squadra. Nel recupero Perisic potrebbe chiuderla in contropiede ma Gomis fa il suo dovere in mezzo ai pali tenendo ancora in vita i padroni di casa che però devono alzare bandiera bianca allo scadere del 94′. {agg. di Stefano Belli} SPAL-INTER, DIRETTA LIVE



DOPPIETTA DI ICARDI CHE RIMETTE LE COSE A POSTO!

Quando mancano non più di dieci minuti al novantesimo l’Inter è sempre in vantaggio sulla SPAL per 2 a 1 nonostante gli sforzi compiuti dagli uomini di Semplici nel tentativo di pareggiare i conti. Sotto la spinta del solito Lazzari gli estensi alzano il baricentro e occupano costantemente la metà campo avversaria rendendosi pericolosi dalle parti di Handanovic. Al 63′ dopo una serie di rimpalli Petagna si coordina per la conclusione a rete ma carica troppo il tiro e la palla termina alle stele. Un paio di minuti più tardi Lazzari si mette in proprio, semina Asamoah e si accentra facendo partire un sinistro a giro che termina sul fondo. Break degli ospiti al 71′ con Icardi che invece di cercare la doppietta serve Nainggolan che la prende male e spreca l’opportunità. Sul capovolgimento di fronte successivo la SPAL agguanta la Beneamata: cross di Fares sporcato da Vrsaljko, la palla arriva al nuovo entrato Paloschi che non ci pensa due volte e trafigge Handanovic. Tutto da rifare per i nerazzurri che comunque nel giro di sei minuti ritrovano il vantaggio con il solito Icardi: corridoio perfetto di Perisic per il bomber argentino che ringrazia e fa doppietta rimettendo le cose a posto. {agg. di Stefano Belli}



GLI UOMINI DI SEMPLICI PRENDONO L’INIZIATIVA

Al Mazza di Ferrara è ricominciato dopo l’intervallo il match che chiude l’ottava giornata di Serie A 2018-19 tra SPAL e Inter, al decimo del secondo tempo il punteggio vede la formazione di Spalletti sempre in vantaggio per 1 a 0. A inizio ripresa tornano in avanti gli estensi con Antenucci che ha parecchio da farsi perdonare e prova a trascinare i suoi verso la porta di Handanovic, il numero 7 sfiora di testa il pallone con Vrsaljko che si rifugia in calcio d’angolo, l’arbitro Maresca non si accorge della deviazione segnalata dallo stesso Vrsaljko che riceve i complimenti degli avversari per il gesto di fair play. Serata non particolarmente felice per il direttore di gara che al 52′ ferma il gioco per ammonire Vrsaljko, autore di un intervento a gamba tesa su Fares, facendo infuriare gli uomini di Semplici poiché non ha applicato il vantaggio. {agg. di Stefano Belli} 



ESTENSI VICINI AL PARI

Il primo tempo di SPAL-Inter va in archivio sul parziale di 1 a 0 in favore della formazione di Luciano Spalletti che con i tre punti di stasera si porterebbero al terzo posto in classifica, alle spalle di Juventus e Napoli. Ma prima bisogna vincere questa partita, gli estensi non hanno alcuna intenzione di stendere il tappeto rosso ai nerazzurri che quindi, intuendo quanto sia pericoloso rimanere in vantaggio di un solo gol, continuano ad attaccare nel tentativo di segnare la rete del raddoppio. Al 39′, sugli sviluppi di un corner, Vecino fa da sponda per Icardi che non riesce però ad arrivare sul pallone per l’intervento provvidenziale di Cionek. Prima dell’intervallo la squadra di Semplici va a a un passo dal pari: Felipe svirgola il pallone a pochi centimetri di Handanovic che può così metterci una pezza, poco dopo il portiere sloveno dice di no a Valoti che aveva cercato la porta da fuori area. {agg. di Stefano Belli} 

ERRORE DI ANTENUCCI DAL DISCHETTO

Alla mezz’ora del primo tempo resiste il vantaggio dell’Inter sulla SPAL, la formazione di Spalletti è sempre avanti per 1 a 0 ma non si può dire che gli estensi non ci abbiano provato a pareggiare i conti. La rete di Icardi (favorita dalla deviazione di Djourou) provoca la reazione degli uomini di Semplici che si distendono in avanti occupando la trequarti avversaria, al 16′ Handanovic compie una prodezza sull’incornata di Petagna. Un minuto più tardi Felipe prende palla e si improvvisa centravanti di sfondamento, Miranda va in tilt e interviene in netto ritardo colpendo la gamba del numero 27. Il tutto dentro l’area di rigore, Maresca vede tutto e indica il dischetto: dagli undici metri Antenucci decide però di fare un grosso favore ai nerazzurri depositando direttamente sul fondo il pallone nell’incredulità del Mazza. Anche Cionek sembra in vena di regali e al 29′ consegna il pallone a Keita Baldé che può involarsi verso la porta di Gomis ma non riesce né a tirare né a servire Icardi facendosi stoppare dall’estremo difensore avversario che salva la situazione. {agg. di Stefano Belli}

GOL DI ICARDI CON DEVIAZIONE DI DJOUROU!

Al Mazza di Ferrara è cominciato il posticipo tra SPAL e Inter che chiude il programma dell’ottava giornata di Serie A 2018-19, al quarto d’ora del primo tempo il punteggio vede i nerazzurri avanti per 1 a 0. Sebbene il match sia iniziato da pochi minuti non mancano le polemiche sul terreno di gioco, al 2′ Fares chiude Keita Baldé in calcio d’angolo ma il direttore di gara assegna erroneamente la rimessa dal fondo agli estensi mandando su tutte le furie il trequartista senegalese, oggi in campo dal primo minuto e che vuole sfruttare la chance che Sapalletti gli ha concesso per mettersi in mostra. Dall’altra parte Vecino ferma Valoti con un intervento al limite nei pressi dell’area di rigore, il direttore di gara fa proseguire e invita il numero 8 estense a rialzarsi senza fare troppe storie. Partita che stenta a decollare, poi al 14′ gli ospiti la sbloccano al primo vero affondo: cross di Vrsaljko verso Icardi che trova la deviazione decisiva di Djourou che spiazza Gomis: palla che si deposita in fondo alla rete. {agg. di Stefano Belli} 

STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME VEDERE LA PARTITA

Spal Inter è un’esclusiva in diretta tv per i soli abbonati alla televisione satellitare: l’appuntamento è su Sky Sport Uno (201), Sky Sport Serie A (202) o Sky Sport 251, canale sul quale potrete utilizzare il codice d’acquisto 417899 e comprare il singolo evento. Ricordiamo ovviamente che la possibilità di seguire questa partita anche in diretta streaming video, su dispositivi come PC, tablet e smartphone, è garantita dall’applicazione Sky Go, che si potrà attivare senza costi aggiuntivi collegando fino ad un massimo di due apparecchi ai dati del vostro abbonamento.

FORMAZIONI UFFICIALI!

Spal-Inter avrà inizio tra pochissimo: le formazioni ufficiali infatti stanno già scendendo in campo per dare vita a questo atteso posticipo della 8^ giornata della Serie A. In attesa quindi del fischio d’inizio andiamo a conoscere meglio i due allenatori presenti in campo al Paolo Mazza. A fare gli onori di casa sarà ovviamente Leonardo Semplici, tecnico degli spallini dal 2014 e con il quale gli estensi hanno raggiunto il primo campionato italiano. Sono quindi importanti i dati messi a statistica dello stesso Semplici: con lui la Spal ha raccolto una media punti di 1.70 in 156 incontri. Dall’altra parte ecco invece Luciano Spalletti, allenatore dell’Inter solo dalla precedente estate. Con lui infatti i nerazzurri hanno messo a statistica appena 49 incontri per una media però di ben 1.92 punti a match. Diamo quindi la parola al campo: Spal-Inter sta per avere inizio! SPAL: 1 Gomis; 4 Cionek, 3 Djourou, 27 Felipe, 93 Fares; 29 Lazzari, 8 Valoti, 28 Schiattarella, 6 Missiroli; 7 Antenucci, 37 Petagna. A disposizione: 22 Thiam, 32 Milinkovic, 10 Floccari, 11 Moncini, 14 Bonifazi, 16 Valdifiori, 23 Vicari, 24 Dickmann, 25 Everton Luiz, 33 Costa, 43 Paloschi, 97 Vitale. Allenatore: Leonardo Semplici INTER: 1 Handanovic; 2 Vrsaljko, 37 Skriniar, 23 Miranda, 18 Asamoah; 8 Vecino, 20 Borja Valero; 11 Keita, 14 Nainggolan, 44 Perisic; 9 Icardi. A disposizione: 27 Padelli, 5 Gagliardini, 6 De Vrij, 10 Lautaro, 13 Ranocchia, 15 Joao Mario, 16 Politano, 29 Dalbert, 33 D’Ambrosio, 87 Candreva. Allenatore: Luciano Spalletti (agg Michela Colombo)

LE STATISTICHE

In vista di Spal Inter, può essere sicuramente significativo andare adesso a leggere le statistiche stagionali delle due squadre che stasera a Ferrara daranno vita al posticipo che chiuderà l’ottava giornata del campionato di Serie A. I padroni di casa della Spal allenata da Leonardo Semplici nelle prime sette giornate hanno messo a segno appena cinque gol incassandone invece otto, con un buon possesso palla in media pari a 26 minuti per partita e una produzione offensiva di 314 azioni complessive, che hanno permesso ai ferraresi di calciare in 64 occasioni, di cui 27 sono risultate all’interno dello specchio di porta. L’Inter di Luciano Spalletti è invece in un buon momento e in campionato ha segnato 10 reti, di cui la metà negli ultimi 15 minuti, mentre al passivo ne ha subite cinque; inoltre la squadra nerazzurra vanta un possesso palla medio di 28 minuti a gara, per un totale di 421 occasioni da gol che hanno portato a 91 tiri complessivi, di cui 41 all’interno dello specchio di porta.

I TESTA A TESTA

Spal Inter è una partita che vanta ben 37 precedenti, anche se quasi tutti in un passato ormai decisamente lontano. I numeri ci parlano di 25 vittorie dell’Inter, a fronte di otto pareggi e appena quattro successi della Spal, che vanta 25 gol segnati a fronte però dei 67 per i nerazzurri. Naturalmente se ci limitiamo a considerare le partite giocate a Ferrara il quadro è un po’ migliore per i padroni di casa, che hanno colto tutte e quattro le proprie vittorie fra le mura amiche, mentre l’Inter si è imposta nove volte in casa della Spal e sei sono stati i pareggi. L’ultima vittoria ferrarese risale però all’11 febbraio 1962, d’altronde negli ultimi 50 anni ci sono state appena cinque partite tra la Spal e l’Inter, delle quali tre in Coppa Italia fra il 1979 e il 1984 – due vittorie nerazzurre e un pareggio – e poi le due dello scorso campionato, con la vittoria per 2-0 dell’Inter a San Siro il 10 settembre 2017 con i gol di Icardi e Perisic e il pareggio per 1-1 a Ferrara il 28 gennaio 2018 con l’autorete di Vicari e il gol di Paloschi. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

L’ARBITRO

La sfida tra la Spal e l’Inter, inserito nel calendario dell’ottava giornata del campionato di Serie A, sarà diretta dal signor Fabio Maresca della sezione arbitrale di Napoli. In tale occasione il direttore di gara si potrà avvalere della preziosa collaborazione degli assistenti di linea Vivenzi e Valeriani, del quarto uomo Illuzzi: segnaliamo che alla postazione Var ci sarà Banti e Liberti all’Avar. Volendo mettere proprio Maresca sotto i riflettori possiamo ricordare che in queste prime battute della nuova stagione agonistica, il direttore di gara ha già collezionato 3 gettoni nella massima serie ma non ha registrato precedenti con le due contendenti in campo al Mazza. Dando un occhio alle statistiche finora segnate vediamo poi che per il momento Maresca non ha sventolato cartellini rossi e cartellini gialli ed inoltre non ha ancora assegnato alcun calcio di rigore.

ORARIO E PRESENTAZIONE DELLA PARTITA

Spal Interdiretta dal signor Fabio Maresca, si gioca alle ore 20:30 di domenica 7 ottobre e chiude l’ottava giornata del campionato di Serie A 2018-2019: archiviato questo turno sarà di nuovo il momento di dare la parola alle nazionali. L’Inter sta attraversando un grande momento, e dà realmente la sensazione di essere riuscita a sbloccarsi dopo un avvio difficile; il contrario della Spal, partita con il vento in poppa ma poi fermatasi improvvisamente. I punti accumulati dagli estensi, che sono 9, possono comunque essere molto utili in vista della corsa alla salvezza, nella quale adesso i ragazzi di Leonardo Semplici hanno un vantaggio rispetto alle concorrenti che seguono in classifica. Questa partita è comunque una bella occasione soprattutto per l’Inter, che va a caccia della quarta vittoria consecutiva per avvicinare ancor più la vetta della classifica.

RISULTATI E PRECEDENTI

La vittoria rimediata all’ultimo respiro contro il Tottenham ha cambiato la stagione dell’Inter: da allora i nerazzurri non hanno più sbagliato un colpo e si sono riproposti come grande antagonista della Juventus, vale a dire il ruolo che molti addetti ai lavori assegnavano loro in estate. La squadra di Luciano Spalletti ha acquisito fiducia e, anche se la difesa deve forse fare un altro passo in avanti, da quel 2-1 agli Spurs sono arrivate solo vittorie: fanno tre consecutive in campionato più quella di Eindhoven in Champions League, e adesso questa Inter può davvero volare alto pensando realmente alla possibilità di cucirsi lo scudetto sul petto. La Spal, dopo le tre vittorie nelle prime quattro partite che l’avevano portata a ridosso del primo posto, ha perso le ultime tre: non si può nemmeno dire che sia un problema legato al calendario, ma certo la squadra di Semplici ha forse abbassato il tiro avendo già raccolto punti importanti. Il tecnico ha sempre chiesto di mantenere i piedi per terra e adesso ancor di più dovranno farlo questi estensi; la partita contro l’Inter rappresenta per altro la prima sfida contro una big del nostro campionato, da questo punto di vista la Spal è stata fortunata nel sorteggio ma è stata brava a sfruttare l’occasione e allontanare per il momento la zona calda della classifica.

PROBABILI FORMAZIONI SPAL INTER

Non al meglio Djourou, torna Vicari al centro della difesa della Spal che, a protezione di Alfred Gomis, viene completata da Thiago Cionek e dall’ex Felipe. A centrocampo invece mancherà come sappiamo Kurtic, il ballottaggio tra Valoti e Everton Luiz dovrebbe premiare il primo con Schiattarella schierato da playmaker, Missiroli dovrebbe tornare nell’undici di partenza e così anche Fares a sinistra, mentre dall’altra parte agisce Manuel Lazzari. Verso una maglia Antenucci, entrato per sei minuti nell’ultimo turno: a fargli compagnia sarà Petagna. L’Inter conferma il suo 4-2-3-1, ma sono da valutare gli uomini: possibile una conferma in toto della formazione che ha battuto il Psv vista la sosta imminente. Handanovic tra i pali, D’Ambrosio e Asamoah sulle corsie, De Vrij e Skriniar al centro con Brozovic e Vecino qualche passo avanti. L’unico cambio potrebbe riguardare la fascia destra dove Candreva può prendere il posto di Politano; a sinistra Perisic – ma si valuta Keita Baldé – Nainggolan sulla trequarti alle spalle di Icardi, il Ninja è comunque insidiato da Lautaro Martinez.

QUOTE E PRONOSTICO

Nettamente favorita l’Inter secondo il pronostico che è stato fornito dall’agenzia di scommesse Snai: infatti per questo bookmaker il segno 2, quello da giocare per la vittoria esterna dei nerazzurri, il valore è di 1,65 volte la puntata mentre per il segno 1, che identifica il successo della Spal, siamo già ad una quota di 5,75 volte la cifra che avrete deciso di mettere sul piatto. Scommettendo sul pareggio allo stadio Mazza, e dunque sul segno X, il vostro guadagno su questa sfida di Serie A sarebbe pari a 3,65 volte la cifra che avrete deciso di investire.

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