Tutto sin troppo facile per il Cagliari, che vince per 2-0 contro un Bologna che in questa ottava giornata di Serie A compie un evidente passo indietro rispetto alle prestazioni offerte in precedenza, soprattutto quelle casalinghe contro Roma e Udinese che avevano fruttato 6 punti. I sardi dominano di fatto il match sorpassando proprio i felsinei in classifica, portandosi a quota 9 punti con il Bologna fermo a 7. Il Cagliari prende subito in mano le redini del gioco, così come sin dalle prime battute del match si comprende chiaramente come Castro sia in giornata di grazia, con tante giocate di qualità che mettono in crisi la difesa avversaria. E che al 22’ mandano in gol Joao Pedro, con l’ex Chievo bravo a muoversi sulla sinistra e a servire a centro area il brasiliano, che ha schiacciato da pochi passi di testa alle spalle di Skorupski. Il Bologna prova ad imbastire una reazione ma non crea moltissimo in termini di occasioni, anzi prima della fine del primo tempo il duo Castro-Joao Pedro prova a replicare l’azione del gol, problema risolto da una tempestiva uscita di Skorupski. In precedenza Maran ha dovuto rinunciare a Srna per infortunio, al suo posto in campo Faragò.
IL SECONDO TEMPO
Castro è imprendibile anche nella ripresa, ed al 23’ costruisce il raddoppio dei sardi guadagnando il fondo e servendo di “Trivela” Pavoletti, sempre specialista dei colpi di testa: comodo 2-0 e il finale di partita diventa pura accademia, nonostante un tentativo di Dzemaili che trova pronto il portiere di casa Cragno. Alla fine è il pubblico della Sardegna Arena a festeggiare quello che è stato probabilmente il Cagliari più convincente della stagione, i rossoblù sardi in questo modo salgono a quota 9 punti in classifica e scavalcano proprio il Bologna di Filippo Inzaghi.