Carpi e Cosenza erano obbligate a vincere per allontanarsi dalle ultime posizioni della classifica, invece al Cabassi arriva soltanto un pareggio per le due squadre che restano in zona retrocessione, in particolare la squadra di Piero Braglia rinvia per la settima volta l’appuntamento con la prima vittoria nel campionato di Serie B, mentre quella di Castori si deve accontentare del punticino dopo essere stata a lungo in vantaggio, vedendo sfumare il successo proprio all’ultimo. Ma riavvolgiamo il nastro dal fischio d’inizio dell’arbitro Pillitteri che ha diretto la delicata sfida che vedeva affrontarsi due formazioni protagoniste di un avvio di stagione da dimenticare. Tanto nervosismo in mezzo al campo con diversi falli a centrocampo e l’arbitro che spesso ha dovuto interrompere il gioco per non perdere il controllo della situazione ed evitare che le cose degenerassero. Nella prima frazione di gioco Pasciuti scalda il destro trovando l’opposizione di Saracco che in seguito neutralizzerà il tentativo di rovesciata da parte di Arrighini; dall’altra parte Di Piazza si presenta tutto solo davanti a Colombi ma riesce incredibilmente a spedire il pallone sul fondo quando aveva tutto il tempo e lo spazio per coordinarsi e concludere a rete.
BAEZ RISPONDE A PASCIUTI
Nella ripresa il Carpi trova subito la via del gol: Jelenic impegna Saracco che non riesce a trattenere il pallone e lo riconsegna a Mokulu che si inventa un assist di tacco per Pasciuti che a porta vuota non può sbagliare se non vuole essere aggredito dai compagni negli spogliatoi a fine gara. La reazione del Cosenza non si fa attendere, Colombi fa il suo dovere nei confronti di Idda, la sua porta sembra stregata per i silani che tra salvataggi sulla linea ed errori nell’ultimo passaggio graziano più volte gli avversari che cominciano ad assaporare i tre punti. Fino all’89’ quando Jaime Baez fa partire un cross velenoso che si trasforma in un tiro beffardo per Colombi, posizionato malissimo in pali e che non riesce a intercettare lo spiovente che termina in fondo alla rete: il Cosenza trova il pari nel modo più inaspettato, finisce 1-1 e il Cabassi piomba nel silenzio con il solo rumore della pioggia battente caduta senza soluzione di continuità nella seconda parte di gara. Al rientro dalla sosta il Carpi farà visita all’Ascoli mentre il Cosenza ospiterà un Foggia che senza la penalità sarebbe la terza forza della Serie B a pari punti con il Lecce.
LE DICHIARAZIONI
Le parole di Jaime Baez ai microfoni di DAZN: “Il gol? Non volevo né tirare né crossare, mi interessava solo rimettere il pallone in mezzo e sperare che entrasse in qualche modo in porta o che venisse raccolto da un mio compagno. Per fortuna mi è andata bene e torniamo a casa con un pareggio che fa morale e accresce la nostra autostima. Dobbiamo continuare così, abbiamo intrapreso la strada giusta, il duro lavoro può portarci lontano ma dobbiamo metterci in testa che i sacrifici da compiere sono tanti. Spero di poter entrare sempre in campo ma mi fido delle scelte del mister e poi ci sono anche i miei compagni che meritano spazio”.
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