E’ il Pescara la nuova capolista del campionato di Serie B: piazzato il sorpasso sul Verona con un’importante affermazione per 2-1 sul Benevento, al secondo ko consecutivo in un campionato di Serie B sempre molto incerto. Il Pescara prende in mano la partita e tiene alti i ritmi di gioco sin dall’inizio, ma il Benevento difende in maniera coriacea nella propria metà campo. I sanniti capitolano dopo la mezz’ora, prima palo di Marras con un colpo di tacco dopo un’azione manovrata tra Mancuso e Machin, con il portiere ospite Puggioni ha dovuto sventare un colpo di testa di Campagnaro. Al 37’ sul successivo calcio d’angolo è Mancuso a irrompere di testa e a non lasciare scampo al portiere beneventano.
SECONDO TEMPO
Fuochi d’artificio all’inizio del secondo tempo: al 6’ il Benevento trova il pareggio grazie ad un calcio di punizione battuto magistralmente da Nicolas Viola. Possibile svolta della partita che il Pescara annulla nel giro di 2’, con Machin che trova lo spazio giusto per battere a rete in diagonale, battendo Puggioni per il 2-1. Bucchi sbilancia la squadra in attacco a caccia del pareggio, ma in contropiede è il Pescara ad avere le opportunità per chiudere il match. Clamorosa quella fallita da Brugman al 39’, col cross teso di Mancuso che aveva portato l’uruguaiano a battere a rete a porta spalancata, ma la conclusione finisce alta. Nel recupero, ancora Brugman chiude la ripartenza abruzzese, ma stavolta è Puggioni a superarsi. Poco male per il Pescara, unica squadra di B ancora imbattuta assieme alla Cremonese e capace di conquistare la vetta della classifica.
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