Alla fine di Udinese–Juventus c’è spazio anche per la commozione con le parole di Rodrigo Bentancur. Il centrocampista uruguaiano dedica il gol che ha sbloccato la partita alla madre che lo guarda dal cielo. Parole sicuramente molto commoventi di un ragazzo umile che è riuscito a rapire il cuore di tutti, dimostrandosi fondamentale per l’economia del gioco di Massimiliano Allegri. Il tecnico ha deciso anche ieri di lanciarlo titolare in mezzo al campo, dandogli la possibilità di dimostrare tutta la sua qualità. Dal canto suo Bentancur ha risposto presente con il suo primo gol in bianconero, terzo in carriera in tutte le competizioni internazionali. Dopo un Mondiale giocato da protagonista con la maglia dell’Uruguay ora è pronto a conquistare la Juventus giocando indifferentemente tra cabina di regia e interno del centrocampo. Clicca qui per il video dell’intervista a Bentancur. (agg. di Matteo Fantozzi)
IL RACCONTO DELLA PARTITA
La Juventus espugna la Dacia Arena vincendo 0-2 contro l’Udinese. Decidono le reti di Bentancur e Ronaldo nel primo tempo. Vittoria ineccepibile e mai messa in discussione. La Vecchia Signora vola a 24 punti, dopo 8 giornate di campionato. Il prossimo impegno per la squadra di Allegri sarà dopo la sosta contro il Genoa, a Torino. Altro big match per l’Udinese: i bianconeri sfideranno il Napoli. Udinese in campo con il 4-3-3. Tra i pali Scuffet, in difesa Stryger-Larsen, Nuytinck, Troost-Ekong e Samir. A centrocampo spazio a Fofana, Behrami e Mandragora mentre in attacco troviamo Barak, Lasagna e De Paul. La Juve replica con il 4-3-1-2. In porta Szczesny, linea difensiva composta da Cancelo, Bonucci, Chiellini e Alex Sandro. Bentancur, Pjanic e Matuidi a centrocampo mentre in avanti troviamo Dybala, pronto a supportare Cristiano Ronaldo e Mandzukic. Arbitra il signor Abisso di Palermo.
SINTESI PRIMO TEMPO
Buona giocata di Cancelo sulla destra, che cerca Mandzukic. La difesa di casa allontana in qualche modo. Poco dopo gli ospiti bussano ancora dalle parti di Scuffet. Alex Sandro colpisce di testa, ma Stryger Larsen allontana la sfera. Si riparte dalla difesa, Juventus subito in pressione. Al nono minuto Scuffet evita il calcio d’angolo, andando a bloccare una deviazione sul tiro di Matuidi. Al 12esimo Chiellini stende Lasagna in ripartenza. Tutti chiedono il cartellino giallo per il numero 3 della Juventus, ma per Abisso non ci sono gli estremi per l’ammonizione. Poco dopo Cancelo crossa in area dopo aver scambiato con Pjanic nei pressi della bandierina. Abisso vede un fallo in area, calcio di punizione per i padroni di casa. Ecco Ronaldo. Palla in area di rigore per l’ex Real Madrid: il portoghese stacca molto alto, ma non trova lo specchio della porta. Si ripartirà da una rimessa di Scuffet. Juve vicina al gol al 19esimo con Pjanic. Il bosniaco, dopo una serie di rimpalli, si coordina e calcia dalla distanza: pallone che sfiora l’incrocio dei pali. Continua il forcing da parte della Juventus, Udinese rintanata nella propria area di rigore. Al 33esimo De Paul prova il cross direttamente in porta, Szczesny blocca e fa ripartire subito i suoi. Sul ribaltamento di fronte gli ospiti passano in vantaggio. Ripartenza fantastica della Juventus: Dybala difende palla, poi Cancelo si allarga e va al cross: Bentancur arriva con i tempi giusti e di testa batte Scuffet. I giocatori dell’Udinese chiedono un controllo per la posizione irregolare di Cancelo, ma il replay mostra come ci sia un difensore a mantenere in gioco l’esterno della Juventus. La squadra di Allegri è scatenata. Cancelo in scivolata serve Mandzukic in area, che controlla e calcia fortissimo. Scuffet si supera e devia in corner. Prima dell’intervallo arriva il raddoppio. Mandzukic lavora un gran pallone sulla sinistra e serve il portoghese: tiro violentissimo sul secondo palo, Scuffet non può farci nulla. Al 44esimo l’Udinese sfiora il gol con Barak. Buona azione dei padroni di casa, il centrocampista numero 72 calcia da lontano ma colpisce il palo. Si va a riposo sul parziale di 0-2.
SINTESI SECONDO TEMPO
Primo cambio per la Juventus: Emre Can entra al posto di Matuidi. Il francese ha riscontrato un problema fisico. Dopo pochi minuti l’Udinese si divora una clamorosa chance con Lasagna. Il numero 15, dopo una serie di rimpalli in area di rigore, calcia: Alex Sandro salva sulla linea. Buon impatto dei padroni di casa in questo secondo tempo. La squadra di Velazquez guadagna un paio di corner: De Paul scodella in area ma la difesa ospite respinge. Al 55esimo Dybala arriva in area di rigore dopo un’ottima giocata: tiro a giro che prende una strana traiettoria, palla sul fondo. Poco dopo l’ex Palermo trova il cross sul secondo palo, Mandragora per non rischiare devia in calcio d’angolo. Buona conclusione di Barak dalla distanza, ma la sfera termina sul fondo. Primo cambio in casa Udinese al 62esimo: Pussetto entra in campo al posto di Behrami. Ferita alla mano di Mandzukic, che viene subito medicato. Il croato riprende a giocare. Secondo cambio in casa Juventus: Dybala abbandona il campo, al suo posto Federico Bernardeschi. Il neo-entrato ci mette poco per rendersi pericoloso. Al 71esimo Scuffet gli nega la gioia del gol con una grande parata. Ronaldo serve il numero 33, il portiere dell’Udinese si distende e devia in corner. Anche Mandzukic ci prova. Diagonale del croato, ma il pallone termina sul fondo. Squillo dei padroni di casa al 73esimo con Pussetto. Il neo entrato calcia dalla distanza, Szczesny è attento e non si fa sorprendere. Risponde Ronaldo. Gli ospiti combinano in area, Mandzukic appoggia al numero 7 che calcia di prima intenzione: il portiere di casa si oppone con i piedi. Secondo cambio in casa Udinese: Barak lascia il campo, al suo posto il polacco Teodorczyk. Al 76esimo Mandzukic calcia di interno piede, pallone che termina alto. Il croato chiede una deviazione, Abisso non è d’accordo. Poco dopo Samir trattiene troppo il numero 33 della Juventus, Bernardeschi: cartellino giallo anche per il numero 3. Occasione Juve da corner. Pallone teso in area, Nuytinck allontana. Cancelo, successivamente, recupera il pallone. Nel frattempo Lasagna commette fallo in attacco, ammonito anche il numero 15 dell’Udinese. All’85esimo la Juve centra una traversa con Cancelo. Gran conclusione dalla distanza dell’esterno portoghese, pallone che si infrange sul montante. Ultimo cambio in casa Udinese, Lasagna lascia il posto a Vizeu. Anche la Juventus esaurisce le sostituzioni: Pjanic abbandona il campo, Barzagli va ad aumentare il peso difensivo. La squadra di Allegri vince per l’ottava volta consecutiva su otto giornate di campionato.