Suso è diventato papà. L’esterno d’attacco spagnolo di casa Milan ha annunciato poco fa l’arrivo in famiglia del piccolo Alessio. Il calciatore rossonero ha pubblicato un bello scatto sulla propria pagina Instagram, in cui si vede lo stesso a fianco della splendida moglie, Alis Rodriguez, con il neonato in braccio. Uno splendido quadretto che l’ex calciatore di Liverpool e Genoa ha voluto condividere con il mondo intero. «Grazie, amore mio, per aver messo al mondo questo bambino», la dedica ad Alis del calciatore, che durante lo scorso mese di maggio, mentre veniva mostrata la risonanza magnetica, scriveva così «Sono l’uomo più felice al mondo». Alessio è venuto alla luce nella notte fra venerdì 9 e sabato 10 ottobre, e il bimbo è in perfette condizioni fisiche. Suso non poteva che festeggiare nel modo migliore il gol contro il Betis Siviglia in Europa League di giovedì scorso, e chissà che lo stesso non possa replicarsi anche domenica sera, in vista del big match di San Siro contro la Juventus: una rete, festeggiando magari con il classico gesto delle braccia unite.
SUSO E’ DIVENTATO PAPA’
Suso è divenuto papà grazie anche al rapporto con la compagna Alis Rodriguez, che è sempre stato idilliaco, come testimoniato dai numerosi scatti pubblicati proprio sui social dai due. «Auguri, amore mio. Cinque anni di noi, grazie per esserci sempre», scriveva ad esempio Suso per festeggiare il loro anniversario soltanto pochi giorni fa. Un clima famigliare sereno, che ha aiutato il calciatore anche nel suo rendimento in campo, grazie al quale ha convinto il commissario tecnico della nazionale spagnola, Luis Enrique, a convocarlo fra le Furie Rosse. Una serenità raggiunta anche al Milan, che Suso ha voluto sposare nonostante le molteplici offerte milionarie ricevute puntualmente ad ogni sessione di calciomercato estivo degli ultimi tre anni. Il giocatore è legato al Diavolo con un contratto in scadenza al 30 giugno del 2022, ha una clausola rescissoria da 40 milioni di euro, ed ha sempre manifestato la sua intenzione di rimanere a Milanello, anche se le ultime stagioni dei rossoneri non siano state poi così idilliache.