Lui è Marcel Hirscher, nato il 2 marzo 1989 ad Annaberg in Lammertal in Austria. Ha il record di Coppe del Mondo vinte, sette consecutive dal 2012 al 2018. E poi due ori e un argento alle Olimpiadi, sei ori e tre argenti ai Mondiali. Un palmares incredibile da far invidia anche ai più grandi atleti della storia dello sport. Specialista delle prove tecniche anche per questa edizione di Coppa del Mondo sembra essere ancora il favorito. Più che altri in molti si chiedono se Hirscher possa essere il più grande sciatore di tutti i tempi. Più di Gustav Thoeni, Ingemar Stenmark, Pirmin Zurbriggen, Alberto Tomba e tutti i grandi dello sci mondiale. Per rispondere a questa domanda abbiamo sentito Mario Cotelli, ex commissario tecnico della fantastica valanga azzurra, quella che fece innamorare gli italiani delle imprese degli sciatori italiani negli anni ’70. Eccolo in questa intervista a IlSussidiario.net.
Secondo lei Marcel Hirscher è il più forte sciatore di tutti i tempi?
Parlano i numeri Hirscher lo è. Magari non esalta, non fa cose straordinarie come per esempio faceva Tomba, ma i risultati arrivano sempre…
Sette Coppe del Mondo dove potrà arrivare?
Se continua così potrà conquistarne ancora diverse. Del resto non ha concorrenza, non c’è nessuno in grado di batterlo. Un tempo per esempio c’era più competizione, negli anni di Thoeni, con grandi fuoriclasse come Stenmark o altri ancora. Si facevano due specialità su tre. Lo stesso Thoeni nel 1975 vinse la Coppa del Mondo perchè fece la discesa libera. Ora gli sciatori sono tutti monotematici, si specializzano in una sola prova.
Tecnicamente come lo giudica?
E’ favorito sicuramente dalla nuova tecnologia che hanno avuto gli sci. In ogni caso è veramente eccezionale, non gli manca proprio niente!
Ha qualche difetto nella sua sciata?
Come si fa a trovare difetti in un atleta che vince sette Coppe del Mondo!
Cosa gli manca per entrare nella leggenda?
Uno che vince sette Coppe del Mondo è già entrato nella leggenda…
Dove lo mette anche tra i campioni dello sport più grandi di sempre?
E’ tra i migliori di sempre. C’é Jessie Owens che vinse le Olimpiadi di Berlino nel 1936, Bolt, Merckx, Michael Jordan. Tanti altri atleti che hanno fatto la storia dello sport.
Nessun calciatore.
No non metto nessun rappresentante del calcio perchè è uno sport di squadra.
Quanto contano le sue origini austriache per i suoi successi?
Molto, tantissimo, perché in Austria, tutti sciano. C’è poi chi diventa uno slalomista, importante, chi un discesista. In Austria lo scie è veramente lo sport nazionale.
Chi potrebbe essere il suo erede?
Non lo so, non ne vedo attualmente. Hirscher riesce sempre a essere il più forte. In gigante non ha proprio rivali. In speciale c’è Kristoffersen. Non suo al livello però. Hirscher per il momento non ha avversari. Non fa cose eccezionali, ma vince sempre. Hirscher è veramente di un altro pianeta…
(Franco Vittadini)