DIRETTA GERMANIA OLANDA (2-2): INCREDIBILE RIMONTA ORANGE
L’Olanda conquista il pass per la final four di Nations League grazie ad un’incredibile doppietta nei minuti finali che ha permesso agli orange di pareggiare 2 a 2 a Gelsenkirchen. La rimonta è iniziata al minuto 85 quando l’atalantino De Roon ha liberato nei pressi del limite dell’area Promes che non si è fatto pregare segnando con uno spettacolare tiro a giro che non ha lasciato scampo a Neuer. La squadra di Koeman dopo il gol ci crede e si getta in avanti a testa bassa lasciando anche il centrale Van Dijk in attacco ed è proprio il capitano a riequilibrare lo score proprio al 90′ quando sul bel cross dalla destra di Vilhena che deviato da Kroos, è arrivato nei pressi del giocatore del Liverpool che ha insaccato con un perfetto tiro al volo che ha così fatto partire i festeggiamenti degli ospiti che al triplice fischio hanno avuto la matematica certezza della conquista della final four che si terrà l’anno prossimo in Portogallo. La Germania ha sicuramente disputato una buona gara anche se l’evidente calo fisico deve far pensare così come le sostituzioni del ct Low che hanno abbassato troppo il baricentro della propria squadra che si è fatta raggiungere proprio nel finale. (agg. Guido Marco)
WERNER SFIORA ANCORA LA DOPPIETTA
Quando siamo giunti all’80’ della sfida tra Germania e Olanda il risultato è ancora di 2 a 0. Al 60′ il ct Koeman prova a sbilanciare i suoi in avanti mandando in campo Vilhena al posto di del più difensivo Wijnaldum; due minuti dopo però sono i padroni di casa a sfiorare il tris con un perfetto contropiede di Werner che, entrato in area di rigore ma contrastato da Tete, ha sprecato calciando fuori di non molto. Al 63′ finisce la gara del numero 9 di casa che ha lasciato il posto a Reus; al 66′ un cambio per parte con Muller e De Jong che sono subentrati a Gnabry e all’infortunato Dilrosun. Al 78′ arriva finalmente un’occasione per gli orange con l’uomo più atteso, Depay che, dopo aver sfondato in area di rigore, ha tentato un potente diagonale che Neuer ha deviato in corner. (agg. Guido Marco)
CILLESSEN NEGA IL TRIS A WERNER
Il secondo tempo della sfida tra Germania e Olanda è iniziato da circa 10 minuti ed il punteggio è ancora di 2 a 0. La ripresa si è aperta senza sostituzioni, i due allenatori hanno pertanto deciso di dar fiducia ai ventidue protagonisti che hanno dato vita ai primi quarantacinque minuti di gioco. Ripartono subito forte i ragazzi di Low che sfiorano il tris già al 46′ quando Werner, dopo essersi liberato sull’out di destra, ha poi tentato un potente tiro da dentro l’area di rigore che l’estremo difensore ospite è riuscito a bloccare in due tempi. I padroni di casa stanno tentando di abbassare il ritmo, vedremo se gli orange riusciranno a reagire a questa complicata situazione. (Agg. Guido Marco)
SULE SFIORA L’AUTOGOL
Si è appena concluso il primo tempo della sfida tra Germania e Olanda sul punteggio di 2 a 0. La squadra di casa è trascinata da un Sanè letteralmente scatenato che la retroguardia di Koeman sta faticando a contenere. Gli ospiti hanno provato ad affacciarsi in avanti provando ad attaccare nei minuti centrali della prima frazione di gioco e così al 34′ hanno anche sfiorato il gol quando sul cross di Blind, Sule ha deviato di testa verso la propria porta mettendo di non molto oltre la traversa. Al 43′ il ct orange ha dovuto far uscire l’infortunato Babel per un problema alla coscia destra, al suo posto è stato gettato nella mischia il debuttante Dilrosun. (agg. Guido Marco)
RADDOPPIA SUBITO SANE’
Quando siamo giunti al 30′ dell’incontro tra Germania e Olanda il risultato è ora di 2 a 0, a raddoppiare ci ha pensato al 19′: lungo lancio verticale di Kroos per l’attaccante del Manchester City che, dopo aver controllato nei pressi del limite dell’area, ha tentato un diagonale che deviato nettamente da De Light si è insaccato in rete ingannando così Cillessen che non è riuscito a gestire la deviazione del suo compagno di squadra. Dopo il raddoppio, la squadra di Koeman ha faticato a reagire accusando evidentemente il colpo ed affidandosi a qualche sporadica folata di uno dei suoi veloci attaccanti. (agg. Guido Marco)
LA SBLOCCA SUBITO WERNER
Alla Veltins Arena di Gelsenakirchen i padroni di casa della Germania stanno affrontando l’Olanda nella sfida valida per il quarto e conclusivo turno del Gruppo 1 di Nations League e, quando sono trascorsi circa 10 minuti di gioco, il punteggio è già di 1 a 0, a sbloccare il risultato ci ha pensato Werner al 9′: ottima verticalizzazione di Gnabry per il centravanti di casa che ha segnato con un gran tiro da fuori area che non ha lasciato scampo a Cillessen che ha tentato invano l’intervento in tuffo. I teutonici, ormai certi della retrocessione in seconda fascia, cercano un successo per il morale atterrato dal deludente mondiale russo e dalle gare in Nations League che gli hanno consentito di conquistare finora solamente un punto; gli ospiti con un solo punto invece conquisterebbero la final four a discapito della Francia battuta qualche giorno dagli orange ed ora distante solamente due lunghezze. (agg. Guido Marco)
FORMAZIONI UFFICIALI!
Germania Olanda, decisiva partita di Uefa Nations League (ma solo per gli ospiti), sta per cominciare a Gelsenkirchen. La sede del match sarà lo stadio Veltins-Arena, ben noto agli appassionati di calcio internazionale in quanto sede delle partite casalinghe dello Schalke 04, una delle squadre di maggiore spicco in Bundesliga. Il moderno impianto è stato inaugurato nel 2001, ha una capienza di 61.481 spettatori ha sostituito il vecchio stadio della città, il Parkstadion. Nato come Arena Auf Schalke, lo stadio ha poi assunto il nome attuale grazie a un contratto di sponsorizzazione e nella sua pur breve storia ha già ospitato diversi grandi eventi, in primis la finale della Champions League 2004 vinta dal Porto per 3-0 sul Monaco. Gelsenkirchen ha poi ospitato cinque partite dei Mondiali 2006, quattro della prima fase più il quarto di finale vinto dal Portogallo sull’Inghilterra ai calci di rigore. Adesso dobbiamo però tornare all’attualità: leggiamo allora qui di seguito le formazioni ufficiali di Germania Olanda, poi la parola passa al campo! GERMANIA (3-4-3): 1 Neuer; 16 Rudiger, 15 Sule, 5 Hummels; 2 Kehrer, 18 Kimmich, 8 Kroos, 14 N. Schulz; 20 Gnabry, 9 Werner, 19 L. Sané. Allenatore: Joachim Loew OLANDA (4-3-3): 1 Cillessen; 2 Tete, 3 De Ligt, 4 Van Dijk, 5 Daley Blind; 6 De Roon, 7 F. De Jong, 8 Wijnaldum; 9 Promes, 10 Depay, 11 Babel. Allenatore: Ronald Koeman (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME SEGUIRE LA PARTITA
La diretta tv di Germania Olanda sarà disponibile in chiaro per tutti: l’appuntamento infatti è su Italia 1, canale numero 6 del telecomando, dunque tutti gli appassionati potranno gustarsi questa partita, qualora non potessero mettersi davanti a un televisore stasera, usufruendo anche del servizio di diretta streaming video che viene garantito dal sito di Mediaset, e che permetterà di seguire la sfida di Nations League su apparecchi mobili come PC, tablet o smartphone, senza costi aggiuntivi.
LA CRISI DEI TEDESCHI
Germania Olanda chiuderà il 2018 per queste due Nazionali e probabilmente i tedeschi tireranno per questo un sospiro di sollievo. Un anno fa di questi tempi la Germania era punto di riferimento per chiunque: campioni del Mondo in carica, nel 2017 i tedeschi vinsero sia la Confederations Cup sia gli Europei Under 21, come a dire che sia il presente sia il futuro inducevano all’ottimismo una Germania che in fase di qualificazione per Russia 2018 non ha avuto alcun problema, con dieci vittorie in altrettante partite. A ripensarci adesso, sembra essere passata un’era geologica: ai Mondiali ecco la meritata eliminazione al primo turno con tanto di sconfitta decisiva alla terza partita contro una Corea del Sud che a sua volta era già eliminata, poi la Nations League non ha di certo risollevato l’umore, perché dopo un buon pareggio casalingo contro i campioni del Mondo della Francia sono arrivate due sconfitte, compreso il pesante 3-0 incassato in Olanda (poi 2-1 in Francia) che significano retrocessione in Lega B. In un anno non può essere stato distrutto tutto ciò che di buono c’era, ma adesso è proprio la Germania la grande malata del calcio europeo. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
I TESTA A TESTA
Germania Olanda è naturalmente una partita che profuma di storia. Le statistiche ufficiali Uefa ci parlano di 41 precedenti partite fra questa due Nazionali, con un bilancio abbastanza equilibrato fatto di 15 vittorie per la Germania, altrettanti pareggi e 11 successi per l’Olanda. Tedeschi avanti anche per quanto riguarda il numero delle reti segnate, 77 contro i 67 gol dell’Olanda. Al di là dei numeri però sono davvero tante le partite fra Germania e Olanda passate alla storia del calcio: su tutte naturalmente la finale dei Mondiali 1974, vinta per 2-1 dai padroni di casa tedeschi a Monaco di Baviera ma ricordata anche perché la Germania non toccò palla sull’azione nata dal calcio d’inizio per l’Olanda e che portò al fallo da rigore e al penalty poi trasformato da Neeskens per il vantaggio olandese, ribaltato però dalle successive reti di Breitner e Muller che diedero il trionfo iridato alla Germania. Vendetta Orange nella semifinale degli Europei 1988, ospitati anche in quel caso in Germania: l’Olanda però vinse per 1-2 con i gol dell’attuale c.t. Koeman e di Van Basten, inutile per i tedeschi la rete di Matthaeus. Due anni dopo, ecco gli ottavi di Italia 1990 a San Siro, una sorta di derby tra i tedeschi dell’Inter e gli olandesi del Milan: vinse la Germania per 2-1 con i gol di Klinsmann e Brehme, per l’Olanda ancora una volta in rete Koeman. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
ARBITRA HATEGAN
Germania Olanda sarà diretta, come vi abbiamo già segnalato, dall’arbitro rumeno Ovidiu Hategan. Di conseguenza, tutta la squadra arbitrale per questa partita per l’ultima giornata di Nations League arriverà dalla Romania. I due guardalinee saranno i signori Octavian Șovre e Sebastian Gheorghe, mentre come quarto uomo agirà Radu Ghinguleac. Infine ci saranno anche i due arbitri addizionali d’area, i signori Radu Petrescu e Sebastian Colţescu. Il signor Ovidiu Hategan, nato il 14 luglio 1980, è sicuramente un arbitro ben noto, essendo internazionale fin dal 2008. Il suo anno migliore è stato il 2016, nel quale Hategan è stato selezionato sia per gli Europei in Francia sia per le Olimpiadi di Rio de Janeiro. Hategan è certamente uno degli arbitri di maggiore spicco nel panorama europeo, tanto che per lui possiamo citare anche ben 21 presenze nel tabellone principale della Champions League e in queste partite ha comminato 89 cartellini gialli, cinque espulsioni (tre delle quali per somme di ammonizioni e le altre due per rossi diretti) e assegnato quattro calci di rigore. In questa stagione ha già incrociato Inter e Juventus, mentre sarà il debutto stagionale con le Nazionali. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
ORARIO E PRESENTAZIONE PARTITA
Germania Olanda, diretta dall’arbitro rumeno Ovidiu Hategan, si gioca questa sera alle ore 20.45 presso lo stadio Veltins-Arena di Gelsenkirchen, casa dello Schalke. La partita sarà valida per il girone 1 della Lega A di Nations League: Germania Olanda è sicuramente un grande classico del calcio internazionale, oggi in palio però ci sarà solo l’onore per i padroni di casa, che completano un 2018 orribile (eliminazione al primo turno ai Mondiali) con la retrocessione in Lega B per la prossima edizione della neonata Nations League, perché è già certo l’ultimo posto nel girone a tre che comprende naturalmente l’Olanda e poi anche la Francia. Ecco dunque che la partita diventa importante soprattutto per gli ospiti: neanche l’Olanda ricorderà con molto piacere questo 2018 che l’ha vista assente dal Mondiale, ma se non altro l’ultima parte dell’anno solare ha dato soddisfazioni, con la doppia vittoria casalinga su Germania e Francia che lascia gli Orange in corsa per il primo posto nel girone (e dunque per la Final Four) proprio con i campioni del Mondo in carica, che scavalcheranno anche in caso di pareggio perché a parità di punti lo scontro diretto è favorevole agli uomini di Ronald Koeman.
PROBABILI FORMAZIONI GERMANIA OLANDA
Parlando delle probabili formazioni di Germania Olanda, per chiudere bene Low dovrebbe affidarsi alla formazione migliore. In porta Neuer, il jolly Kimmich terzino destro e Hector a sinistra, in mezzo Hummels dovrebbe essere affiancato da Sule. A centrocampo la certezza è naturalmente Kroos, al suo fianco potrebbe giocare Rudy oppure Goretzka. Il modulo dovrebbe essere il 4-2-3-1: con questa soluzione Reus potrebbe agire alle spalle della prima punta (probabilmente Werner), con Leroy Sané e Draxler favoriti come esterni offensivi. Per quanto riguarda l’Olanda, bisogna considerare che appena venerdì sera c’è stata per gli Orange un’altra grande partita, per cui alcuni innesti sono possibili – ad esempio erano rimasti in panchina De Vrij e Strootman. Tuttavia chi ha contribuito al successo contro la Francia merita i galloni di probabile titolare, dunque Cillessen in porta; difesa a quattro con Dumfries a destra, Van Dijk e De Ligt centrali, Blind a sinistra; a centrocampo il terzetto con Wijnaldum, De Jong e l’atalantino De Roon; infine nel tridente d’attacco Bergwijn, Depay e Babel.
PRONOSTICO E QUOTE
Dando infine uno sguardo al pronostico su Germania Olanda, ecco cosa ci dicono le quote dell’agenzia di scommesse Snai. Anche se la partita è importante soprattutto per gli ospiti, la Germania padrona di casa è considerata comunque favorita: il segno 1 è infatti proposto alla quota di 1,83. Molto simili sono invece le quotazioni in caso di pareggio oppure di vittoria esterna dell’Olanda: il segno X è infatti quotato a 3,75, mentre il segno 2 ripagherebbe gli scommettitori 4,00 volte la posta in palio per chi avrà creduto negli olandesi.