Caso rientrato, apparentemente ancora prima di scoppiare, in casa Psg dopo che è diventata di dominio pubblico la notizia che Marco Verratti, centrocampista del club parigino, è stato “pizzicato” dalla Polizia per guida in stato di ebbrezza, con un tasso alcolemico di circa 0.49 mg/l, vale a dire poco meno dell’equivalente di due bicchieri di vino. Il 26enne abruzzese ora rischia il ritiro della patente ma ha l’attenuante di non aver infranto i limiti di velocità consentiti e di essere stato immediatamente rilasciato dopo un breve fermo. Che il caso fosse subito chiuso è apparso chiaro anche dal comunicato del club francese che ha spiegato come il giocatore abbia chiesto immediatamente scusa e quindi non sia stato sospeso, rimanendo a disposizione di mister Thomas Tuchel; per l’ex giocatore del Pescara, solo una multa salata “in virtù delle regole applicate ai contratti di tutti i nostri giocatori che sono tenuti a mantenere un comportamento esemplare in ogni circostanza”, si legge nel suddetto comunicato. (agg. di R. G. Flore)
MULTA IN ARRIVO DALLA SOCIETA’
Rischia il processo e una lunga sospensione della patente, nonché una salatissima multa in arrivo da parte della dirigenza del PSG, Marco Verratti: beccato dalla Polizia transalpina alla guida con un tasso alcolemico superiore alla norma, il centrocampista del club francese e della nazionale italiana non aveva superato comunque i limiti di velocità e dovrebbe andargli bene. Infatti, il 26enne abruzzese è stato fermato e immediatamente rilasciato una volta che il suo tasso alcoolico è tornato normale, dunque non venendo arrestato come invece era accaduto qualche tempo ha a Hugo Lloris, portiere dei Galletti. Secondo quanto si apprende, il giocatore è comunque è tornato ad allenarsi normalmente ed è già a disposizione di Thomas Tuchel, e non ci saranno altre disposizioni disciplinari nei suoi confronti oltre alla suddetta multa. (agg. di R. G. Flore)
RISCHIA LA SOSPENSIONE DELLA PATENTE
Marco Verratti è stato arrestato a Parigi per guida in stato di ebbrezza. Il centrocampista del Paris St Germain è stato fermato e poi rilasciato dalla polizia francese nella notte tra martedì e mercoledì, alle 3 circa. L’ex regista del Pescara è stato sottoposto al test alcolemico: i suoi valori sono risultati superiori al limite fissato dalla legge transalpina, cioè 0,49 mg/l con una soglia massima di 0,25 mg/l. È l’equivalente di un paio di bicchieri di vino, ma comunque troppo per un neopatentato. Marco Verratti è stato trattenuto e rilasciato dopo alcune ore. Ma il centrocampista del PSG, come riportato dai media francesi, nelle prossime settimane verrà sottoposto a processo. L’Equipe ha spiegato che Verratti rischia una lunga sospensione della patente visto che è neo-patentato. Il giocatore è stato controllato dalla polizia parigina mentre rientrava a casa alla guida della sua auto, dopo una serata con amici.
PSG, MARCO VERRATTI ARRESTATO A PARIGI
Marco Verratti, secondo la normale procedura, è rimasto in commissariato per un paio d’ore in modo che scendesse la percentuale di alcol nel sangue. Il centrocampista del Paris St Germain, che stasera affronta il Lilla, si è già scusato con il club. Non è da escludere che venga sanzionato nelle prossime ore per non aver rispettato il codice etico della società. La multa del Paris St Germain potrebbe essere salatissima. Il club però non dovrebbe comunicare nulla in via ufficiale, se non dietro le richieste all’allenatore Tuchel in conferenza stampa. Verratti verrà dunque convocato per questo reato stradale e dovrebbe così salutare la possibilità di guidare per diverso tempo.