Alla fine la decisione è stata presa: la finale di Copa Libertadores tra River Plate e Boca Juniors non si giocherà. Si scenderà in campo domani, in orario da definire (si parla delle 21 italiane). Al momento la partita dovrebbe comunque disputarsi col pubblico, anche se l’ipotesi a porte chiuse serpeggia da alcune indiscrezioni. Impossibile disputare il match col Boca che aveva espresso le sue difficoltà, considerando che due giocatori sono rimasti feriti nell’assalto al pullman subito, con i sassi che hanno danneggiato e rotto i finestrini del mezzo. In particolare Pablo Perez, che avrebbe dovuto giocare titolare nel Boca, è stato medicato in ospedale per le ferite agli occhi. I particolari sul rinvio saranno resi noti nelle prossime ore, al momento si bada a non far degenerare ulteriormente l’ordine pubblico in una notte molto triste per il calcio sudamericano. (agg. di Fabio Belli)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME SEGUIRE LA PARTITA
River Plate Boca Juniors sarà visibile in diretta streaming video tramite DAZN, la nuova piattaforma in streaming che gli appassionati conoscono ormai molto bene e che si è aggiudicata i diritti per trasmettere l’attesissima finale della Copa Libertadores 2018. Questo significa che non sarà disponibile una diretta tv tradizionale: la nuova piattaforma si può seguire avendo a disposizione un apparecchio come PC, tablet o smartphone oppure una Smart TV, naturalmente sarà necessario sottoscrivere un abbonamento.
TEVEZ: “VOGLIONO OBBLIGARCI A GIOCARE”
Il fischio d’inizio della finale di Copa Libertadores è ancora previsto alle ore 23.15, ma i giocatori del Boca non si sentono in condizione di disputare la partita dopo l’aggressione subita all’interno del loro pullman. L’ex juventino Carlos Tevez ha denunciato le pressioni di Conmebol e Fifa per far disputare in ogni caso la partita: “Prima di tutto voglio dire alle nostre famiglie che stiamo quasi tutti bene. Ci sono 3 o 4 giocatori che hanno riportato lesioni lievi, ma stiamo bene e questa è la cosa più importante. Non siamo nelle condizioni di giocare, ci stanno obbligando a farlo. I giocatori del River? Nessuno di loro è venuto a vedere come stessimo nel nostro spogliatoio.” (agg. di Fabio Belli)
ULTERIORE RINVIO ALLE ORE 23.15 ITALIANE
La Conmebol continua a prendere tempo e la finale di Copa Libertadores viene ulteriormente rinviata alle ore 23.15 italiane, rispetto all’iniziale fischio d’inizio previsto per le 21. L’aggressione subita dal pullman del Boca ha causato molta indignazione nel mondo del calcio, ma la Conmebol sta forzando la mano per convincere gli Xeinezes a giocare, soprattutto per evitare di assegnare uno storico trofeo come questo con una vittoria a tavolino. E anche per ordine pubblico, perché ci sarebbero 60.000 tifosi del River, già all’interno dell’Estadio Monumental, da gestire. Ma il Boca ha avuto giocatori non solo scossi dall’aggressione, ma che hanno riportato danni a causa dei lacrimogeni, qualcuno sembra anche per le schegge dei finestrini del mezzo. Il vicepresidente del Boca, Dario Richarte, visibilmente alterato, ha dichiarato ai media argentini: “La nostra posizione è molto chiara: non vogliamo giocare”. Anche l’allenatore del River Marcelo Gallardo, si sarebbe detto d’accordo. All’interno del Monumental è presente anche il presidente della Fifa Gianni Infantino. (agg. di Fabio Belli)
LE ULTIME NEWS SUL RINVIO DEL SUPERCLASICO
MATCH RINVIATO ALLE 22 ITALIANE
Situazione caldissima intorno allo stadio Monumental di Buenos Aires: il pullman del Boca Juniors è stato assaltato dai tifosi del River, con una fitta sassaiola e lancio di bengala e la rottura del parabrezza del mezzo che ha ferito il conducente, costretto al ricovero in ospedale. Sono stati costretti alle cure dei medici anche cinque giocatori del Boca, tra di loro è stato confermato che ci sono Wanchope, Benedetto e Tevez. La Conmebol, la Federazione sudamericana, ha stabilito il rinvio del match alle 22 ora italiana (le 18 a Baires), ma il Boca ha sottolineato come alcuni giocatori sono stati costretti alle cure dei sanitari per aver inalato i lacrimogeni, con conseguenti difficoltà respiratorie, e non vorrebbe giocare. Ma la Conmebol in caso di annullamento del match dovrebbe assegnare da regolamento (articolo 8, letteralmente: “El club local es responsable del orden tanto en el estadio como en las inmediaciones”) la coppa al Boca e vorrebbe a tutti i costi evitare una vittoria a tavolino. Per ora il fischio d’inizio è stato stabilito per le 22 italiane. (agg. di Fabio Belli)
UN CLASSICO DEL CALCIO MONDIALE
River Plate Boca Juniors sarà una affascinante finale della Copa Libertadores 2018 da seguire in diretta questa sera da Buenos Aires, dove verrà emesso il verdetto definitivo dopo il pareggio per 2-2 nella partita d’andata. L’albo d’oro della Coppa dei Campioni sudamericana vede un netto dominio proprio da parte delle squadre di club dell’Argentina, che si sono imposte ben 24 volte nella storia della Libertadores. Boca Juniors e River Plate danno naturalmente un valido contributo, con sei successi per il Boca e tre per il River, anche se la migliore squadra argentina (e primatista dell’albo d’oro) è l’Indipendente che ha vinto in ben sette occasioni la Copa Libertadores. La vittorie del Boca Juniors sono arrivate nel 1977, 1978, 2000, 2001, 2003 e 2007 e ad esse si devono aggiungere quattro finali perse, l’ultima delle quali nel 2012. A livello continentale sono meno positivi i numeri dei cugini del River Plate, che vanta dunque come accennato tre successi nel 1986, 1996 e 2015 oltre a due finali perse. Il derby però farà la storia e verrà ricordato per sempre: sarà l’apoteosi per chi vince, una maledizione invece per chi ne uscirà sconfitto… (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
L’ARBITRO
River Plate Boca Juniors sarà dunque diretta, come vi abbiamo già accennato, dall’arbitro uruguaiano Andreas Cunha, al quale toccherà il delicatissimo compito di dirigere la partita di ritorno della finale della Copa Libertadores 2018, un derby di Buenos Aires che si annuncia bollente e nel quale di conseguenza il compito dell’arbitro e dei suoi collaboratori non si annuncia di certo agevole. Il signor Andrés Ismael Cunha Soca, nato a Montevideo il 8 settembre 1976, è comunque uno dei migliori arbitri del panorama sudamericano, come è normale che sia per la partita più importante dell’anno (e non solo, almeno da queste parti). Arbitro internazionale a partire dal 2013, Cunha ha grande esperienza in Copa Libertadores e nelle varie competizioni sudamericane, compresa la Copa America. Quest’anno ha partecipato ai Mondiali di Russia 2018 e ha scritto una pagina di storia nel corso della partita Francia Australia, nella quale è stato assegnato ai Mondiali per la prima volta un calcio di rigore con il Var; Cunha in Russia ha arbitrato in totale tre partite fra cui la semifinale Francia Belgio, dunque non gli manca l’esperienza ai massimi livelli, che oggi sarà fondamentale. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
I NUMERI
Con quali numeri statistici arriviamo alla diretta di River Plate Boca Juniors? Questa è la prima finale di Copa Libertadores tra le due squadre di Buenos Aires, ma di certo non è una sfida inedita anche nella massima competizione sudamericana, nella quale River e Boca si sono affrontate già 25 volte in passato, con il Boca Juniors in vantaggio per dieci vittorie a sette più otto pareggi. Attenzione però, perché le sette vittorie del River Plate sono arrivate al Monumental, dove si giocherà questa sera e dove il Boca ha raccolto solo tre vittorie e due pareggi. Ricordando – a proposito di numeri – che in Copa Libertadores i gol in trasferta non valgono doppio e dunque in caso di pareggio si andrebbe in ogni caso ai tempi supplementari, ecco che l’ultima vittoria del Boca Juniors nella Copa in casa del River Plate risale al 20 marzo 1991, uno 0-2 firmato dalla doppietta di Gabriel Omar Batistuta, che tra l’altro era un ex del River. Altri numeri curiosi su una partita che farà la storia: allo stadio ci saranno 24 punti di primo intervento medico, nove ambulanze, un defibrillatore per ogni tribuna e un totale di 35 medici e 167 infermieri. Di certo non sarà una partita adatta ai deboli di cuore… (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
ORARIO E PRESENTAZIONE PARTITA
River Plate Boca Juniors, diretta dall’arbitro uruguaiano Andreas Cunha, sarà la partita di ritorno della finale della Copa Libertadores 2018, la Champions League del Sudamerica. Quello fra River Plate e Boca Juniors è il derby di Buenos Aires, una delle rivalità più accese del mondo nel calcio e quest’anno per la prima volta in palio c’è il trofeo più ambito del continente. Gli occhi di tutti gli appassionati di calcio dunque si rivolgeranno alle ore 21.00 italiane (le 17.00 locali) di questa sera sullo Stadio monumentale Antonio Vespucio Liberti di Buenos Aires, molto più celebre come Monumental, dove il secondo atto della finale della Coppa Libertadores 2018 vedrà dunque assegnare il trofeo per i campioni del Sudamerica ai padroni di casa del River Plate oppure ai ben poco amati cugini del Boca Juniors, che zittirebbero una stadio nel quale i tifosi del Boca per ragioni di sicurezza non potranno nemmeno entrare (come era successo a parti invertite anche all’andata). Quest’anno per l’ultima volta la finale si gioca con partite d’andata e ritorno e per la prima volta prevede il derby River Boca, che certamente passerà alla storia. L’andata è finita 2-2 e questo concede un ulteriore piccolo vantaggio al River Plate, che però avrà a questo punto forse anche più pressione, mentre il Boca sarà caricato all’idea di zittire lo stadio avversario. Sperando naturalmente che tutto vada bene, in campo e fuori – meteo compreso, che comportò il rinvio di un giorno della partita d’andata a causa di un vero e proprio diluvio che aveva colpito Buenos Aires due settimane fa. Ricordiamo che i gol in trasferta non valgono doppio: con un altro pareggio, qualsiasi sia il punteggio, si andrà ai supplementari.
PROBABILI FORMAZIONI RIVER PLATE BOCA JUNIORS
Diamo ora uno sguardo alle probabili formazioni di Boca Juniors River Plate. I padroni di casa del River Plate di Marcelo Gallardo dovrebbero affidarsi a un modulo 5–3-2: Armani fra i pali; nella retroguardia a cinque poi ecco da destra a sinistra Montiel, Maidana, Lucas Martinez, Pinola e Casco; il terzetto in mediana potrebbe essere formata da Palacios, Gonzalo Martinez e Perez; infine il tandem d’attacco con Santos Borré e Pratto. Quanto al Boca Juniors, ecco che gli uomini allenati da Guillermo Barros Schelotto (un fugace passaggio al Palermo per lui) dovrebbero schierarsi con un modulo 4-3-3 con Rossi in porta; difesa a quattro con Jara a destra, centrali Izquierdoz e Magallan, infine Olaza terzino sinistro; a centrocampo il terzetto dovrebbe essere formato da Perez, Barrios e Nandez, infine ecco il tridente d’attacco che dovrebbe essere composto da Pavon, Benedetto e Zarate.
PRONOSTICO E QUOTE
Non potevano mancare i pronostici su River Plate Boca Juniors. Le quote dell’agenzia di scommesse Snai propongono il segno 1 per la vittoria casalinga del River Plate a 2,15; si sale poi anche se di poco fino a 2,95 che è la quota proposta per il segno X e di conseguenza in caso di pareggio. Leggermente più alta la quota per una comunque non impossibile vittoria in trasferta del Boca Juniors, infatti il segno 2 è quotato a 3,65 volte la posta in palio ed è l’incubo che al Monumental nessuno spera che si concretizzi.
LA DIRETTA LIVE NON PIU’ DISPONIBILE