Il nome di Milinkovic Savic torna ad animare le cronache di calciomercato delle ultime ore. Del resto il centrocampista della nazionale serba, di proprietà della Lazio, è uno dei giocatori più forti della Serie A, e nel contempo maggiormente ambiti dalle big del Belpaese e non solo. Il nome del 23enne di origini spagnole è riattualizzato questa mattina dal Corriere della Sera, con il quotidiano nazionale che dedica ampio spazio al centrocampista offensivo della Lazio che domani sera, all’Olimpico, affronterà il Milan. I rossoneri sono stati ad un passo dall’acquisto di Milinkovic-Savic durante il calciomercato della scorsa estate (era la notte fra il 16 e il 17 agosto), ma il patron laziale, Claudio Lotito, non volle venire meno alle promesse con Simone Inzaghi, rifiutando quindi un’offerta da 30 milioni di euro come oneri per il prestito, più altri 90 al momento del riscatto.



MILINKOVIC SAVIC: MAROTTA CI PROVA

Ad agosto del 2018, però, la situazione sarà differente, come ha svelato proprio lo stesso quotidiano nazionale, anche perché pare che Lotito si sia già pentito di aver rimandato al mittente le varie proposte, alla luce del momento non proprio brillante dello stesso centrocampista serbo: «C’è chi sostiene che in agosto Marotta – si legge sul quotidiano – allora dirigente della Juventus, avesse chiesto al numero uno laziale di temporeggiare poiché i bianconeri nell’estate seguente avrebbero presentato una proposta non inferiore a quella del Milan». E’ noto come l’ex amministratore delegato della Juventus abbia salutato i campione d’Italia in carica, e sia in procinto di trasferirsi all’Inter, e di conseguenza, alla luce anche degli ottimi rapporti con Lotito, starebbe pensando di preparare lo sgambetto alla sua vecchia squadra. Si partirà da una base d’asta da 120 milioni di euro, più di quanto la Juventus ha speso per Cristiano Ronaldo: qualche big italiana avrà il coraggio di mettere sul piatto tutti questi soldi? Ad oggi Milinkovic Savic ha segnato una sola rete in quindici partite fra 11 di A e 4 di Europa League, numeri decisamente modesti.

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